SELLA RONDA

Riporto nella sede più appropriata una richiesta apparsa in un altro topic. Proprio oggi un collega mi ha invitato, per fine luglio, a percorrere il giro dei quattro passi intorno al Sella con la bici da corsa. La partenza è da Arabba e quindi si sale subito. La mia domanda è: il giro è più semplice in senso orario o antiorario? A me pare uguale, ma non so. Premesso che devo ancora dargli conferma perchè lui va più forte e mi umilierebbe di brutto in ogni caso, rivolgo la domanda di cui sopra agli appassionati di bici e ferrate. Ricordando che anche la bici è "andare in montagna".
Grazie in anticipo.

Ciao Muress,
ho fatto questo classico giro lo scorso anno.
La partenza è stata da La villa in alta badia.
Solitamente si predilige il senso orario perchè anche se come dici tu, non cambia molto, da quel verso le salite più impegnative (pordoi e sella) si fanno subito e le due restanti le puoi prendere con meno affanno.
In senso orario la salita più lunga risulterebbe quella del pordoi mentre quella con gli strappi più duri il sella (intorno 12-13% non di più).
Il giro completo è di 55km.
Al mio tour, dopo i 4 passi, ho concatenato anche la salita e discesa al valparola (altri 800m di dislivello) per un kilomeraggio totale di 90 km di sudore e fatiche ma acneh tanta soddisfazione.

p.s. il giro del sella ronda è fattibile anche in MTB attraverso le sterrate, i sentieri e single track presenti intorno al gruppo del sella.

e come fare il giro del gruppo sella se non in SELLA alla bici!

Bene. ok. grazie per le informazioni. Vedo il mio stato di forma e poi decido.
Bye.

Tranquillo..
vai del tuo passo, non strafare e in cima ad ogni passo rifocillati e vestiti bene e non dovresti avere grossi problemi

Fatto. Bellissimo. Giro impegnativo ma fattibile.
Siamo partiti da Arabba e abbiamo fatto tutto il giro in 4 ore e un quarto, soste comprese. Il Pordoi è lungo ma facile. Il Sella è abbastanza tosto. Il Gardena è senza dubbio il più semplice. Il Campolongo è, invece, senza dubbio il più duro. Non si vede mai la fine. Sarà perchè l'ho fatto per ultimo.
Nota nivo-meteorologica. Si vedevano bene le montagne dietro alla Marmolada (cima Uomo, cima Ombretta ecc.) ancora belle piene di neve. In più siamo passati dalla Staulanza, ovviamente in auto e non in bici, e il versante zoldano del Civetta (dove passano la Normale e la via degli Alleghesi) presentava ancora parecchie chiazze bianche.

Salutissimi.

Complimenti, dev'essere una bella esperienza.
L'anno scorso ci siamo trovati "imprigionati" tra i passi proprio a causa di questa manifestazione.

4 ore.... ma cos'avete nelle gambe???
per me ste cose restano oltre la barriera dell'umanamente possibile (cit.)

No. Non ti preoccupare. Se sei allenato riesci a farlo con una certa tranquillità. Se sei allenato però.... Noi ad ogni passo ci siamo fermati per foto, cazzeggi, ecc. e quindi il tutto ha assunto una veste molto cicloturistica. Devo ammettere che abbiamo salite più dure qua in Romagna, ma il paesaggio dolomitico non ha eguali. Il problema grosso è il traffico automobilistico.
Piccola nota. Sul Sella ho visto un ciclista che era la fotocopia di Fedipos. Tra le sue 114.000 attività il ciclismo mi mancava (magari lo pratica, boh! chiedo lumi all'interessato diretto). Poi mi sono avvicinato per salutarlo e ho visto che non era lui. Ma ci assomigliava tanto.
Arisaluti a tutti, e in particolare a Filippo e al suo gemello biker.

muress, 24/07/2009 16.59:

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No. Non ti preoccupare. Se sei allenato riesci a farlo con una certa tranquillità. Se sei allenato però.... Noi ad ogni passo ci siamo fermati per foto, cazzeggi, ecc. e quindi il tutto ha assunto una veste molto cicloturistica. Devo ammettere che abbiamo salite più dure qua in Romagna, ma il paesaggio dolomitico non ha eguali. Il problema grosso è il traffico automobilistico.
Piccola nota. Sul Sella ho visto un ciclista che era la fotocopia di Fedipos. Tra le sue 114.000 attività il ciclismo mi mancava (magari lo pratica, boh! chiedo lumi all'interessato diretto). Poi mi sono avvicinato per salutarlo e ho visto che non era lui. Ma ci assomigliava tanto.
Arisaluti a tutti, e in particolare a Filippo e al suo gemello biker.

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Bhe, considera che io partivo alle 7 di mattina e tornavo alle 2 del pomeriggio e ci buttavo dentro dorsale berica ed euganea insieme...quando si faceva distanza...nei giorni intermedi erano 3-4 ore la mattina ed un paio alla sera, così per defaticare...e poi gare...120-130km sabato, domenica e martedì...sono solo questi 15 anni che non vado più in bici...chissa perchè...