Radiomercato

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pikolos
00mercoledì 16 gennaio 2008 18:47

Eccovi le ultime indiscrezioni di mercato.

Sembra che a Guadagnini abbiano dato l'ultima possibilità.

Se si perderà anche a Saranno sabato prossimo ci sarebbe già pronto il .... prossimo colpo di mercato.

Si tratterebbe di un ritorno (legato peraltro a non bellissimi ricordi) che ha iniziato la stagione sulla panca di una squadra di B1 e guardacaso si è liberato proprio la scorsa settimana.

Diridelly dimmi se mi sbaglio.


Poi sembra che Scala sia in uscita (probabile C1 - Gemini/S.Zeno???)


Davide
00mercoledì 16 gennaio 2008 21:19
Oddio non sarà mica Faina?
tano1976
00giovedì 17 gennaio 2008 08:00
hum.. sul giornale l'altro giorno Etrari diceva proprio così..
Perantibus
00giovedì 17 gennaio 2008 15:15
Non si puo`, da regolamento.
Davide
00giovedì 17 gennaio 2008 22:54
Beeeehforseèmegliocosì.
pikolos
00mercoledì 23 gennaio 2008 00:06

..... e nel frattempo si libera Moretti.

Davide
00mercoledì 23 gennaio 2008 02:32
Sarà meglio che si faccia qualcosa, sempre nel limite del budget previsto per quest'anno, anche perché cominciano a mettere Verona addirittura fra le possibili concorrenti ai playout.
Ma anche se si prendesse qualcuno siamo sicuri che a livello mentale e di gruppo vada tutto bene?
tano1976
00mercoledì 23 gennaio 2008 08:30
Re:
pikolos, 23/01/2008 0.06:


..... e nel frattempo si libera Moretti.




..QUEL Moretti? [SM=g27833]
pikolos
00mercoledì 23 gennaio 2008 18:48
Re: Re:
tano1976, 23/01/2008 8.30:




..QUEL Moretti? [SM=g27833]










si si proprio lui....

è vero che il regolamento dice che un allenatore che ha iniziato la stagione su una panchina di una squadra della "lega nazionale pallacanestro" non puo allenare un'altra squadra della stessa lega nella stessa stagione ma, come tutti sappiamo, ci sono mille modi per aggirare l'ostacolo.
Ad esempio credo sia sufficiente farlo figurare come accompagnatore anche se di fatto allena. Al massimo non potrà stare in piedi durante la partita.

Comunque credo che il buon Fadini non ha bisogno di suggerimenti su questi artifizi ...




Davide
00mercoledì 23 gennaio 2008 22:42
Mi sembra una situazione strana.
pikolos
00lunedì 28 gennaio 2008 21:48

Questa mattina quando ho aperto il giornale mi aspettavo le novità anticipate per noi da Diridelly ed invece che ti ho trovato?

Un "Guadagnini che non si arrende", anzi un Guadagnini che nella sconfitta con Cavriago ha visto segnali incoraggianti (beato lui).

In un mondo perfetto fatto di collaborazioni, di sinergie aventi come scopo gli interessi comuni mi sarebbe piaciuto vedere la seguente girandola di cambi:

Sandro Boni e Dalla Vecchia dal Tosoni allo Scaligero (con grande risonanza dei media e sicuro colpo di marketing oltre che utile per lo spirito depresso dello spogliatoio)

Guadagnini girato al Tosoni (rimane comunque un esperto della categoria) con il ritorno pure di Scolaro in una categoria che gli appartiene.

Purtroppo però viviamo in questo paese dove ognuno pensa ai propri interessi personali per difendere i quali non si fa altro che danneggiare l'interesse comune (e quindi paradossalmente anche il proprio)

Pazienza, non ci resta che sognare, forse un giorno, anche per noi, ci sarà la possibilità di raggiungere questo agognato "perfect world".

Davide
00lunedì 28 gennaio 2008 21:51
Un bel topic, però io la vedo diversamente: Boni e Dalla Vecchia sono degli "agganci" per eventuali joint venture con il Tosoni, attualmente non sono "merce di scambio".
Diciamo che fanno parte di tutti quegli "emissari" di Vicenzi per un perfetto mondo biscottoso, ecco.
pikolos
00lunedì 28 gennaio 2008 21:54

Nel frattempo le avversarie del nostro girone continuano a rinforzarsi.

Dopo il passaggio di Poli a Cavriago (visto sabato scorso),
Anzola acquista il play Bonfiglio da Lumezzane.

