RECENSIONE

invito tutti a recensire un cd che avete ascoltato recentemente!

Il Cd ke stò sentendo è il live dei Testament, non c'è molto da dire, canzoni belle, e certe + veloci del solito, ma purtroppo una registrazione ke lascia a desiderare non dà giustizia ai virtuosismi del gruppo (in certi pezzi) e fà sembrare il loro concerto un concerto dei Walhalla

molto dettagliata e degna di un vero intenditore del genere.

hai mai pensato di scrivere per metal hammer?

Troppo buono

Premetto che non sono un musicista , e che il mio giudizio è solo una questione di pelle e gusti , doppio live dei Blind Guardian , cosa dire ... penso di averlo ormai ascoltato una decina di volte e non riesco a trovargli un difetto ,22 brani che ormai hanno fatto la storia del metal , il primo cd apre con l'intro "War of Wrath" per poi arrivare a pezzi spettacolari come "Welcome to Dying" e "Valhalla" , sul secondo cd troviamo ( solo per indicarne alcune) "The Bard's Song" , "Lost in the Twilight Hall", "Lord of the rings" e "Mirror mirror" .
Tutti i brani sono stati registrati durante il tour mondiale 2002/2003 e non per niente prima di "welcome to dying" si sente uno zoppicante "Buonassara Mmillano" , la registrazione ed il montaggio sono davvero buoni , il pubblico si sente davvero forte ma non diventa mai fastidioso e non soffoca i Blind , in più non è presente nessun fastidio fra una canzone e l'altra , si ha davvero l'impressione di sentire sempre lo stesso concerto.

Morale a me piace e se non siete d'accordo ditemelo che vi spacco il culo!

Io cercherò di mettere in chiaro che razza di bestia sia Nattfodd, ultima fatica dei Finntroll!
Iniziamo subito col rispondere alla domanda che frulla nella mente di tutti: Nattfodd non è all’altezza di Jaktens Tid! Ma non vi deluderà! Per niente! Non regge il confronto col capolavoro precedente (forse proprio perché è un capolavoro) ma se scappate soltanto per questo allora… Far tù nù tar er tik hafi oll Troll: che vi prendano i Troll tutti!
Questo è un lavoro, come sempre, ispirato e suonato spaventosamente bene. Insomma è ciò a cui i Finntroll ci hanno sempre abituato!
Questo cd è infatti veramente Finntroll-style, nelle partiture folk (superiori a Midnattens Vidunder) e nei toni epici e goliardici. Troviamo un paio di strumenti nuovi, come una specie di banjo; mancano invece del tutto i cori lapponi. Peccato! La mia tesi è che ora la mente del gruppo sia cambiata da Katla/Somnium (padri fondatori) a Trollhorn, che ha contribuito a una visione forse più battagliera, irruente, tipica del suo gruppo principale, i Moonsorrow.
Provate ad ascoltarvi la prima traccia "Vindfard/Manniskopesten" o "Eliytres"; Per il resto nulla da dire. Incredibili! "Fiskarens Fiende" e "Trollhammaren" sono delle vere marce da guerra trollesca.Provate ad ascoltarle a tutto volume cantando il testo a squarciagola e mi direte voi!
Perfette per scaricare i nervi! Toni più “regolati” (non tranquilli, però) si hanno con "Nattfodd" che ci offre anche uno stacco di chitarra acustica accompagnata da una fisarmonica e una voce pulita che canta a bassa voce: molto evocativo. Con "Urswamp" ritornano i cari ritmi trolleschi, veloci e festaioli. Un inizio malignamente black ci introduce nella successiva "Det Iskalla Trollblodet", che presto si trasforma in una festa notturna tra i boschi; una sorpresa l’evocativa "Grottans Barn": una lenta fisarmonica e scacciapensieri introducono quella che potrebbe essere forse una delle migliori tracce. Gran finale con "Rok", traccia strumentale del nuovo acquisto alla chitarra Routa: una serenata di chitarra acustica al chiaro di luna.
Ho voluto lasciare per ultima la settima traccia: una sorpresa per gli affezionati; trattasi di un nuovo capitolo della cosiddetta “saga degli avvistamenti”! Questa volta a essere avvistata è una carovana e a farne le spese sono i soliti Aamund e Kettil. Per chi non li conoscesse sono due poveri cristiani che sembrano nati solo per essere mazzuolati, arrostiti, massacrati a ogni album dei Nostri. Un appuntamento spiritoso e puntuale che, coerentemente, i Finntroll non mancano mai di regalare ai propri fans.
Facciamo il punto della situazione: tecnica strepitosa, testi epici e evocativi, continui inserti folk, una eccellente produzione e una durata globale medio/alta (circa 37 min). Inoltre, visto che anche l’occhio vuole la sua parte, un libretto e una copertina superbi (Skrymer, autore di “artwork e trollistation” dovrebbe fare l’illustratore di mestiere).

