Risposta a Mazzucco

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interista8
00domenica 23 gennaio 2005 21:35
Sono tornato a collegarmi al forum dopo circa 3 giorni e,nello scorrere la lunga sequenza di messaggi, sono rimasto davvero sbalordito e sorpreso.
Mi scuso quindi in anticipo della lunghezza di questa mia risposta, ma ritengo necessario fare della chiarezza a fronte di puerili insinuazioni e reazioni che ho letto.
Cerchero’ di attenermi stretatmente ai fatti.

Punto 1. “La mia presunta fuga o stare alla finestra”
Nel mio messaggio post 58 del Giovedi’ 20-1-05 io ho definito “assurdita’” le affermazioni alla base del sito www.luogocomune.it del sig.Mazzucco a proposito della tragedia 9-11.
Copriro’ in un punto successivo la base di tali affermazioni. In questo punto voglio coprire la stupefacente reazione del sig.Mazzucco.
A partire dal post 699 ha iniziato a reagire in maniera scomposta contro il sig.Pugliatti, senza essersi conto di aver sbagliato destinatario delle accuse.
Finalmente, il 21-1-05, il sig.Mazzucco si accorge, su indicazione del sig. Stefano F. (post 321), che ha completamente sbagliato bersaglio e, mentre si scusa con l’innocente sig.Pugliatti, il sabato 22-1-2005 (post 46) se la prende con il sottoscritto che non lo avrebbe avvertito tempestivamente del suo errore, senza minimamente porsi il dubbio che io potessi non aver seguito i messaggi del Forum nel periodo in questione. Anzi si permette di fare della puerile ironia sui miei viaggi . Riporto la sua frase dal post 46 del 22-1-2005:

“Dopodichè mi domando come una cosa del genere possa essersi trascinata così a lungo, sotto gli occhi di tutti, visto che io sono nuovo, ma fra voi dovreste conoscervi abbastanza bene. E soprattuttio, il Sig. Privitera che quella frase sa benissimo di averla pronunciata, dov'è finito? Di nuovo in viaggio? O si diverte a stare alla finestra a vedere la gente che butta via il tempo per le sue scorrettezze?”

Davvero tale atteggiamento non richiederebbe altro che una alzata di spalle e girarsi dall’altra parte, ma, di fronte a tali gratuite accuse, preferisco far conoscere la situazione degli altri vecchi frequentatori del sito, con alcuni dei quali ho un rapporto di mutua stima. Ognuno potra’ poi farsi la sua opinione sulle gratuite affermazioni del sig.Mazzucco.
Sono dirigente di una grossa multinazionale, vivo all’estero da otto anni (di cui sette tra Russia e Francia, con famiglia rimasta a Roma e mio commutare settimanale con Italia), di cui gli ultimi dodici mesi a Londra, dove ora vivo con la famiglia. Sono estremamente impegnato con il mio lavoro, che mi porta anche a viaggiare molto spesso in UK ed all’estero. La mia etica personale mi porta ad evitare di navigare in internet sul mio laptop quando lavoro, e riservo quindi le mie sporadiche incursioni sul Forum JFK allo scarsissimo tempo libero serale quando a casa sul mio pc. Gli abituali frequentatori di questo sito avranno ben visto che i miei interventi sono stati sempre saltuari e frequentemente intervallati da lunghi spazi di tempo (io ho finora postato 58 messaggi in 20 mesi, mentre Mazzucco e’ gia arrivato in meno di due mesi a 47...).
In piu’ la scorsa settimana abbiamo avuto un lutto familiare (morte di mio suocero) che ha comportato un imprevisto viaggio in Italia dell’intera famiglia per funerali e tutte le pratiche legato allo spiacevole evento. Ma evidentemente il sig Mazzucco pensa che io dovrei essere costantemente collegato a leggere il Forum, pronto ad intervenire e correggere suoi abbagli (come quello in cui mi ha scambiato con Pugliatti...).

Sono ritornato stasera a casa da un weekend passato in Italia (senza pc!) per le recenti vicende familiari, mi collego al mio PC nella mia casa inglese, mi sintonizzo sul Forum e... mi ritrovo a leggere le incredibili ironie ed insinuazioni del sig.Mazzucco.
La mia formazione ed educazione mi impediscono di dare un adeguato aggettivo a tale comportamento, lascio a voi lettori il giudizio.

Punto 2. Mazzucco e JFK
Il Sig.Diego Verdegiglio ha mostrato nel suo post 693 del 18-1-2005 la serie incredibile di gravi imprecisioni, o, per dirla tutta, falsita’ riportate nell’articolo “E' VERO, A DALLAS CI FU UN SOLO ASSASSINO. MA NON SI CHIAMAVA OSWALD “ di Massimo Mazzucco.
Adesso vedo con piacere che il sig.Mazzucco ha ammesso che non e’ vero che il percorso della parata presidenziale e’ stato modificato all’ultimo minuto, e questo mi fa ben sperare che, quando avra’ letto il libro di Verdegiglio o qualunque altra delle tante fonti serie sull’argomento, arrivera’ alla sola logica conclusione possibile : ad uccidere JFK e’ stato LHO senza alcun complotto.
Avrebbe cosi’ compiuto lo stesso percorso logico che tanti di noi hanno fatto : partiti da credenti nel complotto (dopo aver visto il film JFK od aver letto il libro di Jim Garrison) a convinti sostenitori della tesi ufficiale.
Resto comunque dell’opinione che prima di scrivere articoli del genere sarebbe bene documentarsi un minimo, leggendo libri che propondono entrambe le posizioni di entrambi le parti (complottisti o assassino solitario). Questo eviterebbe di citare delle grossolane falsita’ (come, ad esempio, quella appena citata del percorso della parata modificato all’ultimo minuto, ma l’articolo di Mazzucco ne e’ davvero zeppo, come evidenziato dal sig.Verdegiglio).

Punto 3. Mazzucco e 9\11

Il sig Mazzucco ha pubblicato un sito internet www.luogocomune.net con una larghissima parte dedicata al caso 9-11, in cui non fa altro che riportare e sostenere le tesi portate avanti da Thierry Meyssan nel 2002 nel libro “L’effroyable imposture”, Editions Carnot, tradotto in italiano come “L’incredibile menzogna”,Fandango Libri.

