Salto in Lungo.

Ebbene sì. Ce l'ho fatta. Ho fato il percorso Lungo della Maratona dles Dolomites.
L'anno scorso avevo fatto il Medio. Quest'anno ho lanciato il cuore oltre l'ostacolo.
Al bivio di Cernadoi, ho chiuso gli occhi, da solo, ho piegato a destra, verso le colonne d'ercole del Giau.
Un'esperienza indimenticabile. Che ricarica le pile della vita, del cuore, e degli occhi.
Come scrisse, credo il buon Fiatogrosso l'anno scorso, allo scollinamento finale del Valparola, anche a me è scesa una lacrima sotto gli Oakley. E un brivido mi ha percorso lungo la schiena.
È stata una piccola, grande impresa.
8 ore 15 minuti. Mi sono fermato a tutti (tutti!) i ristori sul percorso. Ho mangiato tanto e regolare, ho bevuto la bellezza di 10 borracce, tra sali e acqua pura. Oltre a coca cola, e tè freddo. Non ho visto le streghe sul Giau. Ho risparmiato tutto fino a quel punto, come molti di voi mi han saggiamente consigliato. L'ho salito agile, 26-29, tutto, senza mai andare in affanno. Ci ho messo un'ora circa. In cima ho fiatato, mi sentivo la vittoria in tasca.
E invece no. C'era davanti ancora il Flazarego-Valparola.
La discesa l'ho affrontata con un po' di paura. Poi a Pocol, ho visto subito che la gamba teneva, sono salito ancora veloce e agile. Ne avevo ancora.
Poi gli ultimi 2 km, che ricordavo, nel medio dell'anno prima, duri (e invece sono andati via lisci) per fare il Valparola. Poi un lunga discesa. La più bella della mia vita.
Nella quale ho pensato a tante cose. Che mi tengo, però, religiosamente per me.
Solo voglio dire una cosa.
Grazie.
Per avermi (tutti, Emiliano, Nicko 67, Giack ciclista, Fiatogrosso e spero di non dimenticare nessuno) spinto a fare il lungo, nonostante non avessi mai fatto un'uscita simile prima.
E' un'esperienza che fa bene.
E che, senza esagerare, dico che forse forse mi ha cambiato.
Andare oltre le colonne d'ercole fa bene.
Ah, ovviamente ora, sul mio blog, a puntate, il racconto. Come un romanzo:qui la prima.

Grazie ancora tutti, di questo bellissimo covo di pazzi che è il forum dello scalatore.

Ho già letto la prima puntata: aspetto con ansia le altre...

Emiliano

PS1: fammi sapere quando avresti intenzione di ri-programmare la nostra uscita...

PS2: ho eliminato il doppio post.

Complimenti!!!
Bisogna sempre cercare di andare un po' oltre a quelli che spesso ci sembrano solo dei limiti, mentre in realtà sono solo nuove piccole grandi sfide da vivere a fondo!
In sport come la bicicletta la testa conta tantissimo: l'atmosfera, lo scenario naturale, la determinazione e la passione possono spesso portarci dove le nostre gambe, da sole, non arriverebbero!

Giorgio

Grandissimo! Ho visto il percorso in dvd, bisogna proprio avere un gran cuore (coperto da delle gambe bena allenate) per completare il lungo.. Grande!
Ciao

Ti ho gia' fatto i complimenti in un'altra discussione ma te li faccio anche qua, per l'occasione cito quello che avevi scritto l'anno scorso dopo aver concluso il medio che mi aveva colpito e che secondo me andrebbe incisa nella mente di chiunque si avvicini a questo sport:

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Ho fatto il medio e ho capito che non avrei potuto fare il ungo, salvo pene che avrebbero rovinato l'emozione e la gioia che invece ho provato.
3.090 m. di dislivello non li avevo mai fatti. Nessuno km di pianura nemmeno.
Sono arrivato con la certezza di aver scelto bene, e con la sensazione di una fatica "completa", alla quale non mancava nulla, così come all'emozione. Davvero incontenibile. All'arrivo ho dovuto alzare le braccia al cielo.

