RISOLTO IL CASO J.F.K.

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Robbym
00sabato 30 giugno 2007 12:26
NOTIZIA HANSA.
In gran segreto un nutrito gruppo di esperti la cui provenienza è temporaneamente nascosta ai media, causa l'ipotesi che possano essere oggetto di tentati omicidi,ha risolto il caso Kennedy, pare definitivamente.Così giunge a conclusione il più celebrato omicidio del ventesimo secolo.
La novità è che la moglie di Lee Harvey Oswald fosse la figlia illeggittima del "leader maximo" Castro e che durante una riunione riservata in cui la meschina presentava l'esule Oswald a Castro lo stesso, onde autorizzare il matrimonio del futuro assassino di JFK lo abbia obbligato a dichiararsi anticastrista così da potersi nascondere nelle folle statunitensi ed al momento opportuno uccidere il rivale primo dell'allora Unione Sovietica che per tale operazione militare conferì segretamente a Castro il posto di Ministro della Difesa e gli promise che in caso di vittoria della sovietica della allora neonata Guerra Fredda avrebbe potuto divenire il Presidente U.S.A. .
Oswald consapevole dell'intera situazione non potè rifiutarsi e fingendosi esule cubano si ritrovò sulle coste americane insieme a quello che un giorno sarebbe stato il suo assassino, Jack Ruby.
Oswald distrutto dalla stanchezza ed impaurito dalla missione affidatagli da Castro si addormentò sull'arenile e nel sonno raccontò l'intero piano che venne sentito da Ruby che era uno degli uomini salvati da JFK all'epoca del PT109. Il moto di vendetta avrebbe dunque mosso Ruby ad uccidere Oswald,ma lo stesso Ruby non poteva sapere che la CIA, che nel frattempo aveva installato la sua base su Marte (da dove si vocifera prvoengano almeno un paio dei componenti della commissione che ha risolto il caso), aveva scoperto il piano di Castro grazie alla "soffiata" dell'allora capo delle milizie cubane presente alla cerimonia di presentazione di Oswald al futuro suocero.
Ma allora perchè la CIA non fermò Oswald prima che lo stesso uccidesse JFK? In realtà la CIA lo fermò eliminandolo,ma quando sul tavolo del Presidente Kennedy giunse il rapporto denominato "To kill" e vide nell'elenco dei personaggi eliminati il nome di Oswald chiamò Hoover chiedendogli chi fosse e non appena saputolo paer sai andato su tutte le furie eprchè l'eleiminazione di un finto esule cuabno che all'occhio della èpopolazione appariva veroe sule cubano rovinava la sua politica in favore dell'uguaglianza e delle minoranze ed allora incaricò Hoover di trovare un sosia di Oswald al quale raccontare tutto affinchè portasse a termine il suo incaricop. quando Hoover gli fece ntare che se Oswald avesse portato a termine l'incarico lui sarebbe morto , il presidente Kennedy, da nazionalista quale era, rispose che un Presidente deve essere sempre pronto a morire per la Patria.
La commissione marziana, dunque, ha chiuso il proprio rapporto individuando in John Fitzgerald Kennedy il mandante del suo stesso assassinio. Perchè? Perchè ciò lo avrebbe reso immortale tanto quanto nessuna politica sarebbe mai riuscita a fare, questa la motivazione che lui segretamente disse a Jacqueline durante il loro viaggio aereo verso il destino.....
JimGarrison
00domenica 1 luglio 2007 12:59
Si sono sentite tante di quelle boiate sul caso Kennedy come: Oswald fù il solo e unico assassino che non mi sorprende questa notizia

