SICUREZZA/SONDAGGIO APCOM-IPSOS, 50% INSODDISFATTO MIN.INTERNO

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Ipsos-Apcom
00mercoledì 1 dicembre 2004 16:56
SICUREZZA/SONDAGGIO APCOM-IPSOS, 50% INSODDISFATTO MIN.INTERNO
01/12/2004 - 16:01
Ma la taglia pensata dalla Lega è "inaccettabile" per il 59%


Roma, 1 dic. (Apcom) - Il 50 per cento degli italiani ritiene "insufficiente" o "negativo" l'operato del Viminale in fatto di piccola criminalità. Il dato emerge dal sondaggio Ipsos-Apcom sullo stato della sicurezza in Italia. La situazione scippi, borseggi, furti e rapine negli ultimi due, tre anni non è peggiorata per il 49 per cento degli intervistati che la ritiene sostanzialmente stabile, mentre il 37 per cento la considera peggiorata.

Ad ogni modo la soluzione non sta nel farsi giustizia da sé. Per il 65 per cento degli intervistati la legge che disciplina la concessione del porto d'armi dovrebbe essere meno permissiva. Nello specifico dell'uccisione del benzinaio di Lecco, il 59 per cento del campione considera "inaccettabile" l'idea della Lega di offrire una "taglia" di 25 mila euro per chiunque fornisca informazioni utili alla cattura dei colpevoli.

Pessimisti gli anziani. Scontenti del Viminale elettori Gad

Alla domanda se, negli ultimi due o tre anni la piccola criminalità, stia aumentando o diminuendo nella propria zona di residenza, il 37 per cento degli intervistati risponde sostenendo che il fenomeno è in aumento. Non è d'accordo il 10 per cento del campione, secondo cui il fenomeno è in diminuzione, mentre per il 49 per cento la situazione è sostanzialmente stabile. La sensazione di un peggioramento è percepita maggiormente dalle persone più anziane, con licenza elementare, dai pensionati, dal ceto operaio e dai residenti nelle regioni del centro nord. Decisamente meno pessimisti i più giovani, laureati e diplomati, ceto impiegatizio, studenti e soprattutto gli elettori di centro destra (per il 19 per cento dei quali la criminalità è in diminuzione, rispetto ad un 23 per cento che la ritiene in aumento).

Sull'operato del Ministero dell'Interno per contenere il fenomeno della piccola criminalità il giudizio è positivo o sufficiente per il 43 per cento del campione. Nello specifico, il 24 per cento assegna un voto da 7 a 10 all'operato del Viminale, il 19 per cento lo valuta con un 6. Il 50 per cento degli intervistati invece giudica insufficiente o negativo l'operato del Viminale: il 26 per cento lo 'boccia' con un voto da 1 a 4, il 24 per cento assegna un 5. Non sa, non indica il 7 per cento.

Non ci sono differenze significative di valutazione fra i diversi gruppi socio-demografici che compongono il campione: il voto di ciascun gruppo oscilla di qualche decimale sotto o sopra la media del 5,3 (su una scala da 1 a 10). Unica variabile discriminante l'appartenenza politica degli intervistati: il voto medio sale al 6 fra gli elettori di centro destra, scende al 4,9 fra quelli di centro sinistra.


Più restrizioni per porto d'armi (65%), 59% boccia taglia Lega

Solo il 21 per cento degli intervistati (in maggioranza lavoratori autonomi ed elettori del centrodestra) approva la richiesta avanzata da alcune forze della Casa delle Libertà di rendere più semplice la procedura per la concessione del porto d'armi. La proposta viene bocciata dal 65 per cento degli italiani che invoca, al contrario, un minore lassismo nel concedere il porto d'armi (si tratta soprattutto di anziani, pensionati, ma anche impiegati ed insegnanti, residenti nelle grandi città ed elettori di centro sinistra). Per il 10 per cento del campione la legge va bene così, mentre non si esprime il 4 per cento degli intervistati.

La taglia proposta dalla Lega sui responsabili dell'omicidio del benzinaio di Lecco viene bollata come una iniziativa "inaccettabile" dal 59 per cento del campione intervistato, secondo cui una misura del genere spingerebbe i cittadini ad una giustizia 'fai-da-te'. Si esprimono in questo modo soprattutto gli anziani, i laureati, i pensionati e più in generale il 72 per cento degli elettori del centrosinistra.

Il 34 per cento degli italiani giudica questa misura "giustificata dal clima esasperato". Questa opinione viene espressa in misura maggiore dai lavoratori autonomi, da operai ed esecutivi, dai residenti nel Triveneto e nelle città di medio-grandi dimensioni e da oltre il 50 per cento degli elettori di centro destra. Non si esprime il 7 per cento del campione.

La nota informativa sul sondaggio

Roma, 1 dic. (Apcom) - Di seguito la nota informativa sul sondaggio ai sensi della legge e il testo integrale delle domande. Il documento informativo completo riguardante il sondaggio è presente sul sito www.agcom.it

Autore: Ipsos Public Affairs s.r.l. Committente e Acquirente: TM News S.p.A. - Apcom

Tipo e metodo di rilevazione: sondaggio di opinione tramite interviste telefoniche (CATI) Universo di riferimento: popolazione italiana residente in età di voto (fonte: annuario ISTAT 2003) Tipo di campione: campione casuale rappresentativo dell'universo di riferimento; campionamento per quote di genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza Estensione territoriale: nazionale

Numerosità campionaria: 951 interviste Numero di contatti: - interviste complete: 951 (23,4%) - rifiuti/sostituzioni: 3.120 (76,7%) - totale contatti effettuati: 4.071 (100,0%) Date di realizzazione sondaggio: 30 novembre 2004

Testo integrale delle domande rivolte agli intervistati:

Parliamo del problema della sicurezza dei cittadini minacciata dalla piccola criminalità. Ci riferiamo in particolare a episodi come gli scippi, i borseggi, i furti, le rapine. D1. Nella sua zona di residenza, in generale, lei direbbe che la piccola criminalità negli ultimi due o tre anni è…. 1. aumentata 2. rimasta circa uguale 3. diminuita 4. (non sa/ non indica)

D2. Lei come valuta le misure e l'operato del Ministero dell'Interno in questi ultimi anni, per contenere il fenomeno della piccola criminalità? Mi risponda con un voto compreso fra 1 (completamente negativo) e 10 (completamente positivo). Utilizzi i voti intermedi per graduare le sue risposte.

D3. Alcuni ritengono che in Italia la legge sul porto d'armi sia troppo permissiva e chiedono che venga concesso meno facilmente. Altri, al contrario, giudicano la legge attuale troppo restrittiva: il porto d'armi dovrebbe essere concesso più facilmente. Quale di queste opinioni condivide maggiormente? 1. la legge dovrebbe essere meno permissiva (concessione troppo facile del porto d'armi) 2. la legge dovrebbe essere più permissiva (concessione troppo complicata del porto d'armi) 3. (la legge va bene come è ora) à non leggere 4. (non sa/ non indica)

D4. Dopo l'uccisione di un benzinaio di Lecco, durante un tentativo di rapina, il Ministro Calderoli ed altri esponenti della Lega Nord hanno istituito una taglia, una ricompensa, di 25 mila euro per chiunque fornisca indicazioni utili alla cattura dell'omicida. Lei personalmente ritiene questa misura… 1. giustificata, in un clima esasperato in cui può servire un segnale di reazione ai cittadini 2. inaccettabile, perché spinge i cittadini ad una giustizia "fai da te", mentre la legalità va difesa con gli strumenti e le leggi dello Stato 3. (non sa/ non indica)

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