Forza, Troy, la Ducati è sulle spine...
Il terzo titolo di Bayliss era atteso a Vallelunga, ma l'australiano si è concesso un po' di trasgressione e l'ha rimandato. A Magny Cours però farà sul serio e chiuderà la partita
Due gran premi e quattro corse ci separano dalla fine del campionato mondiale Superbike 2008. Da domani, giovedì 2 ottobre, il circus della SBK sarà a Magny Cours e domenica molto probabilmente Troy Bayliss riuscirà a siglare il suo terzo titolo mondiale in modo da arrivare a Portimao, per l'ultimo GP stagionale, con la massima serenità sua e del team.
"Dopo i risultati di Vallelunga – ha dichiarato Bayliss – ho solo un obiettivo: vincere il titolo questo fine settimana a Magny-Cours. Ho sempre un buon vantaggio ma questo non significa che possa rilassarmi, non posso abbassare la guardia fino a quando tutto non sarà finito! Nelle ultime due stagioni ho fatto dei buoni risultati su questo circuito, ho anche vinto nel 2006, per cui so di poter andare forte quando le condizioni sono quelle giuste. Provo una sensazione stranissima se penso al fatto che mancano solo due gare prima della fine della mia carriera. Ancora non riesco a crederci...".
Il vantaggio con cui Bayliss si presenta ai cancelli di Magny Cours è di 79 punti su Corser e 89 su Haga e Neukirchner. Quinto è Carlos Checa che però, con 107 punti di ritardo sul leader, è matematicamente escluso dalla corsa al titolo, visto che il massimo punteggio accumulabile vincendo tutte le quattro corse restanti è di 100 punti. Per essere campione del mondo già in Francia, Bayliss deve chiudere il GP con almeno 51 punti di vantaggio sul secondo in classifica, il che è facilmente alla sua portata perché gli basterebbero anche due quinti posti, nel caso che Corser vincesse entrambe le manche. In realtà Bayliss avrà un aiuto consistente da parte di Haga e Neukirchner, che daranno fondo alle proprie risorse per cercare di strappare proprio a Corser il secondo posto in classifica. Haga è carico al massimo dopo le due vittorie di Vallelunga e promette il bis, mentre Neukirchner assicura di voler guadagnare almeno il podio nella corsa che lo vide lo scorso anno in sella alla Suzuki Alstare.
A Magny Cours non sarà della partita la rivelazione degli ultimi GP: il giapponese Kiyonari, caduto la settimana scorsa sul circuito francese durante le prove del Team Ten Kate fratturadosi una clavicola. Sarà sostituito da Martin Bauer, campione SBK tedesco in carica, e rientrerà a Portimao.
Le ultime novità del mercato piloti
La notizia più "forte" della settimana è l'ingaggio di Ben Spies da parte della Yamaha. Dopo aver provato lunedì scorso a Vallelunga Guintoli, il Team italiano della Casa di Iwata ha dunque optato per l'americano ed ha concluso l'accordo in netto anticipo sulle previsioni, visto che Massimo Meregalli, il team manager, ci aveva assicurato che sarebbero occorsi tempi abbastanza lunghi per la decisione definitiva.
Dopo 29 successi e tre titoli nel campionato AMA SBK, Ben Spies approda quindi al mondiale delle derivate di serie, dopo essere stato a lungo fra i papabili della Suzuki per il mondiale MotoGP 2009.
"La SBK è nata in America, ma è passato un po' di tempo da quando un americano ha vinto il titolo iridato – ha dichiarato Spies – Spero perciò di riuscire ad aggiungere il mio nome a quelli di Fred Merkel, Doug Polen, Scott Russell, John Kocinski e Colin Edwards".
"Siamo entusiasti di aver raggiunto un'accordo con Ben per il 2009 – ha detto Massimo Meregalli - Quello che cercavamo era un pilota vincente e di talento e lui ha dimostrato di avere queste qualità. Siamo sicuri che lui e Tom formeranno un'ottima combinazione e la squadra non vede l'ora di iniziare a lavorare con loro. Ci sarà molto da fare, in quanto tutto sarà nuovo, ma questo ha dato una grande motivazione a tutti noi".
Contratto concluso anche al team Sterilgarda di Marco Borciani, che potrà contare non solo su Alex Polita, un giovane che nella Superstock 1000 ha già dimostrato di poter essere considerato uno dei campioni più promettenti, ma anche su Shane Byrne, esperto pilota trentaduenne inglese, da anni in Superbike con eccellenti risultati nel campionato britannico e anche come wild card nel mondiale: al suo attivo una splendida doppietta nel 2003 a Brands Hatch.