crodiali saluti
Andrea
mineralwasser
00domenica 1 luglio 2007 13:17
non so se sia più giusto ridere o piangere dopo un post simile...forse ridere [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
Diego Verdegiglio
00lunedì 2 luglio 2007 00:33
Roberto, caspita! Questa volta hai superato te stesso! Certo che la fantasia non ti manca, eh? Diego
Robbym
00giovedì 5 luglio 2007 18:39
Bhè si, a parte gli errori di battitura direi che la fantasia non mi manca. E per rispondere agli altri commenti...è ovvio che io intendessi fare una battuta e che quindi si dovrebbe riderne. Del resto ci sono persone che continuano imperterrite a sostenere che si sia trattato di un complotto,ma non riescono a dire da chi sia stato orchestrato. Pongo una domanda ai complottisti: poniamo che effettivamente Oswald fosse solo una pedina all'interno di un complicato meccanismo cospirativo, potreste dirmi con univocità chi organizzò il tutto, perchè e come? Mi sembra finora che l'attacco dei "complottisti" sia idirizzato esclusivamente a stabilire che Oswald non abbia agito da solo,ma poi, qualora riusciste a provarlo senza ombra di dubbio, riterreste forse di aver risolto il caso JFK? Attendo speranzoso le vostre risposte auspicando, per voi, che siano tra loro adesive, confacenti, coerenti e, soprattutto,univoche. Altrimenti qui si sta parlando del sesso degli angeli. E' noto che Oswald sparò a Kennedy, mi sembra sia inncontrovertibile e che nessuno lo abbia mai negato; ebene, dimostrare che non fu solo, ai fini di qualsiasi legge, non equivale a dimostrarne l'innocenza, nè a dimostrare la colpevolezza di presutni terzi coinvolti. A meno di fare i nomi dando movente e nesso di causalità tra movente ed azione penale onde formalizzarne la condotta, o le condotte, illecite, ai fini di un giusto processo.
Se dovesse mancare anche solo uno degli elementi suddetti, infatti, sarebbero comunque tutti innocenti con la sola esclusione di Oswald che, comunque, si sa che ha sparato e - ripeto- nessuno lo ha mai negato.
Siete sicuri che il mio intervento fosse tanto da ridere visto che c'è ancora chi crede che Oswald agì da solo? Ai posteri l'ardua sentenza.....
mineralwasser
00venerdì 6 luglio 2007 07:43
Noto che il termine "complottista" in questo sito viene usato come alcuni politici usano il termine "comunista"...sarà perchè di comunisti ce ne sono di tanti tipi e fra di loro non vanno d'accordo? [SM=g27828]

Scherzi a parte...La versione ufficiale è una, e quindi è piuttosto semplice, per chi concorda con essa, trovare persone che in linea di massima la pensino come lui. Chi invece non la trova soddisfacente, per un verso o per un altro, può sposare teorie diverse (e ce ne sono così tante, più o meno credibili), che vedono il coinvolgimento di CIA, mafia, petrolieri texani, Fidel, Bisiach ( [SM=g27828] ), e chi più ne ha...io non posso rispondere per le altre persone, e non posso neanche concordare una versione con tutti quelli che in questo sito e in altri luoghi manifestano il loro scetticismo nei confronti di una versione dei fatti che (a mio avviso) possono essere spiegati in modi diversi, senza per questo mai arrivare oltre "ogni ragionevole dubbio". L'unica cosa che posso fare è cercare di informarmi il più possibile riguardo all'argomento, cercare di tenere la mente aperta ad ogni possibilità (ovviamente senza arrivare a pensare magari che i marziani che hanno costruito le piramidi poi un giorno sono tornati per aiutare Oswald a uccidere JFK). E' per questo motivo che frequento questo sito anche se spesso non condivido quello che trovo.

Cordialmente [SM=g27817]

[Modificato da mineralwasser 06/07/2007 8.05]

Demonfly
00venerdì 6 luglio 2007 09:15
Secondo me non "si sa" che Oswald ha sparato.
Il guanto di paraffina (che secondo alcuni peraltro diede esito negativo) non dice se ha sparato un'ora o sei ore prima...
!presidente!
00venerdì 6 luglio 2007 10:24
C'è una grossa mole di prove presentate, a parte questo problema....
Demonfly
00venerdì 6 luglio 2007 12:54
Re:

Scritto da: !presidente! 06/07/2007 10.24
C'è una grossa mole di prove presentate, a parte questo problema....



