Ragazzo massacrato a Verona da un gruppo di neofascisti

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princepsoptimus
00lunedì 5 maggio 2008 11:10
VERONA - Un giovane ha confessato di essere uno degli autori dell'aggressione di Nicola Tommasoli, 29 anni, picchiato e ridotto in fin di vita la notte del primo maggio nel centro di Verona solo perché si è rifiutato di offrire una sigaretta. Il ragazzo di 19 anni interrogato dal magistrato Francesco Rombaldoni, titolare dell'inchiesta, ha reso "piena confessione". E' un ultrà neofascista già responsabile di aggressioni a sfondo razzista e violenze negli stadi.

L'avvocato del diciannovenne parla di una lite degenerata e sostiene che il suo assistito, che frequenta il liceo classico, non intendeva uccidere. Il legale aggiunge anche che il padre e la madre del giovane "sono distrutti da una situazione spaventosa".

Sono ancora molto gravi le condizioni di Nicola Tommasoli, ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Borgo Trento. Momenti di angoscia per i genitori, chiusi assieme agli amici più cari in una stanza accanto al figlio. "Sono realista non voglio illudermi - dice il padre - "i medici dicono che c'è stata una piccola ripresa poi rientrata. Non so che pensare". Secondo fonti sanitarie, domattina inizierà il periodo di osservazione per l'eventuale dichiarazione di morte cerebrale. Se non dovesse farcela, chi lo ha picchiato potrebbe essere accusato di omicidio volontario o preterintezionale.

Il gruppo di neofascisti. La caccia agli altri quattro aggressori continua. Due di loro sono stati individuati dalla polizia ma sono già fuggiti all'estero dove sono ricercati. Il fermato è stato invece condotto in carcere a Montorio. Il giovane, che appartiene a una famiglia benestante della città, si è costituito questa mattina presso la Digos di Verona dopo che i poliziotti avevano di fatto stretto il cerchio attorno a lui. Accompagnato da un avvocato di fiducia, il ragazzo ha così confessato davanti ai magistrati.
Lpoz
00lunedì 5 maggio 2008 16:41
Si tratta di Naziskin e non neofasciti!
cointreau il possente
00lunedì 5 maggio 2008 16:58
non li fanno più come una volta. Ai bei tempi col cavolo che si sarebbero costituiti.
Cmq gradirei che gli ambienti istituzionali tutti la smettessero di deplorare in continuazione questo disdicevole fatto. Voglio dire, non si parla d'altro da giorni. E fini che dice questo, berlusconi che condanna, calderoli che infama i npicchiatori. E napolitano poi non ne parliamo.
In fin dei conti son fatti episodici. Si torni a parlare di negri, che è meglio.
Riccardo.cuordileone
00lunedì 5 maggio 2008 18:26
Ma qualcuno di voi ha letto il movente di questa violenza?

Io non l'ho letto da nessuna parte, mi sembra solo pura follia, di conseguenza non capisco tutto sto caos su neofascista, naziskin, ultrà ecc ecc.
Hareios
00lunedì 5 maggio 2008 19:43
Re:
Riccardo.cuordileone, 05/05/2008 18.26:

Ma qualcuno di voi ha letto il movente di questa violenza?

Io non l'ho letto da nessuna parte, mi sembra solo pura follia, di conseguenza non capisco tutto sto caos su neofascista, naziskin, ultrà ecc ecc.




Secondo l'articolo ed i telegiornali, pare perchè abbia rifiutato di dare una sigaretta. Non che abbia molto senso del resto, una violenza del genere che movente può mai avere?
Riccardo.cuordileone
00lunedì 5 maggio 2008 19:52
Re:
Hareios, 05/05/2008 19.43:


Secondo l'articolo ed i telegiornali, pare perchè abbia rifiutato di dare una sigaretta. Non che abbia molto senso del resto, una violenza del genere che movente può mai avere?


E' esattamente quello che ho letto io. [SM=x751524]

Volevo solo sottolineare la strumentalizzazione degli avvenimenti da parte dei media, cosa centra dire naziskin ultrà o in altri casi skinhead rossi, no global ecc.
La violenza non ha nessuna connotazione politica/ideale, quindi va riportata semplicemente come un atto di violenza.
Senza titoloni o ricami solo per fare odience e manipolare di conseguenza gli eventi.