Io ho letto tale libro e lo trovo molto simile al libro “We never went to the moon” scritto nel 1987 da Bill Kaysing, in cui l'autore sosteneva che l’uomo non e’ mai andato sulla luna.
Dato che cerco sempre di leggere le due posizioni su ogni vicenda, ho anche letto l’ottimo libro di Guillaume Dasquie’ e Jean Guisnel “L’effroyable mensonge.These e foutaises sur les attentats du 11 septembre”, ed.La Decouverte e pubblicato in Italia nel 2003 con il titolo “Il complotto. Verita’ e menzogne sugli attentati dell’11 settembre”Ed.Guerini e associati, con una bella introduzione dell’ottima giornalista Lucia Annunziata. Ed ho visitato l’ottimo sito antibufala di Altissimo ed altri siti simili esistenti su internet.
Ed ho soprattutto letto le 428 pagine (+230 di allegati e note) del “The 9\11 Commission Report – Final Report of the National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States”, composta da 10 membri di entrambi i partiti, con uno staff di primissimo piano e pieno supporto di tutte le agenzie federali e dispendio di numerosi milioni di dollari.
Bene, dopo aver letto entrambe le versioni dei fatti, sono piu’ che mai convinto che le tesi di Thierry Meyssan siano delle incredibili ASSURDITA’ e, DI CONSEGUENZA, sono delle grandi ASSURDITA’ le cose scritte nel sito di Mazzucco.
E non nascondo che dopo aver letto le dettagliate descrizioni del 9\11 Commission Report, minuto x minuto, di quel che e’ successo su quei 4 aerei, basato in buona parte sulle drammatiche telefonate dei passeggeri ai loro familiari rimasti a terra (ho anche visto molti video con interviste ai familari che avevano parlato al telefono con i propri cari sull’aereo), non potevo che provare un forte senso di fastidio e disagio nel leggere, sul sito di Mazzucco :
“si è dimostrato praticamente impossibile, per almeno tre motivi, che molti passeggeri abbiano compiuto telefonate in volo coi loro cellulari”.
Caspita, c’e’ da riflettere : gli esperti su cui Mazzucco basa il suo sito hanno mostrato che e’ impossibile per ben 3 motivi telefonare dai 4 aerei ai familiari a terra ed invece i 10 menbri della commissione, il loro staff, FBI e compagnia bella, ed i tanti validissimi giornalisti investigativi americani ( e l’America ne e’ piena, forse perfino piu’ competenti di Mazzucco) non se ne sono accorti ed hanno basato la ricostruzione dei fatti anche su quelle telefonate : o sono TUTTI degli incompetenti che ci sono cascati con tutte le scarpe o sono TUTTI membri del complotto (saranno migliaia allora!)!! Mazzucco sara' libero di crederci, come e' libero di credere che l'uomo non ha messo il piede sulla luna ma io non ci credo!
Ho anche detto che quando avro’ tempo (ma, avendo visto atteggiamenti del sig.Mazzucco, non so se me ne restera’ la voglia, francamente parlando) provero’ a riassumere piu’ in dettaglio su questo nuovo folder le ragioni perche’ considero delle assurdita’ le posizioni di Meyssan (e, di conseguenza, del sito di Mazzucco).
E lo faro’ con argomentazioni e studi fatti da altri e che mi hanno convinto, e che quindi ho fatto mie.
Non sono, sig Mazzucco, un ricercatore sul caso (forse lo e’ lei, non conosco le sue attivita’ professionali e le sue competenze specifiche) e quindi mi baso sulla lettura di testi sull’argomento da cui poi cerco di trarre le mie personali conclusioni.

Ho tutto il diritto di dire e pensare che le mie personali conclusioni, al termine di tali letture, sono che le tesi di Meyssan, riprese al 100% da lei, siano delle ASSURDITA’ cosi’ come ritengo delle ASSURDITA’ le tesi di Kaysing che l’uomo non e’ mai andato sulla luna.

Ed a tal proposito cito da una sua affermazione sul suo sito “Luogocomune.net” :

“Torniamo all’omicidio Kennedy. Man mano che nuovi personaggi nell'investigazione inciampavano nei vari elementi che non combaciavano, e sollevavano legittime obiezioni, li si prendeva da parte, e si confidava loro “in gran segreto” che a compiere l’attentato erano stati in realtà i russi, ma che se l’America l’avesse saputo si andava dritti verso una guerra nucleare. Ecco che allora quelli cominciavano a mentire, perfettamente convinti, nel crocefiggere il buon Oswald, di fare addirittura un piacere alla nazione. (Il problema, caso mai, sta nel fatto che ancora oggi l’ex-presidente Ford, unico superstite della Commissione Warren, continua a dirsi pienamente convinto della colpevolezza di Oswald. Forse non gli hanno detto che la guerra fredda è finita da un bel pò).
Discorso simile per la Luna: “Dobbiamo riuscire ad ingannare i russi – ci si confidava l’un l’altro nei corridoi della NASA - e far vedere loro di averli battuti con un tale distacco, nella corsa allo spazio, da fargli passare la voglia di spendere ancora un solo rublo nella ricerca spaziale. Altrimenti, essendo loro in realtà molto più avanti di noi, entro poco tempo sarebbero in grado di metterci sotto ed impadronirsi del mondo.” Ecco che allora astronauti, tecnici e scienziati si sintonizzavano tutti sullo stesso obbiettivo, e la bugia degli allunaggi riusciva non solo ad essere raccontata al mondo intero, ma a sopravvivere (almeno nella “cultura popolare”) abbastanza a lungo da assistere al crollo del muro di Berlino. Mentre in realtà, come si seppe in seguito, i russi non erano affatto più avanti di nessuno, i rubli li avevano già spesi tutti, e la bufala ripetuta degli allunaggi servì alla NASA, nel corso del tempo, ad accaparrarsi tanti di quei miliardi di dollari che ancora oggi ci finanzia i suoi giocattolini da mandare su Marte. (Sempre che, almeno quelli, ci vadano davvero, fuori dalla ionosfera. Io non ci giurerei).
In realtà, ovviamente, le cose non sono mai state così semplici e lineari, poichè non tutti accettavano con la stessa allegria di partecipare alla menzogna collettiva, vuoi perchè non credevano alla bugia secondaria, vuoi perchè semplicemente non gli andava di mentire. E a quel punto purtroppo, non potendo permettersi di rischiare, diventava necessario “intervenire”. Guardate solo cos’è la lista delle morti sospette collegate al caso Kennedy, oppure andate a vedere che strana fine hanno fatto gli astronauti Grissom e company (bruciati vivi durante una esercitazione nella capsula, a terra, davanti ai tecnici che “non riuscivano” ad aprire quel maledetto portello), ed avrete un’idea di quante persone al mondo ci debbano essere, al corrente delle varie cospirazioni, che si sono “convinte” da sole a portarsi il segreto fin nella tomba.”


Ecco lei e’ liberissimo di sostenere con convinzione tali tesi, mentre io sono liberissimo di sostenere che queste tesi sono delle vere assurdita’, senza che per questo lei chieda, con atteggiamente francamente puerile, che io venga espulso dal sito (riporto la sua frase : “Ho notato nella vostra storia anche recente che più di un iscritto è stato espulso per faccende anche meno grossolane di questa, che io considero una scorrettezza plateale”).
Lascio agli altri lettori il giudizio.
E certamente non c’e’ alcun motivo per cui io debba porgerle delle scuse!

Ringrazio chi ha avuto la pazienza di leggere il messaggio per intero.

Biagio
carmelo pugliatti
00lunedì 24 gennaio 2005 02:05
Mi scappa un OT.

Scritto da: interista8 23/01/2005 21.35
Discorso simile per la Luna: “Dobbiamo riuscire ad ingannare i russi – ci si confidava l’un l’altro nei corridoi della NASA - e far vedere loro di averli battuti con un tale distacco, nella corsa allo spazio, da fargli passare la voglia di spendere ancora un solo rublo nella ricerca spaziale. Altrimenti, essendo loro in realtà molto più avanti di noi, entro poco tempo sarebbero in grado di metterci sotto ed impadronirsi del mondo.” Ecco che allora astronauti, tecnici e scienziati si sintonizzavano tutti sullo stesso obbiettivo, e la bugia degli allunaggi riusciva non solo ad essere raccontata al mondo intero, ma a sopravvivere (almeno nella “cultura popolare”) abbastanza a lungo da assistere al crollo del muro di Berlino. Mentre in realtà, come si seppe in seguito, i russi non erano affatto più avanti di nessuno, i rubli li avevano già spesi tutti, e la bufala ripetuta degli allunaggi servì alla NASA, nel corso del tempo, ad accaparrarsi tanti di quei miliardi di dollari che ancora oggi ci finanzia i suoi giocattolini da mandare su Marte. (Sempre che, almeno quelli, ci vadano davvero, fuori dalla ionosfera. Io non ci giurerei).