E questa è proprio una brutta notizia perchè il buon Bonfiglio è play classe '88 (ossia proprio quello che stavamo cercando noi) di ottimo talento (scuola Fortitudo) che va a rinforzare una squadra che gia staziona nella zona alta della classifica
BARABBA@
00lunedì 28 gennaio 2008 22:24
SIMONE BONFIGLIO
mi sembra che abbia giocato in VIRTUS nel 2005/06 e nel 2006/2007
stagione 2005/2006 max 12' con 3 punti in VIDIVICI-AJ 89-72
MARKOWSKI PAZZO lo fa partire due volte in quintetto contro BENETTON e ANGELICO
Fortitudo neanche l'ombra ........ a PIKOLOS cambia pusher !!!
terzappi
00lunedì 28 gennaio 2008 22:59
Re:
Davide, 28/01/2008 21.51:

Un bel topic, però io la vedo diversamente: Boni e Dalla Vecchia sono degli "agganci" per eventuali joint venture con il Tosoni, attualmente non sono "merce di scambio".
Diciamo che fanno parte di tutti quegli "emissari" di Vicenzi per un perfetto mondo biscottoso, ecco.



mmm Boni non penso sia emissario di Vicenzi... Boni è parte della PSG
Davide
00lunedì 28 gennaio 2008 23:07
La parola "emissario" è un po' pesante, diciamo che gli ex Scaligera lavorano tutti nella stessa direzione, ecco... chi più, chi meno...
terzappi
00lunedì 28 gennaio 2008 23:22
Re:
Davide, 28/01/2008 23.07:

La parola "emissario" è un po' pesante, diciamo che gli ex Scaligera lavorano tutti nella stessa direzione, ecco... chi più, chi meno...




si, diciamo che forse è qualcun altro che non lavora nella stessa direzione

www.ciof.it/gl/public_html/article.php?story=200706150...
bekvr83
00martedì 29 gennaio 2008 09:07
Bonfiglio è uno tosto... cmq il nostro problema è che l uniche giovanili da cui potremmo "attingere" giovani di talento non ci daranno mai nulla... Treviso e Fadini non si propriamente amano.. [SM=g27812] e se in altri sport i giovani vengono mandati anche da l altra parte del belpaese nel basket, con la storia del doppio tesseramento vogliono tenerseli sotto casa... basta vedere i Genovese (e anche Rosignoli) di Varese.. proprietà della Pallacanestro in doppio tesseramento con la Robur..
Altrimenti scusate ma Soave se stava a casa e mi prendevo Renzi o Martinoni dalla Benetton!!! [SM=g27823]
Davide
00martedì 29 gennaio 2008 10:20
terzappi, 28/01/2008 23.22:




si, diciamo che forse è qualcun altro che non lavora nella stessa direzione

www.ciof.it/gl/public_html/article.php?story=200706150...



La notizia su Cento l'avevamo ampiamente anticipata mesi prima e dopo si era parlato anche di Vigevano, tanto che alcuni tifosi preoccupati di quella città mi contattarono per sapere di più... ma io non potevo dire nulla perché la notizia a Verona non era stata pubblicata.
Ecco, se c'è una cosa che ha fatto un po' storcere il naso è stato quello come ha più volte fatto notare lo Iuzzo di questo forum: le notizie filtrate per un "interesse comune"... è brutto essere costretti a pescare le news dai tifosi e dai forum e non sapere mai cos'è vero e cos'è falso.
Bisogna dire che la B2 ha stupito un po' tutti e la notizia ufficiale ci ha un pochino scioccato, più che "categoria non adatta a Verona" come si dice nell'articolo, l'operazione è sembrata un pochino inutile, ma è troppo presto per giudicare... ora la palla è passata a Fadini, stiamo a vedere cos'ha intenzione di fare.
Attenzione però agli accordi fra società: io come simpatizzante di Villafranca preferirei mantenesse la totale autonomia, pur continuando a collaborare con il "Basket Scaligero".
Non sarebbe male se in un futuro lontano venisse considerata la nuova San Bonifacio e quindi la Cantù del Veneto.
Come dico sempre sognare non costa nulla!
Dr. Basket
00martedì 29 gennaio 2008 13:13
Intanto sull'Arena di oggi Fadini fa notare che Vicenzi non si diverte più come per dire che "se va male il progetto può anche finire".
Ma allora perchè non si sono valorizzati progetti di altri imprenditori che negli anni passati "ci hanno provato" o perchè tutti questi progetti non si sono uniti in un unico grande progetto?
Tutte queste frasi apparentemente inutili ma significative possono entrare nella testa di un napoletano o un trevigiano, ma a Verona rimbalzano caro Andrea.
terzappi
00martedì 29 gennaio 2008 14:57
Re:
Davide, 29/01/2008 10.20:



