Qualche piccola news (piccole localita' CN)

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, [5]
gruttu5329
00sabato 14 maggio 2016 11:03
Presentato progetto riqualificazione Terme di Vinadio
L'obiettivo della Terme di Vinadio srl che ha acquisito la struttura e'il rilancio con apertura tutto l'anno , per un investimento previsto di 7,5 milioni di euro.
La società raccoglie imprenditori albesi e torinesi prevede un impiego per una cinquantina di persone . I lavori inizieranno a ottobre 2016 e dureranno circa 2 anni , articolati su due tronconi: l'hotel (4 milioni) , e l'area terme e benessere (3.5 milioni).
E' prevista una struttura a 4 stelle. Le camere verranno dimezzate da 80 a 40 con ampliamento di metratura e aggiunta di balconi. L'area terme e benessere vedrà aumentare gli spazi acqua. Le piscine saranno tre, collegate tra loro . Al primo e secondo piano spogliatoi e al terzo un'area vip con grotte, bar e area relax. Sul tetto della piscina coperta ci saranno ulteriori spazi d'acqua: idromassaggio con vista sulla valle.
giosil67
00martedì 9 agosto 2016 12:30
da TARGATOCN

Alpinismo giovanile protagonista della prima traversata della Balconata di Ormea

Tre giorni di trekking dal 30 agosto al 1° settembre con i CAI Giovanili di Ceva e Ormea e l’Associazione Ragazzi di Bagnasco. Iscrizioni entro il 15 agosto
Un tuffo paesaggistico senza eguali, un viaggio alla riscoperta delle tradizioni tipiche della civiltà alpina di un tempo, un’esperienza formativa pensata per responsabilizzare le nuove generazioni, accrescendo in ciascuno il grado di socializzazione reciproca e di sensibilità verso l’ambiente circostante.

Questa, in breve, sarà la prima traversata della Balconata di Ormea, promossa dai CAI Giovanili di Ceva e Ormea e dall’Associazione Ragazzi di Bagnasco il 30 - 31 agosto e il 1 settembre prossimi.

Tre giorni in alta Valle Tanaro dove la natura selvaggia si alterna ancora a cicatrici antropiche fatte di terrazzamenti, mulattiere, seccatoi e piloni votivi. Da Viozene a Quarzina e a Chionea, soggiornando negli omonimi rifugi, prima di ridiscendere ad Ormea, rivivendo la quotidianità di una volta e percorrendo il tracciato di quella Balconata rimesso a nuovo dalla locale Sezione dal CAI e oggi contrassegnato da un’apposita cartellonistica.

L’iniziativa, patrocinata tra il resto dai comuni di Ceva e di Ormea e realizzata grazie alla disponibilità dei rifugisti, è rivolta ai più giovani (età minima 9 anni, ndr) e intende gettare un ponte intertemporale tra il passato, il presente e il futuro, poiché la valorizzazione territoriale non può prescindere dalle nuove generazioni.

Il costo per ciascun partecipante è di 65 euro comprensivi di due pernottamenti, due cene, due colazioni e due pranzi al sacco. È richiesto, infine, il tesseramento al CAI. Prenotazione obbligatoria entro il 15 agosto a Pino Cappa (Ceva) al 370.7210964, Edicola di Via Roma (Ormea) al 333.4420165 o Fabio Roberi (Bagnasco) al 338.8690107.












