SOLITUDINE
Povero piccolo Cucaio....niente soldi per comprare un fratellino
e così, per nostra immensa fortuna, si è fatto scudo con la chitarra prima.."con una chitarra non si è mai soli"...e poi col pianoforte, quasi a mettere un argine tra la sua timidezza e il rapporto con gli altri...
argine che ben presto ha tracimato, e non poteva essere altrimenti, lui è un fiume in piena di sensazioni, sentimenti, emozioni, che ci ha regalato in 40 anni di canzoni...
Anche io sono figlia unica, sorella mancata..mamma quando io avevo 13 anni rimase incinta, ma i dottori le sconsigliarono la gravidanza,già la mia la impegnò parecchio...ed io ad implorarla..."e dai mamma, ci penso io..mi alzo io di notte se piange,se ha fame,se devi cambiarlo,lo so che tu lavori...ma ti aiuto io.." e nel mio egoismo non capivo che il suo atto d'amore più bello fu quello di non farlo nascere questo bimbo..con gran dolore credetemi...la capisco solo dopo aver perso un bimbo anche io ..cosa significa rinunciare ad una vita che porti dentro..ma ci imposero di scegliere tra la madre e la moglie o il nascituro..e la mamma è la mamma..
Tornando a Clà...NOI FIGLI UNICI CI CAPIAMO MOLTO BENE..TRA NOI..e credo che Daniele abbia ragione quando dice che la vera solitudine è la mancanza d'affetto...sarà per questo che non mi è pesato rinunciare al fratellino...l'affetto non mi è mai mancato, in nessun momento della mia vita, da quelli poco importanti..a quelli pesanti che sto vivendo in questo periodo..sentirsi capiti ed appoggiati nelle scelte ripaga quel po' di solitudine che si è affacciata durante la nostra esperienza da figli unici fino all'età adulta.
Daniele, grazie all'affetto dei miei genitori io non mi sono mai sentita più di tanto figlia unica, è una condizione che mi è pesata poco...e poi...già sono insopportabile io
figuriamoci una sorella o un fratello simili a me....