Recensite ciò che ascoltate!!

..è un invito così per fare un pò di buridda su gusti, acquisti delusioni grandi scoperte in campo musicale recenti e non...

Andrea

Sono un fan di sto gruppo qua, ho la discografia completa + qualche bootleg i video live e i due cd dei liquid tension Experiment..quindi appena ho visto che era uscito un album nuovo l'ho accattato speranzoso e fiducioso..ebbene ...non sono ancora riuscito a sentirlo fino in fondo, perchè mi annoia!
Sembra che abbiano fatto un puzzle dei loro pezzi migliori..sono bravissimi a suonare ma sembra che per tutto il disco cerchino di spiegarti quanto sono bravi a suonare...insomma... menano.
Se avete dei soldi a buttare compratevi Gli Starsailor almeno avrete dei ritornelli da fischiettare.

Andrea

dunque......... su questi argomenti giostro meglio che sulle disquisizioni tecniche....chissà perchè??
Iniziamo dalle delusioni: gli ultimi due album (usciti lo stesso giorno.....cose da squilibrati!) di Ryan Adams neanche lontanamente paragonabili al bellissimo Gold del 2001
Discreti invece l'ultimo di Natalie Merchant (The House of Carpenter's daughter) e la colonna sonora del film di Wenders "A soul of a man".
La più bella novità è stato l'acquisto del DVD di David Gilmour, un bellissimo concerto in semi acustico dove i pezzi ex PF fanno la parte del leone. Inoltre contiene una sezione speciale con una camera dedicata alla sola mano sinistra di Gilmour! Interessante!
Per il resto sono in attesa che mi prestino, poichè il prezzo è un tantino proibitivo, il quadruplo DVD dei Rolling Stones, mentre quello di Springsteen (Live in Barcelona) l'ho visto ma avendo già Live in NYC ho "passato". Tra l'altro sto leggendo la lunga biografia (460 pag.) del Boss.

io sto ascoltando con espressione inebetita alcuni vecchi cd di bennato...

Allora...comincerei col mito:

Beck's Guitar Shop di jeff Beck....direi che è eccezzionale..mi fa impazzire il reggae della terza traccia e quei suoni impossibili in Where were you...

Collideoscope Living Colour: sono tornati..e mi sembrano in gran forma belli carichi e con una cover di Back in black da far saltare le casse dello stereo.

Eric Johnson Alien Love Child: ma che suoni ha quest'uomo? un album live con un sacco di lick da tirar via e imparare.

Zappa Hot Rats e Grand Wazoo: mi piace Zappa, l'ho scoperto di recente.

...bho basta alla prossima!
Andrea

Guarda caso, anche io sto ascoltando Collideoscope dei Living Colour. E' davvero un bel lavoro, assolutamente degno della loro fama. Back in Black poi... è una meraviglia!

Un altro cd che mi è stato regalato recentemente per il compleanno è un bel live della coppia Davis/Coltrane registrato a Parigi nel 1960.
Bello, ma soprattutto curioso per il fatto che Coltrane veniva regolarmente "fischiato" in occasione di ogni assolo. Non perchè suonasse male, anzi.. ! ma perchè in quel periodo John (che quella tournèe in europa proprio non aveva alcuna voglia di farla) aveva la testa proiettata verso altre dimensioni. Aveva da poco pubblicato Giant Steps ed era alla ricerca di un "nuovo" linguaggio, quello che oggi conosciamo bene ma che allora evidentemente non era compreso da pubblico euriopeo.
Mi fa venire in mente la famosa scena del "chitarrista pazzo" in "ritorno al futuro", avete presente?

[Modificato da Mr. Palomar 03/02/2004 18.56]

[Modificato da Mr. Palomar 03/02/2004 18.57]

ho presente si! .. la settimana dopo aver visto il film ho comprato la mia prima chitarra!
Ciao Mr
Andrea

novità capitate per le orecchie ultimamente :
Captain Beefhart - Trout mask replica : coriaceo ,disarmante, primordiale, clinicamente malsano ,macerie sonore,uno dei dischi più indigesti,più anarchici,più "anti". credo che Tom waits lo abbia ascoltato molto.
Nicola Aregliano (quello del digestivo Antonetto):un live di swing ..bravo,bella voce
un paio di bootleg dei Tribal tech : da 4 cd, ne ho estrapolato uno solo con gli assoli, perchè il resto rompe i maroni.

vi siete accorti di un certo revival del rock anni '70 in corso?
Il cd dei Darkness 'permission to land' a mio parere fa parte di questa corrente, in + è caratterizzato da una bella vena ironica che lo pone un po' al di sopra della media.
Le chitarrone poi danno una gioia con quegli inni introduttivi e quei soli così hardrock.. certo è tutto un sunto di grandi predecessori ma messo insieme con gusto come un buon polpettone fatto con gli avanzi trovati nel frigo... vale un po di ascolti e se avete un gruppo l'intro di "love is only a feeling" vale una cover!
Andrea

Mi rifiuto a priori. Gli anni 70 sono sacri , e non credo nei revival.....
...(ma siamo amici lo stesso,no?)

