Recensione: Uccidete Rommel

TITOLO: Uccidete Rommel

AUTORE: Steven Pressfield

EDITORE: Rizzoli

LUOGO E ANNO DI EDIZIONE: 2008

GENERE: Romanzo storico


PREZZO: 16,00

VOTO: 10/10

RECENSIONE: Il libro narra le gesta di Richmond L. Chapman, eroe della seconda guerra mondiale. Volontario in un reggimento corazzato inglese, finisce a combattere in Nord Africa contro l'Afrika Korps di Erwin Rommel, dove quest'ultimo sta infliggendo dei colpi durissimi all'8° armata inglese.
Tuttavia il fascino del deserto convince Chapman a offrirsi nel Long Range Desert Group, un'unità speciale dell'esercito inglese adibita a ricognizioni profonde dietro le linee nemiche e a veloci attacchi alle basi aeree e ai rifornimenti tedeschi.
A questi uomini viene affidata una missione segreta rischiosissima che potrebbe capovolgere le sorti del conflitto: uccidere Erwin Rommel, la Volpe del Deserto.
L'autore descrive in modo sublime la vita di questi uomini duri, ricreando l'atmosfera fraterna che si creava tra chi rischiava la propria vita per una concezione di onore e dovere che oggi non esiste quasi più.
E' un racconto epico e intenso, fatto di episodi di sangue e sudore, di cavalleresco rispetto tra nemici e di dedizione assoluta al compagno d'armi.
Un grandissimo libro, degno del suo autore Steven Pressfield, che è e sarà uno dei miei scrittori e storici preferiti.