Quale dieta per la massa???

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ale.trinci
00mercoledì 13 ottobre 2004 11:16
Con questa settimana termino sei mesi di dimagrimento che mi hanno consentito di passare da 85 kg al 24% a 69 al 15%, grazie al biio e alla dieta a zona. Tuttavia, in quest'ultima settimana (piuttosto dura perchè, senza fare pesi, corro due volte al giorno) la mia zona, che nel tempo ha visto ridotti i blocchetti e i carboidrati, si è sostanzialmente trasformata in una metabolica (ho aumentato le proteine e i grassi ed eliminati i carbo). Dopo questa settimana faccio 7-10 giorni di riposo assuluto e poi attacco con preparazione forza 2. Il mio obiettivo è quello di mettere su qualche muscolo evitando come la peste il grasso. Questo però mi crea dei problemi sotto il profilo nutrizionale. Come sappiamo sia la metabolica che la zona, garantendo livelli piuttosto bassi di insulina, non sono molto efficaci per l'aumento della massa (che richiede, fra gli altri,proprio dei picchi di quest'ormone), tanto che alcuni modificano la zona (c.d. spuria) con carboidrati ad alto indice glicemico (ma allora come si fa a chiamarla zona!?!). Se faccio in quest'ultimo modo (rendendo in sostanza la mia dieta molto simile a quella tradizionale) sicuramente ne beneficierò in termini di massa ma conoscendo il mio organismo e la facilità con cui ingrasso (e la difficoltà con cui dimagrisco) accumulerò inevitabilmente dell'adipe. In conclusione: dovrei provare la metabolica, la zona, delle versioni modificate di queste due (e se si quali) oppure la dieta tradizionale (ma allora con molta cautela)??? Grazie. Ale.
CoachGuru
00mercoledì 13 ottobre 2004 13:40
Se reagisci bene alla metabolica, puoi utilizzarla come programma predefinito per i prossimi mesi e se tutto va bene dovresti ritrovarti più magro e grosso.
L'accorgimento è però quello di utilizzare, nei momenti strategici, dei carboidrati.
Questi momenti sono prima del wo e subito dopo.
Mediamente parto con una suddivisione di 50gr prima a medio/basso ig, e 50gr dopo ad alto ig per un buon 80% dei carbo totali e medio/basso per il restante 20%.
Questo dopo aver effettuato il passaggio metabolico ed aver dato una buona spinta alla combustione preferenziale dei grassi.
Andando avanti potrai aumentare, se necesario, l'apporto dei carboidrati tra prima e soprattutto dopo il wo, senza avere il pericolo di uscire fuori dalla modalità brucia grassi, in quanto il carico di zuccheri è limitato ad un periodo troppo breve in un quadro ipoglucidico per tutto il resto della giornata.
Nei giorni di riposo, puoi decidere di assumere la stessa quantità di carboidrati, dividendoli a colazione e pranzo, oppure tornare ad un regime ipoglucidico tradizionale.

Mi sono trovato particolarmente bene con questo approccio, che funziona specie per chi con la metabolica/keto classica a zsro carb non riesce ad ottenere risultati.


Bye.
kooma1981
00mercoledì 13 ottobre 2004 20:51
scusa ale ma 16 kg non sono tanti.....non ne hai risentito al di fuori della palestra???cioe intendo concentrazione sul lavoro irritabilita' con la morosa che stressa ecc...
Ti dico cosi perche' a me capita di essere mooooolto irascibile quando sono a corto di carbo e le conseguenze sono 2:
1 o ammazzo il mio datore di lavoro
2 mi fumo un pacchetto di sigarette in 8 ore di lavoro

di preciso non so quanto grasso ho addosso ma preferisco un po di cicccia a un polmone eroso dal cancro...

Se avete qualche trucco per diminuire i carbo e le sigarette avvertitemi, non so se sia un riflesso condizionato ma se non fumo ho voglia di dolce puo' essere qualcosa di fisiologico o è il mio cervello malato?????

