Quale futuro per le fiere?

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Silvia
00martedì 25 agosto 2020 22:27


La fiera per il suo partecipante medio vuol dire mercatini, novità editoriali, spettacoli e anche la bella possibilità di incontrare altri appassionati come noi. Tutto ciò in epoca Covid-19 non è proprio di facile realizzazione se si vogliono mantenere le giuste regole di prevenzione.

Quali scelte quindi adoperare per il futuro prossimo?
Abbiamo pensato a questi scenari guardando a quanto si è già fatto fino ad ora e a cosa si vuole fare.

Aspettare che il virus sparisca del tutto e che si ritorni a vivere normalmente? (Comicon, Romics)
Spostare tutto sul web fino al ritorno della normalità? (Cartoomics)
Realizzare comunque un evento, concerti e gare comprese puntando sul buon senso e le norme (San Marino)
Creare un evento ibrido tra live e on line sul tipo di quello che sembra voler fare Lucca Comics
Gli editori e le realtà legate al fandom si creano eventi slegati dalle fiere, rinunciando o partecipando in parte a queste ultime

Sono tutte scelte diverse ma realistiche che dipendono anche dalla natura logistica di dove si svolge l'evento in sè. Le cose cambiano se si svolgono in un paesino, in un centro commerciale, in un quartiere, in un polo fieristico o in una città intera.

Su AnimeClick potete rispondere al sondaggio!
Sardius
00mercoledì 26 agosto 2020 00:34
le prime due.
Aspettare che il virus sparisca del tutto e che si ritorni a vivere normalmente? (Comicon, Romics)
Spostare tutto sul web fino al ritorno della normalità? (Cartoomics)

o aspettare
Le fiere nostrane sono unicamente dei luoghi turistici d'incontro,e mercato.
Mokichi
00mercoledì 26 agosto 2020 10:03
Gli eventi ibridi sono fallimento annunciato, come lo è stato il Comicon e lo sarà il Lucca Comics di quest'anno.
Se la situazione migliorerà si potrebbe optare per delle fiere a numero chiuso, poi a livello economico non so quanto sia realizzabile come cosa.
In primavera e estate secondo me le fiere all'aperto potrebbero essere un buon compromesso.
Io vado sempre alla Sagra dei Fumetti a Verona, che si è sempre svolta all'aperto.
Nelle edizioni precedenti, ripensando alla presenza di persone ora con il problema covid, c'era molto spazio tra gli stand e non si veniva a creare questo grande assembramento.
Con le mascherine sarebbe fattibile secondo me.
Sardius
00mercoledì 26 agosto 2020 12:59
Sagra dei Fumetti a Verona? conosco, ci sono stato qualche volta tempo fa..interessante.
manuenghel
00sabato 29 agosto 2020 15:19
Purtroppo finché non si ha il controllo di questa pandemia, quindi vaccino e cure definitive, secondo me le Fiere non si possono fare, perché come già successo il buon senso poi viene sempre a mancare e questo non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Poi gli assembramenti che ci sono alle fiere sono "esagerate", e in periodo di pandemia assolutamente da evitare.

Questo è un dramma per il settore, economicamente un disastro.
Sardius
00domenica 30 agosto 2020 02:11
Re:
manuenghel, 29/08/2020 15:19:

Purtroppo finché non si ha il controllo di questa pandemia, quindi vaccino e cure definitive, secondo me le Fiere non si possono fare, perché come già successo il buon senso poi viene sempre a mancare e questo non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Poi gli assembramenti che ci sono alle fiere sono "esagerate", e in periodo di pandemia assolutamente da evitare.

Questo è un dramma per il settore, economicamente un disastro.




quindi si è in alto mare ancora praticamente. oltretutto più che un disastro, il quadro è apocalittico.
pensate all'indotto ad es. alle fumetterie, ciò non bastasse anche i prezzi dei fumetti stanno e sono aumentati.pensate anche alle associazioni patrocinanti e ai comuni che sponsorizzano..già sono strozzati, aumentare le imposte locali sarebbe una follia! oltretutto ricordo i prezzi dei biglietti di queste manifestazioni hanno avuto una crescita veramente esponenziale..
manuenghel
00domenica 30 agosto 2020 10:30
Purtroppo è inevitabile, poche vendite, per rientrare nei costi si aumentano i prezzi e via dicendo. Sembra una specie di selezione naturale, il più forte, quello che resisterà di più, vincerà.
Sardius
00domenica 30 agosto 2020 15:05
Re:
manuenghel, 30/08/2020 10:30:

Purtroppo è inevitabile, poche vendite, per rientrare nei costi si aumentano i prezzi e via dicendo. Sembra una specie di selezione naturale, il più forte, quello che resisterà di più, vincerà.




più che selezione, diventerà tutto un gioco al massacro. come in un'arena con i gladiatori.
avete presente la serie tv spartacus? uno scontro finale..e la cosa che mi preoccupa..sono i posti di lavoro. qui in Italia mai c'è stata una Cultura del Lavoro.
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