DOD AV MANNISKOPESTEN!!!! MORTE ALLA PESTE UMANA!!!! I TROLL SONO TORNATI!!!!

Nulla da dire .. questa sì che è una recensione .. Mi viene voglia di comprarlo !

Ehi DellaDeath! Sto ancora aspettando la tua recensione dei Satyricon!!

hmmm...appena ho tempo....sai, devo essere dell'umore giusto, e adesso in mezzo a sta tesi non lo sono per niente....

allora se ci sei domani te lo restituisco, altrimenti lo porto al Cantù.... ciao !!!

the hellion sai perchè nn trovi difetti nel doppio live dei blind guardian?perchè è stato ritoccato in studio,ormai fanno tutti così

Bhe è logico tra un brano e l'altro ci sta il ritocco , i volumi sono ovviamente mixati a doc , ma non credo che abbiano toccato il lavoro dei musicisti , anche se ho il dubbio di aver detto una cazzata in quella recensione ...... devo informarmi ...
Hola

in studio rifanno solo il mix.

beata fanciullezza,magari credi ancora a babbo natale e alla sua puttana befana?

Io ci credo ancora, finkè non me la dà

Bhé la Befana fà dei gran pompini !!!!

E' vero, ma anke le sue spagnole non scherzano

Branco di imbecilli, ho letto l'intervista, è ovvio che han fatto un lavoro della madonna in studio, ma per far uscire un lavoro perfetto non hanno ritoccato i pezzi come potrebbero fare dei dilettanti coprendo errori qua e là con delle pezze, ma semplicemente hanno preso, per ogni pezzo, le migliori registrazioni live dei singoli strumenti, ad esempio basso di un live, batteria di un altra data, voce di un altra ancora....così facendo hanno ottenuto IL MEGLIO DEL MEGLIO, senza ritoccare alcunchè (missaggio e montaggio a parte ovviamente)... secondo me un ottima trovata (anche se non l'hanno inventato loro, cmq), anche perchè loro sono i BLIND e possono permetterselo, non devono dimostrare niente a nessuno. Se non sbaglio, hanno anche scartato, con dispiacere, qualche pezzo che era riuscito bene diciamo dal punto di vista delle immagini, ma che non aveva niente di a posto a livello di suono...un grande merito questo (avrebbero potuto affibbiargli il suono di un altro live, ma a questo punto sarebbe diventata una presa per il culo), del resto da dei perfezionisti precisini come i Blind cosa vuoi aspettarti?!?!

Ah ah comunque niente a che vedere con il nostro video, quello sì che è una bomba, non c'è stato nessun ritocco ci abbiamo messo il cd direttamente maushasdhsdhasdhashasdhahhahahhh

Bravo Ivan !!!!
W i Blind !!!

Cazzo che trovata non la sapevo questa !!!

W la befana !!! Dà il meglio di sé a 90 gradi !!!

Se non sbaglio l'ho letto mentre eravamo a Vasto, mentre leggevo i Metal Hammer del Daniele a bordo piscina

si dai, i Blind so troppo i migliori!

[Modificato da Ivan Dellamorte 14/10/2004 22.08]

Ma l'hai vista con il 69?

con il 75 ?

