Re:
suinogiallo, 23/11/2013 15:50:
Puoi leggere
qui per avere qualche informazione sulle tempistiche.
Comunque, come fanno notare nell'articolo su wiki, non necessariamente si attendono le 24 ore per iniziare le ricerche se si hanno prove o indizi che non si tratti di un allontanamento volontario.
Nel caso di un minorenne, poi, credo che sia più probabile che le ricerche inizino subito che altro.
Le procedure credo siano quelle che un po' tutti conoscono (i telefilm fanno scuola), domande ad amici e parenti, distribuiscono la foto agli agenti di pattuglia, controllano se ha lasciato biglietti o post su internet.
In genere dopo sette anni (negli States) si può dichiarare deceduta una persona scomparsa (http://en.wikipedia.org/wiki/Declared_death_in_absentia). La cosa può essere più rapida se la scomparsa è avvenuta in seguito ad un evento tipo incidente aereo o l'attacco alle torri gemelle. Nell'esempio che porti, ci dovrebbe essere una prova che indichi che il ragazzo era a bordo dell'auto (potrebbe averla gettata lui dal dirupo per inscenare il suicidio).
Hasta Luego
Grazie della risposta, innanzitutto
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Per quanto riguarda le 24 ore, in realtà le ricerche iniziano con un po' di ritardo perchè ci si rende conto che il ragazzo è scomparso solo qualche giorno dopo. Per riassumere, diciamo che c'è una persona che lo vede lunedì, quindi si sa che lunedì era vivo e vegeto, ma ci si accorge che è scomparso solo il venerdì. Quindi unendo il fatto che sia minorenne al fatto che risulta sparito già da qualche giorno, direi che le ricerche possono cominciare subito, indipentemente dal dubbio se sia un allontanamento volontario o meno... Anche perchè il ragazzo in questione è una persona problematica, ha avuto problemi di alcol e fuma erba, poi ha avuto alcuni traumi in passato, quindi è normale pensare che abbia commesso un gesto estremo o che quanto meno abbia avuto un incidente proprio a causa del suo stile di vita. In una situazione del genere, se fossi io a capo delle indagini le farei iniziare immediatamente proprio nella speranza di ritrovarlo tutto intero.
Per quanto riguarda invece la chiusura del caso senza il ritrovamento del corpo, sarebbe sufficiente ritrovare nella macchina caduta in acqua qualcosa di suo, magari il cellulare, il giubbotto... ? E se si aggiungesse anche un biglietto, o qualcosa di simile, scritto dal ragazzo, dal quale si comprenda facilmente che stava male in quel momento e che avrebbe potuto uccidersi (
Voglio farla finita o qualcosa del genere)? Queste due circostanze sarebbero sufficienti a far chiudere il caso come suicidio magari dopo qualche mese di ricerche infruttuose? Il ragionamento dovrebbe essere questo: non ci sono tracce del corpo, la sua macchina era in fondo al mare con le sue cose dentro, ha scritto un biglietto in cui accenna all'idea di farla finita, dopo mesi se ne può dedurre che sia morto?
D'altra parte, se il suo corpo si fosse davvero perso in acqua, dopo qualche giorno forse sarebbe più difficile ritrovarlo, credo.