LA NOTIZIA DEL GIORNO A TRIGORIA:
Verso lo Shaktar nel bel mezzo della contestazione. Confronto dei tifosi con Totti.
Sui muri è apparsa l'eloquente scritta: "Indegni". Alla ripresa degli allenamenti i tifosi hanno contestato per tutta la seduta la squadra, rivolgendo ai giocatori insulti ed espressioni come: "Laziali", "Andate a casa, giochiamo noi". Al centro delle critiche il tecnico Claudio Ranieri, invitato senza mezzi termini a lasciare la panchina giallorossa. Una rappresentanza dei tifosi ha poi chiesto di poter parlare con la squadra, ottenendo un confronto prima con Riise, poi con il team manager Scaglia e infine con Francesco Totti. "Dovete correre di più, per la maglia che indossate e per i tifosi che fanno sacrifici per venirvi a vedere" il senso del discorso dei sostenitori giallorossi. Il terzino norvegese ha promesso di dare il massimo e di parlare con il resto della squadra, mentre il team manager ha spiegato di essere il primo dispiaciuto ed arrabbiato per gli ultimi risultati. Misteriosi invece i contenuti del colloquio che si è tenuto al riparo da occhi indiscreti all'interno del Fulvio Bernardini tra una delegazione di cinque tifosi e il capitano Francesco Totti.
LA CRONACA DELL'ALLENAMENTO IN TEMPO REALE:
Ore 10.40 - Alla ripresa dell'allenamento i tifosi "accolgono" la squadra con una scritta sui muri di Trigoria che dice tutto: "Indegni".
Ore 11.02 - Si attende da un momento all'altro l'entrata in campo del gruppo giallorosso.
Ore 11.23 - La squadra non è ancora scesa sul terreno di gioco. E' probabile che sia riunita insieme a mister Ranieri negli spogliatoi del centro tecnico per capire le ragioni della crisi giallorossa.
Ore 11.30 - I giocatori fanno il loro ingresso sul campo C e vengono subito accolti da insulti e urla di contestazione da parte dei circa 20 tifosi presenti oggi a Trigoria.
Ore 11.45 - Allenamento defaticante per chi ha giocato ieri, riscaldamento e tecnica individuale per tutti gli altri. Assente Adriano, lavorano con il gruppo molti giovani della primavera. Si respira un clima pesante sul campo C, che è anche quello più vicino alle tribune occupate dai sostenitori giallorossi. I tifosi continuano a rimproverare squadra e tecnico per gli ultimi risultati, accompagnati tra l'altro da prestazioni poco convincenti. Dagli spalti arrivano espressioni di rabbia come: "Andatevene a casa, giochiamo noi", "Laziali" oppure un reiterato "Ranieri vattene".
Ore 11.50 - Anche Pradè, Montali e Bruno Conti assistono alla seduta d'allenamento.
Ore 11.55 - Alcuni rappresentanti dei tifosi chiedono e ottengono di poter parlare con la squadra. Si avvicina Riise, al quale i sostenitori giallorossi ricordano: "Dovete correre di più". Il norvegese ammette: "E' vero, dobbiamo correre di più. Lo vedo anche io in campo e cerco sempre di incitare i compagni e di dare io per primo il massimo anche quando non ce la faccio". Il confronto continua: "Dovete fare di più per la maglia gloriosa che indossate e per i tifosi che fanno sacrifici per venirvi a vedere". Riise promette: "Lo sappiamo, voi siete fondamentali. Vedrete che ci risolleveremo".
Ore 12.05 - Anche David Pizarro effettua lavoro defaticante, avendo giocato ieri 90' con la Primavera di Alberto De Rossi.
Ore 12.15 - Prosegue il confronto tifosi-squadra. Questa volta è il turno del team manager Salvatore Scaglia, che spiega: "I primi ad essere dispiaciuti siamo noi"
Ore 12.25 - Una delegazione di cinque tifosi chiede ora di parlare con Francesco Totti. Ad accogliere la loro richiesta è il preparatore e amico del capitano Vito Scala, che fa entrare questa rappresentanza giallorossa all'interno del Fulvio Bernardini.
Ore 12.30 - Mentre si conclude l'allenamento, l'attenzione è tutta rivolta a ciò che sta avvenendo dentro le mura del centro tecnico.
Ore 12.45 - Dopo venti minuti di colloquio, i rappresentanti della tifoseria escono dai cancelli di Trigoria senza voler raccontare i contenuti del confronto con il capitano giallorosso.
Ore 13.05 - Escono dai cancelli del Fulvio Bernardini Julio Sergio e Nicolas Burdisso, che si fermano a parlare con i tifosi e con i cronisti presenti, tra questi quello di Romanews.eu. Il portiere brasiliano risponde così a chi gli chiede chiarimenti sul momento della squadra: "Non è il momento di parlare, è il momento di lavorare". Sulla stessa lunghezza d'onda le parole di Burdisso ai cronisti: "Se mi aspettavo una contestazione? In situazioni simili, una contestazione ci può stare. Come uscire da questa situazione? Lavorando, solo lavorando"
Ore 13.10 - Pochi minuti dopo è il turno di Doni e Fabio Simplicio. Il centrocampista spiega invece di essere "un pò sorpreso"
dal trattamento riservato oggi alla squadra dai tifosi.