gruttu5329
00mercoledì 5 ottobre 2016 12:11
Valdieri il progetto terme va avanti
Al via gli scavi nella piana di Valdieri per creare il pozzo dell’acqua termale che alimenterà il nuovo stabilimento delle Terme in paese. Lavori per un importo di 700 mila euro. «Si tratta di un contratto di garanzia – spiega il sindaco -. L’azienda sarà pagata solo se troverà acqua termale che abbia caratteristiche di legge, riconosciute dal Ministero. Cio' in base a un accordo stipulato da Regione, Provincia, Unione montana Alpi del Mare e Comune di Valdieri».
Dopo l'abbandono del megaprogetto da 40 milioni per alimentare il futuro stabilimento termale con l’acqua prelevata in frazione Terme , nel 2013 fu individuata un’alternativa: la sorgente «Recistel» di località Piano, nel territorio di Entracque. Anche lì, tuttavia, sarebbero servite 2 chilometri di tubature. Nel marzo del 2015, infine, il Comune presentò alla Provincia la richiesta per la «ricerca e la captazione di acque termali».
A gennaio di quest’anno, l’avvio della gara internazionale e l’inizio delle ricerche nella piana tra il paese e il bivio per Entracque. Ora l’avvio delle escavazioni nel punto in cui l’impresa ritiene di aver trovato l’acqua ideale. «Una volta trovata l’acqua si dovranno fare un certo numero di analisi, il che comporterà un’attesa di circa un anno (devono essere ripetute a distanza di tempo per dare un valore certo ) . Nel frattempo si cerchera' un operatore che intenda investire nella realizzazione dello stabilimento.(Sembra ci siano società ,italiane e non ,interessate ). Il pozzo esplorativo avrà profondità tra 500 e 900 metri fino al rinvenimento di acque atte al riconoscimento per l'utilizzo per Cure Termali, cioè con portate minime di 4 litri al secondo, almeno 25 gradi di temperatura e proprietà fisico-chimiche compatibili per la certificazione ministeriale . da La stampa




0
Flox
00mercoledì 5 ottobre 2016 19:51
speriamo che sia uno stabilimento bello e aperto tutto l anno
per noi del cuneese è una ricchezza avere le acque termali ed è giusto sfruttarle
simolimo
00giovedì 10 novembre 2016 06:45
da LA STAMPA del 10/11/2016
Al lavoro da Entracque a Pontechianale


Anche le piccole stazioni dello sci nel Cuneese si stanno preparando alla stagione invernale alle porte. Tra chi, è il caso di Sampeyre punta ad avviare i cannoni già la prossima settimana. E chi invece, come Entracque, sta alla finestra in attesa che scenda la neve vera. Bruno Ambrosio, Entracque Neve: «Contiamo di aprire, come da tradizione, per il ponte dell’Immacolata. Attendiamo fine novembre: se non nevicherà per allora, partiremo anche noi con l’innevamento programmato».
Non lo ha ancora attivato nessuna delle stazioni minori. Neanche Argentera, dove comunque si lavora da settimane per preparare le piste in quota.
Valle Varaita
A Sampeyre si lavora per le grandi novità che attendono la stagione. Manuel Fina, il gestore: «Abbiamo preparato una nuova pista di discesa, la Meira Garneri, e stiamo allestendo un nuovo tapis roulant in quota, a Sant’Anna. Puntiamo sull’innevamento artificiale, con due nuovi cannoni che ci verranno consegnati in questi giorni».
A Pontechianale da quest’anno subentra una nuova gestione. Fa capo a Riccardo Tidili della V.A.: «Stiamo facendo una corsa contro il tempo per consentire alla stazione di essere pienamente operativa. Abbiamo 5 impianti. Tante le iniziative che contiamo di avviare per dare un futuro allo sci di Pontechianale».
Tutto pronto anche in val Po, a Paesana, dove i gestori di Pian Munè stanno preparando la novità dell’anno: un grande snow park dedicato al free style. Marta Nicolino: «Si tratta di due snow park, uno per i principianti e uno per gli sciatori già esperti che sarà realizzato interamente in legno».
Garessio e Lurisia
Nel Monregalese Garessio ha ufficializzato la mancata apertura. E rischia anche di rimanere al palo Lurisia se non verrà individuato un nuovo gestore. Aperture annunciate invece per Viola, dove la corsa contro il tempo è completare la seggiovia del Vallone che consenta lo sci in quota in val Mongia, e San Giacomo di Roburent.
[c. v.]