Beh,no,mi auguro si tratti di un paradosso,di un iperbole.Mi riesce impossibile pensare che si possa davvero credere alla storia dei falsi allunaggi,quindi DEVE trattarsi di un paradossale espediente retorico.Conosco molto bene tappa,dopo tappa,la storia della conquista dello spazio,e immaginare che la NASA possa aver soltanto pensato di truccare gli allunaggi nello stile del film "Capricorn one",è davvero al di là di ogni ragionevolezza .Tra l altro la cosa non solo è assurda (capirai,con gli occhi di tutto il mondo puntati addosso,e replicando la "truffa" per ben sei volte)ma all epoca tecnicamente impossibile.Per rendersene conto basta osservare le immagini di astronauti sulla luna in un film per quei tempi all avanguardia come "2001 odissea nello spazio" (1968) e le registrazioni delle autentiche passeggiate lunari delle missioni Apollo:nemmeno lontanamente paragonabili.Ma c è di più:qualche anno fa Tom Hanks ha prodotto la miniserie "dalla terra alla luna",sulla storia dei programmi spaziali dal Mercury all Apollo.Si tratta di un opera straordinariamente ben fatta,con effetti speciali avanzatissimi.Per simulare le attività sulla luna gli attori,rivestiti con repliche perfette delle tute spaziali (A7L e A7LB) sono stati attaccati a dei palloni di elio che cancellavano metà della metà del loro peso portandoli quasi a gravità 1/6.Successivamente con il computer i fili ed i palloni venivano cancellati,e l effetto realistico assicurato.Ebbene,anche confrontando le sequenze della miniserie con le vere EVA (Extra Veicular Activity)lunari la differenza resta enorme.Nemmeno i Russi,che sicuramente sarebbero stati più facilitati,hanno mai osato tentare una truffa del genere,figurarsi gli Americani.Tra l altro,come intelligentemente scritto in un forum dedicato allo spazio qualche tempo fa,se si fosse attuata una simile scriteriata impresa sarebbe stato molto più facile "adoperare" invece che il più complesso programma Apollo,il semplice progetto "Gemini-LOR".Il Gemini LOR era una più rozza,ma economica e sbrigativa proposta per lo sbarco sul satellite già nel 1966-67(chi è interessato veda anche a questo link www.astronautix.com/craft/gemnilor.htm ) che prevedeva l impiego di una piccola e leggera capsula Gemini "biposto" e la discesa di un solo astronauta su un minuscolo LEM aperto,mentre il suo compagno attendeva in orbita.La missione sarebbe stata solo una,al massimo due.Molto più semplice truccare questa che il Programma Apollo,anche se naturalmente pure in questo caso l inganno sarebbe stato inevitabilmente presto scoperto con danno gravissimo ed irreparabile per l immagine degli Stati Uniti nel mondo.

[Modificato da carmelo pugliatti 24/01/2005 2.16]

Diego Verdegiglio
00lunedì 24 gennaio 2005 04:30
Per Biagio Privitera e Carmelo Pugliatti
Nel 1999 Francesco Valitutti ed io abbiamo esaminato nel nostro libro ALLA CONQUISTA DELLO SPAZIO (Newton Compton Ed.)tutte le dicerie e le speculazioni sulla storia dell'astronautica. Non hanno quasi mai fondamento, come gli incontri di astronauti USA con alieni e la follia dello sbarco mai avvenuto sulla Luna nel 1969. Dico "quasi" perché in alcuni casi il regime sovietico (lo si è saputo dopo la caduta del comunismo)ha nascosto disgrazie e incidenti, come la catastrofica esplosione alla base di Baikonur, con molti morti, e il decesso di alcuni cosmonauti in allenamento, come il povero Piotr Dolgov, sfracellatosi mentre sperimentava un sistema a paracadute per l'uscita da una cosmonave tipo Vostok. Non esistono invece prove che cosmonauti sovietici siano morti durante lanci falliti prima di Gagarin: le voci in lingua russa concitate e affannose registrate dal laboratorio dei fratelli Judica Cordiglia di Torino nel 1960-61 facevano parte di registrazioni durante allenamenti a terra. Almeno questa è la versione attuale dei fatti. Dopo la caduta dell'URSS,infatti, nessun parente o discendente degli eventuali cosmonauti russi che sarebbero decedut in orbita ha reso pubblica la morte accidentale del congiunto e uno scienziato spaziale sovietico dissidente, fuggito a Londra negli anni '80,ha confermato che non ci furono altri cosmonauti (né vivi né morti) durante i lanci prima di Gagarin, tutti effettuati con capsule vuote o al massimo contenenti animali. Nonostante ciò, le leggende sulla conquista dello Spazio continueranno, statene certi. Cordiali saluti. DV
mazzucco3
00giovedì 27 gennaio 2005 00:50
Sig. Privitera, mi dispiace ovviamente per il suo lutto in famiglia, ma non c'era nessun bisogno di una risposta così dettagliata (almeno per quel che mi riguarda). Mi pareva semplicemente curioso che lei trovasse regolarmente il tempo per lanciare i suoi sassolini (non è la prima volta che succede), ma poi diventasse di colpo introvabile per dare chiarimenti in proposito.

Riguardo al bisticcio sui nomi, non mi sembra di esserne stato io l'unico responsabile. La mia colpa è stata di non aver dato retta al primo avvertimento di Stefano, ma il nome errato di Pugliatti non l'ho certo fatto io per primo, e quei post erano sotto gli occhi di tutti.

Riguardo invece al suo "diritto di definire assurdità" tutto ciò che crede, nessuno glielo negherà mai di certo. Ma c'è una bella differenza fra il farlo genericamente, parlando di terzi, e farlo invece direttamente con chi quelle assurdità avrebbe scritto, senza però motivare le sue affermazioni. Lei ha accusato direttamente me ed i miei collaboratori - ed indirettamente quindi anche il mio sito - di qualcosa che le chiedo di giustificare. Lei è liberissimo di non farlo, ovviamente, ma altrettamto ovviamente a qual punto io mi riserverei il diritto di definire pagliaccio chiunque non lo facesse. Ma lei stesso mi ha confermato che intende giustificare le sue affermazioni.

Se e quando lo farà, le suggerisco di lasciar perdere Meyssan o chiunque altro. Mentre l'accusa di base è naturalmente la stessa, sia il mio approccio che i contenuti del mio lavoro sono decisamente diversi dai suoi. Ed è il mio discorso che lei ha definito pieno di assurdità.

Oppure fa prima a dirmi dove è finito il 757 del Pentagono, viste le foto pubbicate sul mio sito - che le ho già linkato in precedenza - e non ci sarà nessun bisogno di giustificare più niente.

Veda lei. Io non ho fretta.