Quali prove?
L'unica che potrebbe far dire "si sa che ha sparato" sarebbe una foto col fucile in mano e il proiettile che esce dalla canna.
Già una foto col fucile ma senza proiettile inficierebbe l'affermazione.
Diego Verdegiglio
00domenica 8 luglio 2007 13:39

Demonfly Post: 313
Registrato il: 21/08/2003
Frequentatore
06/07/2007 9.15 IP: Nascosto
Secondo me non "si sa" che Oswald ha sparato.
Il guanto di paraffina (che secondo alcuni peraltro diede esito negativo) non dice se ha sparato un'ora o sei ore prima...
SCUSI, CARO ALESSANDRO, POTREBBE GENTILMENTE CITARMI LA FONTE DA CUI LEI HA APPRESO CHE SULLE MANI DI OSWALD NON SIA STATA TROVATA TRACCIA DI POLVERE DA SPARO DOPO LA PROVA DEL "GUANTO DI PARAFFINA" (DATO CHE L'ASSENZA DI TALI TRACCE SUL VISO NON IMPLICA CHE NON ABBIA USATO UN'ARMA LUNGA)?
PUO' INOLTRE DIRMI SE, IN BASE ALL'ANALISI DEI MOVIMENTI DI OSWALD MINUTO PER MINUTO DEL 22 NOVEMBRE RICOSTRUITI DAGLI INQUIRENTI, A LEI RISULTI CHE OSWALD ABBIA SPARATO NELLE ORE TRA IL RISVEGLIO ACCANTO A SUA MOGLIE NELLA CASA DI RUTH PAINE A IRVING E LE 12,25 DI QUELLO STESSO GIORNO? A LEI RISULTA (POTREBBE CITARMI LA FONTE?)CHE OSWALD ABBIA SPARATO LA SERA DEL 21 NOVEMBRE, DURANTE LA SUA PERMANENZA IN CASA PAINE? SE LEI NON PUO' CITARMI NULLA IN MERITO, CONSIDERO LE SUE AFFERMAZIONI PURAMENTE GRATUITE.

Quali prove?
L'unica che potrebbe far dire "si sa che ha sparato" sarebbe una foto col fucile in mano e il proiettile che esce dalla canna.
Già una foto col fucile ma senza proiettile inficierebbe l'affermazione.
CARO ALESSANDRO, ANCHE QUESTO MI SEMBFRA UN PRINCIPIO FORZATAMENTE GARANTISTA VERAMENTE ASSURDO: GLI INQUIRENTI E I TRIBUNALI NON POTREBBERO EMETTERE PIU' CONDANNE DI NESSUN TIPO. CHI CREDE AL COMPLOTTO NEGA SEMPLICEMENTE L'EVIDENZA. OSWALD AVEVA UN FUCILE? CERTO, MA SOLO PER SPARARE AI PASSERI. LO PORTO' IMPACCHETTATO QUELLA MATTINA AL DEPOSITO? NEANCHE PER SOGNO, IL PACCO CONTENEVA UNO SFILATINO AL SALAME O BACCHETTE PER TENDE. I BOSSOLI E IL SUO FUCILE RITROVATI AL SESTO PIANO? UNA MONTATURA DELLA POLIZIA, CHE AVEVA NOTTETEMPO SCASSINATO IL GARAGE DI CASA PAINE, PRESO IL FUCILE DI OSWALD, SPARATO ALCUNI COLPI A VUOTO PER RICAVARNE TRE BOSSOLI E PORTATO QUEST'ARMA (NON SI SA COME) AL SESTO PIANO. LE IMPRONTE FRESCHE DI OSWALD SULL'ARMA? UNO SPORCO TRUCCO DELL'FBI E DELLA POLIZIA DI DALLAS. I FRAMMENTI DI PROIETTILE RECUPERATI APPARTENENTI A SOLE DUE PALLOTTOLE E SPARATI DA QUEL FUCILE TROVATO AL SESTO PIANO? UNA VILE BUGIA DI WARREN E DI GUINN, CHE SVENDETTE LA SUA REPUTAZIONE ALLA RAGION DI STATO DELL'HSCA. I TRE OPERAI NEGRI CHE SENTIRONO SPARARE SULLE LORO TESTE? ERA UN FANTASMA CHE SPARAVA, DATO CHE NESSUN ESTRANEO FU VISTO NEL DEPOSITO PRIMA DELL'ARRIVO DELLA POLIZIA E NESSUN COLLEGA DI OSWALD FU IMPLICATO NEL DELITTO (AH, DIMENTICAVO: IL KILLER MALAVITOSO WALLACE ERA STATO "TRUCCATO" DA MAGAZZINIERE E INTRODOTTO NOTTETEMPO AL SESTO PIANO...). TUTTI COLPEVOLI, TRANNE COLUI SUL QUALE SI ADDENSANO LE PROVE. IL PROIETTILE CHE ESCE DALLA CANNA LEI DICE? APPLICANDO IL SUO PRINCIPIO, NON SAREBBE NEANCHE QUESTA UNA PROVA CONVINCENTE DELLA COLPEVOLEZZA DI OSWALD NELL'ASSASSINIO DI KENNEDY. IN REALTA' AD OSWALD ERA STATO DETTO DETTO DI SPARARE UN SOLO COLPO DIMOSTRATIVO A VUOTO (QUELLO CHE SI INFRANSE SU ELM STREET E COLPI' TAGUE) PER SPAVENTARE KENNEDY E IL SUO APPARATO DI SICUREZZA. OPPURE OSWALD DESIDERAVA UCCIDERE SOLO CONNALLY, CHE GLI AVEVA NEGATO LA RIABILITAZIONE DELLA SUA ESPULSIONE CON DISONORE DAI MARINES. CHI SPARO' E UCCISE KENNEDY ERA NEL PALAZZO SUBITO A FIANCO, IL DAL-TEX BUILDING. ERGO, AVREMMO UNA PROVA CERTA SOLO SE UNA CINEPRESA AVESSE IMMORTALATO OSWALD CHE SPARA E, AL RALLENTATORE (COME NEI CARTONI ANIMATI), LA PALLOTTOLA CHE ESCE E CHE LENTAMENTE ENTRA NEL CORPO DEL PRESIDENTE. TOTO' AVEVA UNA BATTUTSA FULMINANTE: "MA MI FACCIA IL PIACERE!!!"....

