REPORT: 29/2/04 - R.N. Regionale dell'Appia Antica (RM)

29/2/04 - R.N. Regionale dell'Appia Antica (RM)
Cielo poco nuvoloso, temperatura di circa 10° C.

Avrei voluto fare un salto a Maccarese, ma il tempo a mia disposizione era poco e, a cavallo dell'ora di pranzo, ho fatto un giro nel Parco dell'Appia Antica.
Ecco l'elenco delle specie contattate lungo i viali ed i campi zuppi d'acqua tra il belare delle pecore, l'abbaiare dei cani ed i canti dei galli

1. Poiana (pesantemente mobbata da 6 Cornacchie G.)
2. Gheppio (1 femmina posata su un ramo ed altri individui in volo)
3. Fagiano comune (sentito il canto)
4. Gallinella d'acqua
5. Gabbiano comune
6. Piccione torraiolo
7. Tortora dal collare
8. Cappellaccia (almeno un individuo)
9. Balestruccio (3 o 4 esemplari in cerca di cibo)
10. Pispola (1 in volo)
11. Ballerina Bianca
12. Scricciolo (verso)
13. Pettirosso (anche in canto)
14. Codirosso spazzacamino (vari esemplari molto visibili)
15. Saltimpalo (vari esemplari molto visibili)
16. Merlo
17. Tordo bottaccio
18. Usignolo di fiume (canto)
19. Occhiocotto (canto)
20. Capinera (femmina)
21. Luì piccolo (canto)
22. Codibugnolo
23. Cinciarella
24. Cinciallegra
25. Taccola
26. Cornacchia Grigia
27. Storno
28. Passera d'Italia
29. Passera mattugia
30. Fringuello
31. Verzellino (anche canto)
32. Verdone
33. Cardellino (in gruppo)
34. Parrocchetto monaco (7 esemplari che si scaldavano al sole sulla cima di alcuni alberi)

L'unico avvistamento dubbio è quello di uno zigolo la cui identificazione, per la lontananza, avrebbe richiesto un'ottica più potente del binocolo: la faccia giallastra con il tipico disegno con strie nere mi ha fatto pensare ad uno zigolo giallo o nero (probabilmente quest'ultimo).
Ho anche sentito i versi di alcune rane verdi provenienti da una grossa pozza in un campo: è proprio vero che la primavera si avvicina inesorabilmente!

È tutto e non è proprio poco per due ore di passeggiata in un parco cittadino!

Ciao e buon BW a tutti.

Guido.

[Modificato da fcvinci 02/03/2004 15.56]

Ho chiesto a Guido della specie Parrocchetto monaco che non sconoscevo e mi ha dato la risposta che inserisco di seguito a titolo di conoscenza.
E' un pappagallo, di origine sud americana, che, in seguito a fughe, si è naturalizzato a Roma come in altre città italiane.
Ha le dimensioni simili ad una gazza, forse un po' più grosso, coda lunga; il piumaggio è verde superiormente (probabilmente più acceso nei maschi), il petto grigiastro così come le parti sul capo intorno al becco. Le zampe ed il becco sono anch'esse grigiastre.
E' molto chiaccherone e spesso si vede in volo a coppie. Probabilmente è nidificante intorno all'Appia Antica.

In questo articolo, che parla proprio del Parco della Cafferella, è riportato un riquadro che descrive brevemente il Parrocchetto monaco.

www.romacivica.net/tarcaf/natura/nat_10.htm

Saluti a tutti e ci vediamo domenica.

Guido.