La notizia su Cento l'avevamo ampiamente anticipata mesi prima e dopo si era parlato anche di Vigevano, tanto che alcuni tifosi preoccupati di quella città mi contattarono per sapere di più... ma io non potevo dire nulla perché la notizia a Verona non era stata pubblicata.
Ecco, se c'è una cosa che ha fatto un po' storcere il naso è stato quello come ha più volte fatto notare lo Iuzzo di questo forum: le notizie filtrate per un "interesse comune"... è brutto essere costretti a pescare le news dai tifosi e dai forum e non sapere mai cos'è vero e cos'è falso.
Bisogna dire che la B2 ha stupito un po' tutti e la notizia ufficiale ci ha un pochino scioccato, più che "categoria non adatta a Verona" come si dice nell'articolo, l'operazione è sembrata un pochino inutile, ma è troppo presto per giudicare... ora la palla è passata a Fadini, stiamo a vedere cos'ha intenzione di fare.
Attenzione però agli accordi fra società: io come simpatizzante di Villafranca preferirei mantenesse la totale autonomia, pur continuando a collaborare con il "Basket Scaligero".
Non sarebbe male se in un futuro lontano venisse considerata la nuova San Bonifacio e quindi la Cantù del Veneto.
Come dico sempre sognare non costa nulla!

Da villafranchese lo spero!!


Davide
00martedì 29 gennaio 2008 15:56
Dr. Basket, 29/01/2008 13.13:

Intanto sull'Arena di oggi Fadini fa notare che Vicenzi non si diverte più come per dire che "se va male il progetto può anche finire".
Ma allora perchè non si sono valorizzati progetti di altri imprenditori che negli anni passati "ci hanno provato" o perchè tutti questi progetti non si sono uniti in un unico grande progetto?
Tutte queste frasi apparentemente inutili ma significative possono entrare nella testa di un napoletano o un trevigiano, ma a Verona rimbalzano caro Andrea.



Beh non saltiamo subito alle conclusioni... magari l'ha detto per sottolineare il momento di crisi e per spronare i giocatori a fare meglio, non credo che ci siano velate minacce nelle parole di Fadini.
pikolos
00martedì 29 gennaio 2008 20:41

Riporto l'intervista a Fadini comparsa oggi sull'arena.