Massimo

****************

Approfitto per chiedere a chi di dovere dove mai dovrei postare la risposta a Verdegiglio sul metodo, che già avevo annunciato, quando la cartella è stata improvvisamente chiusa.

***********

Visto infine che avete citato i miei discorsi sula Luna (poi non dite che sono io a tirare fuori questi discorsi), c'è una pagina sul mio sito, con tre semplici domande per chi voglia continuare a sostenere che quei viaggi furono veri.

Si fa prima a fornire una risposta a quelle tre domande che a parlare a vanvera per ore.

Massimo

[Modificato da mazzucco3 27/01/2005 1.38]

Diego Verdegiglio
00giovedì 27 gennaio 2005 01:29
Ma pensa che idioti questi falsari della NASA, caro Massimo! Fanno il colpaccio delle foto del finto allunaggio e non pensano neanche che un giorno alcuni "autori" e Massimo Mazzucco smaschereranno il loro improvvisato dilettantismo... Sono d'accordo con te: sono dei perfetti idioti, neanche capaci di simulare con la luce adatta un perfetto sbarco sulla Luna. E quei tre poveri cristi dei tre astronauti poi? Costretti fino ad oggi, pena la vita, a mentire per 35 anni!Quelle foto mi ricordano "l'analisi fotografica accurata" di "esperti" che hanno dichiarato false le foto dell'autopsia di Kennedy e quelle di Oswald col fucile: anche lì degli idioti grandiosi, neanche capaci di falsificare a prova di "esperto futuro" delle semplici foto. E poi si dice l'efficienza dei servizi segreti!!! Ma questi sono davvero degli incapaci, dei dillettanti. Hai perfettamente ragione.DV
mazzucco3
00giovedì 27 gennaio 2005 01:46
DIEGO: Non credo che rispondere come hai appena fatto tu sia utile in alcun senso. Come dicevo, ho semplificato al massimo il lavoro per chi voglia continuare a sostenere che i viaggi sulla Luna avvennero. Sono tre domande molto semplici, e non c'è nessun bisogno di essere degli Avedon per dare quelle risposte. Pur essendo domande tecniche, sono poste in maniera logica, e sono accessibili a tutti.

Perchè non rispondere, allora, invece di riprendere il solito atteggiamento di "superiorità", "sufficienza" e "ironia" che lascia regolarmente - purtroppo per chi vi ricorre - il tempo che trova?

Le foto sono lì da vedere. Le risposte dove sono?

Massimo

Se tu fossi già stato alla pagina che indico, ho appena aggiunto qualcosa in coda.

[Modificato da mazzucco3 27/01/2005 1.47]

carmelo pugliatti
00giovedì 27 gennaio 2005 03:10
Re:

Scritto da: mazzucco3 27/01/2005 0.50
Si fa prima a fornire una risposta a quelle tre domande che a parlare a vanvera per ore.

Massimo

[Modificato da mazzucco3 27/01/2005 1.38]


Certo,si fa prima se si è degli esperti di ottica e di rifrazione della luce su un mondo più piccolo della terra e completamente privo di atmosfera!Come siamo furbetti Signor Mazzucco, furbetti e arrogantelli (non è carino definire "parole a vanvera" gli argomenti degli altri).Cavolo,se io avessi la prova che gli allunaggi sono falsi chiamerei giornali e televisioni e sfiderei la NASA ad un pubblico contraddittorio!Perchè non lo fa,Signor Mazzucco,perchè non sottopone pubblicamente alla NASA le sue tre domandine ? Non la prendono neanche in considerazione? che vigliacchi! insista,faccia il diavolo a quattro.Ecco,facciamo così:Lei sottoponga alla NASA,o magari all ASI (Agenzia Spaziale Italiana)se non si fida, il suo quiz sulle ombre e se quelli non le sanno rispondere sarò pronto a credere che gli allunaggi sono truccati. Fino ad allora non parli a vanvera.La saluto Signor Mazzucco.
mazzucco3
00giovedì 27 gennaio 2005 04:42
Non sarà "carino", Sig. Pugliatti, ma in mancanza di risposte valide, o anche solo decenti, quelle purtroppo SONO e RIMANGONO parole a vanvera, non "argomentazioni". Le argomentazioni sono le mie, casomai, visto che io porto dati ed elementi precisi, e non faccio solo affermazioni generiche.

Ma poi, a proposito di "furbini", che razza di discorso sarebbe "vada alla NASA a farsi dare la risposta"? Come se fosse un ufficio informazioni e non parte in causa. Io la mia risposta l'ho già avuta, chiara e netta: quelle foto sono pacchianamente fatte sulla Terra con degli spot, e le ho appena mostrato come sono state fatte. Se ci tiene tanto a continuare a sostenere che invece le foto sono vere, ci vada lei alla NASA, no? Così poi viene qui e ci riferisce. Oppure, senza stare a perdere tanto tempo, si informi presso uno dei famosi siti antibufala che amate tutti tanto citare, e lì sicuramente una risposta ce l'avranno. Si fanno pure pagare per quello che fanno!!! O vorrà dirmi che in tutto l'Internet non esiste un solo "genio della fotografia" così sofisticato da non saper dare una risposta del genere? (Guardi che io il fotografo l'ho fatto sulla Terra, normalissimamente ed esattamemntre come milioni di altri fotografi.)

Ma finchè non la si trova… se permette qui il cacciatore di bufale sono io, e chi deve remare controcorrente è qualcun altro.

Come avete visto, la discussione sulla Luna è durata molto poco.

Massimo


P.S. Le risparmio una eventuale fatica inutile, Sig. Pugliatti. Quella risposta non esiste. E le dico di più (così in parte rispondo anche all'obiezione di Diego - per quanto non stia a me farlo - sulla presunta "stupidità" dei personaggi NASA di quegli anni): non c'è nessun mistero che riguardi strani mondi microscopici senza atmosfera, come suggerisce lei. La Luna è semplicemente una palla più piccola della nostra, sulla quale le caratteristiche fisiche delle luce sono le stesse identiche di un qualunque altro sferoide nello spazio siderale. Tant'è che col passare del tempo i nostri "furbacchioni" della NASA si devono essere accorti dell'errore macroscopico, e negli ultimi viaggi hanno cercato di correggere il tiro. Guardi questa foto, che risale ad Apollo 17, e vedrà che il Sole di colpo è tornato a splendere sulla Luna esattamente come lo fa sulla Terra e su tutti gli altri pianeti conosciuti: illimina cioè in maniera uniforme ovunque arrivino i suoi raggi. Ohibò!

Peccato che ormai le prime foto fossero uscite, e la frittata era fatta.

Lo vede come non c'era sotto nessun "mistero iniziatico", a cui avrebbero accesso solo gli stregoni dell'immagine, ma soltanto una buona dose di sana superficialità e - questa si, casomai - di ARROGANZA, da parte di chi ha pensato di prendere per i fondelli mezzo mondo con quelle immagini?

La realtà è che si era negli anni sessanta, e non esisteva ancora la cultura dell'indagine televisiva, nè di certo c'era la difficoltà che pone oggi internet nel controllare le informazioni. Forse Diego dovrebbe riuscire a rimettersi meglio nell'ottica di quegli anni, per avere una risposta al suo dubbio. Ma comunque - lo ripeto a scanso di equivoci - non sta a me spiegare perchè abbiano fatto certe scelte piuttosto che altre. Io dimostro solo che le foto sono false, e finchè qualcuno non mi smentisce il mio lavoro finisce li.

