noi mangiamo tantissime verdure
io molte vv. le faccio cotte al vapo re e poi condite con un'emulsione di sale olio limone prezzemolo, con i cavoli metti invece di prezzemolo zenzero in polvere. Oppure faccio delle insalatine miste con tutte le verdure crudo anche il cavolfiore, gli spinacini, conditi con gomasio (sale marine fine rimacinato e asciugato un pò in padella con semi di sesamo leggermanete tostato , poi polverizzati insieme nel macinino o mortaio. Per 1 cucchiaio di sale 4 cucch. di sesamo! Danno un gusto particolare se poi aggiungi nel condimento anche un pò di aceto balsamico è ancora più buono! alle insalate aggiungo anche semi di girasole tostati, così arricchisci di proprietà nutritive le verdure.
Oppure faccio delle torte salate. Nei prosssimi gg. te ne scriverò qlc. In computer ho
PIZZA DI SCAROLE di nennaki
Per l’ impasto :
750 g di farina
50 g di lievito
200 g di sugna (in alternativa olio d' oliva)
300 g di acqua tiepida
1 cucchiaio scarso di sale
Mettere la farina a fontana sul piano di lavoro. Al centro sbriciolare il lievito, aggiungere la sugna, l' acqua e il sale. Schiacciare con le dita per eliminare i vari grumi e impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo e morbido.
Per il ripieno:
2 kg di scarole
100 g di olive Gaeta
30 g di capperi
30 g di pinoli
30 g di uva passa
2 acciughe salate
2 spicchi di aglio
sale e olio Extra Vergine di Oliva
1 tuorlo d' uovo per spennellare
Lavare la scarola, tagliarla in tre parti e farla bollire in acqua abbondante e salata. Scolarla quando sarà al dente. In una padella far soffriggere nell' olio l' aglio che una volta imbiondito dovrà essere tolto. Aggiungere le acciughe e farle sciogliere. Unire la scarola con un po' della sua acqua di cottura. Mettere le olive snocciolate, i capperi , i pinoli e far cuocere aggiungendo se necessario altra acqua di cottura della scarola. Salare e cuocere finchè il composto non risulti ben compatto. Far raffreddare.
Stendere con il matterello metà dell' impasto lievitato e metterlo in un tegame. Versare il composto della scarola. Ricoprire con il resto dell' impasto e chiudere i bordi come se fosse un cordoncino. Spennellare leggermente la superficie con il tuorlo d' uovo e cuocere a 180° in forno preriscaldato per circa un' ora, un' ora e mezza. Dovrà essere ben dorato.
Oppure qlc. di vegetariano, buono è questo
TORTINO DI SOIA
Ingredienti per 4 persone: gr. 160 di macinato di soia (si trova in buste nelle erboristerie o in negozi specializzati del tipo alimentari macrobiotici o biologici) - 2 panini di piccole dimensioni - 2 uova - 1/2 bicchiere di vino rosso - gr. 250 di fontina - una grossa manciata di funghi trifolati (sostituibili anche con melanzane o peperoni fritti a pezzetti) - parmigiano grattugiato quanto basta - burro quanto basta - pangrattato quanto basta - latte quanto basta
Preparazione: Quale secondo piatto preparare per una persona invitata a cena e che ahimé è vegetariana? Ecco una ricetta gustosa e semplice apprezzata anche dai non vegetariani. Mettere a bollire un litro e mezzo d'acqua in una pentola. Aggiungere la soia e, abbassato il fuoco, farla bollire per 5 minuti; colarla e passarla in padella con olio, sale, pepe e vino. Alzare la fiamma e toglierla dal fuoco quando il vino è evaporato e la soia è piuttosto asciutta (bastano pochi minuti a fuoco vivace). Lasciarla raffreddare. Intanto far ammollare i panini in una ciotola con latte (caldo se il pane è duro). A parte aprire le uova, cui vanno aggiunti la soia e il pane strizzato. Mescolare il tutto con un cucchiaio di parmigiano e un pizzico di sale. Imburrare un ruoto di alluminio di media dimensione e spolverare di pangrattato; aggiungere metà del composto di soia, la fontina a pezzetti e i funghi. Coprire con l'altra metà del composto. Livellare il tortino e spolverizzare con altro pangrattato; completare con qualche fiocchetto di burro e mettere di forno a 180 gradi per circa mezz'ora. Sformare e servire.
PROVARE A MACINARE FINE IL TRITO!!!!!!!!!! Buono con funghi secchi + freschi + formaggio capra (l'ho mangiato così ieri !)