giosil67
00venerdì 2 dicembre 2016 12:31
da TARGATOCN

Inizia anche la stagione del fondo: sabato piste gratuite a Bagni di Vinadio







Neve ottima e perfettamente battuta su un anello di 4 km


Sabato 3 dicembre aprono le piste da sci di fondo a Bagni di Vinadio.
A disposizione degli appassionati un anello di 4 km con neve ottima e battuta perfettamente.
Solo per sabato 3 dicembre, in occasione dell'avvio di stagione, le piste saranno gratuite
simolimo
00domenica 4 dicembre 2016 02:19
da LA STAMPA del 4/12/2016


Quei contratti in concessione negli impianti dei Comuni


Anche nel Saluzzese impianti «minori» di proprietà dei Comuni. A Crissolo solo in parte. Il settore pubblico paga la manutenzione ordinaria, ma non ripaga le eventuali perdite. La gestione nei siti è in concessione a ditte esterne. In due casi l’imprenditore paga un canone, in uno c’è una percentuale da versare sugli incassi oltre una certa soglia, in uno il Comune versa una quota annuale, nell’ultimo niente corrispettivi.


Paesana Pian Munè
Una seggiovia, due skilift, un tapis roulant e due bar-rifugi sono del Comune. «È una convenzione di 9 anni più 9, siamo al secondo - dice il gestore - . Versiamo 1000 euro l’anno». Gli incassi restano alla ditta. La manutenzione straordinaria è a carico della proprietà, quella ordinaria dei gestori. Il giornaliero è a 19 euro.

Crissolo
La seggiovia è del Comune; skilift, tapis roulant e il bar sulle piste sono della famiglia Genre, titolari della Baita della Polenta a Pian della Regina. «Quest’anno (giornaliero 20 euro, ndr) abbiamo riaffidato la gestione ai Genre - dice il sindaco Fabrizio Re -: si prepara una convenzione trentennale. Dobbiamo risolvere un intoppo sugli usi civici. Il Comune non percepisce canone. Crediamo che tenere la stazione aperta e funzionante faccia l’interesse del paese. In passato, in alcuni casi il Comune si è fatto carico di alcuni costi, oltre alla manutenzione straordinaria».

Pontechianale
Dalla Valle Po alla Varaita. Una seggiovia, tre skilift e un tapis roulant, c’è un contratto con una cooperativa che quest’anno ha affidato la gestione a una società consorziata il cui titolare è Riccardo Tidili, residente in paese. Gli incassi vanno alla ditta. Oltre una certa soglia, percentuale al Comune. Il giornaliero costa 20 euro.

A Sampeyre
Due seggiovie e due tapis-roulant, la società di gestione riceve 15 mila euro l’anno dalle casse comunali. Il prossimo anno l’Amministrazione comunale ha intenzione di pubblicare un bando per un affidamento pluriennale. È in corso l’innevamento artificiale. Il biglietto costa 19 euro.