Unpò di meno, però accettabile

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Scritto da: Numenoreano Nero 07/09/2004 14.31
Io cercherò di mettere in chiaro che razza di bestia sia Nattfodd, ultima fatica dei Finntroll!
Iniziamo subito col rispondere alla domanda che frulla nella mente di tutti: Nattfodd non è all’altezza di Jaktens Tid! Ma non vi deluderà! Per niente! Non regge il confronto col capolavoro precedente (forse proprio perché è un capolavoro) ma se scappate soltanto per questo allora… Far tù nù tar er tik hafi oll Troll: che vi prendano i Troll tutti!
Questo è un lavoro, come sempre, ispirato e suonato spaventosamente bene. Insomma è ciò a cui i Finntroll ci hanno sempre abituato!
Questo cd è infatti veramente Finntroll-style, nelle partiture folk (superiori a Midnattens Vidunder) e nei toni epici e goliardici. Troviamo un paio di strumenti nuovi, come una specie di banjo; mancano invece del tutto i cori lapponi. Peccato! La mia tesi è che ora la mente del gruppo sia cambiata da Katla/Somnium (padri fondatori) a Trollhorn, che ha contribuito a una visione forse più battagliera, irruente, tipica del suo gruppo principale, i Moonsorrow.
Provate ad ascoltarvi la prima traccia "Vindfard/Manniskopesten" o "Eliytres"; Per il resto nulla da dire. Incredibili! "Fiskarens Fiende" e "Trollhammaren" sono delle vere marce da guerra trollesca.Provate ad ascoltarle a tutto volume cantando il testo a squarciagola e mi direte voi!
Perfette per scaricare i nervi! Toni più “regolati” (non tranquilli, però) si hanno con "Nattfodd" che ci offre anche uno stacco di chitarra acustica accompagnata da una fisarmonica e una voce pulita che canta a bassa voce: molto evocativo. Con "Urswamp" ritornano i cari ritmi trolleschi, veloci e festaioli. Un inizio malignamente black ci introduce nella successiva "Det Iskalla Trollblodet", che presto si trasforma in una festa notturna tra i boschi; una sorpresa l’evocativa "Grottans Barn": una lenta fisarmonica e scacciapensieri introducono quella che potrebbe essere forse una delle migliori tracce. Gran finale con "Rok", traccia strumentale del nuovo acquisto alla chitarra Routa: una serenata di chitarra acustica al chiaro di luna.
Ho voluto lasciare per ultima la settima traccia: una sorpresa per gli affezionati; trattasi di un nuovo capitolo della cosiddetta “saga degli avvistamenti”! Questa volta a essere avvistata è una carovana e a farne le spese sono i soliti Aamund e Kettil. Per chi non li conoscesse sono due poveri cristiani che sembrano nati solo per essere mazzuolati, arrostiti, massacrati a ogni album dei Nostri. Un appuntamento spiritoso e puntuale che, coerentemente, i Finntroll non mancano mai di regalare ai propri fans.
Facciamo il punto della situazione: tecnica strepitosa, testi epici e evocativi, continui inserti folk, una eccellente produzione e una durata globale medio/alta (circa 37 min). Inoltre, visto che anche l’occhio vuole la sua parte, un libretto e una copertina superbi (Skrymer, autore di “artwork e trollistation” dovrebbe fare l’illustratore di mestiere).

DOD AV MANNISKOPESTEN!!!! MORTE ALLA PESTE UMANA!!!! I TROLL SONO TORNATI!!!!

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ma che recensione di merda è questa?
solo un fighetto, un giamaica rasta o un rappettone può scrivere ste robe...
ritirati numerocoso
(ecco la mia entrata in scena )

sparati idiota!

Ma Spellblast tutti questi disturbati di mente...sbaglio o sono attratti da voi?

Numeronero è un Dio chi ne parla invano non verrà perdonato!!!
Falla tu una recensione...
solo dopo esserti presentato

Che bello ,,, ci mancava solo il pokemon !!!!
Pokemon se vuoi dimostrare il tuo valore fai una recensione tua , non criticare di Numenoreano !
Devi ancora farne di strada prima di arrivare al suo livello !!!!

TRUE!

Cristo!!
Non ci posso credere! Ma come si fa! Sapete chi è sta Varenka?
E' mia sorella! E sto parlando di sorelle vere. L'ho riconosciuta dall'Avatar e ha confessato. Non gli basta rompermi le balle nella vita reale, così è entrata nel forum. Anche se scherzava. Oltretutto pure lei adora (e odora) i Finntroll.

Ma voi, tra parentesi, non lo sapevate e mi avete appoggiato da veri metal brothers! GRAZIE GENTE! siete i migliori compagni di battaglia che uno possa desiderare!