Ciao

Kooma [SM=g27837]
CoachGuru
00mercoledì 13 ottobre 2004 20:59
Non è una cosa strana, i dolci stimolano il rilascio di serotonina, ovvero l'ormone del piacere e della calma.
Il fumo, dipersè agisce al contrario, ovvero stimola il rilascio di corticosteroidi, quindi adrenalina, cortisolo ecc, ma, essendo tu dipendente dalla nicotina, quando la riassumi senti le sensazioni piqacevoli dell'interruzzione dall'astinenza.

Quindi, fisiologicamente, dire "mi fumo una sigaretta così mi rilasso" è una boiata unica, perchè l'effetto è stimolante!
La calma deriva dall'appagare un fisico ormai drogato di nicotina.
CoachGuru
00mercoledì 13 ottobre 2004 21:00
Per combattere la fame ed il carbcraving(la voglia di carboidrati), si può ricorrere alle bibite dolcificate, come la classica coca light ;)

[Modificato da CoachGuru 13/10/2004 21.08]

ale.trinci
00giovedì 14 ottobre 2004 13:32
Il mio "lavoro" in questo momento consiste in 8-10 ore di studio al giorno (sto preparando l'esame da avvocato e il concorso per diventare giudice) e devo dirti che la mancanza di carbo non la sento a livello di concentrazione mentale (quindi il cervello sembra funzionare bene anche coi grassi: Di Pasquale docet), mentre la sento a livello serotonergico (ovvero: mi manca di brutto la pizza, il pane e la pasta perchè sto bene mentre le mangio!). La mia idea è questa: iniziare la massa con carbo a 30/40 gr il giorno + escursioni insuliniche ricercate (ovvero: recovery post workout con 50-70 gr di destrosio). Da qui mi regolo se aumentare i carbo (riducendo però la ricarica del week-end), anche perchè onestamente trovo difficoltà a confezionare dei menù metabolici che siano abbastanza sani (con solo grassi e proteine, a meno di non mangiare eccessive quantitaà di proteine e di grassi saturi - il chè non è il massimo - mi sembra difficile mettere insieme un buon quantitativo calorico). Inserendo moderate quantità di carbo a basso indice glicemico il menù si avvicina di più alla normalità/sanità e salgono le calorie. Tutto dipende anche dalla bilancia: ho intenzione di aumentare le calorie con moderazione (il mio fisico si è abituato a vivere con 1400/1500 cal!!!) controllando se c'è un effettivo aumento di solo muscolo (anche minimo ma costante) e riuscire così a riportare il metabolismo a livello più elevati (se applico le classiche tabelle che si trovano nei libri di culturismo dovrei mangiare almeno il triplo di calorie!!!). Che ne dite??? Suggerimenti???Grazie.
ale.trinci
00giovedì 14 ottobre 2004 13:44
per CoachGuru
Nel libro di Di Pasquale (la soluzione Anabolica) viene sconsigliata l'assunzione di carbo prima della sessione di pesi. Ritieni, fuori dai recovery post workout, aumentare leggermente la quota di 30 g di carbo suggerita da Di Pasquale e distribuirla per tutta la giornata possa inficiare il metabolismo dei grassi??? Se dovessi arrivare a fare una metabolica con più carbo (ad es.: 60/70 al giorno) che variazioni dovrei portare alla ricarice de week-end??? Uno dei pasti che mi crea più difficoltà è la colazione: qui è difficile evitare i carbo (latte, muesli, marmellata, ecc., ecc.), che suggerisci??? Scusa il tono inquisitorio ma si parla veramente poco di modifiche da apportare alle diete più qualificate (come Zona e Metabolica) in base alle esigenze individuali e alle fasi di allenamento. Spesso ci viene rifilata una formula base e ci dobbiamo arrangiare, ma la modulazione individuale , per me, è indispensabile per il successo. Se lo scopo è mangiare in modo più gradevole possibile e ottenerne i benefici maggiori, allora consultiamoci per aggiustare il tiro. Grazie. Ale.
jgor
00venerdì 15 ottobre 2004 00:27
Di Pasquale dice ,in funzione delle esigenze,che si possono assumere fino a 100gr di carboidrati prima e dopo l'allenamento..io ti consiglio niente prima,e tutti dopo..arriva anke oltre i 50gr nel post wo,e se puoi fai coincidere un allenamnto con un giorno di ricarica.Potresti allenarti il martedì ed il sabato,così solo ilp rimo dei 2 giorni sarebbe anomalo nel quadro metabolico..[SM=g27811]
CoachGuru
00venerdì 15 ottobre 2004 00:59
Re: per CoachGuru