En attendànt JFK.

[Modificato da mazzucco3 27/01/2005 5.48]

Stefano F.
00giovedì 27 gennaio 2005 10:32
Esprimo qui velocemente la mia opinione. So che non servirà scalfire il convincimento di Mazzucco, ma almeno altri utenti del forum potranno fare le loro considerazioni.


Fotografare sulla terra è cosa ben diversa che fotografare in un ambiente come la luna. C’è l’atmosfera di mezzo.
1)domanda. Per me la questione non si pone
2)domanda: si, so spiegarla. L’oggetto colpito dalla luce riflette parte della stessa a seconda della sua capacità riflettente, divenendo a sua volta fonte di luce. Questo crea l’effetto penombra.
Le tute degli astronauti sono ovviamente altamente riflettenti.
Nelle foto mostrate la luce solare è radente ( gli astronauti sono, ancora ovviamente, sbarcati nei pressi della linea, appunto, di penombra della luna in modo da evitare gli sbalzi termici.)
Quale cono scusa?

3) domanda: si, so spiegarla. E’ ancora il terreno a riflettere la luce solare. Il confronto tra le due foto è fuorviante: nella prima foto il sole è coperto dal LEM e l’effetto del riflesso del suolo sulla tuta altamente riflettente è visibile, nella seconda foto la luce solare scoperta è dominante.
Nella foto successiva dell’astronauta con bandiera, la parte in ombra non è così illuminata per via delle caratteristiche del terreno . Esso infatti appare poco compatto e scarsamente riflettente.

In conclusione ci tengo a ribadire che le prove dello sbarco sulla luna sono molte e coinvolgono tutti i campi della scienza. L’effetto della gravità ridotta della luna su uomini e mezzi, come si nota in numerose foto delle missioni, non è riproducibile sulla terra.

PS Per Mazzucco
Per rispondere a Verdegiglio sulla questione del metodo, si può creare una nuova cartella all'interno di Commenti o anche qui.

[Modificato da Stefano F. 27/01/2005 11.13]

carmelo pugliatti
00giovedì 27 gennaio 2005 16:24
Re:

Scritto da: mazzucco3 27/01/2005 4.42
ci vada lei alla NASA, no? Così poi viene qui e ci riferisce. Oppure, senza stare a perdere tanto tempo, si informi presso uno dei famosi siti antibufala che amate tutti tanto citare, e lì sicuramente una risposta ce l'avranno. Si fanno pure pagare per quello che fanno!!! O vorrà dirmi che in tutto l'Internet non esiste un solo "genio della fotografia" così sofisticato da non saper dare una risposta del genere? (Guardi che io il fotografo l'ho fatto sulla Terra, normalissimamente ed esattamemntre come milioni di altri fotografi.)



En attendànt JFK.

[Modificato da mazzucco3 27/01/2005 5.48]


Ohibò,ma quì siamo al famoso articolo di fede ! Dunque,ricapitolando se anche io andassi alla NASA,o in un qualsiesi istituto scientifico e tornassi con le risposte ,Lei non ci crederebbe perchè ESSI "una risposta ce l hanno";coi loro potenti mezzi l hanno preconfezionata.Ecco perchè Lei,Caro Mazzucco non grida la verità al mondo,non sbugiarda l ente spaziale Americano ponendo direttamente le sue tre domandine,perchè quei birbantelli hanno già confezionato le risposte ad hoc!Quindi non resta che credere (a Lei) obbedire (altrimenti si parla a vanvera) e combattere...il buonsenso. Dunque la premessa che il Signor Stefano fa alle sue risposte è giusta.

[Modificato da carmelo pugliatti 27/01/2005 16.48]

Federico Ferrero
00giovedì 27 gennaio 2005 19:44
Scusate l'intromissione.
Però qualcuno avrà capito perché ho aperto controvoglia questa sezione del Forum.

Sia chiaro che, qui, a me NON interessa parlare di 11 settembre, Luna, Bin Laden, Bob Kennedy, Ufo, Area 51, rapimento Moro, Ustica, Vajont, Bush, servizi deviati, Mossad, bomba atomica, Olocausto, Berlusconi, Lenin, foibe, Mattei, Clinton, Nixon, Falkland, Gandhi e Martin Luther King.

Tollero, ma non condivido assolutamente.

Saluti
FF
carmelo pugliatti
00giovedì 27 gennaio 2005 20:06
Ha ragione caro Ferrero.Sarebbe il caso di chiuderla quì e ricominciare a parlare di JFK.Mi auguro di non veder riproposto anche in quel caso il "dogma complottista".E una cosa che abbiamo già veduto,no?
mazzucco3
00giovedì 27 gennaio 2005 21:04
Federico: Condivido in pieno, questo sito è e deve rimanere JFK. Non sono infatti stato certo io a parlare per primo nè di Luna nè di 11-9, se non in contesto (e per fortuna l'ho fatto notare più volte, in tempo non sospetti). Ma qui ci sono varie persone che non hanno resistito ad andare sul mio sito a pizzicare frasi qui e là, per poi buttarle lì con saccenza nel continuo tentativo di dimostrare che io sia inattendibile.

Adesso una piccola lezione l'hanno avuta. (Per JFK non aspettatevi niente di meno).

Stefano - senza polemica - temo che la tua spiegazione sia ben lontana dall'essere accettabile. Se non mi credi, e per caso conosci un esperto di fotografia, prova a sottoporla a lui. Piuttosto, visto che Diego dice di aver smontato tutte le accuse dei cospirazionisti riguardo alla Luna, mi stupisco che la risposta non la dia lui, che se ne intende certo più di voi. Guardate che la critica dei coni d'ombra è una delle più classiche e banali che siano mai state fatte, non è un'invenzione tirata fuori dal cilindro del Mazzucco diabolico.

Sorry.

Massimo

P.S. Questo non significa che non rimanga in attesa del chiarimento che il Sig. Privitera ha promesso riguardo alle sue affermazioni sul mio lavoro sul 9-11. Quella provocazione gratuita l'avete permessa pubblicamente, nonostante io l'avessi fatta notare, e a questo punto il chiarimento o la ritrattazione pubblica rimangono dovuti.

[Modificato da mazzucco3 27/01/2005 21.14]

Stefano F.
00giovedì 27 gennaio 2005 21:27

Per Mazzucco. A me spiace che per qualche motivo non consideri le cose quali sono in realtà. Sono un fotografo anch'io, anche se solo dilettante, e so quello che dico in merito alle foto.

Ti chiedo per cortesia di indicarmi il link dove intervenire nel tuo sito su questi temi. Al limite trasferirò lì altri messaggi.



***************

Per Federico.

Hai ragione. Chiudi tutto. Qui si va a finire alla distinzione ra lupi mannari e vampiri. Se ne sentiremo la necessità, apriremo un nuovo forum su questi temi.

***************

[Modificato da Stefano F. 27/01/2005 21.28]

interista8
00giovedì 27 gennaio 2005 23:26
mio ultimo messaggio su questo argomento!

Scritto da: carmelo pugliatti 24/01/2005 2.05
Beh,no,mi auguro si tratti di un paradosso,di un iperbole.Mi riesce impossibile pensare che si possa davvero credere alla storia dei falsi allunaggi,quindi DEVE trattarsi di un paradossale espediente retorico.