..anche se sei un integralista Zappaliniano
Andrea

...un po come quando il bassista degli who, con una squisita metafora, si espresse sul heavymetal,dicendo " a me l'HM piace solo quando lo suono io,un po come annusare le proprie scorregge!"

.......un fine poeta!.....

Ho cattato il DVD del G3 2003 - Satriani Vai Malmsteen;
Un ottimo pretesto per attaccare la chitarra al chiodo!

malemalemale...dovresti esserne stimolato, invece. dire " belin, non vedo l'ora di diventare come loro!"...ma proprio "come" loro....puoi scegliere tra un cyberpelato, un fighetto glam, e un...Malmsteen...si definisce da solo...sarà anche il demonio, ma è davvero...(autocensura)
..ah dimenticavo :

se nò sembra che dico sul serio--

tutto sommato opterei per il cyberpelato, anche per concezione chitarristica, (sebbene conosca pochissimo tutti e tre).
Mi sta molto solleticando l'idea di andarli a sentire il 16 luglio a Pistoia (quantunque sia in ferie con la famiglia!).
A prop anche le altre due serate del Pistoia blues non sono niente male. Quasi quasi convinco mia moglie a fare una vacanza musicale! .......... magari mi manda a cagare!

Ciao ho ascoltato l'ultimo lavoro di Zakk Wylde:
"Hangover Music Vol.4"... è diverso dai precedenti cd metallici, qui prevale una vena intimista forse più vicina al cd dei Pride & Glory.
La chitarrona di Zakk è però sempre presente, mi piace come sembra domarla e trattenerne la furia per poi farla esplodere al momento giusto in una profusione di fischi botti e whawheggiamenti vari. In alcuni pezzi si sente forte l'influenza di Ozzy.
In generale vale proprio la pena.
Andrea

dopo i tre fenomeni ho cattato il video IN THE FLESH di Roger Waters. Gran bel concerto con pezzi dei PF un po' al di fuori del solito clichè (Animals, Final Cut......). Da notare la versatilità di Andy Fairweather-Low (stabile seconda chitarra di Clapton) che alterna il proprio ruolo sostituendo Waters al basso e la chitarra solista di Doyle Bramhall II (figlio dell'omonimo primo, batterista e autore con Jimmy e Stevie Vaughan)che suona da mancino con la chitarra destrorsa (con la posizione delle corde invertita...... tanto per intenderci!).
Bello.

Animals, è uno dei miei dischi preferiti. non solo dei floyd, ma in generale! Il manifesto del pessimismo sonoro e musicale dei quel maledetto da dio di Roger!L'apice della sua rutilante satira. Però Waters, da solo...è solo Waters! Quando ho visto il concerto di the wall, che ha fatto con vari artisti, o una sua partecipazione a un festival, mi ha colpito la pochezza musicale della sua band. Dei chitarristi da cappuccino,dei tastieristi da prendere a calci in culo.
Per questo mi incuriosisce la cosa. Sopratutto il chitarrista finto mancino!

...ovviamente non nè il caso di What god wants, con Beck .
Invece, quel disco con Clapton lo trovai palloso...

Guitar shop del Jeff Beck trio! sconsigliabile a chi soffre di emorroidi! sembra di stare seduti su una vasca di barracuda !
come frustarsi con un cilicio di cadmio smerigliato!
Peccato ..anzi,forse è meglio che io sia da solo in casa, stasera...escluso il gatto...
SGNAURRGGGG!!!

Un bel disco uscito lo scorso anno è "Masada Guitars".

Propone una selezione di brani composti da John Zorn, tratti dalla serie dei Masada, riarrangiati per chitarra sola da tre grandi chitarristi: Tim Sparks alla chitarra acustica, Marc Ribot anche lui alla chitarra acustica, e Bill Frisell alla chitarra elettrica (e qualche brano con l'acustica).

Secondo me è un album bellissimo che consiglio assolutamente a voi chitarristi di ascoltare. Non è basato sul virtuosismo ma è tutta improvvisazione ed espressività (tutta salute!), sono registrazioni molto spontanee, prese al volo, con molte imperfezioni, note acciaccate ecc.., e tutto questo lo rende molto umano.