Robbym
00venerdì 3 agosto 2007 12:25
Noto solo ora le vostre risposte. Condivido che mi scrive che si informerà magiormente e poi risponderà. Non condivido chi non sostiene le proprie affermazioni con prove documentali.
Ma, caro Diego forse questa volta non te l'aspetterai, non condivido nemmeno che si risponda come nel post precedente al mio.
A che serve scatenare polemiche? Non si può rimanere, come si è sempre cercato di fare, all'interno di un colloquio civile?
Ammettendo inoltre chi possa pensarla in maniera un pò diversa da noi? Come scrivevo prima di queste domande, comunque, chiedo a chi la pensa diversamente dalla Commissione Warren, di citare valide fonti a sostegno delle proprie asserzioni.
Un tranquillo saluto a tutti
JimGarrison
00domenica 26 agosto 2007 19:21
E dato che ci viene offerto questo invito perchè non usufruirne? Il presidente John Fitzgerald Kennedy come dichiarò a O'Donnel disse espressamente che lui non avrebbe mai inviato un soldato di leva nel Vietanam e di iniziare a preparare un ritiro dei consiglieri militari americani. "Un ordine che venne regolarmente annullato dopo la sua morte" e come dice Costner nel film di Stone: la guerra è il piu grande affare americano, un affare da 80 milliardi di dollari l'hanno. Gli USA sono entrati in oltre la metà delle guerre moderne, basti pensare alla seconda guerra mondiale. Quale paese sacrificherebbe milioni di soldati per la "pace la libertà e la giustizia"? Ne deve ancora arrivare uno

cordiali saluti
Andrea
carmelo pugliatti
00martedì 4 settembre 2007 21:14
Re:
JimGarrison, 26/08/2007 19.21:

E dato che ci viene offerto questo invito perchè non usufruirne? Il presidente John Fitzgerald Kennedy come dichiarò a O'Donnel disse espressamente che lui non avrebbe mai inviato un soldato di leva nel Vietanam e di iniziare a preparare un ritiro dei consiglieri militari americani. "Un ordine che venne regolarmente annullato dopo la sua morte" e come dice Costner nel film di Stone: la guerra è il piu grande affare americano, un affare da 80 milliardi di dollari l'hanno. Gli USA sono entrati in oltre la metà delle guerre moderne, basti pensare alla seconda guerra mondiale. Quale paese sacrificherebbe milioni di soldati per la "pace la libertà e la giustizia"? Ne deve ancora arrivare uno

