eugeal
00martedì 8 ottobre 2013 23:47
In un racconto che sto scrivendo c'è una scena con una madre che cerca di uccidere il figlio appena partorito soffocandolo con un cuscino.
Un medico la ferma e interviene subito e il neonato si salva senza riportare danni.
Volevo sapere se la cosa è plausibile.
Se il bambino avesse smesso di respirare per qualche secondo, che tecniche può usare il medico per farlo riprendere? Può essere sufficiente una pacca sulle spalle o è necessaria una rianimazione vera e propria?
Nike DeBoner
00mercoledì 9 ottobre 2013 09:23
La prima cosa da fare, è dargli dell'ossigeno (cinque insufflazioni), poi controllerà se il cuore batte e, in caso positivo, continuerà con l'ossigeno finché non si riprende.
Queste, almeno, sono le tecniche base che ci hanno insegnato (non sono un medico, solo una volontaria del 118), ma non so quanto/come influenza l'essere appena nato (come immagino che sia) o se i medici possano fare altre cose.
Comunque, sì, di base iniziano con la rianimazione (polmonare o cardio-polmonare se il cuore ha smesso di battere) e sempre prima dall'ossigeno.
Che si riprende non è impossibile, ma dipende da quanto tempo è passato da quando ha smesso di respirare per eventuali problemi successivi.