Riassunto avventura Giovedì scorso

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Altair81
00lunedì 19 luglio 2004 12:15
Ragazzi eccomi a qua a farvi il riassunto della precedente serata (faccio un riassunto globale perchè vi è più utile per ricordare tutto ciò che è successo).
L'avventura è iniziata quando il vostro principe vi ha chiesto se accettavate la missione che prevedeva l'aiuto di un suo amico nobile; detto fatto siete partiti per la città di Specularum e qui vi siete presenstati al principe locale, il cui nome è Lord Bergitov.
Costui vi ha raccontato che un anno prima aveva mandato un suo uomo(tale Kelmae) ad effettuare ricerche su un'sola al largo cell'arcipelago irendiano e più precisamente sull'isola di Bedemmua. Qui Kelmae(era alchimista)e sua sorella (Alfea) incontrano indigeni alti e dalla pelle scura che si dimostrano essere affidabili, in seguito ad un accordo commerciale con lo stesso Lorg Bergitov. Le ricerche di Kelmae vertevano su una pianta locale che cresceva, a quanto pare, solo sull'isola e l'obbiettivo finale non vi viene rivelato.
Inoltre vi dice che l'isola è caratterizzata da una natura selvaggia con un clima tipico dei tropici e che al suo interno pi si possono celare animali sconosciuti e letali.
Infine vi dice che i capi villaggi sono denominati Gam Gorouk, sono completamente indipendenti l'uno dall'altro e il villaggio in cui Kelmae si è insediato è denominato Urao.
Il problema è che una settimana prima è giunta voce della scomparsa dell'alchimista e quindi l'incarico è quello di recarvi sull'isola e:
1) Reperire le ricerche (diari, appunto, sostanze ecc) dell'alchimista
2) Scoprire che fine ha fatto lo studioso.
Come riconpensa vi vengono promesse 1000 Corone a testa in caso di successo e 250 se fallirete.
Dopo di che uscite la castello del Lord e "cazzeggiate in giro". Durante questo periodo però riuscite a raccogliere informazioni da dei marinai, secondo le quali l'isola è di recente scoperta e che fu scoperta da un tale Athon Tensifier noto pirata locale; scoprite inoltre che il figlio di tale pirata fa il cartografo nel porto della città.
Vi fiondate da lui e per il modico prezzo di 40 Corone acquistate la mappa dell'isola dal mitico Guybrush Treepwood(peso si scriva così ma non ne sono certo...ha preso il cognome dalla mamma).
L'indomani partite per la missione a bordo di una nave commerciale, la settima sirena, comandata da un tale Dimitri; il viaggio si rivela essere rapido e senza problemi e ben presto giungete sull'isola(prima dello sbarco vi viene data una pietra per garantire la vostra sicurezza dagli indigeni). Qui dopo una nottata di attesa venite sortati da Eolf, un ragazzo indigeno che parla fluentemente l'inglese, nel suo villaggio(prima di arrivarvi viene pestato da un gruppo guerriero ma vi implora di lasciarli fare). Appena giunti fate la conoscenza del capo villaggio Oglo-abu-taro (Taro per gli amici) che vi spiega alcune regole del suo villaggio e vi racconta ciò che è accaduto al Kelmae.
Vi dice innanzi tutto che nel villaggio c'è una casta (capo villaggio, anziani, capi guerrieri, guerrieri semplici, cacciatori, raccoglitori(Eolf), bambini) e che ogni disputa viene risolta secondo tale ordine(vince cioè chi è di rango sociale più elevato). Inoltre vi parla degli stregoni che sono al di fuori di tale casta e vengono adorati come Dei per i loro enormi poteri(vivono in una grande capanna isolata dal villaggio).
Poi vi racconta della sparizione dell'alchimista: Kelmae era arrivato circa un anno prima nel villaggio e qui aveva commesso una grave violazione delle regole: aveva raccolto l'erba sacra del Dio Rosso.La cosa aveva attirato su di lui la maledizione del gran stregone Tebledtul che per appianare le ire del suo Dio sacrificò tre persone del villaggio. Sebbene questo però, l'alchimista riuscì a rimediare tale errore aiutando i feriti e guarendo i moribondi; ciò fece infuriare sempre più il gran stregone perchè costui riusciva ad avere successo dove lui stesso falliva. Sebbene questo la vita al villaggio continuava serena e senza problemi fino a una settimana fa, dove Kelmae scomparve misteriosamente senza lasciare alcuna traccia. La spiegazione di Tebledtul fu che il Dio Rosso si era finalmente vendicato dell'alchimista rispetto allo sgarro che gli aveva fatto un anno prima.
Taro infine vi dice che la gente del villaggio è di natura molto sospettosa e solo guadagnandosi il loro rispetto potrete avere il loro aiuto.
Detto questo avete lasciato il capo tribù ai sui affari e siete andati a trovare Alfea la sorella dello scomparso. Costei si dimostra essere molto disponibile nei vostri riguardi(nel senso che vi da informazioni, non fraintendete tale affermazione)e vi dice fondamentalmente ciò che vi ha già detto Taro. Poi quando cercate all'interno del laboratorio il materiale di Kelmae questo risulta scomparso misteriosamente. Alfea poi vi parla del gran stregone, che a suo modo di vedere è un gran ciarlatano dotato però di enorme carisma, il quale odiava profondamente suo fratello e che quindi era uno dei maggiori sospettati (sempre secondo lei).

INFO VARIE

-Il villaggio è composto da circa un centinaio di indigeni dove uomini e donne sono considerati allo stesso livello e la religione per il Dio Rosso fa da padrone.
-Il villaggio vicino ad Urao è divenuto bellicoso negli ultimi periodi vista una misteriosa malattia che ne decima gli uomini.


Ciao e studiate[SM=g27822]
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