"Di ogni essere vivente in cui è alito di vita venne una coppia a Noè nell'arca;
venivano maschio e femmina d'ogni specie, come Dio aveva comandato a Noè; poi il SIGNORE lo chiuse dentro." (Genesi 7:15-16)
"La tua giustizia s'innalza come le montagne più alte,
i tuoi giudizi sono profondi come il grande oceano.
O SIGNORE, tu soccorri uomini e bestie." (salmo 36:6)
"Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno." (Ebrei 13:8)
"Ora, a Colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente di più di quel che domandiamo o pensiamo" (Efesini
3:20)
Alcuni giorni fa pregavo il Signore che investigasse il mio cuore affinchè , se c'era qualche cosa che io avevo fatto,o detto, o pensato, che non andava bene,me lo rivelasse. Questa cosa da fare molto spesso è molto buona, direi "vitale" . Davide pregava "O Dio, purgami dai peccati occulti" (cioè, di cui non sono a conoscenza). Chiedevo che se avessi fatto qualche cosa, o non avessi fatto o detto qualche cosa che avrei dovuto dire/fare,il Signore me li avesse fatti venire alla mente. Il Signore agisce così. A volte ci vengono alla mente quelli che noi crediamo pensieri e ci fanno provare un senso di rimorso o di colpa. E' Lo Spirito di Dio che cerca di convincerci di peccato.
Dopo un pò mi viene la visione nella mente di alcuni gatti e, all'improvviso un forte, fortissimo senso di colpa, tanto che ci mancò poco che piangessi mentre camminavo.
Capii subito. Noi avevamo quattro gatti e un cagnolino. Quando cambiammo casa due anni fa, avevamo coronato un sogno. Finalmente, per la prima volta, eravamo riusciti a farci una casa "su misura", come ci piaceva a noi. Dopo poco ci accorgemmo che c'erano due, tra i nostri gatti, che distruggevano giornalmente la casa; inoltre a differenza degli altri due sporcavano in continuazione.
Devo dire che non ebbi molta pazienza e un giorno in cui ero a letto dopo aver lavorato tutta la notte, sentii un forte rumore di roba che si rompe. Mi alzai e decisi di portarli entrambi in un posto dove hanno molti gatti, alcuni randagi, altri che la gente porta li.
Il Signore dopo che mi aveva convinto oramai di aver fatto una cosa brutta, mi disse :"E se IO un giorno lasciassi te....?"
Mi sentii morire!
Promisi al Signore che se me li avesse fatti ritrovare li avrei riportati a casa,infatti, ero tornato diverse volte in quel posto senza però averli mai rivisti ; li i gatti se ne vanno in giro tutto il giorno, essendo vicinissimo alla pineta e tornano solo verso sera o comunque quando sentono che ci sono le persone per dar loro da mangiare.
Questa mattina sono andato e li ho trovati li tutti e due. Subito li ho accarezzati e loro mi hanno riconosciuto,facevano le fusa,ma quando tentavo di prenderli in braccio, scappavano. Di nuovo poi tornavano e si facevano accarezzare, grattare,ma niente di più. Ho provato ad allontanarmi e una di loro mi è venuta dietro,mi sono chinato e mi è venuta in braccio. Piangevo.
Però non ne volevano sapere di venire fino alla mia auto e ogni volta che ci tentavo, si allontanavano e andavano assieme a tutti gli altri.
Sono tornato a casa e dopo aver parlato del fatto con mia moglie ho chiesto al Signore cosa avrei dovuto fare visto che non ne volevano sapere di venire via da quel posto. Devo dire che hanno spazi ampissimi rispetto ad una casa e possono girare liberamente dove vogliono. Il Signore mi ha risposto subito facendomi leggere il Salmo 15.
"O SIGNORE, chi dimorerà nella tua tenda?
Chi abiterà sul tuo santo monte?
Colui che è puro e agisce con giustizia,
e dice la verità come l'ha nel cuore;
che non calunnia con la sua lingua,
né fa male alcuno al suo vicino,
né insulta il suo prossimo.
Agli occhi suoi è spregevole il malvagio,
ma egli onora quelli che temono il SIGNORE.
Se anche ha giurato a suo danno,
non cambia;
non dà il suo denaro a usura,
né accetta regali a danno dell'innocente.
Chi agisce così non sarà mai smosso"
le parole "Se anche ha giurato a suo danno,
non cambia" , è come fossero uscite dalla Bibbia per entrarmi dentro. Ho capito.
Avevo promesso a Lui che li avrei riportati a casa!
Ho preso i due trasportini e sono tornato la.
Arrivato sul posto ho aperto le porticine dei trasportini e li ho messi a terra, uno vicino all'altro. Niente, si avvicinavano ma poi tornavano assieme agli altri gatti.
A quel punto ho detto al Signore :"Gesù, Tu mi hai detto tramite il salmo 15 che devo riprendere i gatti, un giorno facesti entrare nell'arca gli animali a due a due, Ti prego, fa entrare in quelle piccole arche i gatti e se Tu non hai scelto quelli, io prenderò quello o quelli che Tu mi dai".
Si è alzato il vento e ha chiuso gli sportellini ; li ho riaperti, si sono richiusi. E' spuntata una piccola gattina che avevo già visto prima e ha iniziato a incamminarsi verso di me, poi ha girato andando verso uno dei trasportini. Qui ho visto la mano del Signore in un modo stupendo.
La porta di un trasportino ,lentamente, come se fosse toccata solo da due dita, si è aperta. Da dire che quando quelle porticine sono chiuse si devono leggermente forzare per aprirle. La gattina è entrata nella sua piccola "arca" e la porticina con la stessa lentezza si è richiusa. Sono davanti a DIO, non oserei mai mentire.
Sono rimasto li almeno un altra ora ma non c'è stato verso che altri gatti venissero verso di me mentre l'altra gattina se ne stava silenziosa dentro la sua piccola arca senza che io nemmeno mi avvicinassi più. Volevo che il Signore facesse tutto LUI ; non voglio fare mai più niente da me e quindi mi sono abbandonato a Lui. Solo dopo più di un ora ho sentito nello spirito mio :"Va, IO ho scelto".
Ringrazio il Signore perchè ha scelto una gattina che a dir calma e buona è poco. Egli aveva accettato che io fossi disposto a "riparare" quello che feci tempo fa . Egli accetta di buon grado i nostri "sacrifici", ma non ci chiede mai quello che noi pensiamo
"Ora, a Colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente di più di quel che domandiamo o pensiamo" (Efesini 3:20), SIA LA GLORIA!