Scritto da: ale.trinci 14/10/2004 13.44
Nel libro di Di Pasquale (la soluzione Anabolica) viene sconsigliata l'assunzione di carbo prima della sessione di pesi. Ritieni, fuori dai recovery post workout, aumentare leggermente la quota di 30 g di carbo suggerita da Di Pasquale e distribuirla per tutta la giornata possa inficiare il metabolismo dei grassi??? Se dovessi arrivare a fare una metabolica con più carbo (ad es.: 60/70 al giorno) che variazioni dovrei portare alla ricarice de week-end??? Uno dei pasti che mi crea più difficoltà è la colazione: qui è difficile evitare i carbo (latte, muesli, marmellata, ecc., ecc.), che suggerisci??? Scusa il tono inquisitorio ma si parla veramente poco di modifiche da apportare alle diete più qualificate (come Zona e Metabolica) in base alle esigenze individuali e alle fasi di allenamento. Spesso ci viene rifilata una formula base e ci dobbiamo arrangiare, ma la modulazione individuale , per me, è indispensabile per il successo. Se lo scopo è mangiare in modo più gradevole possibile e ottenerne i benefici maggiori, allora consultiamoci per aggiustare il tiro. Grazie. Ale.



Come ti ha fatto notare jgor, Di Pasquale "permette" di arrivare fino a 100gr di carbo prima e dopo la sessione, questo se non si riesce a trarre energie sufficienti dai grassi.
In realtà, io consiglio di assumere carbo prima del wo, per evitare che si instauri una gliconeogenesi selvaggia, ovvero la produzione di glucosio a partire dagli aminoacidi e quindi anche dalle proteine muscolari.
Quel pò di carboidrati sono una manna, permettono di ridurre notevolmente questo fenomeno e di avere anche molte più energie in allenamento.
Riguardo le ricariche, le considero anche superflue se vado ad assumere i miei 100gr di carbo quotidiani, o cmq le inserisco con molta attenzione e solo quando sono necessarie.
Non ha senso dire "faccio la ricarica una volta a settimana o ogni 2 ecc", bisogna vedere se serve questa ricarica e quali sono i fini della dieta.
Nel tuo caso, se il problema è la colazione, puoi sicuramente concentare in quel solo pasto i 30gr di carbo consentiti se vuoi rimanere su questo approccio, o anche arrivare a 60-70 grammi aggiungendone altri durante la giornata.
Se hai fatto il periodo di adattamento, quei 60gr hanno influenza minima.
Le formule base son fatte per dare modo alla gente di organizzare una dieta con facilità, ma anche per caratterizzare il prodotto da vendere.
Per esempio la zona: ma davvero si pensa che se non rispetti i blocchi come li intende Sears stai sprecando tempo?
Sears ha voluto dare una connotazione unica al prodotto, anche per rendere "dipendenti" i seguaci, le modifiche/adattamenti sono imperativi per adattare la dieta al soggetto, ma questo difficilmente verrà detto nei libri molto commerciali.
La dieta deve essere cucita addosso, e la migliore la si può trovare solo sperimentando scientemente su se stessi e, inoltre, può essere la migliore solo per un certo periodo di tempo, perchè poi bisogna adattarla inevitabilmente.
Non è propriamente un lavoro facile individuare/adeguare la dieta in modo da ottenere il massimo, incrociarla all'allenamento, all'integrazione, alle variazioni metaboliche ed endocrine, bisogna essere veramente preparati ed avere una pazienza enorme.
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