Pius Augustus
00lunedì 5 maggio 2008 20:37
Re: Re:
Riccardo.cuordileone, 05/05/2008 19.52:


E' esattamente quello che ho letto io. [SM=x751524]

Volevo solo sottolineare la strumentalizzazione degli avvenimenti da parte dei media, cosa centra dire naziskin ultrà o in altri casi skinhead rossi, no global ecc.
La violenza non ha nessuna connotazione politica/ideale, quindi va riportata semplicemente come un atto di violenza.
Senza titoloni o ricami solo per fare odience e manipolare di conseguenza gli eventi.






la violenza è più presente in alcune culture politiche che in altre.è difficile ricordare le squadracce democristiane o i picchiatori liberal democratici.
Yoko Dark
00lunedì 5 maggio 2008 20:42
Re:
cointreau il possente, 05/05/2008 16.58:

non li fanno più come una volta. Ai bei tempi col cavolo che si sarebbero costituiti.
Cmq gradirei che gli ambienti istituzionali tutti la smettessero di deplorare in continuazione questo disdicevole fatto. Voglio dire, non si parla d'altro da giorni. E fini che dice questo, berlusconi che condanna, calderoli che infama i npicchiatori. E napolitano poi non ne parliamo.
In fin dei conti son fatti episodici. Si torni a parlare di negri, che è meglio.



mah...onestamente e senza offenderti ma mi sembra che hai detto una gran bella sciocchezza, vorrei vedere se capitasse ad un tuo caro una cosa del genere e vorrei vedere che fai...


-Kaname-chan
00lunedì 5 maggio 2008 21:02
Re:
cointreau il possente, 05/05/2008 16.58:

non li fanno più come una volta. Ai bei tempi col cavolo che si sarebbero costituiti.
Cmq gradirei che gli ambienti istituzionali tutti la smettessero di deplorare in continuazione questo disdicevole fatto. Voglio dire, non si parla d'altro da giorni. E fini che dice questo, berlusconi che condanna, calderoli che infama i npicchiatori. E napolitano poi non ne parliamo.
In fin dei conti son fatti episodici. Si torni a parlare di negri, che è meglio.



Come vedi però se ne parla anche col Berlusca al governo [SM=x751545]
Hareios
00lunedì 5 maggio 2008 21:29
Re: Re: Re:
Pius Augustus, 05/05/2008 20.37:




la violenza è più presente in alcune culture politiche che in altre.è difficile ricordare le squadracce democristiane o i picchiatori liberal democratici.



Quoto, per quanto sia una conclusione piuttosto ovvia.
Armilio1
00lunedì 5 maggio 2008 22:08
Re: Re:
Yoko Dark, 05/05/2008 20.42:



mah...onestamente e senza offenderti ma mi sembra che hai detto una gran bella sciocchezza, vorrei vedere se capitasse ad un tuo caro una cosa del genere e vorrei vedere che fai...





A me sembrava ironica Controu! [SM=x751545]


Pius Augustus
00lunedì 5 maggio 2008 22:13
se cointreau fosse staib ora avverrebbe un carnaio [SM=x751545]
Hareios
00lunedì 5 maggio 2008 23:08
Tornando al topic
Alla fine il ragazzo è morto.

Questi i tre fermati



Lpoz
00martedì 6 maggio 2008 00:05
Non so, ma non mi sembrano molto skin...
comunque indipendentemente da questo, come detto già da altri, mi pare tutta strumentalizzazione...

non lo hanno pestato per motivi politici, ma per motivi di pura violenza, molto arancia meccanica...

Yoko Dark
00martedì 6 maggio 2008 00:28
Re: Re: Re:
Armilio1, 05/05/2008 22.08:



A me sembrava ironica Controu! [SM=x751545]






scusate [SM=x751534] , se è in senso ironico chiedo scusa ma nn lo avevo capito che stesse scherzando...

Lpoz
00martedì 6 maggio 2008 10:10
Re:
Lpoz, 06/05/2008 0.05:

Non so, ma non mi sembrano molto skin...
comunque indipendentemente da questo, come detto già da altri, mi pare tutta strumentalizzazione...

non lo hanno pestato per motivi politici, ma per motivi di pura violenza, molto arancia meccanica...




