SENSAZIONALE SCOPERTA ASTRONOMICA

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tntgabri
00giovedì 20 dicembre 2012 19:00
A 12 ANNI LUCE DALLA TERRA
Intorno a Tau Ceti un pianeta
in zona favorevole alla vita
La stella è simile al nostro Sole ma è più piccola e debole: nel sistema ci sono cinque pianeti


Ricostruzione del sistema di Tau Ceti (Pinfield/RoPacs network/University of Hertfordshire)
Un'altra stella vicino a noi ha pianeti che le ruotano intorno e uno è addirittura in zona abitabile. È Tau Ceti distante dalla Terra 12 anni luce. Nell’ottobre scorso se ne era trovato uno pure accanto a Proxima Centauri, l’astro più vicino ad appena 4,2 anni luce. Tau Ceti è simile al nostro Sole ma è più piccola e debole. Finora era stata fatta oggetto di diverse indagini le quali avevano permesso di capire che nella zona circostante l’astro era presente del materiale, una sorta di anello di materiale indistinto.
TAU CETI - Ora l’astronomo britannico Hugh Jones, dell’Università britannica dell’Hertfordshire, partendo dai dati raccolti da altri cacciatori di pianeti riguardanti quel mondo ha affinato le valutazioni. Così è arrivato a distinguere la presenza di cinque pianeti, uno dei quali persino nella posizione favorevole alla vita. Jones, il cui risultato sarà pubblicato sulla rivista Astronomy and Astrophysics, non ha visto direttamente i corpi celesti ma misurando la «velocità radiale» della stella si è accorto che si muoveva in modo irregolare; una sorta di danza provocata dall’effetto della gravitazione esercitata da corpi esistenti nelle prossimità.

CINQUE PIANETI - I cinque pianeti compiono una circumnavigazione dell’astro in tempi variabili da 14 a 640 giorni a seconda della lontananza dalla stella-madre. Quello guardato con attenzione (HD 10700e) perché in zona favorevole alla vita, è a una distanza circa la metà di quella della nostra Terra dal Sole e questo potrebbe consentire la presenza dell’acqua. Ovviamente ci devono essere altre condizioni come la natura rocciosa, ma il primo elemento è una giusta separazione dalla stella per ricevere un’adeguata quantità di energia, né eccessiva né troppo poca.

EXTRASOLARI - Il numero dei pianeti extrasolari è in continuo aumento. Quelli confermati sono 854 ma in valutazione ce ne sono oltre mille, soprattutto rilevati dal satellite Kepler della Nasa. Ma si moltiplicano anche quelli collocati nelle zone abitabili tanto che giorni scorsi ne sono stati individuati tre intorno alla stella Gliese 667C. Il problema è ora quello di riuscire a vederli, obiettivo al quale tendono tutti i telescopi impegnati su questa affascinante frontiera delle osservazioni cosmiche. La tecnologia ancora non lo consente, ma il momento sembra si avvicini rapidamente.

Giovanni Caprara
tntgabri
00giovedì 20 dicembre 2012 19:03
Re:
tntgabri, 20/12/2012 19:00:

A 12 ANNI LUCE DALLA TERRA
Intorno a Tau Ceti un pianeta
in zona favorevole alla vita
La stella è simile al nostro Sole ma è più piccola e debole: nel sistema ci sono cinque pianeti


Ricostruzione del sistema di Tau Ceti (Pinfield/RoPacs network/University of Hertfordshire)
Un'altra stella vicino a noi ha pianeti che le ruotano intorno e uno è addirittura in zona abitabile. È Tau Ceti distante dalla Terra 12 anni luce. Nell’ottobre scorso se ne era trovato uno pure accanto a Proxima Centauri, l’astro più vicino ad appena 4,2 anni luce. Tau Ceti è simile al nostro Sole ma è più piccola e debole. Finora era stata fatta oggetto di diverse indagini le quali avevano permesso di capire che nella zona circostante l’astro era presente del materiale, una sorta di anello di materiale indistinto.
TAU CETI - Ora l’astronomo britannico Hugh Jones, dell’Università britannica dell’Hertfordshire, partendo dai dati raccolti da altri cacciatori di pianeti riguardanti quel mondo ha affinato le valutazioni. Così è arrivato a distinguere la presenza di cinque pianeti, uno dei quali persino nella posizione favorevole alla vita. Jones, il cui risultato sarà pubblicato sulla rivista Astronomy and Astrophysics, non ha visto direttamente i corpi celesti ma misurando la «velocità radiale» della stella si è accorto che si muoveva in modo irregolare; una sorta di danza provocata dall’effetto della gravitazione esercitata da corpi esistenti nelle prossimità.

CINQUE PIANETI - I cinque pianeti compiono una circumnavigazione dell’astro in tempi variabili da 14 a 640 giorni a seconda della lontananza dalla stella-madre. Quello guardato con attenzione (HD 10700e) perché in zona favorevole alla vita, è a una distanza circa la metà di quella della nostra Terra dal Sole e questo potrebbe consentire la presenza dell’acqua. Ovviamente ci devono essere altre condizioni come la natura rocciosa, ma il primo elemento è una giusta separazione dalla stella per ricevere un’adeguata quantità di energia, né eccessiva né troppo poca.