Rucas di Bagnolo
Nella stazione più piccola della zona ci sono due skilift e un tapis roulant (giornaliero di 16,5 euro). La gestione è affidata a una società che si occupa anche della Polisportiva (che si trova nel capoluogo comunale) e che paga 6 mila euro l’anno all’Amministrazione civica. Il contratto ha una durata di 4 anni più 4, attualmente è in vigore il secondo. L’apertura stagionale dipende dall’innevamento.
gruttu5329
00domenica 18 giugno 2017 09:46
Strade di alta montagna ( chiusure , pedaggio ?)
«Pedaggio sì, chiusura no». Oltre 150 operatori di attività commerciali delle valli Maira, Grana, Stura hanno firmato un appello contro il blocco delle ex strade militari d’alta quota. Il documento è stato inviato alle tre Unioni montane e ai sindaci di Canosio, Castelmagno, Demonte, Marmora e Sambuco.
«Crediamo che prima di pensare a pedaggi e regolamentazioni varie - si legge nella petizione - occorrerebbe migliorarne sostanzialmente la percorribilità, specialmente sui tratti colle d’Esischie - Marmora e colle Fauniera - santuario di Castelmagno, fatto questo sarà giusto prevederne un equo pedaggio. Per l’economia delle valli la corretta e libera circolazione attraverso i colli Valcavera, Fauniera ed Esichie, è di fondamentale importanza. Con questi valichi aperti, il lavoro delle nostre aziende ha un incremento di un buon 40%. Per questo motivo, siamo fermamente contrari a qualsiasi ipotesi di chiusura al traffico».
LA REPLICA
«Le questioni sono due: politica e di sicurezza - replica Roberto Colombero, presidente dell’Unione montana Valle Maira -. Come scelta politica difendo il turismo sostenibile. Nulla contro le moto e i quad, ma i dati dicono che le nostre strutture ricettive vivono grazie al trekking e mountain bike. E spiace che alcuni imprenditori turistici non l’abbiano ancora capito. Come sindaco di Canosio chiuderò la strada che porta alla Gardetta, dal colle del Preit tutti i weekend di luglio e agosto e i primi due di settembre, nonchè per l’intera settimana di Ferragosto, poiché la strada con un flusso di traffico maggiore al normale non è sicura». da Targato cn

Flox
00lunedì 19 giugno 2017 22:20
strada monesi
buongiorno a tutti .
visto che il sito della strada del sale limone monesi non è aggiornato non so dove trovare informazioni
ho trovato articoli di giornali di questo inverno che diceva che la strada era stata danneggiata dall alluvione di novembre
è aperta?
a monesi si puo scendere?
SCIoPOCO
00martedì 20 giugno 2017 07:33
Penso proprio di si, due giorni fa c'era un articolo su TargatoCn in occasione della festa di riapertura (organizzata da ATL che da quest'anno gestisce l'ufficio turistico di limone) con molte foto di bikers (motorizzati e no) e fuoristrada. Per le auto e mezzi motorizzati transito contingentato e a pagamento (15€ le auto e 10€ moto/quad) dal mercoledì alla domenica.
Flox
00martedì 20 giugno 2017 20:22
percio e' transitabile?
e la san bernardo di mendatica triora come sara'?
SCIoPOCO
00martedì 20 giugno 2017 21:11
La ex strada militare sterrata dovrebbe essere tutta transitabile, le provinciali che scendono verso la liguria, in particolare verso Monesi direi di no, c'è una lettera di un lettore su TargatoCn proprio in queste ore in homepage.
simolimo
00domenica 19 novembre 2017 16:37



simolimo
00domenica 24 dicembre 2017 20:57
da LA STAMPA del 23/12/2017


Stazioni di sci
Oltre tre milioni
dalla Regione


La Legge 2 sulla montagna è la boccata d’ossigeno che la Regione ogni anno riconosce in termini di risorse al comparto neve. Per il Cuneese l’assegno in arrivo ammonta a tre milioni e 162 mila euro così suddivisi: contributi per l’innevamento degli impianti, mantenimento in sicurezza delle piste e revisione tecnica di skilift e seggiovie. Roberto Dadone, portavoce in provincia di Cuneo per le piccole stazioni, è soddisfatto: «Soprattutto per i finanziamenti in arrivo per la messa in sicurezza e gli adeguamenti degli impianti, due voci che, a differenza dell’innevamento, non venivano corrisposte da tre anni. Ringrazio l’assessore Valmaggia e la Regione per l’impegno a favore del nostro territorio».
A chi vanno i fondi
Sul fronte innevamento e sicurezza pista la giunta ha stanziato quasi due milioni e mezzo di euro per sei grandi stazioni in Piemonte. Di questi, un milione e 690 mila andranno in provincia di Cuneo ai due grandi comprensori di Mondolè e Riserva Bianca: Artesina (356.895 euro), Limone (851.655) e Prato Nevoso spa (481.853).


