Claudio, io sono molto avvilita.
Guarda, sto scrivendo e mi viene da piangere
No, non è il solito attacco d'ansia, è qualcosa di molto più profondo.
Hai ragione quando parli dell'autocompiacimento, perfettamente ragione.
Leggo un mio post e penso: ah, quanto scrivo bene!
Che schifo!
Io non so più qual'è il mio posto e cosa devo fare.
Vedi, è stata dura, per me, accettare che Qualcuno potesse amarmi!
Ma alla fine, un segno oggi, un segno domani, un versetto oggi, un versetto domani, un post di aiuto, un'email,e tanti altri piccoli segni d'amore, ho iniziato a capire, come dicevo poc'anzi, che forse siamo abituati fin da bambini a dire Dai un bacetto a Gesù, Vuoi bene a Gesù, mentre a dire: porgi la guancia, Gesù vuole dare un bacetto a te, No.
E va bene.
Sono stata a digiuno informatico per tre mesi, periodo in cui ho capito meglio me stessa, ed ho goduto a fasi alterne, di preghiera.
Ora che ci crediate o no, il Pc ha smesso di funzionare da solo, il Pc ha ricominciato a funzionare da solo.
Non va bene lo strombazzare ai 4 venti Gesù ti ama! Dio non ha bisogno di agenzie pubblicitarie, questo l'ho capito.
Ho capito l'importanza di saperlo ascoltare.
HO capito l'importanza di non aggredire le altre confessioni religiose, anche perchè in questi giorni, comportamenti in eccesso, vedo che ce ne sono anche in altre fedi, i cattolici non sono nè meglio nè peggio degli altri.
E mò?
Che devo fare?
Che vuol dire essere cristiana?
Devo restare quella che sono?
Io ho iniziato a scrivere sotto forte istinto, e chi ne capisce più di me, mi ha detto : continua, ti pubblicheranno
E così è stato.
Ho iniziato a recitare per istinto, ed ora mi hanno chiamata per uno spettacolo serio, anche se ieri ho litigato con l'aiuto regista
HO detto: Signore Gesù, se tu credi che il miglior modo, per me, per lavorare, guadagnare dei soldi, aiutare la mia famiglia e tutti coloro che ne hanno bisogno, sia questo, sostienimi, altrimenti se devo cambiare strada e lavoro, fammelo capire, io rimetto tutto nelle tue mani.
Sento forte il bisogno di vivere la mia fede all'interno della mia quotidianità, ma sento anche forte il bisogno di qualcos'altro.
Io credo che Maria, dopo aver ascoltato Gesù, si sia dovuta alzare ed aiutare la sorella!
E credo anche che Maria ha fatto bene, ad approfittare che il Suo Signore fosse lì, smettendo di fare tutto, per ascoltarlo, anche perchè a lei, lì, così, in carne ed ossa, sarebbe stato tolto.A noi invece no, è stato ridato, in maniera molto più profonda.
Io credo che dobbiamo avere il cuore di Maria, ma le mani di Marta, ma forse sbaglio! E leggendo questi post, questi commenti, queste tue spiegazioni, vuol dire che non ho capito nulla allora, del cristianesimo!
Ecco perchè sono molto avvilita.
Se servirlo vuol dire essere inerme, giacere nel letto (in maniera simbolica) come Giuseppe Petrelli,
allora non ho capito nulla.Per me la chiesa non è chiesa, è un popolo che lo ama, e che continua a fare quello che fa, è vero, nella sua casa/comunità (basta chiamarla chiesa!)
Quindi, fa il camionista, ed è cristiano
La ballerina, ed è cristiana,
il medico, ed è cristiano...
Ma quando leggo questi inviti all'
"inattività", mi sento giù di morale.
Io, claudio, e mi rivolgo a voi tutti,
non ho capito nulla.
Forse, ho un carattere troppo brusco e tempestoso, Gesù preferisce, e si evince da tutti questi post, e versetti biblici, persone che
sappiano contemplarlo, io non sono così
Ho pregato, che facesse zittire il mio Io.
E tanto, anche l'intera notte
Risultato?
Frotte di bambini che vogliono giocare con me, persone che mi chiedono se segnare a catechismo i propri figli, c'è sempre qualcuno che mi rimette in mezzo!
Cercherò di vivere il mio amore per lui nel mio quotidiano, portando un aiuto e un sorriso a chi ne ha bisogno, ma con lui nel cuore.
Per il resto, non so cosa dire.
Attenzione,non sto dicendo che sono più brava, per carità!
Sono tanto affranta, non vado bene, io, sulla via di Emmaus
devo imparare a tacere, ma chissà se lo farò mai.
Sulla via di Emmaus, lui spiegava le scritture, loro ascoltavano
Io sono così....non so neanche io, così cosa.
Ma io sono una caciarona, una che parla troppo e fa troppo, sono iper estroversa, e mi sento indegna, leggendo questi modelli, di rappresentarlo, perchè in realtà sto rappresentando me.
Claudio, se i requisiti di un servo del Signore, di un vero servo, sono quelli di cui parli continuamente tu (e so che è così) io non potrò mai esserlo
come fa Gesù a lavorare con un carattere come il mio?
Silenzio, preghiera, contemplazione, per me durano 5 minuti
claudio, poi devo "fare" anche se in quel fare, lo invoco tanto, dicendogli Gesù, fammi fare 'sta cosa come la faresti tu.Scusate, scriverò molto ma molto di meno, quasi niente.
Qui vedo che siete tutti molto equilibrati, molto sereni,molto pacati, io no
c'è qualcosa che non va, quindi.
Vi voglio tanto ma tanto ma tanto bene, neanche immaginate quanto.