Ritorno al futuro
Ciao a tutti.
Lo scorso febbraio ho fatto uno dei miei colpi di testa: ho ricomprato l'auto che avevo 30 anni e 20 chili fa: la Peugeot 205 GTI.
Era un'idea che mi frullava da tempo in testa, ed alla fine, trovato un esemplare gemello (bianco Meije con tetto apribile in vetro, motore 1.600), di quello che avevo a metà anni ottanta, non ho resistito, e l'ho preso. Anche perché la macchina e unico proprietario, non chilometratissima (156.000), ma sopratutto non incidentata. Le 205 GTI sono macchine spesso abusatissime, e le non molte sopravvissute alle sfide giovanili (anche la mia fini distrutta in un capottamento plurimo, ma per mano del successivo proprietario
), di frequente sono in condizioni precarie. Intendiamoci, quella che ho preso non è perfetta, ma non è abusata o pasticciata con tuning vari. Il che non mi pare poco per il genere d'auto.
Che dire, seduto al volante ho ritrovato un confort complessivamente superiore a quello che ricordavo (non è rigidissima, il sedile è molto comodo, e lo sterzo non è impossibile, pur privo di servo), ed un motore che ricordavo più brillante: ma ormai 115 CV non sono poi granché, senza contare che quando la presi provenivo da una Fiesta 900 con 45 CV di potenza...
Per rimetterla in piena forma ho già fatto un robusto tagliando (cinghia distribuzione, manicotti gomma, testine sterzo, revisione pinze ed altri lavoretti minori), nonché cambiato i pneumatici. Ma purtroppo resta un problema al cambio: pur col cambio dell'olio, nei passaggi veloci tende a grattare (stranamente non nelle scalate però, anche in quelle più violente), e temo che sarà necessario cambiare i sincronizzatori, anche se mi sembra un po' presto per il chilometraggio percorso (che mi pare veritiero). Devo anche sistemare un paio di particolari degli interni, mentre la carrozzeria ha avuto bisogno di un paio di ritocchi alla vernice (quasi tutta originale), e del cambio dei gruppi ottici, che non erano in condizioni ottimali.
Comunque il colpo d'occhio e bello: ha ancora l'aria grintosa e simpatica che aveva all'epoca, e che mi convinse all'acquisto
. Indubbiamente Pininfarina riuscì a fare una linea semplice e pulita, che ha retto benissimo il tempo trascorso (la prima 205 uscì nel 1983, ovvero 34 anni fa). Piuttosto mi ha sorpreso come siano di difficile reperibilità i ricambi: cosa che non m'aspettavo in un auto che è stata costruita in oltre 5 milioni di esemplari. Presso i concessionari i ricambi meccanici si trovano, ma solo quelli comuni ad altri modelli della Casa, mentre per quelli di carrozzeria non hanno più niente. Strano per un produttore che sta spingendo sull'aspetto storico della propria produzione... in ogni caso via internet si trova più o meno tutto, quindi il problema e relativo.
Sotto questo profilo Mercedes ci vizia...
Un saluto, Frovalta.