Re:
el_greco, 05/11/2007 17.09:
Quando si sfila la notte dal giorno
sono ancora parole che muovono tra
maiuscole e apostrofi mancanti
e se il mio sì ti giunge senza accento
è per la fretta di vederti ancora
occhieggiare sotto la finestra.
Non chiedermi che cosa faccio
in quegli spazi assenti di memorie
forse vagheggio le tue anche
o nel debito di sonno che m’avvinghia
mi gioco a dadi
un'ultima speranza.
Quando sfili le braccia dal giorno
non servono più, accenti ai tuoi sì
né frettolosi punti a capo
su griglie di margini a matita
è abbastanza la traiettoria languida
del maglione a rovescio
per annullare il debito di sonno e
avvinghiare le memorie assenti
alla sorte delle mie anche