[Modificato da carmelo pugliatti 24/01/2005 2.16]




Caro Sig. Pugliatti, lei e' un ottimista, pensando che il sig.Mazzucco usasse un iperbole. No, CI CREDE DAVVERO!!!!
So che sembra impossibile, siamo nel 2005, sono passati ben 37 anni dalla conquista della Luna da parte dell'uomo ed esiste ancora qualcuno che crede che sia stata tutta una finzione.
Se non fosse talmente ridicolo, ci sarebbe solo da rimanere sbigottiti.
Io ammiro chi difende con convinzione le proprie idee, ma mi sembra che ci sia un limite a tutto. Non so se siamo di fronte ad una incredibile arroganza od alla voglia di stupire ed essere sempre controcorrente o a cos'altro, ma il sig.Mazzucco non smette di stupire.
Egr. Sig. Verdegiglio, come puo' mai sperare di convincere il sig.Mazzucco che non c'e' stato complotto sul caso Kennedy (anche se per me e lei cio' e' ormai dimostrato, dobbiamo ammettere comunque che nel mondo ci sono ancora molte persone convinte del contrario ed e' comunque un caso controverso) se lui e' ancora convinte che l'UOMO NON E' MAI ANDATO SULLA LUNA!!!!

Si figuri che il sig Mazzucco dice :

"Ma qui ci sono varie persone che non hanno resistito ad andare sul mio sito a pizzicare frasi qui e là, per poi buttarle lì con saccenza nel continuo tentativo di dimostrare che io sia inattendibile.
Adesso una piccola lezione l'hanno avuta. (Per JFK non aspettatevi niente di meno). "


Saremmo noi ad avere avuto una lezione dal sig.MAzzucco sul fatto che l'uomo non e' andato sulla Luna!!
Onestamente credevo si potesse dibattere su qualunque argomento, ma che ci fosse il limite del buon senso.
Non vedo proprio cosa si possa discutere o dimostrare con una persona che sostiene tesi talmente ASSURDE.
Si, sig.MAzzuccco, non esito proprio a dirlo : il fatto che lei sostenga che l'uomo non e' mai andato sulla Luna e' semplicemente ASSURDO ed anche ridicolo.
Ed io dovrei spiegarle perche' sono assurde le sue tesi sul 11\9? A questo punto ho capito che qualcunque argomento le portassi per lei sarebbero non validi. Io le porterei gli argomenti citati nel libro "“Il complotto. Verita’ e menzogne sugli attentati dell’11 settembre”Ed.Guerini " (per me estrememanente piu' convicenti delle tesi sue e di Meyssan) e lei li troverebbe comunque non validi, convinto come e' di essere il depositario della verita'.

Bene, rimanga convinto della sua verita', rimanga convinto che i governanti USA abbiano ordinato l'assassinio di circa 3,000 loro connazionali sulle Torri ed al Pentagono, che Giuliani abbia mandato i pompieri sulle Torri e che poi le abbiano deliberatamente demolite con esplosivo per far morire pompieri e tutti gli altri, resti convinto che "i pompieri lo sanno",come e' scritto nel suo sito, resti convinto che era impossibile telefonare da quegli aerei, resti convinto che...l'UOMO NON E' MAI ANDATO SULLA LUNA ed a tute le altre panzane cui lei voglia credere.

Il mondo e' pieno di stupidi, fessacchioti o complici, ma fortunatamente c'e' una persona che non ci casca e che ha le prove di tutte queste falsita', il mitico sig.Mazzucco.

Se lei non ri rende conto di quanto ridicola sia la sua posizione, forse e' bene che qualcuno glielo dica (sono convinto che quello che sto dicendo e' cio' che stanno pensando buona parte dei vecchi frequentatori di questo sito).

Con cio', per me il discorso e' chiuso. Resti nelle sue sicurezze. Come vede le ho parlatao "pane al pane, vino al vino", senza lanciare nessun sassolino, come lei mi accusava di fare.
SOno un tipo paziente, ma c'e' un limite al tutto. Mi sento davvero preso in giro da un signore che con saccenza viene a dimostraci che "l'uomo non e' mai andato sulla luna" e ci dice pure che "ci ha dato una piccola lezione".


Chiedo scusa all'amministratore del sito per il tono un po' sopra i toni, ma... quando e' troppo e' troppo. E mi scuso per aver involontariamente allargato il campo con caso 9-11 e Luna. Nel futuro mi atterro' strettamente al caso JFK ed evitero' accuratamente ogni riferimento al sig.Mazzucco, al suo sito ed alle sue stravaganti tesi sui piu' svariati argomenti.

Approfitto dell'occasione per ringraziare il sig.Verdegiglio
della stima, assolutamente ricambiata, che mi ha espresso in un suo precedente messaggio al sig.Mazzucco.

Biagio
carmelo pugliatti
00venerdì 28 gennaio 2005 00:05
Re:

Scritto da: mazzucco3 27/01/2005 21.04
Adesso una piccola lezione l'hanno avuta. (Per JFK non aspettatevi niente di meno).

[Modificato da mazzucco3 27/01/2005 21.14]


Ah,Arrogantello,Arrogantello.Non penserà che con il suo simpatico quiz abbia dimostrato qualcosa.o meglio si,per la verità qualcosa ha dimostrato,quando ha detto che non avrebbe preso per buona nessuna risposta.Infatti la spiegazione di Stefano è "ben lontana dall essere accettabile" (e chi lo decide,lei? su che basi)? Adesso aspettiamo che ci dimostri che la terra è piatta ,magari ci darà una "lezione" anche in questo campo.Alla prossima.

[Modificato da carmelo pugliatti 28/01/2005 2.11]

Diego Verdegiglio
00venerdì 28 gennaio 2005 01:48
Ha ragione Ferrero, caro Massimo.Lasciamo perdere e torniamo a JFK. Non sento di aver ricevuto da te nessunissima lezione, neanche piccola, neanche microscopica. Ho conosciuto due astronauti italiani e un cosmonauta russo all'Ente Spaziale Europeo di Frascati (oltre al papà dell'astronautica italiana, il Prof. Luigi Broglio)e qui a Roma c'è l'Agenzia Spaziale Italiana; Giovanni Caprara, commentatore scientifico del "Corriere della Sera", ha apprezzato il libro di Valitutti e mio, siamo diventati amici, ma non mi sogno nemmeno di andare a fare la figuraccia di chiedere queste informazioni. Mi conoscono come una persona seria, per fortuna mia, e non voglio "sputtanarmi" con domande del genere. Bisogna prendere la buona abitudine di non rispondere mai a queste panzane. L'ironia e la sufficienza (e anche l'arroganza, se occorre) sono le sole armi per difendersi da provocazioni di questo tipo. Mi spiace molto che tu ci creda. Non oso immaginare cosa dovrò affrontare quando avrai finito di leggere il mio libro! Comunque rimango in attesa e chiedo scusa a Ferrero per aver lasciato per un momento l'argomento principale di questo Forum. Torno subito a JFK. Grazie a tutti. DV
mazzucco3
00venerdì 28 gennaio 2005 02:13
FEDERICO, scusami ma solo ora capisco la tua insistenza passata affinchè non ci si rivolgesse a te con un "voì" generico riguardo a chi frequenta il sito. Hai detto più volte "qui ciascuno è un individuo con le proprie idee", e ora mi è finalmente chiaro il perchè.

