Il presidente e amministratore delegato di Royal Caribbean International, Michael Bayley, ha risposto a quelle che ha definito "narrazioni diverse" in merito al riavvio della crociera e alle politiche della compagnia quando si tratta di richiedere agli ospiti e all'equipaggio di essere vaccinati contro il COVID-19.
Bayley ha anche affrontato il fatto che gli ospiti potrebbero dover pagare per i test COVID-19 a bordo di navi selezionate.
"Per Freedom, Odyssey, Allure, Symphony e Mariner che salpano dai porti della Florida a luglio e agosto, consigliamo vivamente a tutti gli ospiti idonei per i vaccini di essere completamente vaccinati", ha affermato Bayley in un post sui social media. “Ci aspettiamo che circa il 90% dei nostri ospiti sarà vaccinato. Gli ospiti che scelgono di non essere vaccinati o non sono disposti a verificare la vaccinazione saranno soggetti a test e protocolli sanitari aggiuntivi che saranno a loro carico.
“I bambini non idonei ai vaccini (sotto i 12 anni dal 1 agosto) che navigano dovranno essere testati e soggetti a protocolli sanitari e non ci saranno costi aggiuntivi”.
Per l'avventura dei mari delle Bahamas, l'inno di Southampton, il gioiello di Cipro, la serenata e l'ovazione di Seattle, l'indipendenza di Galveston, l'armonia di Barcellona e l'oasi di Bayonne, Bayley ha affermato che gli ospiti dovranno essere completamente vaccinati con l'esenzione solo per i minori di 12 anni. I bambini dovranno quindi essere sottoposti a test e sottoposti a protocolli sanitari, senza costi aggiuntivi per eventuali accertamenti.
In Asia, con la Quantum of the Seas che salpa da Singapore, la compagnia opera secondo i protocolli sanitari e la guida del governo di Singapore per i test e i protocolli sanitari, ha affermato Bayley, che finora ha trasportato con successo 75.000 ospiti.
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