What's going on Marvin Gaye

ci voleva proprio un disco degli anni 70 per farmi venire il friccico nel core.
Niente a che vedere con il sapore di suicidio che ti lasciano in bocca dischi di Jeff Buckley o radiohead.
è più un senso di sconforto latente, di emarginazione,di down endocrino, di voglia di sublimare e confondersi al pulviscolo atmosferico..
per me è pericoloso sentire un disco del genere, perchè, è come buttare fuori altra zavorra, quando invece,dovrei scendere a infilarmi per lo meno i pantaloni.
..bah..
ma è tutto molto individuale e introspettivo, per cui, non ci badate...

Max roach and Cecil Taylor Historical concert.

Cecil taylor è un pianista che ha una concezione molto "percussionistica" del suo strumento.
Max Roach è un batterista che ha una concezione molto "cataclismica" del suo strumento.
credo che fossero già famosi nei 40, ma il concerto non so esattamente di quando sia.
Comincia con un assolo di batteria, di qualche minuto. segue l'assolo del pianista. Dopodichè, partono due improvvisazioni di 40 minuti, di assoluta anarchia sonora-musicale.
pestano entrambi come dannati. John Zorn, non ha inventato nulla, ha solo ripreso il discorso.
Non si capisce , se quei due, si divertano a sfottere il pubblico pagante, che probabilmente è lì più per l'evento che per la musica, sapendo probabilmente che sarebbe stato un concerto ultraterreno, dantesco, ai confini della realtà e oltre..
...e sentito alle 8 del mattino , in treno, ti da un altra visione della giornata...

...ascolto molto poco ed in maniera frammentaria...a causa del mio carattere caotico non riesco a ricavarmi un angolino tra le 12.000 attività che sono solito intraprendere

In questi due giorni sono passati sotto le mie grinfie:

Yes - Fragile
Mr bojangles in varie versioni (quella con Dean Martin e Sinatra è spettacolare)
A Ha - Hunting high and low (singolo)
Jeff Healey - Hell to pay
Sinatra - Fly me to the moon
Steve Vai - Alive in an ultra world
Bach - Aria sulla IV corda
Saxon - Brani assortiti
Judas Priest - Brani assoriti

Noto poi che ci sono estimatori di Zappa e Beefheart...bravi guaglioni

Anche a me piacciono parecchio questi due, solo che, come per tutto il resto degli artisti, vado a periodi

Kings of convenience:quiet is the new loud
Bello , atmosfere rarefatte e chitarre acustiche. Begli intrecci tra piano basso e chitarra.

Air:Talkie Walkie
ero un po scettico rigardo a questo gruppo che pensavo molto più elettronico, invece ci sono delle belle chitarre a colorare l'atmosfera dei pezzi e l'uso dell'elettronica è creativo e non eccessivo.Vale la pena.

Blur:Think Tank
pecussioni africane e strumenti esotici,un lavoro interessante che vale l'ascolto anche se non vi piacciono i blur.

Bjork: Medulla
Un disco fondato sulla bella voce (da brividi) della cantante Islandese. Cori armonie vocali, a volte un po pesante ma sempre incredibile.

Ciao
Andrea

Ripesco questo vecchio topic giusto perchè mi sento in dovere di segnalarvi un disco che sto ascoltando in questi giorni e che trovo veramente fantastico.
Si tratta di Largo, di Brad Mehldau.
Non ci sono chitarre (non mi picchiate), ma è uno straordinario esempio di Jazz contemporaneo, spesso orecchiabile ma ricco di improvvisazione anche piuttosto out.

Non ricordo chi era che in qualche post recente chiedeva dove iniziasse il concetto di "fusion"...

Da segnalare tra i brani una stupenda cover dei Radiohead, "Paranoid Android" (anche se nel più recente cd live, Mehldau ne ha fatto una versione secondo me ancora più bella al pianoforte solo!).

Accattativìllu!

[Modificato da Mr. Palomar 25/03/2005 17.53]

Avevo sentito qualcosa di Meldhau da questo cd e avevo una mezza idea di prenderlo..lo sto facendo adesso (iTunes... no pirata)
Mi piace questo jazz indulgente con l'ascoltatore. Il piano solo poi mi ha sempre attratto sia nelle forme classiche che jazz dalle variazioni goldberg fino a Petrucciani.
Bella davvero paranoid android...
Ciao Mr.
Andrea

... io mi sono procurato entrambi, e devo dire che non li ho trovati molto "innocui", sebbene sia reduce da un infernale girone di krautrock, ( in cui mi tenevo a galla con il buon vecchio Bob*),ma forse è proprio per questo... aspetto di disintossicarmi un po, per riprenderli un po più serenamente.. mi sto già preparando come sostegno Mingus e Rollins...

* ...di quale famoso Bob parla il nostro affezionate Infusibile ?
A : Marley
B : Dylan
C : Geldof
D : Watermelon

krautrock? in chessenso? tedesko? gli EinsturtdzeNoibaten (ocomecavolosiscrive)
Andrea