Dopo aver perso il controllo di un sogno lucido (vedi diario) mi ritrovo in strada,con due miei ex compagni di caserma militare. Scendiamo in stazione (o era una metrò?),all'improvviso vediamo 2 carabinieri con le pistole in mano scendere con le scale mobili giù in metrò (allora era una metrò!
![[SM=g27817]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/17/28150804.gif)
),i miei due amici percepiscono il pericolo e scappano via,io non ci riesco o comunque non lo faccio,così mi ritrovo in una stanza con delle persone tutte impaurite almeno quanto me,solo che io mantenevo il controllo senza farmi prendere dal panico,la donna accanto a me era distrutta,piangeva come una fontana,intanto i due carabinieri sento che sono morti,gli spari del pazzo omicida si fanno sempre più vicini a noi,stava facendo una strage in metrò e stava per arrivare alla nostra stanza.Io mi dico in mente: "Beh,almeno uscirò beato in astrale,finalmente starò in pace..." Improvvisamente mi volto verso destra e vedo un'uscita,una porta,una via di salvezza insomma! Dico alla signora di scappare via tramite quella porta,la signora mi dice qualcosa del tipo: "Inutile scappare,se ne accorgerebbe e ci sparerà da lontano",ma io non ci stavo più ad aspettare la morte lì,fermo,non potevo morire in quel modo,allora apro la porta,appena fuori dò un'occhiata prima a destra,poi a sinistra,non c'era nessuno,nemmeno l'assassino,poi guardo in avanti,il cancello dell'uscita della stazione/metrò era lontano e chiuso,ma mi fiondo a tutta velocità lo stesso verso esso,corro senza guardarmi indietro,come finiva finiva,poi,mi abbasso e striscio per terra per farmi notare di meno dall'assassino,lo vedo da lontano che sta per entrare in quella porta dove c'erano le altre persone,così mi abbasso ancora di più prima che mi vedesse,l'assassino addormenta tutti con un gas soporifero e poi li ammazza così a sangue freddo,allora io mi arrampico in qualche modo in quel cancello di ferro chiuso ed esco.
Fine.. Mmm..che ne dite?
[Modificato da Spike The Dark 13/01/2006 2.27]