CVD
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7497204&
cointreau il possente
00martedì 6 maggio 2008 10:49
Re:
Lpoz, 06/05/2008 0.05:

Non so, ma non mi sembrano molto skin...
comunque indipendentemente da questo, come detto già da altri, mi pare tutta strumentalizzazione...

non lo hanno pestato per motivi politici, ma per motivi di pura violenza, molto arancia meccanica...




sono loro stessi a riconoscersi in una certa area politica, per quanto non ne facciano propri i "simboli". Per il resto, il movente non è la politica, ma pre-politico, l'odio del diverso. Sai, quello la cui punta dell'iceberg è la paura dell'immigrato. Ma che si esplica ormai in molti aspetti della vita quotidiana di tutti. Il diverso. che abbia i capelli lunghi, si sieda sugli scalini o non vesta come ci si deve vestire nel centro di Verona. Guerrieri del conformismo, del pensiero unico livellato dai consumi. Pasciuti dalle ideologie di destra e dalle "boutade" [SM=x751532] dei politici di forza nuova che siedono anche nel consiglio comunale. Senza parlar di quelle leghiste, immagino. Ma che vuoi, sono boutade, metafore.
Evidentemente il concetto di "cattivi maestri" è valido solamente per la sinistra degli anni '70.

Che schifo. Ho veramente il disgusto in bocca. Che schifo.



Riccardo.cuordileone
00martedì 6 maggio 2008 19:06
Re:
Pius Augustus, 05/05/2008 20.37:


La violenza è più presente in alcune culture politiche che in altre. E' difficile ricordare le squadracce democristiane o i picchiatori liberal democratici.


Su questo non c'è dubbio, volevo solo sottolineare che il ficcare un significato politico in episodi dove non c'è, per me è una strumentalizzazione e di conseguenza cattiva informazione.

Per quanto riguarda il discorso di Cointreau, a mio avviso episodi del genere non sono da imputare ad una educazione di destra, razzista ecc, ma ad una maleducazione diffusa ormai da anni e che peggiora di generazione in generazione, di figli viziati a cui è sempre stato dato tutto a cui è sempre stato permesso tutto senza alcun divieto ne punizione se non puramente verbale.

Quindi volendo si potrebbe anche girare la frittata scoprendo che la causa è un'educazione anarchica di sinistra... io però preferisco non dargli una connotazione politica.
CA$ARANO
00mercoledì 7 maggio 2008 11:14
Re: Re:
Riccardo.cuordileone, 06/05/2008 19.06:


Su questo non c'è dubbio, volevo solo sottolineare che il ficcare un significato politico in episodi dove non c'è, per me è una strumentalizzazione e di conseguenza cattiva informazione.

Per quanto riguarda il discorso di Cointreau, a mio avviso episodi del genere non sono da imputare ad una educazione di destra, razzista ecc, ma ad una maleducazione diffusa ormai da anni e che peggiora di generazione in generazione, di figli viziati a cui è sempre stato dato tutto a cui è sempre stato permesso tutto senza alcun divieto ne punizione se non puramente verbale.

Quindi volendo si potrebbe anche girare la frittata scoprendo che la causa è un'educazione anarchica di sinistra... io però preferisco non dargli una connotazione politica.



E' vero,alla fine sono solo 5 balordi.
Comunque ieri hanno intervistato il presidente del movimento naziskin veneto per chiedere informazioni sull'ideologia naziskin e ha detto:"i naziskin sono persone che,se opportuno,utilizzano la violenza per diffondere e far rispettare le proprie idee".
Riccardo.cuordileone
00mercoledì 7 maggio 2008 18:27
A quanto pare non si trattava di una sigaretta ma di una canna, altro che naziskin...
Archita
00venerdì 9 maggio 2008 15:17
certamente è un fatto gravissimo sopratutto per motivi così insulsamente futili ( per una sigaretta ) ma è chiara la strumentalizzazione di questo episodio da parte di una sinistra che battuta su tutti fronti cerca di recuperare la base delusa richiamandosi al linguaggio di lotta antifascista che ormai è l'unica cosa che riaccende entusiasmo in certa parte dell'elettorato italiano...

e penso che ora per 5 anni sentiremo sempre parlare di antifascismo e lotta partigiana e "terrorismo di classe" che sanno di cantina del nonno sessantottino sopratutto nelle scuole ( autentici vivai di manifestalismo ) visto che ormai nelle fabbriche e nel ceto medio la sinistra non ha più alcun legame ( a parte i potenti sindacati )

infatti sono rimasto stupito ma non troppo dal fatto che si è voluto fare un subdolo distinguo fra gli atti teppistici antiisraeliani da parte della sinistra estrema e la vicenda di Verona...

