FINE MODELS 1:72
S.I.A.I S.21/S.13 o MACCHI M.33
L'anime, cartone animato giapponese, è basato su una leggenda, ma forse molto verosimile, secondo la quale un pilota italiano, REDUCE dai combattimenti della grande guerra (PORCO ROSSO), continuo',al soldo di alcuni personaggi importanti i cui interessi venivano minacciati, a combattere contro i pirati dalmati usando quest'aereo modificato.
Siamo alla fine degli anni '20. In un'Italia immaginaria (ma neanche tanto), un misterioso pilota di idrovolanti da caccia si guadagna da vivere come cacciatore di taglie imperversando nella zona dell'Adriatico settentrionale. Il suo nome è Marco Pagot, soprannominato Porco Rosso: "Porco" perchè ha le sembianze di un maiale antropomorfo, "Rosso" perchè il suo aereo è di colore rosso cremisi. I cosiddetti Pirati Dell'Aria, cui il maiale dà continuamente la caccia rifilando loro sonore batoste si uniscono in una lega e assoldano un pilota americano, tale Donald Curtis, dotato di ottime capacità di pilotaggio e di un aereo estremamente agile e potente per farlo fuori. Il maiale volante, con l'aiuto di una giovanissima ragazza e di un'intera comunità di artigiani aeronautici, e di un'avvenente cantante di cabaret nonchè di insospettabili compagni d'ala fascisti, ingaggerà con l'americano una lotta fino all'ultimo colpo.
Benché l'iconografia ed il merchandising posteriore al film lo identifichino come SIAI S.21 (citato anche erroneamente come Savoia S.21 o Savoia-Marchetti S.21), Porco Rosso pilota un idrovolante di fantasia ispirato a due velivoli realmente esistiti: il SIAI S.12/S-13 biplano idrovolante da ricognizione/caccia e il Macchi M.33 monoplano idrovolante da competizione. Il SIAI S.21 è, contrariamente a quello protagonista del film, un biplano.
- "Mamma aiuto", nome di una delle bande di pirati, è una citazione di Mammaiut, soprannome dell'idrovolante CANT Z.501, diventato poi il grido di reparto del 15º Stormo SAR.