Importi significativi anche alle microstazioni ammesse a finanziamento e che nel Cuneese portano a casa 521 mila euro: Crissolo (14.925 euro), Argentera (108.139), Bagnolo (13.341), Paesana (15.813 alla Dodonix snc e 5541 al Comune), Entracque (26.426), Sampeyre (22.742), Frabosa Soprana (160.614), Viola (1511), Roburent (74.748 alla Robur e 21.389 alle Sciovie Cardini Srl), Entracque (28.183), Chiusa Pesio (20.555 euro), Sampeyre (7219).
Infine il tesoretto in investimenti sulla revisione di 16 impianti che sfiora il milione di euro. Otterranno il contributo: Gs Pigna srl per Lurisia (21.512 euro per sciovie Betulla, Genzianella e Margherita); Unione Montana alta valle Tanaro per Garessio (76.277 a sciovie Giassetti e Praietto); Sciovie Cardini srl per Roburent (52.552 per seggiovia monte Alpet, 83.104 per la seggiovia Pianea, 160 mila per seggiovia Pamparato-monte Alpet); Comune di Argentera (146.860 per la sciovia Larici); Comune di Sampeyre (19.389 per seggiovia Sampeyre-Sant’Anna); Comune di Bagnolo Piemonte (57.747 per sciovia Rucas-Rumella e sciovia Campo Scuola); Comune di Pontechianale (78.746 per sciovie Conce e Savarex); Frabosa Ski 2000 spa (176.000 euro seggiovia Burrino/Malanotte e 78.361 per Mongrosso/Burrino).

gruttu5329
00martedì 29 maggio 2018 15:46
Risistemati 2 sentieri x tutti nel parco A.Marittime
Nel Comune di Valdieri c’è un bel sentiero ad anello di 2 chilometri - Lou viol di tàit (Il sentiero dei tetti) - che dalla frazione Sant’Anna, a 962 metri di altitudine, dopo due ore di piacevole e facile camminata, adatta anche alle famiglie, torna al punto di partenza. Passando per le borgate di tetti Bartola e tetti Bariau, a 1200 metri di quota, abitate fino agli Anni Sessanta del secolo scorso. Inoltre, da tetti Bartola si sviluppa un altro itinerario di un chilometro e mezzo in direzione di costa del Creus, da dove si scende alla località di Desertetto. I due camminamenti, larghi in media da 80 a 100 centimetri, avevano bisogno di una radicale manutenzione straordinaria. Su richiesta del Parco Alpi Marittime, che ha la competenza nella gestione di quell’area, sono intervenuti i forestali della Regione.
E'stata tagliata la vegetazione che ostacolava il passaggio delle persone e si è ripristinata e livellata la sede di cammino. Sono stati sistemati alcuni muretti a secco di contenimento che erano crollati. Il tutto utilizzando mezzi manuali: pala, piccone, motosega e decespugliatore. La squadra ha lavorato 900 ore.
“Gli interventi non hanno comportato particolari difficoltà e li abbiamo potuti attuare in mezza stagione da novembre a maggio, escluso il periodo prettamente invernale. I due sentieri sono spettacolari perché consentono di ammirare il tipico paesaggio naturale della Valle Gesso con i boschi di conifere e di faggi. Ma, a livello turistico, è molto interessante quello dei tetti, dove alcune abitazioni conservano ancora l’originale copertura in paglia di segale e, all’interno, sono stati ricostruiti gli ambienti e gli arredi di un tempo”.



simolimo
00lunedì 11 giugno 2018 18:50
da targatocn.it del 11/6/2018

Contributi alle stazioni sciistiche, via agli accordi per l'erogazione: primi lavori a Sampeyre e Frabosa Sottana


Novità importanti sul fronte dei contributi regionali previsti per le stazioni sciistiche cuneesi. Nelle scorse settimane, infatti, nell’ambito del progetto “Sviluppo turismo montano”, si sono svolti gli incontri tra i rappresentanti dei Comuni in cui operano le stazioni e i funzionari regionali per l’avvio formale degli accordi di programma.

