- R.Buckner "Bloomed"
Bello, anche se ancora un po' acerbo. Acustico e solitario
- Friend of Dean Martinez "Under the waves"
Musica strumentale, molto cinematografica, uso di pedal steel e organo. Se vuoi una versione più scura dei calexico. Comunque di non semplice approccio. Il disco è uno dei loro migliori...secondo me
- Lilium "Transmission of all"
Uhmmm, così così, non paragonabile al secondo
- Joe Pernice "Big Tobacco"
Buon disco tra folk e pop. Lui è il leader dei Pernice Brothers. se ti piacciono le atmosfere lente e un po' malinconiche
- Howe Gelb "The hisser"
sono assolutamente di parte: grande disco, anche se consigliato solo se ami i Giant sand e tutte le stramberie di Howe Gelb. Contiene comunque delle splendide ballate
- Marah "Kids in Philly"
da avere assolutamente, è il loro disco milgiore, una festa di suoni rock'n'roll e poesia urbana, un mix tra Springsteen e l'alternative country
- Neal Casal "Rain, wind and..."
secondo me si può tralasciare. Una buona raccolta acustica, ma meglio partire con i suoi dischi ufficiali
- Great Crusades "Damaged goods"
questo è ottimo: rock robusto, grande voce, molto rauca alla tom waits, qualche intervento dei fiati
- Johnny Dowd
non ho mai digerito molto il suo "blues industriale". Personaggio strano e divertente, ottimi testi, ma prima di acquistare occorre un ascolto approfondito
- Hazeldine
Doubleback è consigliato
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da rootshighway 03/02/2005 17.43</i>]</font></p>