La Banca Popolare sembra incapace di arrestare la striscia negativa. E’ arrivata a cinque sconfitte consecutive. Resta ancora in linea con l’obiettivo d’inizio stagione (i play off), ma da tempo (non vince dal 12 dicembre) non si esprime al suo miglior livello.
Fadini, qual è la sua opinione sulla Banca Popolare?
«La situazione è sotto gli occhi di tutti. Se dobbiamo fare un’analisi adesso, è spietata perché c’è impegno, voglia, applicazione, ma zero lucidità, zero scioltezza di gioco, c’è una forzatura dietro l’altra, il gioco d’assieme latita e, quindi, si fa solo grande confusione. Poi ognuno ci vuole mettere una pezza, fa il salvatore della patria ed è ancora peggio. Da parecchie partite, si vince nettamente ai rimbalzi, ma le percentuali di tiro sono imbarazzanti perché il tiro non è solo segnare o sbagliare, ma anche come si costruisce».
Alla base delle cinque sconfitte consecutive, ci sono problemi tecnici o psicologici?
«Le due cose non sono mai disgiunte nello sport. Una cosa è legata all’altra e la condiziona».
Qual è l’atteggiamento della società?
«La società è molto dispiaciuta. Sapeva che prima si era sopra le righe. La squadra stava andando fin troppo bene, ma ora è passata da un estremo all’altro, non c’è una via di mezzo. Il signor Vicenzi, sabato sera, aveva un diavolo per capello, era imbufalito. Uscendo dal PalaOlimpia, mi ha detto: "non mi sto divertendo più"».
Come è la posizione di Guadagnini? Si è pensato a sostituirlo?
«Ho sentito anch’io, nelle settimane scorse, spifferi, voci, critiche sulla conduzione tecnica. Però, finora, il Basket Scaligero si è sempre rifiutato di ragionare in un’ottica di rigoroso, rude, pragmatico professionismo, come se si fosse in serie A. Discutendo, si dice: siamo in B2, sono tutti dilettanti e non ci dovrebbero essere posizioni di privilegio, contratti o soldi da difendere. Possibile che si debbano mettere in pratica gli stessi mezzi che sono obbligati in A? Ci si augurerebbe proprio di no».
Guadagnini ha detto che se la sente di continuare.
«Visto che ne ha parlato, è vero che con lui abbiamo usato un altro sistema, ritenendo Guadagnini una persona intelligente, uno di casa. Proprio dopo la partita di Saronno, che sembrava il punto più basso raggiunto, su incarico del presidente Vicenzi, sono stato io a parlare con Guadagnini, chiedendogli in modo molto franco e schietto se aveva una ricetta o proposte da fare e se, in tutta sincerità, si sentisse pronto e in grado di uscire dal tunnel tecnico-psicologico dove la squadra sembrava finita. La sua risposta è stata che sì, era sicuro di farcela, che piano piano tutto si sarebbe rimesso in sesto. E che già aveva vissuto periodi simili, sapendone uscire, cosa che mi ha ribadito anche dopo la sconfitta con Cavriago. Il nostro approccio con Guadagnini è stato molto trasparente. Certo, la società si aspettava di meglio dall’ultima partita casalinga».
Guadagnini ha riscontrato dei miglioramenti.
«Mah, speriamo. Ancora tanti non ne ho visti, però...».
Guadagnini è all’esordio in B2. La società ha pensato di affiancargli un tecnico di maggiore esperienza?
«L’ipotesi è uscita all’interno della società, ma a mio avviso non è cosa che si possa fare d’imperio perché dovrebbe avere il sì dello stesso Guadagnini, deve essere un fatto condiviso ed essere il coach a suggerire una persona con la quale ha un buon feeling. Guadagnini sa come la penso e, se vuole, la società è pronta ad assecondarlo, ma per adesso l’allenatore non si avvale di questa ipotesi e preferisce andare avanti così».
La società tornerà sul mercato?
«Ricordo che il regolamento consente un solo cambiamento all’andata e uno al ritorno e che i due movimenti non sono cumulabili, cioè se non facevamo un cambio all’andata non è che avremmo potuto farne due al ritorno. Inoltre, la regola di sei over e quattro under condiziona non poco».
Sabato sera, qualcuno ha invocato Scolaro.
«Parlo solo di fatti concreti, non dò bado a chiacchere. Scolaro, per vicissitudini fisiche, ha saltato letteralmente i primi due mesi e la squadra volava. Quando è rientrato, non ha più trovato un’identità e un ruolo preciso, come era normale. Ha giocato pochi minuti senza incidere e lui per primo era scontento di come stavano andando le cose. E alzi la mano chi, allora, avrebbe messo a sedere Sterzi o Silvestrucci per far giocare Scolaro. Oggi è diverso, ma a posteriori è facile parlare: oggi ci sarebbe bisogno anche di Rolly Gazzieri in campo».
Perché lo Scaligero ha scelto di inserire un altro lungo?
«Dovevamo assolutamente prenderlo perché c’era il problema di eventuali infortuni e, soprattutto, perché avevamo una certa preoccupazione per l’involuzione che stava avendo Nobile, anche se poi abbiamo scoperto dipendente da uno stato fisico non ottimale, nonostante Claudio si impegni sempre al cento per cento. Ma non sappiamo quando tornerà ad essere il giocatore d’inizio stagione».
L’assenza di un play di ruolo, però, si sente.
«Prendere un play significherebbe mandare via uno dei play attuali. Vogliamo capire, comunque, se il coach lo chiederà alla società: sinora non l’ha fatto».



pikolos
00martedì 29 gennaio 2008 20:53

Dopo aver letto l'intervista credo che tutti noi ci stiamo chiedendo:

ma dove sta l'inganno?

Il "mostro" così tante volte demonizzato da noi (e non solo) è improvvisamente diventato pecorella?

Il manager che non guarda in faccia a nessuno (soprattutto a Guadagnini) dalla sera alla mattina si è trasformato in persona straordinariamente comprensiva e paziente?

Ma neanche nelle migliori interpretazioni di Doctor Jekyll e Mr Hyde si è mai visto un cambiamento tanto repentino.

Caro Diridelly, sono costretto a chiamarti ancora in causa, penso che nelle ultimissime ore sia successo qualcosa di importante perchè altrimenti non riuscirei a spiegarmi quanto sopra.

pikolos
00martedì 29 gennaio 2008 21:24

Volevo segnalare un parere espresso da coach Tritto (Saronno) nel dopopartita di Sabato scorso.