bruciare bandiere di israele e sostenere gli hezbollah sono atti in cui la sinistra italiana ancora non si vergogna...
Pius Augustus
00venerdì 9 maggio 2008 16:21
Re:
Archita, 09/05/2008 15.17:

certamente è un fatto gravissimo sopratutto per motivi così insulsamente futili ( per una sigaretta ) ma è chiara la strumentalizzazione di questo episodio da parte di una sinistra che battuta su tutti fronti cerca di recuperare la base delusa richiamandosi al linguaggio di lotta antifascista che ormai è l'unica cosa che riaccende entusiasmo in certa parte dell'elettorato italiano...

e penso che ora per 5 anni sentiremo sempre parlare di antifascismo e lotta partigiana e "terrorismo di classe" che sanno di cantina del nonno sessantottino sopratutto nelle scuole ( autentici vivai di manifestalismo ) visto che ormai nelle fabbriche e nel ceto medio la sinistra non ha più alcun legame ( a parte i potenti sindacati )

infatti sono rimasto stupito ma non troppo dal fatto che si è voluto fare un subdolo distinguo fra gli atti teppistici antiisraeliani da parte della sinistra estrema e la vicenda di Verona...

bruciare bandiere di israele e sostenere gli hezbollah sono atti in cui la sinistra italiana ancora non si vergogna...



si infatti bruciare una bandiera ed ammazzare un ragazzo sono la stessa cosa.E la sinistra "strumentalizza", mentre la destra fa benissimo ad accusare la sinistra di antisemitismo.Non c'è che dire,se uno vuole sapere il peggio di ciò che produce la destra in fatto di idiozie legge i tuoi interventi e sta apposto.
cointreau il possente
00venerdì 9 maggio 2008 17:21
Re:
Archita, 09/05/2008 15.17:

certamente è un fatto gravissimo sopratutto per motivi così insulsamente futili ( per una sigaretta ) ma è chiara la strumentalizzazione di questo episodio da parte di una sinistra che battuta su tutti fronti cerca di recuperare la base delusa richiamandosi al linguaggio di lotta antifascista che ormai è l'unica cosa che riaccende entusiasmo in certa parte dell'elettorato italiano...

e penso che ora per 5 anni sentiremo sempre parlare di antifascismo e lotta partigiana e "terrorismo di classe" che sanno di cantina del nonno sessantottino sopratutto nelle scuole ( autentici vivai di manifestalismo ) visto che ormai nelle fabbriche e nel ceto medio la sinistra non ha più alcun legame ( a parte i potenti sindacati )

infatti sono rimasto stupito ma non troppo dal fatto che si è voluto fare un subdolo distinguo fra gli atti teppistici antiisraeliani da parte della sinistra estrema e la vicenda di Verona...

bruciare bandiere di israele e sostenere gli hezbollah sono atti in cui la sinistra italiana ancora non si vergogna...



guarda, t'ha già degnamente risposto Pius. Tanto per rimanere in tema delle sparate, il peggio è che quello che vai vaneggiando tu, che lo puoi dire al bar e me ne fregherebbe anche poco, l'ha detto prima di te (sarà un caso?!?) pari pari il ministro Fini a Porta a Porta, e ripetuto l'on. Gasparri a Ballarò.

Parola d'ordine: minimizzare.
Obiettivo: spostare l'attenzione.
Risultato: si fa capire che certi atti possono essere tollerati e che altri invece saranno puniti. Indovina quali e fai una stima di quali siano più gravi, tra un cicchetto, un saluto romano e uno scopone.
Bye

cointreau il possente
00venerdì 9 maggio 2008 17:37
Re: Re:
Riccardo.cuordileone, 06/05/2008 19.06:



Quindi volendo si potrebbe anche girare la frittata scoprendo che la causa è un'educazione anarchica di sinistra... io però preferisco non dargli una connotazione politica.



o magari la congiura giudo-pluto-masso-frocio-pedofilo-euro-comun-blablabla-ista...




Lpoz
00venerdì 9 maggio 2008 18:50
Credo che sia dura ppaiare i due episodi (verona e fiera del libro) ma comunque si capisce bene da che parte stia il giornalismo italiano.

Qui a Torino sembra di essere nel periodo delle olimpiadi, in particolare nelle zone adiacenti al Lingotto.