Si tratta di un passo fondamentale che porterà all’erogazione dei contributi regionali e alla successiva realizzazione degli interventi previsti nelle stazioni sciistiche aderenti a Cuneo Neve, il marchio che le vede raggruppate all’interno della Sezione Turismo di Confindustria Cuneo. Lavori pronti a partire a Sampeyre e Frabosa Sottana.

Poco meno di un anno fa (luglio 2017) durante un incontro in Provincia definito “storico” da tutti gli addetti ai lavori, la Regione Piemonte, riconoscendo il fondamentale ruolo delle stazioni sciistiche della Granda stanziò 15 milioni di euro (5,7 per il Mondolè, 4,5 per Limone Piemonte e 5 per le piccole stazioni) per il sistema neve cuneese come contributi in conto capitale. Un impegno che venne rimarcato in occasione della presentazione della stagione sciistica 2017/18 avvenuta il 1° dicembre 2017 a Sampeyre.

“Da quel giorno abbiamo continuato a monitorare la situazione e sono stati compiuti grossi passi in avanti – dichiara Nicola Dalmasso, presidente di Cuneo Neve e della sezione Turismo di Confindustria Cuneo - . Attraverso un lavoro congiunto tra la Regione, l’assessorato regionale al Turismo, la Provincia di Cuneo – che ringraziamo per la collaborazione – e Cuneo Neve ci sono stati una serie di incontri operativi per la definizione dell’iter formale di avvio della fase operativa che porterà all’erogazione di questi contributi. Nei prossimi mesi dovranno essere elaborati i progetti di fattibilità tecnico-economica: ogni stazione, in base alla dotazione concordata con la Regione, è chiamata a sviluppare le proprie proposte progettuali. I Comuni hanno già convocato la prima conferenza; spiace constatare che il Comune di Crissolo, a cui fa capo una stazione piccola, ma molto importante, ad oggi non abbia ancora proceduto all’avvio dell’iter; invitiamo il Comune a procedere al più presto con la Regione per non correre il rischio di perdere i contributi a disposizione.”

I Comuni di Sampeyre e di Frabosa Sottana, al contrario, partiranno già nell’anno in corso con la realizzazione degli interventi.

“Andremo a realizzare un impianto di innevamento programmato sul secondo lotto ed un lago artificiale a servizio dell’impianto di innevamento – spiega Roberto Dadone, vice sindaco di Sampeyre, in rappresentanza anche delle piccole stazioni sciistiche di Cuneo Neve - . Siamo contenti della collaborazione avviata con i funzionari regionali degli assessorati al Turismo e alla Montagna che stanno supportando attivamente Cuneo Neve affinché porti a termine, in breve tempo, i progetti presentanti.”

