Dawson: "Ho una vita sfrenata"
Provocante, seducente, irresistibile. Rosario Dawson posa per "Angeleno magazine", cui rivela: "Faccio film, sono famosa, ma questo non cambia il mondo. La mia vita è pazza, sfrenata. A volte adoro fermarmi e stare semplicemente in mezzo alla gente". E mentre gira l'America nel tentativo di convincere i "latini" a votare alle elezioni di novembre, si gode il successo e dice: "Adoro questa vita, ma temo che un giorno il sogno finisca".
Ventinove anni, una lunga carriera, un passato difficile. L'attrice non rinnega nulla della sua vita e affronta giorno dopo giorno ciò che le riserva. Dal set al mare di Ischia, dai riflettori alla vita in famiglia. La quotidianità di Rosario è frenetica e meravigliosa e lei non se ne perde neppure un pezzettino.
"Ho passato del tempo con la famiglia di Mathieu (Schreyer, il fidanzato, ndr), in Francia, ho apprezzato il loro modo di vivere tranquillo e sano. Adoro il cibo, lo stare con la gente". La Dawson è felice, ma spesso va in panico: "E' tutto così meraviglioso. E temo che un giorno venga qualcuno a dirmi che è tutto una finta. Il problema è che non ho un piano di riserva".
Origini americane, irlandesi, africane e latine, l'attrice è un mix vincente di energia e vitalità. Ma alle spalle ha una vita difficile, una storia di povertà che ancora è forte dentro di lei. Per questo, nonostante la fama, Rosario è semplice, aperta, alla mano. Da bambina avrebbe voluto di più, ma ora, grazie al suo passato, apprezza la vita come pochi altri. "Egle eye? Quanti soldi spesi per quel film, è quasi oltraggioso!", dice, aggiungendo poi su "Seven Pounds": "Un progetto carico di passione".
L'attrice non si prende troppo sul serio e sembra preferire la quotidianità alla vita da star, tanto che a volte, vestita da diva, si sente ridicola e fuori luogo. "Le mie eroine? Donne come mie madre, che hanno cresciuto dei figli contro ogni avversità. Vorrei dei bambini, per mostrare loro quanto la vita è meravigliosa".