Quello che non capisco, è come si faccia a dire che queste manifestazioni non sono ANTISEMITE.
Se fossero stati dei ragazzi di FN a bruciare le bandiere banchie e azzurre, si sarebbe urlato al ritorno del nazismo.
Invece sono i fattoni dei centri sociali (per molti versi più fascisti dei fascisti, specialmente verso i presunti infami), e quindi si parla solo di inamicizia verso lo stato di israele.
Senza contare che lo stato di israele è lo stato ebraico, fondato dalle stesse vittime del nazismo.
Archita
00venerdì 9 maggio 2008 20:03
mai detto che picchiare un ragazzo è meno grave che bruciare una bandiera quanto è ALTRETTANTO grave uno e l'altro poichè bruciare una bandiera in occasione di una conferenza dedicata alla nazione titolare della bandiera è una deliberata provocazione di matrice politica.

e si sa che il linguaggio dei manifestanti di sinistra è stato spesso violento e belluino ( come non dimenticare "10..100..1000 nassiriya?" ) che giustifica senza conoscere il terrorismo ( se è terrorismo anti USA e anti Israele allora va bene per costoro )

ormai si tollera troppo spesso il teppismo dei centri sociali ( l'incredibile episodio di una ventina di teppisti del G8 scarcerati e la polizia sotto inchiesta )
Vota DC
00venerdì 9 maggio 2008 21:17
Re:
Archita, 09/05/2008 20.03:

mai detto che picchiare un ragazzo è meno grave che bruciare una bandiera quanto è ALTRETTANTO grave uno e l'altro poichè bruciare una bandiera in occasione di una conferenza dedicata alla nazione titolare della bandiera è una deliberata provocazione di matrice politica.

e si sa che il linguaggio dei manifestanti di sinistra è stato spesso violento e belluino ( come non dimenticare "10..100..1000 nassiriya?" ) che giustifica senza conoscere il terrorismo ( se è terrorismo anti USA e anti Israele allora va bene per costoro )

ormai si tollera troppo spesso il teppismo dei centri sociali ( l'incredibile episodio di una ventina di teppisti del G8 scarcerati e la polizia sotto inchiesta )








Io questa la brucio volentieri.Ricordiamoci che un conto è avercela con un governo,uno avercela con lo stato e un altro ancora avercela con una nazione.Per quel che mi riguarda sono per la libertà d'opinione e la violenza è sempre peggio di bruciare una bandiera,qualunque cosa dicono i neogiacobini che credono nell'ONU....tra l'altro per l'ONU i baschi sono terroristi,quelli del tanko sono terroristi e lo saranno pure i taiwanesi che oseranno opporsi alla Cina (l'annessione è vicina purtroppo)...ma ovviamente per loro lo stato russo non è terrorista e neppure quello cinese.....


Trovi forse differenza tra Putin ed hezbollah?Io solo una:gli hezbollah sono terroristi per conto della Siria,quindi non sono veri patrioti,Putin invece è terrorista verso qualsiasi oppositore e non dipende da nessuno.
Hasta_La_Victoria_Siempre
00venerdì 9 maggio 2008 22:37
perchè bruciare la bandiera della corea del nord sarebbe giusto solo perchè è uno stato socialista?

bhe vista in questo modo se putin è un terrorista, terrosristi lo sono anche gli usa e israele
Malduin
00venerdì 9 maggio 2008 23:57
Putin è una persona discutibile quanto Nasarallah.....
Ma l'Esercito Russo, è l'esercito regolare di una Nazione, nel bene e nel male ha la sua parte....le milizie paramiltiari di Hezbollah invece mi ricordano molto le squadre fasciste, o facciamo le SS visto che si spacciano per un verso esercito ;)

La Korea del Nord è uno stato finto, o meglio è un pezzetto di un altro stato (La Korea, esistente fin dal medioevo..) che per uno scherzo del fato è diventato proprietà personale di un dittatore, la sua bandiera rappresenta più una persona (o un "partito") che uno stato, vale quanto quella della RSI per me, in ogni caso trovo poco civile darle fuoco ;)

Cosa abbia di socialista la Corea del Nord, salvo la bandiera :P, aspetto ancora di scoprirlo....
Granduca di Milano
00sabato 10 maggio 2008 08:31
Dalla delinquenza demenziale di cinque pirla tarati mentali siamo passati alla Corea del nord che non è socialista ma una monarchia ereditaria assolutista, vediamo di rimanere nel tema della discussione. [SM=x751530]
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