Il comune di Frabosa Sottana, per voce del sindaco Adriano Bertolino, ha indetto il bando per la realizzazione, la costruzione e la gestione della nuova seggiovia che andrà a sostituire lo skilift Rocche Giardina. Il bando scadrà il 15 giugno: l’opera sarà realizzabile già dai primi giorni di luglio con chiusura lavori prevista per il 30 novembre.
gruttu5329
00mercoledì 13 giugno 2018 15:34
Tovagliette-cartina dei rifugi di valle Stura
L’hanno realizzata i gestori, che la utilizzeranno per gli ospiti delle strutture nella stagione estiva. Inoltre, tutte le indicazioni utili sui rifugi della valle sono riportate sul nuovo sito internet www.rifugivallestura.it, su una pagina Facebook e anche su Instagram.
“L’obbiettivo è valorizzare la nostra bella vallata, con la convinzione che lavorare insieme sia l’unica strada da percorrere – dice Andrea Caula del rifugio Carbonetto, sopra Demonte -. Abbiamo attirato l’attenzione di una serie di sponsor, che ci hanno permesso di stampare le tovagliette in parecchie copie e personalizzare capi d’abbigliamento con il logo del nostro gruppo.
Per la nuova stagione, in collaborazione con Bottero Ski di Limone, i rifugi della valle Stura avranno a disposizione di un notevole numero di biciclette mountain bike elettriche a pedalata assistita. da La stampa
gruttu5329
00martedì 31 luglio 2018 14:47
Parcheggi a pedaggio per i rifugi
da La stampa Parchi e Comuni, nella maggior parte dei casi, hanno confermato le tariffe per i turisti ai prezzi del 2017.
Gli introiti vengono utilizzati per interventi di manutenzione e per mantenere i lavoratori, in maggioranza giovani del territorio che così beneficiano di un contratto stagionale regolare e retribuito.
Nel Parco Alpi Marittime, si paga il posteggio alle Terme di Valdieri: auto 3,50 euro, moto 2 euro, autobus 20 (2, 1 e 15 dopo le 14), il ticket giornaliero per i camper costa 8 euro (12 per la permanenza una notte, 20 due notti, 10 per ogni giorno in più). Stesse tariffe alla partenza verso il rifugio Morelli-Buzzi e al Lago della Piastra a San Giacomo di Entracque (6 euro i camper), dove per l’utilizzo delle aree attrezzate si spendono 2,50 euro (gratis under 14, over 70 e residenti).
Al lago delle Rovine, 1,50 euro per la zona con tavoli e pic-nic (1 euro per bambini dai 6 ai 14 anni), 3 euro il parcheggio auto (2 dalle 12,30), 8 i camper (6 per la sosta pomeridiana o il giorno aggiuntivo).
Fino a domenica 16 settembre, dalle 8 alle 18, sarà attivo il servizio navetta in valle Gesso: un minibus da 8 posti che favorisce gli spostamenti intervallivi e i collegamenti tra i principali centri abitati e le località turistiche. Il capolinea è a Valdieri e per ogni tratta è definito un biglietto che varia tra 6 e 12 euro a seconda della lunghezza. Si paga la tariffa con un minimo di 2 passeggeri e una persona sola deve pagare il doppio. Uno sconto del 30% è previsto per i gruppi di 7-8 persone o multipli. È anche possibile il trasporto bagagli con un minimo di due bagagli da 15 kg ciascuno (8 euro a bagaglio). Tra le Riserve naturali gestite dal Parco Alpi Marittime, c’è il parco dei «Ciciu» a Villar San Costanzo, dove l’ingresso costa 3 euro.
Pian delle Gorre
In Valle Pesio, l’unico posteggio a pagamento è al Pian delle Gorre: il sabato, la domenica e i festivi fino al 18 settembre, e tutti i giorni dal 1° al 21 agosto, dalle 7 alle 16, il ticket di auto e camper costa 3 euro, 2 per le moto, 5 per l’utilizzo di tavoli nelle aree verdi attrezzate.
Un solo parcheggio a pagamento anche al Parco del Monviso si trova al Pian del Re, con tariffa a 10 euro per le auto, 5 per le moto. Il Comune di Crissolo ha stabilito nuove regole per l’accesso al pianoro .I veicoli più inquinanti (Euro 0-1-2-3) possono raggiungere al massimo Pian della Regina, con stop ai mezzi uguali o superiori a 7 metri, divieto di sosta per caravan e autocaravan.
Aumentati i costi della navetta, per garantire più corse fino al 9 settembre. Prezzi: Crissolo-Pian del Re 3 euro (6 andata e ritorno); Pian della Regina-Pian del Re e Crissolo-Pian della Regina 2 euro (4). Nei festivi, prefestivi e a Ferragosto il servizio dalle 8,30 alle 19, in settimana 7,30-18.
Flox
00giovedì 18 novembre 2021 15:52
Facciamo un, report di cosa può aprire questa anno
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:09.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com