Quesito

Vengo nella tana del lupo(Staib sa il perchè):Sm18:
per porgervi una domanda.
Da quel poco che ammetto di sapere sul vostro movimento e sulle vostre idee,mi par di capire che,non riconoscete lo stato nella sua dimensione atta a limitare la liberta individuale di cui saremmo tutti forniti.
Da questo una domanda.E' possibile far politica se questa e' un'attività prettamente statale?e sempre mi domando,a chi sarebbe diretta se non ai componenti dello stato(ma qui dal mio punto di vista ci sarebbe un non-sense)

Vorrei saperne quindi di piu'.

Grazie

[Modificato da Astarac 02/07/2005 20.55]

Forse ho trovato da solo la risposta...:Sm7:
Pero' aspetto lo stesso vostri risposte

Ecco caro, appena tornato sono qui per darti una risposta. :Sm24:

Trovo che la risposta sia semplice ma anche sfaccettata quindi voglio arrivarci con te. Quindi ti chiedo (maiueticamente
:Sm7:) cos'è la politica?

Segui me; poi mi dirai cosa avevi trovato.

Sei un socratico Staib?:Sm18:
Ti rispondo subito:la politica e' quella serie di azioni e comportamenti,volti al'ottenimento del potere(e successivamente al suo mantenimento anche se puo' essere improprio) all'interno di una stato.

A te

Ah ti ringrazio per avermi concesso l'uso della maieutica,lo ritengo come una attestazione di non completa stupidità nei miei confronti.

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Scritto da: Astarac 03/07/2005 10.38
Ah ti ringrazio per avermi concesso l'uso della maieutica,lo ritengo come una attestazione di non completa stupidità nei miei confronti.

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Ma guarda che con la maieutica io, per farti capire, mi abbasso al tuo livello, quindi non esserne tanto fiero! :Sm18:

Se la politica è volta all'ottenimento del potere allora solo chi mira al potere fa politica? Quindi il cittadino qualunque che non mira al potere non si interessa di politica?

La politica come ho detto e' tutta una serie di azioni volte all'ottenimento del potere.Se io ho un'idea in merito a come gestire meglio il paese,non me ne faccio nulla del mio pensiero.Mi serve il "potere" per metterlo in atto.
Questo e' il vero politico.Colui che vive per e con la politica.
Poi se vogliamo addentrarci di piu' nella questione posso dirti che potremmo riconoscere il cittadino che sa di politica ma non ne vive e il cittadino che non ne sa niente(se non per sommi capi)e non s'interessa nemmeno all'attivita in sè.

Quindi parlare di "far politica" e' cosa ben diversa che"interessarsene".Io me ne interesso.Ma NON la faccio.Non ho come obbiettivo l'ottenimento del potere.La politica e' un mezzo un tramite attraverso il quale mettere in atto il prorio ideale,convincimento.

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Scritto da: Astarac 03/07/2005 18.35
La politica e' un mezzo un tramite attraverso il quale mettere in atto il prorio ideale,convincimento.

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Allora non è necessariamente volta al potere! Ma questo ideale o convincimente cosa riguarda? Ideale di cosa? Ideale di donna, ideale di casa?

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Ma guarda che con la maieutica io, per farti capire, mi abbasso al tuo livello, quindi non esserne tanto fiero!

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Sempre piu' gentile!Ma e' colpa mia avevo letto ottimisticamente un'apertura con la maieutica e invece...sm7

Beh ma scusa invece di star a perdere tempo a cercare di far riemergere la sapienza che ho in me,di cui non sono conscio,(perchè è questo il compito del socratico che,modestamente ti sei accollato:Sm8: )rispondimi tu.Argomenta.Non voglio farti fare del volontariato con me:Sm18: .
Esprimi il tuo pensiero.Su...spero di essere al piu' presto illuminato:Sm18:

Vedi quanto lavoro ho da fare con te? Non ti rendi neanche conto che ti ho già risposto! pens1 ciap1

Stai divagando.Non ci interessa caratterizzare l'ideale,bensì la politica.
La politica ti permette di ottenere il potere.Stop.
Se ne sei assetato tanto ti basta e ti realizzi con il suo ottenimento.Se invece hai delle proposte,delle idee,la loro realizzazione dipende dal possesso o meno del suddetto.
E comunque,per risonderti, la politica in se' e per sè non e' l'azione "ideale"(uso il termine ideale ma è un termine coniato dalla filosofia non do' giudizi di merito)che sò una migliore gestione economica di una industria o una riforma scolastica.
Queste cose le potrebbe progettare qualunque tecnico del settore.La politica e' il mezzo che permette a te o a chi per te,di mettere in atto queste idee.
Ma puoi farlo dopo aver ottenuto il potere.Quello che fai una volta ottenuto,non e' piu' politica.

I ministri ne sono l'esempio.E' chiaro possiamo dire che le varie riforme economiche attuate da un ministro potrebbero essere definite"politica economica".Ma questa,pur esendo un'espressione comune non ha l'accezione della "politica",bensì deriva dall'etimologia della parola stessa che vuol dire"linea guida".

P.s la tue due ultime risposte le ho lette solo dopo aver postato,difatti sono distanziate (le tue dalle mie,il tempo materiale per scrivere).

Beati i poveri di spirito!

Non sto divagando, non volevo andare sul filosofico ma volevo semplicemente sapere che ideale fosse. E allora ti faccio un'altra domanda... la politica da il potere di fare cosa?

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Dai Astarac diventa DC anche tu!

Beati i poveri di spirito!

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lol1 lol1 lol1

@Stai:ti ho già risposto.Rileggiti il mio post.Sta tutto scritto lì.:Sm13:

Scusami, volevo un esempio pratico. Potresti farlo?