cordiali saluti
Andrea

Caro Andrea,andata bene l'Estate? Temo che dal punto di vista storico il cinematograficamente parlando bel "JFK" di Oliver Stone valga molto poco,come per altro riconosciuto dallo stesso regista sommerso dalle critiche di studiosi di ogni segno politico.Un eventuale complotto per eliminare JFK allo scopo di togliere di mezzo un Presidente contrario alla guerra in Vietnam è un anacronismo,per il semplice motivo che alla fine del 1963 (e per buona parte del 1964)nessuno pensava ad un intervento diretto degli USA in Vietnam.Nel Novembre del 1963 i rapporti da Saigon,irrealisticamente ottimistici,dicevano che la guerra contro i Vietcong stava andando bene.Per questo motivo Kennedy decise che alla fine del 1965 i primi consiglieri avrebbero potuto finalmente essere ritirati.Per chi volesse approfondire l'argomento consiglio la lettura di due volumi fondamentali ":Alla cortè di Rè Artù",di Noam Chomsky,Eleuthera edizioni,e "Diario Vietnamita 1962-1968" di Giovanni D'Orlandi,Edizioni 30 giorni.Quest'ultimo è il diario dell'ambasciatore Italiano a Saigon,e segue giorno per giorno la situazione in Vietnam da un osservatorio privilegiato ed informatissimo. Naturalmente in questo forum esistono anche decine di dettagliatissimi post,con tanto di fonti storiche.Basterebbe leggere.Per il resto d'accordo con lei,il più pulito ha la rogna.Credo però,senza tema di smentite che Nazisti ed imperialisti Giapponesi
avessero un bel pò di rogna in più degli altri (eccezion fatta forse per i Sovietici).La saluto,e mi auguro di poter intervenire nel forum assiduamente come l'anno scorso,anche se per adesso non mi sarà facile.
JimGarrison
00martedì 4 settembre 2007 22:50
Molto bene a Lei? (ovviamente la domanda vale per tutti i cari amici del forum)

Garrison pag. 211 - 212. (non posso copiare il testo in quanto il libro non è ancora in mio possesso mentre attendo di poterne acquistare una copia)

cordiali saluti
Andrea
carmelo pugliatti
00giovedì 6 settembre 2007 18:25
Re:
JimGarrison, 04/09/2007 22.50:

Molto bene a Lei? (ovviamente la domanda vale per tutti i cari amici del forum)

Garrison pag. 211 - 212. (non posso copiare il testo in quanto il libro non è ancora in mio possesso mentre attendo di poterne acquistare una copia)

cordiali saluti
Andrea

Benissimo grazie,molto divertente e riposante.Garrison sarà forse stato un esperto di complotti gay,ma dubito molto che possa essere una fonte di qualche attendibilità sul Vietnam.Ripeto parliamo di fatti storici accertati e documentati.Nel Novembre 1963 nessuno pensava che un intervento diretto degli Stati Uniti nel Sud Est Asiatico sarebbe stato necessario,anzi tutti erano convinti che la guerra andasse bene,e che dopo la caduta del regime di Diem (che negli ultimi tempi era stato tentato da soluzioni neutraliste)le cose sarebbero andate ancora meglio.Al contrario la situazione precipitò in modo catastrofico nel corso del 1964.
LADYJ.
00venerdì 23 novembre 2007 19:31
questa parte mi piace troppo.......................