Direi infatti che a questo punto una chiara distinzione vada fatta, perchè non si può nemmeno continuare a mescolare in questo modo sacro e profano (leggi= perdere tempo). Scusami, ma mi ci sono voluti alcuni scambi supplementari per mettere a fuoco i vari personaggi.

Da una parte ci sono persone come Pugliatti e Privitera, che non sanno chiaramente distinguere un' argomentazione valida da un delirio qualunque, mentre dall'altra c'è ad esempio una persona come Stefano, il quale chiede giustamente una verifica sul fatto che io definisca invalida la sua risposta sulle fotografie. Lo fa educatamente, e nel perfetto ambito di una argomentazione logica, della quale evidentemente conosce i termini e le regole. (Poi ci sarebbe un Verdegiglio che ogni tanto tace e fa frù-frù [SM=g27828] , ma non essendo questo l'argomento del nostro confronto glielo concedo più che volentieri: non scapperemo certo l'uno dall'altro quando si tratterà di fare sul serio).

Rinuncio quindi ufficialmente alle mie richieste di chiarimento da parte del Sig. Privitera, e ringrazio il Sig. Pugliatti per tutto quello che mi ha insegnato in questi giorni sulla Logica Formale. Anche se d'ora in poi si rivolgessero a me direttamente, temo di non avere molto più tempo a disposizione per tentare un dialogo con loro.

Stefano, che fare? A me la materia fotografica appassiona almeno quanto a te, e riguardo alle foto sulla Luna avrei veri e propri quintali di argomentazioni per mostrarti la falsità di quelle immagini. Non ho nessun problema ad ospitarti in una discussione sul mio sito, anche se temo che si verificherebbe un effetto tale per cui dovrei passare più tempo a difenderti da attacchi e provocazioni altrui che a cercare di raggiungere un reale punto di accordo con te. L'argomento d'altra parte richiede la possibilità di postare continuamente nuove immagini (almeno da parte mia), e quindi la proposta migliore che mi viene è questa: se a Federico va bene mantenere questo spazio aperto, espressamente e limitatamente per questo scopo - un chiarimento tecnico riguardo alle immagini della Luna - io preparo una pagina completa e ben argomentata che carico sul mio server, poi ti avviso qui e tu potrai commentare/replicare a tuo piacimento.

Di meglio non mi viene in mente, ma sono aperto a qualunque altro suggerimento.

Buona notte (a voi)

Massimo

DIEGO: Abbiamo postato quasi contemporaneamente, e non avevo ancora visto il tuo ultimo intervento. Confermo comunque la mia battuta su di te, ma ti ricordo anche, a questo punto, che la Logica non riconosce termini come "panzane" o "assurdità". Non temere quindi da parte mia nessuna "follia" procedurale (questo l'avevo già detto in precedenza), ma non illuderti nemmeno di cavartela con etichette preconfezionate (labels) quando si tratterà di argomentare sul serio. Qui te lo concedo, là - dopo che avrò investito il tempo per prepararmi a dovere - proprio no.

[Modificato da mazzucco3 28/01/2005 2.35]

[Modificato da mazzucco3 28/01/2005 2.37]

carmelo pugliatti
00venerdì 28 gennaio 2005 04:56
.

Scritto da: mazzucco3 28/01/2005 2.13

Da una parte ci sono persone come Pugliatti e Privitera, che non sanno chiaramente distinguere un' argomentazione valida da un delirio qualunque ringrazio il Sig. Pugliatti per tutto quello che mi ha insegnato in questi giorni sulla Logica Formale. Anche se d'ora in poi si rivolgessero a me direttamente, temo di non avere molto più tempo a disposizione per tentare un dialogo con loro.


[Modificato da mazzucco3 28/01/2005 2.35]

[Modificato da mazzucco3 28/01/2005 2.37]


Ringrazio il Signor Mazzucco per le sue gentili parole .Anch io ho inquadrato perfettamente il personaggio.Apprezzo particolarmente il suo giudizio sui "deliri",visto che proviene da un indiscusso esperto nel ramo.Attendiamo con ansia le simpatiche follie che dirà sul caso Kennedy.

[Modificato da carmelo pugliatti 28/01/2005 4.57]

mazzucco3
00venerdì 28 gennaio 2005 09:17
DIEGO: Ho iniziato a leggere il tuo libro - o meglio, a "spulciarlo" avanti e indietro, per capire innanzitutto come è strutturato - e ti voglio subito dire che, al di là dei contenuti, impone un rispetto assoluto per una persona che abbia intrapreso un lavoro così dettagliato e ben supportato.

Capisco quanto importante possa essere per te il livello di un eventuale contraddittorio sull'argomento, e ti garantisco che non avrai mai da lamentarti minimamente in quel senso.

Abbi solo la pazienza di aspettare che mi informi su tutto ciò che ancora non ho approfondito al riguardo.

Ripeto, ciò che dico non ha nulla a che vedere nè con i contenuti del libro nè con un mio eventuale accordo o disaccordo su di essi. E' il lavoro in sè che va prima di tutto riconosciuto come valore assoluto.

A presto

Massimo

[Modificato da mazzucco3 28/01/2005 9.18]

Diego Verdegiglio
00venerdì 28 gennaio 2005 12:29
Ti ringrazio, Massimo, per le tue parole. Ritorno ad attendere che tu finisca di leggere il tutto. Come potrai vedere dall'indice, alla cronologia segue una parte che racconta cosa successe a Dallas in quei giorni, poi l'inizio delle inchieste, le critiche alle inchieste, l'inchiesta Garrison, il film di Stone e il Vietnam, le falsità dei mezzi di comunicazione, anche italiani, e, a chiudere, le appendici di giornalismo,medicina legale, balistica e crminologia. Mi è sembrato un lavoro, come credo si dica in inglese, "in progress", partendo dagli eventi di allora fino al 1998.A presto. Ciao. DV
mazzucco3
00sabato 29 gennaio 2005 11:46
Resto in attesa di sapere cosa fare riguardo alla controrisposta sulle foto della Luna che debbo a Stefano. La pagina che dovrei preparare richiederebbe un minimo di tempo, e vorrei avere da Stefano la conferma che gli interessa davvero proseguire sull'argomento (nel qual caso lo farò volentierissimo).