Ma va non ti devi scusare:Sm7: ..un esempio pratico te l'ho già fatto...sma9 (vedi i ministri)

Vabbè, preferivo qualcosa di diverso ma prendiamo l'esempio del ministro.

Il ministro fa una riforma economica quindi ha il potere di fare questa riforma? Quindi ha il potere di governare (insieme agli amichetti suoi)? Quindi la politica riguarda il governo di qualcosa?

[Modificato da Staib 03/07/2005 19.19]

Sì Il ministro limitativamente al suo campo d'occupazione ha il potere(chiaramente a livello potenziale visti i vari passaggi che nel nostro caso particolare,una legge o proposta i legge deve passare)di mettere in atto i propri propositi.Ma per arrivare a questo stato di cose,ha fatto politica o cmq si è accordato con chi l'ha fatta e gli delega il potere così acquisito.
Per fare un esempio vicino a te e al tuo vissuto,Berlusconi,detentore del potere(ahivoi....anzi mi sà pure ahinoi!!:Sm18: )neanche nei suoi sogni piu' reconditi,immagina di fare ad interimil Ministro della Salute.Ecco quindi che delega ad un tecnico l'esecizio del potere acquisito con la politica.

Per la domanda sul governo non la metterei in questo termini...diciamo piu' che altro che ha una grossa voce in capitolo nel campo di appartenenza.
La politica riguarda anche il governo perchè ne e' il mezzo,lo strumento.Un esempio di questo e Platone che,una volta teorizzata la sua forma di governo ideale(vedi La Repubblica)auspica il governo (ideale o no)dei filosofi.Come vedi Platone(che non era certo una testa vuota:Sm12: )riconosce la necessità di pervenire al potere,per mettere in atto i propri fini.

Spero di essere stato chiaro.

Quindi credi che la politica sia il mezzo per il quale si governi?

La politica e' il mezzo\percorso attraverso il quale si ottiene
lo strumento(il potere) per l'esercizio del governo.

Altrimenti scusa se così non fosse,a che pro scannarsi per avere la maggioranza ed essere al governo?Basterebbe far parte dell'assemblea e proporre le propie idee.

Ah Staib,mi sa che ti risponderò fra un po' alla tua eventiale replica...vado a magna!:Sm13:

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Scritto da: Astarac 03/07/2005 19.45
La politica e' il mezzo\percorso attraverso il quale si ottiene
lo strumento(il potere) per l'esercizio del governo.

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Quindi è si potrebbe dire che in democrazia il popolo fa politica in quanto ciascuno ha il potere di delegare altri a governare?

Potenzialmente e' cosi.In pratica no.Io ho il potere di delegare chi mi rappresenterà ma non ho la certezza che questi perverrà al potere.Difatti la democrazia spesso viene definita come il sistema piu' accettabile di cui disponiamo,ma non il piu' corretto.E' il meno peggio diciamo.:Sm13:

Diciamo che il popolo sceglie chi al posto suo gareggierà per l'eventuale corsa al potere(politica)

Ecco il punto:
Allora il rifiuto di essere governati e di delegare qualcuno non è una scelta politica? Se io non voglio dare il potere non è una scelta politica? E anche il fatto di avere tutti il potere di governarsi non è politico?

"Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. link

Secondo un'antica definizione scolastica, la politica è l'Arte di governare le società. Il termine, di derivazione greca (da polis "?????", città), si applica tanto alla attività di coloro che si trovano a governare (per scelta popolare in democrazia, o per altre ragioni in altri sistemi), quanto al confronto ideale finalizzato all'accesso all'attività di governo."

Noi anarchici rifiutiamo lo stato, rifiutiamo il governo, rifiutiamo l'autorità ma scegliamo di autogovernarci. E questa comunque è una scelta politica perchè, innanzitutto, va ad influenzare chi governa, poi comunque si tratta di autogoverno.

Questa è la mia risposta. Tu sei d'accordo?

La definizione che hai trovato su Wikipedia era una delle fonto a cui accennavo nel secondo post.
Messa in questi termini anche voi anarchici fate(auto) politica,anche se un po' ,concedimelo,"sui generis".
Pero' concordo con te.Anche se non sono d'accordo sul vostro ruolo quale fonte di ingerenza nella società.Mi sembrate piu' al di fuori,da un certo punto di vista.
Comunque questo e' un altro discorso.
Sono d'accordo con te.:Sm1:

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Scritto da: Astarac 03/07/2005 20.05
Potenzialmente e' cosi.In pratica no.Io ho il potere di delegare chi mi rappresenterà ma non ho la certezza che questi perverrà al potere.Difatti la democrazia spesso viene definita come il sistema piu' accettabile di cui disponiamo,ma non il piu' corretto.E' il meno peggio diciamo.:Sm13:

Diciamo che il popolo sceglie chi al posto suo gareggierà per l'eventuale corsa al potere(politica)

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questa non è democrazia ma democrazia rappresentativa ke con la democrazia non ha niente a ke vedere. in democrazia il potere decisionale lo detiene il popolo direttamente tramite assemblea.

Ah beh...lungi da me contraddirti.
Non ho mai fatto diritto(se non un'infarinatura di scienze sociali alle mediesm7 )

"Ubi maior minor cessat":Sm11:

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Scritto da: Pertinax 03/07/2005 20.47


questa non è democrazia ma democrazia rappresentativa ke con la democrazia non ha niente a ke vedere. in democrazia il potere decisionale lo detiene il popolo direttamente tramite assemblea.

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Vabbè l'importante è che il mio discorso filasse... :Sm18:

Comunque il discorso si è chiuso con la conclusione che anche gli anarchici fanno politica. In un modo o nell'altro... :Sm20:

Se qualcuno ha da aggiungere lo faccia... io esco! Bye!