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per il brillante risultato !
Il brivido non lo scorderai così facilmente e ti auguro ce ne siano tanti altri.
A leggere il tuo resocnto mi sembra di riperorrere i 138 km dello scorso anno: dosare lo sforzo, alimentarsi continuamente, mentalmente convinto. Queste forse sono le peculiarità che non ho del tutto rispettato quest'anno e che mi hanno costretto al medio. vedi avventure
Rivivrai questa non piccola, grande impresa attraverso i filmati, le foto, le chiacchere con gli amici, arricchendola di tante piccole sfumature e sognerai la 25° edizione.

Bravo, ma il salto è stato in alto, molto in alto.

Grazie a tutti.
Mi fate sentire più di quel che sono.

Fiatogrosso: concordo, durerà tanto.
La mia metafora è, perdonate il calcio, con l'Inter di quest'anno: il lungo era un sogno, non un'ossessione. E alla fine, guardando così le cose, i sogni si avverano.

Corro a leggermi il tuo resoconto.

Oggi non riesco a lavorare. Continuo a rivivere brandelli di quel giorno. Le gallerie del Giau. Il museo della prima guerra mondiale sul Valparola.
Il ristoro sul Santa Lucia dove ho bevuto come un cammello. Con il cuore in gola prima del Giau. E la sensazione di aver fatto una scelta da cui non potevo più tornare indietro.

Bravissimo!!!
Ti sei meritato tutte le emozioni e le "pelle d'oca" che descrivi!
I miei applausi e la mia ammirazione!

Ciao
Walter

Una volta, tranne qualche eccezione, questo era un forum di "mezze calzette" e "frustagomme".

Adesso chi ci tiene più!
Oltre che simpatici, civili, educati siamo anche del granfondisti, dei randonneur, dei mattinambuli (per chi si alza alle 4), dei tremilametristi, degli "estremisti" (salite estreme) e abbiamo pure il reparto corse femminile più forte del mondo.

P.S. Naturalmente parlo per voi, non per me! Io sono la naturale eccezione che suggella la perfezione.

Grandissimo, per l'impresa, sì certo, ma soprattutto per lo spirito con cui l'hai affrontata.
In un mio post di qualche giorno fa parlavo di "pietre miliari", di esperienze che hanno un "prima", ma soprattutto un "dopo": sono felice che questo evento a cui tenevi così tanto si sia realizzato in tutte le tue aspettative.
Ciao!

... ma ero certo che il lungo della MdD fosse già nelle tue tasche.

Eri determinatissimo. Ti sei allenato duro. Conosco alla perfezione le salite che quando eri nella zona del Garda continuavi a fare e rifare e poi rifare ancora una volta ... se non fosse bastato.

Giacomo, sei stato GRANDISSIMO !!!

Non riesci a lavorare, cioé non riesci a concentrarti su un pensiero diverso? Goditi il momento. Ne avrai mille altri, ma questo probabilmente lascerà un segno indelebile: il segno dell'impresa che hai compiuto.

Ciao

orsoold, 06/07/2010 15.06:

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Adesso chi ci tiene più!
Oltre che simpatici, civili, educati siamo anche del granfondisti, dei randonneur, dei mattinambuli (per chi si alza alle 4), dei tremilametristi, degli "estremisti" (salite estreme) e abbiamo pure il reparto corse femminile più forte del mondo.

P.S. Naturalmente parlo per voi, non per me! Io sono la naturale eccezione che suggella la perfezione.

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E anche il reparto Under 18

Leggendo il tuo commento ho avuto modo di rivivere le stesse emozioni provate un paio di anni fa!

Ho letto il primo pezzo del racconto sul blog: ma quanto siete cattivi??!!

Congratulazioni per il tuo primo lungo, io domenica ho completato il quarto ma non per questo non sono riuscito a trattenere l'emozione allo scollinamento del Valparola, così com'è stato nel lontano 2001 che ha visto il mio battesimo del Giau.

"LATITO" perchè pedalo, ma tanto tu sai che domenica alle 6.15 ero già a Corvara a incitarti e tifare.
Anche se poi alle 9 ero sulla Bedulita>Valcava

bhè.....COMPLIMENTISSIMI! ! ! di nuovo.

Certo è che l'anno prossimo, anche se la paura del lungo ti sarà passata, quando arriverete al Saloon “Salvan” di Colfosco e troverete al banco seduti un autista e un gelataio con birra e coca light, a fare un carico di calorie, su quelle facce rivedrai stampata la paura e i dubbi del lungo di quest'anno!



ps: PROMESSO! Stiamo già lavorando e allenando per quello....

Mi raccomando, nicko: ci conto.
Non sai quante volte io e mario eravamo a dirci: certo che ci fossero anche nico e claudio cosa non sarebbe....

Ecco a voi la seconda puntata

Mi scuso per il ritardo ma ti voglio fare ugualmente i complimenti per l'obiettivo raggiunto!

Giacomo, i miei complimenti sul forum arrivano in ritardo, anche se via sms mi ero fatto sentire.

Da un mese circa sto veramente lavorando a ritmi vertiginosi e tempo per il forum non ne ho. Ma ti voglio dire che sei un grande e che sono felice che durante quest'anno abbiamo potuto pedalare un po' insieme (includo anche Nico e Mario ovviamente).

Intanto, ti comunico che l'altro ieri ho poggiato il sedere sulla mia nuova Cinelli Willin' SL. Mi sembra un'astronave. Alla prossima per i dettagli!

E chissà, per la Maratona dell'anno prossimo, magari... forse forse...

Grandissimo, deve essere stata una giornata fantastica...
lo sogno anch'io un 4000 (ma resterà un sogno...)

antares86., 10/07/2010 19.00:

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Grandissimo, deve essere stata una giornata fantastica...
lo sogno anch'io un 4000 (ma resterà un sogno...)

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MAI DIRE MAI. A volte i sogni si avverano !! Altrimenti che senso avvrebbe la vita senza i sogni che si avverano?

Giovanni (patavium82)!!!
mi sono dimenticato di rispontere al tuo sms. Ma l'ha fatto mario per tutti e due.
Grazie dei complimenti. E felice per il tuo neo acquisto. È una gran bici la willin'. Di che colore?

Per l'anno prossimo, ci stiamo attrezzando: si pensa già a una mega fuga con pulmino Caffé Nero Bollente Squadra Corse Milano e dintorni. Io, te, Mario, Nico e Claudio.
Si prende una sola stanza con il pacchetto per 5 persone oppure 2 diverse. E non hai idea di come ci si divertirà.
Occhio però: bisogna decidere prestissimo. a metà ottobre mettono in vendita i pacchetti che vanno via nel giro di qualche ora.
Altrimenti il sorteggio: ma le possibilità non sono tante.

Nel frattempo, a grande richiesta (di nicko), ecco la terza puntata

Che vi confermo stupenda!!!!

Fosse anche solo per il mitico passaggio: "Che fa ragioniere, va in fuga?"
Stamattina sulla Brunate da Como me la son giocata con un Claudio che ci provava...nel giorno sbagliato per lui! !
2 min li aveva già presi alla prima fontana! E li ho aspettati....
Altri 3 su al bivio per Civiglio! E li ho aspettati...
E per un pelo sul pavè nel finale non mi và via!
Ma oggi non c'era storia. Era una di quelle giornate Sì!

Complimenti vivissimi, anch'io ero a Corvara per la seconda volta consecutva ed è sempre una grande emozione, specialmente concludere il "lungo". Che spettacolo!
Io mi sono tolto una delle più grosse soddisfazioni della mia "carriera" ciclistica: lungo in 5h e 42 minuti, centrando in pieno il mio grande obbiettivo stagionale che era scendere sotto le 6 ore sul lungo!
Poi per festeggiare, insieme a mio fratello, ci siamo fatti una settimana di ferie con la bici con il seguente porgramma:
lunedi sgambata;
martedi Passo Furcia e Passo delle Erbe;
mercoledi Passo Fedaia e Rifugio Gardeccia;
giovedi Passo Palade e Passo della Mendola;
venerdi Aprica;
sabato Mortirolo e Gavia;
domenica Stelvio.

P.s.: caro Orso, credo che dovrò aggiornare il mio punteggio delle salite più alte e difficili da me fatte!

Quarta e, giuro, ultima puntata.

E siamo anche (In Inglese, che onore...) sul sito Cinelli.

Eh!, per l'anno prossimo, se và tutto bene, ambisco la massimo al sito della regione Puglia. Magari in pugliese...

Giacomo, ho visto la tua mail, ti rispondo appena riesco, magari con una foto della nuova bici.

Intanto sono curioso di vedere come si dice "Il Bressese" in English