Massimo
Diego Verdegiglio
00sabato 29 gennaio 2005 12:50
"Frù frù"? (vago sapore gay?)"Non ILLUDERTI di cavartela"?"Te lo CONCEDO..."?".Ma come e cosa scrivi caro Massimo? (mi viene in mente il manzoniano "Come parli, frate?" di Don Rodrigo a Fra' Cristoforo...). Guarda, se ti fa piacere ti dico che sono spaventatissimo e atterrito dalle tue intimidazioni e dal tuo tono, sono qui tutto tremante che attendo l'Inquisitore che mi farà a pezzi, sono davvero preoccupato e non ci dormo la notte. Ti sono grato e deferente per avermi "concesso" almeno in questo spazio di poter dubitare della tua tesi del NON sbarco sulla Luna e ti chiedo scusa per essermi permesso. Non lo farò più, lo giuro solennemente: sono davvero un idiota e il mio libro sullo Spazio va messo al rogo. Erano tre anni che attendevo il Giusto Punitore Pubblico che mi svergognasse in pubblico e mi mettesse alla gogna per ciò che ho scritto. Sono qui come Don Abbondio che attende ("come l'albero che, calato il vento, attende la grandine") le parole di Federigo Borromeo, tanto per restare al Manzoni: il fatto è che, come Don Abbondio, "il coraggio uno non se lo può dare" e io ho davvero paura di non poter contrastare validamente le tue contestazioni, quando arriveranno. Ho pronti la cenere da mettere sul capo e il cilicio penitenziale. Spero, mio sire, che a un certo punto avrai pietà di me e potrai concedermi la tua benevola grazia...
Un pò di umorismo non fa mai male, caro Massimo. Alleggerisce i toni e fa diventare tutto un po'... frù frù, non ti pare?
carmelo pugliatti
00sabato 29 gennaio 2005 17:03
Dopo le risposte del signor Stefano le tre domande sulle ombre sono subito diventate "quintali di argomentazioni". Un atteggiamento piuttosto "frù frù".

[Modificato da carmelo pugliatti 29/01/2005 17.13]

mazzucco3
00sabato 29 gennaio 2005 19:47
Boh. Diego, sarà anche umorismo, ma fatico a capirti. Per fortuna che i post vanno in ordine di tempo: faccio notare a chiunque sia incaricato di controllare i contenuti, se esiste, che - di nuovo - non sono io ad avere riaperto la questione Luna.

Dopodichè Diego ti domando: senza tanti giri di parole, vuoi spiegarmi tu quelle foto così "terrestri", SI o NO? Perchè uno può ironizzare finchè vuole, ma alla fine il problema resta quello. Oppure, se non ti piacciono quelle tre domande, ne ho altre 27 da fare. O credi forse che basti aver scritto un libro per avere ragione a priori su qualsiasi cosa?

Io sono in grado di criticare con valide argomentazioni almeno dieci aspetti diversi dele foto sulla Luna. C'è qualcuno che è seriamente interessato? Se si, mi si dica cosa fare. Se no, cosa fare ve lo dico io. Perchè sono abbastanza stufo di perdere tempo dietro ai giochi di parole.

Massimo

Rimango in attesa di sapere cosa fare per la controrisposta che devo a Stefano sulle foto sulla Luna. E tre.
Stefano F.
00sabato 29 gennaio 2005 20:22
Per Mazzucco
Scusate, ho letto solo ora gli appelli di Mazzucco.
Visto che per ora non c'è alternativa per collocare efficacemente altrove la discussione, personalmento sono disponibile a discuterne qui, con la limitazione di interrompere subito se FF considera il tutto troppo OT- cosa del resto comprensibile e condivisibile-.

Per tornare alle domande fondamentali linkate ,resto convinto delle mie risposte, che spero troverà almeno plausibili.
Ritengo inoltre importante partire da delle nozioni condivise sulla tecnica fotografica.
A mio avviso, nelle foto presentate non è presente nessun ragionevole dubbio (per richiamare la questione di metodo) che possa inficiare la collocazione "naturale" ( nel senso di di suolo lunare) degli astronauti.
mazzucco3
00sabato 29 gennaio 2005 21:43
D'accordo Stefano, preparerò allora un pagina apposita, completa, che monto sul mio server, poi ti avviso (dammi un giorno o due al massimo). Conterrà naturalmente anche la motivazione per cui sostengo che le tue risposte non siano tecnicamente valide.

Mi rendo perfettamente conto di essere molto sbrigativo in certe conclusioni, che possono essere ovvie per chi è del mestiere ma non necessariamente lo sono per chi non lo è. (Calcola che per me, o per qualunque altro professionista, giudicare quelle foto è come per un intenditore di cavalli distinguere a prima vista il brocco dal campione, o per il collezionista d'arte un gauguin da un doppione qualunque. E mi rendo perfettamente conto di apparire presuntuoso oltre ogni limite, non preoccuparti, ma detesto ancora di più la falsa modestia, e quando di una cosa sono sicuro non ho nessun problema in quel senso. Quando si sarà poi dimostrato che avevo ragione conto di venir perdonato).

Massimo

A sostegno di un minimo di credibilità, ti invito intanto a dare un'occhiata a questo mia nuova "attività". www.photoart.luogocomune.net
Nasce, curiosamente, dalla necessità proprio di riuscire a fare "in studio" delle foto che dovrebbero essere riprese in esterni. E sappi che prima che arrivassero i computer le avevo provate tutte - io come moltissimi altri nel mio ramo. Ma i risultati erano praticamente identici a quelli disastrosi delle foto della nasa. Ecco perchè per me è particolarmente facile vedere i difetti: sono gli stessi che mi hanno perseguitato per anni, finchè dovetti rinunciare, in attesa dell'era digitale.

PS. Anche se FF dovesse "considerare il tutto troppo OT" non c'è problema, proseguiamo da me su pagine private. A me interessava sapere che tu fossi davvero interessato a discuterne, per ovvii motivi.

A presto

Massimo

[Modificato da mazzucco3 29/01/2005 21.54]

edantes
00sabato 29 gennaio 2005 23:50
Sign.Mazzucco, Lei conosce ''11 Settembre:dietro le torri, dentro le torri'' di Mauro Bottarelli?.E'un'inchiesta giornalistica sui fatti dell'11 Settembre, con la quale l'autore, con grande abilità, cerca di sfuggire a certi luoghi comuni, che presentano come unica verità quella di un attacco infame commesso dalla barbarie islamica nei confronti di una civiltà occidentale ''superiore'', come l'ha definita il sempre disponibile(al padrone americano) presidente del consiglio di quella associazione a delinquere che si chiama governo della Repubblica.

Marcello.

[Modificato da edantes 29/01/2005 23.51]

[Modificato da edantes 29/01/2005 23.52]

carmelo pugliatti
00domenica 30 gennaio 2005 02:52
Re:

Scritto da: edantes 29/01/2005 23.50
Sign.Mazzucco, Lei conosce ''11 Settembre:dietro le torri, dentro le torri'' di Mauro Bottarelli?.E'un'inchiesta giornalistica sui fatti dell'11 Settembre, con la quale l'autore, con grande abilità, cerca di sfuggire a certi luoghi comuni, che presentano come unica verità quella di un attacco infame commesso dalla barbarie islamica nei confronti di una civiltà occidentale ''superiore'', come l'ha definita il sempre disponibile(al padrone americano) presidente del consiglio di quella associazione a delinquere che si chiama governo della Repubblica.

Marcello.

[Modificato da edantes 29/01/2005 23.51]

[Modificato da edantes 29/01/2005 23.52]


Questo è parlare chiaro, finalmente ! Ma come si fa a definire "civiltà" quella degli occidentali? vuoi mettere una bella repubblica teocratica islamica che lapida le adultere , infibula le bambine,condanna a morte i dissidenti ed incoraggia i giovani al martirio ! questa si che è una civiltà superiore!

[Modificato da carmelo pugliatti 30/01/2005 2.53]

Diego Verdegiglio
00domenica 30 gennaio 2005 04:17
Si prepari a ricevere le accuse di essere razzista,fascista,reazionario e xenofobo, caro Pugliatti. Conosco quella mentalità. Roba da non credere...
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