EXTRASOLARI - Il numero dei pianeti extrasolari è in continuo aumento. Quelli confermati sono 854 ma in valutazione ce ne sono oltre mille, soprattutto rilevati dal satellite Kepler della Nasa. Ma si moltiplicano anche quelli collocati nelle zone abitabili tanto che giorni scorsi ne sono stati individuati tre intorno alla stella Gliese 667C. Il problema è ora quello di riuscire a vederli, obiettivo al quale tendono tutti i telescopi impegnati su questa affascinante frontiera delle osservazioni cosmiche. La tecnologia ancora non lo consente, ma il momento sembra si avvicini rapidamente.

Giovanni Caprara



So che non è la prima volta che si trova un pianeta simile alla terra, ma questo dista solo 12 anni luce e potrebbe, molto seriamente, ospitare la vita
(richard)
00venerdì 21 dicembre 2012 14:12
Re: Re:
tntgabri, 20/12/2012 19:03:



So che non è la prima volta che si trova un pianeta simile alla terra, ma questo dista solo 12 anni luce e potrebbe, molto seriamente, ospitare la vita




Per la nostra tecnologia attuale 12 anni luce sono ancora un'immensita' praticamente "infinita" e poi non è detto che non ce ne siano di piu' vicini temporalmente!
tntgabri
00domenica 23 dicembre 2012 15:51
Re: Re: Re:
(richard), 21/12/2012 14:12:




Per la nostra tecnologia attuale 12 anni luce sono ancora un'immensita' praticamente "infinita" e poi non è detto che non ce ne siano di piu' vicini temporalmente!




è vero, ma questo pianeta potrebbe essere la risposta all'interrogativo: dove si trovano gli alieni?
(richard)
00domenica 23 dicembre 2012 18:16
Re: Re: Re: Re:
tntgabri, 23/12/2012 15:51:




è vero, ma questo pianeta potrebbe essere la risposta all'interrogativo: dove si trovano gli alieni?




Se è vero che gli alieni esistono ed hanno teconologie per viaggi interstellari impensabili per l'essere umano la distanza potrebbe essere anche irrisoria tanto da far apparire che l'universo a noi visibile sia completamente privo del genere di vita che cerchiamo.
tntgabri
00mercoledì 26 dicembre 2012 15:44
Re: Re: Re: Re: Re:
(richard), 23/12/2012 18:16:




Se è vero che gli alieni esistono ed hanno teconologie per viaggi interstellari impensabili per l'essere umano la distanza potrebbe essere anche irrisoria tanto da far apparire che l'universo a noi visibile sia completamente privo del genere di vita che cerchiamo.




Si, ma più vicino è alla terra, maggiori sono le possibilità; è ipotizzabile viaggiare alla velocità della luce, ma superarla è, davvero, poco probabile, anche a livello teorico, per noi. Inoltre, per rispondere alla domanda: perché gli alieni dovrebbero impiegare centinaia di anni per visitarci, sempre ipotizzando che viaggino alla velocità della luce, si può rispondere che 12 anni per studiare un nuovo pianeta, per di più, abitato da una specie intelligente, non sono poi così tanti.
tntgabri
00mercoledì 26 dicembre 2012 15:50
Re: Re: Re:
(richard), 21/12/2012 14:12:




Per la nostra tecnologia attuale 12 anni luce sono ancora un'immensita' praticamente "infinita" e poi non è detto che non ce ne siano di piu' vicini temporalmente!




Certo, non è detto, ma questo non rende meno sensazionale questa scoperta; infondo, potrebbe anche essere il più vicino.
Alfredo_Benni
00mercoledì 26 dicembre 2012 22:10
tntgabri, 26/12/2012 15:44:



Si, ma più vicino è alla terra, maggiori sono le possibilità; è ipotizzabile viaggiare alla velocità della luce, ma superarla è, davvero, poco probabile, anche a livello teorico, per noi. Inoltre, per rispondere alla domanda: perché gli alieni dovrebbero impiegare centinaia di anni per visitarci, sempre ipotizzando che viaggino alla velocità della luce, si può rispondere che 12 anni per studiare un nuovo pianeta, per di più, abitato da una specie intelligente, non sono poi così tanti.




Ma non è necessario superare la velocità della luce. Ci sono molti studi che prevedono la deformazione dello spazio tempo e l' uso di cunicoli spaziotemporali. Entri a Tau Ceti ed esci vicino Marte e sono passati pochi secondi !


tntgabri
00venerdì 28 dicembre 2012 11:50
Re:
Alfredo_Benni, 26/12/2012 22:10:




Ma non è necessario superare la velocità della luce. Ci sono molti studi che prevedono la deformazione dello spazio tempo e l' uso di cunicoli spaziotemporali. Entri a Tau Ceti ed esci vicino Marte e sono passati pochi secondi !






Questo senz'altro, però, come ho detto prima, la vicinanza non fa altro che aumentare le probabilità, in oltre, è utile anche per la nostra ricerca, infatti,attualmente, non riusciamo a vedere questo pianeta, ma, secondo gli esperti, ben presto, si potrà, se ci dovesse essere della vita intelligente ed evoluta, potremmo cercare di comunicare, poiché 12 anni luce non sono poi così tanti per questo scopo.
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