Recensioni libri

Scusa, ma ti chiavo amore

Il Moccia che non ti aspetti. Storia di uno stupratore dai modi gentili.

Scusa, ma mi chiamo Moccia

Moccia racconta Moccia, in un libro che sa di rivalsa nei confronti di tutte le storpiature del suo cognome. Feccia, Coccio, Moccio? No... scusa, ma mi chiamo Moccia.

Ho foglia di té

Moccia ci parla del colonialismo spagnolo e dell'incontro con gli indios. Storie di baratti di spezie, tisane e sostanze aromatiche.

Tre metri dentro al culo

Come sempre, Moccia racconta la comune realtà dei giovani d'oggi. Una storia semplice. Una storia di tutti i giorni. Una storia che ciascuno può rivivere e riconoscere nella propria esperienza personale. Una storia di due gay affetti da elefantismo ai genitali.

Tre peti sopra al clero

Con un sarcasmo graffiante, degno del miglior Luttazzi, Moccia spiazza tutti e ci regala una visione cinica e spietata nei confronti della Chiesa e delle scomode verità che si annidano in Vaticano.

Ho voglia di Moccia

Ennesima autobiografia del più grande autore contemporaneo, stroncata dalla critica per un'eccessiva tendenza al narcisismo.

Tremonti sopra il Chievo
Un ex professore universitario decide di smetterla di delirare a Porta a Porta e di fare danni al ministero dell'economia per realizzare il suo sogno e comprare una squadra di calcio. Subito dopo ipoteca Pellissier e condona Luciano (o come si chiama adesso).

Tre neri sopra a Piero

Storia dell'emancipazione sessuale di Fassino, da "io ti faccio vedere il mio se tu mi fai veder la tua" alle orge omosessuali.

Tre feti in monastero

Moccia esamina, con occhio impietoso, l'inquietante impennata delle nascite tra le suore di clausura.

Tre menti in rossonero

Biografia di Carletto Ancelotti, il bravo allenatore dal caratteristico doppio (che dico doppio?), triplo mento.

Sette metri sopra il cielo, perchè a tre inizia ad essere pieno.

Scusa ma ti chiavo, Moccia.