OSWALD AVEVA UN FUCILE? CERTO, MA SOLO PER SPARARE AI PASSERI. LO PORTO' IMPACCHETTATO QUELLA MATTINA AL DEPOSITO? NEANCHE PER SOGNO, IL PACCO CONTENEVA UNO SFILATINO AL SALAME O BACCHETTE PER TENDE. I BOSSOLI E IL SUO FUCILE RITROVATI AL SESTO PIANO? UNA MONTATURA DELLA POLIZIA, CHE AVEVA NOTTETEMPO SCASSINATO IL GARAGE DI CASA PAINE, PRESO IL FUCILE DI OSWALD, SPARATO ALCUNI COLPI A VUOTO PER RICAVARNE TRE BOSSOLI E PORTATO QUEST'ARMA (NON SI SA COME) AL SESTO PIANO. LE IMPRONTE FRESCHE DI OSWALD SULL'ARMA? UNO SPORCO TRUCCO DELL'FBI E DELLA POLIZIA DI DALLAS. I FRAMMENTI DI PROIETTILE RECUPERATI APPARTENENTI A SOLE DUE PALLOTTOLE E SPARATI DA QUEL FUCILE TROVATO AL SESTO PIANO? UNA VILE BUGIA DI WARREN E DI GUINN, CHE SVENDETTE LA SUA REPUTAZIONE ALLA RAGION DI STATO DELL'HSCA. I TRE OPERAI NEGRI CHE SENTIRONO SPARARE SULLE LORO TESTE? ERA UN FANTASMA CHE SPARAVA, DATO CHE NESSUN ESTRANEO FU VISTO NEL DEPOSITO PRIMA DELL'ARRIVO DELLA POLIZIA E NESSUN COLLEGA DI OSWALD FU IMPLICATO NEL DELITTO (AH, DIMENTICAVO: IL KILLER MALAVITOSO WALLACE ERA STATO "TRUCCATO" DA MAGAZZINIERE E INTRODOTTO NOTTETEMPO AL SESTO PIANO...). TUTTI COLPEVOLI, TRANNE COLUI SUL QUALE SI ADDENSANO LE PROVE. IL PROIETTILE CHE ESCE DALLA CANNA LEI DICE? APPLICANDO IL SUO PRINCIPIO, NON SAREBBE NEANCHE QUESTA UNA PROVA CONVINCENTE DELLA COLPEVOLEZZA DI OSWALD NELL'ASSASSINIO DI KENNEDY. IN REALTA' AD OSWALD ERA STATO DETTO DETTO DI SPARARE UN SOLO COLPO DIMOSTRATIVO A VUOTO (QUELLO CHE SI INFRANSE SU ELM STREET E COLPI' TAGUE) PER SPAVENTARE KENNEDY E IL SUO APPARATO DI SICUREZZA. OPPURE OSWALD DESIDERAVA UCCIDERE SOLO CONNALLY, CHE GLI AVEVA NEGATO LA RIABILITAZIONE DELLA SUA ESPULSIONE CON DISONORE DAI MARINES. CHI SPARO' E UCCISE KENNEDY ERA NEL PALAZZO SUBITO A FIANCO, IL DAL-TEX BUILDING. ERGO, AVREMMO UNA PROVA CERTA SOLO SE UNA CINEPRESA AVESSE IMMORTALATO OSWALD CHE SPARA E, AL RALLENTATORE (COME NEI CARTONI ANIMATI), LA PALLOTTOLA CHE ESCE E CHE LENTAMENTE ENTRA NEL CORPO DEL PRESIDENTE. TOTO' AVEVA UNA BATTUTSA FULMINANTE: "MA MI FACCIA IL PIACERE!!!"....




[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

scusate ma e' stata troppo divertente sta risposta!! [SM=g27824]

io ho sempre affermato che solo oswald non potesse essere stato...........pero' continuo a leggere siti vari e il forum perche' nulla e' certo!!!!!!! [SM=g27825]
e' giusto anche non avere i paraocchi e poter trovare piu' risposte!!!!! [SM=g27818]
io poi che so curiosa per natura ....ad una prima spiegazione non mi accontento mai!!!!!!!!! [SM=g27834]


Diego Verdegiglio
00venerdì 23 novembre 2007 22:53
Grazie per aver "riesumato" questa mia risposta, cara Lady. DV
!presidente!
00martedì 3 giugno 2008 09:40
Sarà anche stato divertente questo messaggio, cara lady J., però un fondamentale punto lei lo ha messo in risalto: ammesso che nn fosse stato Oswald a sparare a JFK, l'altro killer avrebbe dovuto comunque
entrare e soprattutto uscire dal deposito. Come avrebbe fatto, se le uscite furono bloccate pochi secondi dopo la sparatoria da due dipendenti che si erano offerti di piantonarle? e come avrebbe fatto a non incrociare Truly (il dir. del deposito) e l'agente Baker i quali, dopo aver visto Oswald alla sala mensa proseguirono vs i piani superiori? Oswald fu visto 1 minuto e mezzo dopo la sparatoria al secondo piano.....
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