Ciao a tutti!
Voi non mi conoscete, ma ormai è qualce giorno che seguo il vostro forum, che trovo ben fatto (anche graficamente) e ben frequentato
D'accordo con ufoitaly, ho pensato di proporvi una cosa che sicuramente potrebbe essere interessante per appassionati di civiltà extraterrestri come voi: il progetto
SETI@home.
Molti di voi sicuramente ne avranno già sentito parlare, ma negli ultimi mesi le novità son state talmente tante che l'intero progetto è stato rivisto... Fondamentalmente di cosa si tratta?
Il progetto SETI lo sappiamo cos'è: è nato quasi quarant'anni fa con l'utilizzo del famoso
radiotelescopio di Arecibo (il più grande mai costruito) per scandagliare nella banda dei segnali radio una fascia del cielo stellato, alla ricerca di segnali provenienti da civiltà extraterrestri.
Purtroppo tale ricerca è assai ardua, è come cercare un ago in un pagliaio immensamente grande. Di fronte dunque alla scarse probabilità di successo, e ai costi non certo piccoli del progetto, la ricerca SETI di Arecibo rischiava di essere abbandonata. Per fortuna quasi dieci anni fa alcuni ricercatori hanno avuto l'intuizione geniale: far continuare la ricerca SETI utilizzando come elaboratori di dati i personal computer di volontari che si connettessero periodicamente a internet.
Il principio è semplice: molta della potenza di calcolo dei pc che noi tutti usiamo per navigare in realtà viene sprecata, in quanto per lunghi periodi di tempo il processore non lavora al regime che invece gli sarebbe consentito.
Con SETI@home ognuno di noi può fare in modo che quella potenza di calcolo non venga più sprecata, ma anzi utilizzata per la ricerca di forme di intelligenza aliena.
Fondamentalmente quel che bisogna fare è scaricarsi un'applicazione, che col progetto nuovo di SETI II è diventata
BOINC (acronimo di Berkeley Open Infrastructure for Network Computing, trovate tutto qua:
http://boinc.berkeley.edu/), la quale si preoccupa di scaricare una certa mole di dati (pochi per volta), provenienti dalle osservazioni al radiotelescopio, che poi pian piano, mentre voi non utilizzate il processore del vostro pc, verranno elaborati e rispediti indietro. Addirittura se troverete qualche segnale interessante il programma ve lo segnalerà tempestivamente!
Insomma, le probabilità son bassissime, ma sarebbero addirittura NULLE se non si provasse, no? Dateci una mano, potreste essere voi gli scopritori della prima civiltà ET!!
D'accordo con Ufoitaly, io rimarrò un pò qui a farvi compagnia, ea risolvere eventuali dubbi o perplessità (se centinaia di migliaia di persone al mondo le hanno superate, perché non dovreste riuscirci voi?). Quindi se volete chiarimenti CHIEDETE!
O venite ancor più semplicemente a fare un giro da noi del DPRGI,
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