Rapida introduzione

Brooks porta un ventata d'aria fresca nell'universo dei libri fantastici con una saga innovativa e ben caratterizzata.

Ambientata nel nostro mondo, ma non esattamente il nostro, dato che dall'inizio della creazione il Verbo si scontra col Vuoto per il destino del nostro pianeta. Questa battaglia 'segreta' viene condotta dagli emissario del vuoto ,i Demoni e dal campione del Verbo, ilCavaliere del Verbo.

Il protagonista di questa collana. Jhon Ross è l'attuale cavaliere del verbo, condannato a vivere, durante il sonno, il mondo come sarà se lui fallirà nel suo compito. Jhon dovrà lottare contro gli astuti stratagemmi dei demoni per dare una possibilità di sopravvivenza alla razza umana. Verrà coinvolta, a suo malgrado, Nest Freemark, nello scontro fra le due fazioni. La giovane ragazza scoprirà di avere un ruolo ben più importante di quanto possa immaginare.

Questi romanzi caratterizzati da un tratto più cupo e maturo dai precedenti libri di Brooks, sono a mio avviso quelli scritti meglio, con un superbo intreccio narrativo, ricco di colpi di scena e con un ritmo incalzante fino al drammatico climax di ogni volume.

bravo!

Analisi valida sintetica e molto efficace si direbbe che ti sia piaciuto molto, è l'unico ciclo di Brooks, che ho tralasciato
pur possedendo tutti e tre i libri, avevo cominciato il primo, ma essendo un appassionato di fantasy e scifi era per me un' opera minore, però visto la grinta della tua introduzione, dovrò leggerla.

troppo gentili...

è pur vero che sono i miei preferiti fa i soui libri

Complimenti! Rinnovo ancora una volta il consiglio a chi non avesse ancora letto questa trilogia di farlo il prima possibile! Imperdibile!

pero' sinceramente sto jo' Ross lo vedo un po' distante dai precedenti personaggi.

distante? in che senso scusa?

Considera che quando il primo libro della serie che mi capitò a suo tempo tra le mani era 'il cavaliere del verbo' non sapevo all'epoca che faceva parte di un ciclo, comincio a leggere e trovo questo Jo Ross che non aveva più voglia di lottare perchè aveva causato non ricordo più quale sciagura. Abituato a Shea
a Flick a Jair a Cogline, insomma gente che rischiava la pelle per radicato senzo del dovere, sono rimasto sconcertato e ho smesso la letura, comunque come ti ho detto ora ho tutti e tre
i libri e riprenderò appena possibile.

Ciao

---

Scritto da: Gufo Astrale 30/08/2004 21.16
Considera che quando il primo libro della serie che mi capitò a suo tempo tra le mani era 'il cavaliere del verbo' non sapevo all'epoca che faceva parte di un ciclo, comincio a leggere e trovo questo Jo Ross che non aveva più voglia di lottare perchè aveva causato non ricordo più quale sciagura. Abituato a Shea
a Flick a Jair a Cogline, insomma gente che rischiava la pelle per radicato senzo del dovere, sono rimasto sconcertato e ho smesso la letura, comunque come ti ho detto ora ho tutti e tre
i libri e riprenderò appena possibile.

Ciao

---

SPOILERS CAVALIERE DEL VERBO
Sinceramente, io sono rimasto molto soddisfatto dalla figura di John Ross che non vuole più combattere. In fondo, noi siamo sempre alle prese nei libri. Lui dimostra di essere umano e non riuscire a vivere una vita del genere, al contrario di molti altri eroi senza macchia e senza paura. È molto più simile a noi di tanti altri.

concordo con Jack, Ross è un uomo crdibile, con punti di forza e di debolezza...
ti avverto però che quello che stavi leggendo era il secondo della serie

Ho detto il primo libro della serie che mi capitò tra le mani,
non il primo libro della serie.

Ciao