UUUMMMMMM Vediamo
Beh, io ero una bimba taciturna, passavo il tempo in silenzio ad osservare e i miei silenzi facevano imbestialire tutti.
A cinque anni ero in collegio, suore ovviamente, era davvero bellissimo, la struttura dell'edificio intendo, aveva un'enorme giardino con piante da frutto altissime, purtroppo erano tutte piante di cachi!!!
Bleah!!! Io detesto i cachi.
Comunque immancabilmente a fine pranzo per frutta c'era il solito maledetto caco, io naturalmente, dolcissima bimba dagli occhi scuri e dai capelli corvini, tutta ciccia e di poche parole, quando mi veniva messo di fronte il fatidico frutto dicevo solamente: "No, grazie".
Naturalmente la disciplina deve essere insegnata sin da piccoli e così la suora rispondeva "non ti alzerai da tavola fino a quando non l'avrai mangiato".
AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
Naturalmente passavo i miei pomeriggi in refettorio con di fronte il piatto con quello splendido frutto arancione che mi guardava, io stavo lì guardavo fuori dalla finestra e facevo ciondolare le mie gambe cicciottelle ed ogni volta che la suora entrava a controllare io esibivo un enorme sorriso e lei tutta rossa dalla rabbia se ne andava.
Tutti i giorni così fino all'ora di cena, le ho fatte impazzire, in fin dei conti saltavo tutte le ore di lezione con la madre superiora.
Grazie al mio disgusto per i cachi.
Che tempra già a cinque anni, neppure loro sono riuscite a piegarmi.
AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH