SCIOPERO 15 MAGGIO
Unicobas l'AltrascuolA
Ufficio Stampa della Segreteria Nazionale
V. Tuscolana, 9 - 00182 Roma - Tel., segr. e fax: 06 70302626 (4 linee)
unicobas.rm@tiscali.it - http://www.unicobas.it
________________________________________________________________________________
COMUNICATO STAMPA 30.4.2004
IL 15 MAGGIO SCIOPERO DELLA SCUOLA E MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA CONTRO LA RIFORMA MORATTI
CORTEO POMERIDIANO DA PIAZZA ESEDRA A PIAZZA NAVONA
No alla Moratti: si prospetta il taglio di 50.000 cattedre alle elementari, di altri 30.000 posti alle medie fra 3 anni, oltre che di almeno 40.000 cattedre al superiore. E' indegna l'introduzione del "tutor" che elimina la collegialità e riduce gli altri docenti a mere e dequalificate figure di contorno, inaccettabile la trasformazione della scuola dell'infanzia in asilo-nido, come la riduzione dei professionali a dependance regionalizzate del mondo dell'impresa con la relativa consegna degli studenti agli appetiti di Confindustria, vero co-gestore della futura scuola morattiana sin dalle nuove medie uso avviamento.
I coordinamenti genitori-insegnanti hanno indetto una manifestazione nazionale e Unicobas l’AltrascuolA proclama lo sciopero dell’intera giornata per rendere più massiccia la partecipazione e più incisiva l’opposizione alla controriforma.
La CGIL aderisce alla manifestazione ma non allo sciopero. Ha il problema di confermare il percorso comune con CISL e UIL, che nel frattempo partecipano a tavoli di "confronto" con il ministro dove si accetta la riforma in cambio di una contrattualizzazione della retribuzione maggiorata per il tutor e dove si mercanteggia sui tagli agli organici. Il sindacato di Epifani, aveva peraltro già "fatto finta di non vedere" a fronte dell'accordo raggiunto dalla Moratti con l'ANCI (comuni italiani), ove si accettava la trasformazione del tempo pieno in un dequalificante dopo-scuola a termine (un anno di vita in più...poi si vedrà) e unicamente custodialistico, incentrato sulle ore di mensa e sulla marginalizzazione delle educazioni. Ma nel Paese e fra gli insegnanti ed i lavoratori della scuola tutti cresce la voglia di dare una risposta forte. I Cobas invece proclamano lo sciopero.
Unicobas l'AltrascuolA