Alla domanda di come avesse visto Verona ha detto:

Verona ha una serie di buoni giocatori ma come complesso è un po troppo fisico per la B2, paradossalmente potrebbe fare meglio in B1.

Credo sia interessante e utile ascoltare anche le sensazioni degli addetti ai lavori non direttamente interessati.

Ricordiamo che Tritto ha una grossa esperienza di queste categorie.




terzappi
00mercoledì 30 gennaio 2008 00:19
Io l'invervista di Fadini l'ho capita cosi: "Non cacciamo Guadagnini per non doverci accollare il suo stipendio"
sifaperdire
00mercoledì 30 gennaio 2008 00:35
Re:
terzappi, 30/01/2008 0.19:

Io l'invervista di Fadini l'ho capita cosi: "Non cacciamo Guadagnini per non doverci accollare il suo stipendio"



Concordo, ed aggiungo che in questa frase:

siamo in B2, sono tutti dilettanti e non ci dovrebbero essere posizioni di privilegio, contratti o soldi da difendere. Possibile che si debbano mettere in pratica gli stessi mezzi che sono obbligati in A? Ci si augurerebbe proprio di no


io leggo: ci saremmo aspettati che si fosse dimesso, senza tanto star qui a difendere il suo stipendio ....
Simone, non lo fare mai, non gli fare sto favore, non è mai stato dalla parte tua, nemmeno quando vincevi e comunque di sicuro lui non lo farebbe a te.
Davide
00mercoledì 30 gennaio 2008 00:50
terzappi, 30/01/2008 0.19:

Io l'invervista di Fadini l'ho capita cosi: "Non cacciamo Guadagnini per non doverci accollare il suo stipendio"



[SM=x572536]
Iuzzolino
00mercoledì 30 gennaio 2008 03:49
"Torno" dalla Sardegna dopo una lunghissima telefonata con Davide per mettermi al passo coi tempi gialloblù.
Non riesco a vedere tutti questi complotti, però magari vi ricorderete di un iscritto a questo forum che un anno fà aveva già iniziato a protestare chiedendo notizie meno filtrate e magari un pò meno di decisioni unilaterali.
Intendiamoci: se Fadini ci porta in A ben vengano tutte le fadinate, ma magari la squadra è stata composta da uno che se ne intende più di A che di B, ecco perchè secondo gli addetti ai lavori più che da B2 sembra una squadra di B1.
Adesso viene la serie A a Verona con quel famoso torneo: un altro test? Un'altra manifestazione per attirare l'attenzione? O una casualità? Di sicuro i giornalisti non promuovono il movimento cestistico se si inventano che è stato tutto organizzato da 4 trevigiani e Vicenzi ha accettato di appoggiare l'evento.
Ma insomma possibile che le cose non le dicano mai chiare?
Possibile che Fadini abbia smentito ogni acquisto di categoria negli anni passati e improvvisamente sbuchi Boni che parla di Tosoni e dei diritti di Cento in B1?
Possibile che arrivati al 30 gennaio non sappiamo ancora se l'anno scorso ci abbiamo provato con Sassari o se TeleNuovo ci ha preso per il culo?
Insomma ho paura che il basket cominci a essere considerato ancora come una cosa "di famiglia" e questo mi preoccupa molto perchè il basket è di tutti, da chi si fa il culo nei playground a chi lo insegna ai bambini fino all'ultimo dei "B curious" dove B sta per basket.
E' necessario unire le forze adesso!
pisto7
00mercoledì 30 gennaio 2008 09:10
Re:
pikolos, 29/01/2008 20.53:


Dopo aver letto l'intervista credo che tutti noi ci stiamo chiedendo:

ma dove sta l'inganno?

Il "mostro" così tante volte demonizzato da noi (e non solo) è improvvisamente diventato pecorella?

Il manager che non guarda in faccia a nessuno (soprattutto a Guadagnini) dalla sera alla mattina si è trasformato in persona straordinariamente comprensiva e paziente?

Ma neanche nelle migliori interpretazioni di Doctor Jekyll e Mr Hyde si è mai visto un cambiamento tanto repentino.

Caro Diridelly, sono costretto a chiamarti ancora in causa, penso che nelle ultimissime ore sia successo qualcosa di importante perchè altrimenti non riuscirei a spiegarmi quanto sopra.





...o forse semplicemente non sanno chi prendere al suo posto?

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