Pyemotes ventricosus. Come aggredisce e dopo quanto tempo si manifesta la sua puntura?

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reF52
00domenica 23 agosto 2009 18:13
Salve a tutti, da una ventina di giorni sono vittima dell'acaro del legno, dall'inizio pensavo fosse un'intolleranza alimentare ma dopo una visita dal dermatologo ho avuto conferma. Non posso permettermi di affrontare le spese per avere un servizio di disinfestazione e quindi cerco un aiuto per capire cause e ragioni per tentare di cavarmela da solo. La mia situazione:
- Nel mio garage da alcuni anni c'è una catasta di legna con pezzi molto tarlati e lì sosta la mia auto
- nella mia sala in appartamento ho un tavolo molto tarlato, lo scorso anno ho tentato di eliminare i tarli ma quest'anno sono ricomparsi. Vicino al tavolo c'è il divano.
- Ho notato che le punture mi sono apparse dopo che ho viaggiato in auto almeno per un'ora però dopo alcune ore dal viaggio, escludo breve tragitti. Quando non sono entrato in auto per due giorni non si sono manifestate punture.
Con me nell'auto ci sono state alcune persone anche per tragitti durati circa un'ora ma non sono state punte.
- Ho chiuso la porta della sala per alcuni giorni e non mi sono più seduto nel divano anche se 5 giorni prima ho cenato e soggiornato con altre quattro persone per tutta la serata senza che nessuno di noi prendesse una puntura.
Conclusione: dopo una tregua di cinque giorni, il sesto giorno mi risveglio con 4 nuove punture (da notare che ne ho avute in totale un centinaio), mi chiedo se ne sono stato vittima la sera prima dopo aver fatto un breve tragitto in auto.
I foruncoli dopo quanto tempo dalla puntura si manifestano? Se lo sapessi potrei capire se vengo punto in auto o in casa.
Dove posso comperare e quali prodotti devo usare per eliminare questi acari?
Grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi. [SM=g27992]
EffeCi61
00martedì 25 agosto 2009 00:51
Eh... questione complessa, e domande alle quali è difficile rispondere con precisione.

I problemi nascono dal fatto che le reazioni a morsi e punture sono estremamente soggettive in termini di intensità, durata, sintomatologia e decorso. In sintesi, ognuno reagisce a modo suo (alcuni non reagiscono del tutto), ragion per cui è impossibile dare dati certi o fare paragoni...

Al di là di questo, non sono del tutto convinto che si tratti di un problema di acari, ma per mettere a fuoco bene la cosa ho bisogno di alcune informazioni:
- quante punture ogni volta e circa ogni quanto tempo?
- su quali parti del corpo? (scoperte o coperte dai vestiti?)

Poi ci ragioniamo sopra...
reF52
00martedì 25 agosto 2009 16:39
Grazie per la risposta, avevo perso la speranza.
All'inizio le prime punture erano circa una decina ogni volta forse anche più, per 4 - 5 giorni consecutivi, nel ventre e nei fianchi e nella schiena. Qualcuno all'interno cosce (dolorosissime) e sul braccio. Sempre a corpo coperto da vestiti. Poi per 5 giorni più nessuna puntura, in questo periodo usavo poco l'auto, però il 6° giorno anche se non ho usato l'auto, mi sono svegliato la mattina che avevo 4 punture e ieri mattina ancora un paio di ponfi vicini uno dall'altro circa 1 cm. e sul braccio altri 3 sempre vicini.
Disperato ho cercato in tutta la città e finalmente ho trovato Bio Kill liquido. Ne ho preso due confezioni da mezzo litro, ho passato l'aspirapolvere in camera da letto in tutti i punti, ho ribaltato il materasso (nuovo da due anni) e su questo e in giro dappertutto ho spruzzato un intero contenitore. L'altro contenitore l'ho spruzzato tutto in sala dove ho il tavolo tarlato. Dopo 4 ore, prima di coricarmi con preoccupazione, facendo la doccia mi sono ritrovato 4 punture sul fianco, una vicina all'altra: che sia stato quando ho usato l'aspirapolvere e ribaltato il materasso? Comunque questa mattina al risveglio non avevo nessuna puntura. Specifico che dopo una settimana circa del brufolo rimane una piccola crosta che poco a poco se ne va.
Ora provo ad inserire immagini dei ponfi sul mio corpo (spero di riuscirci).









Grazie Franco, per il tuo aiuto.
reF52
00martedì 25 agosto 2009 16:52
Dimenticavo:
sono stato in un consorzio e mi hanno proposto permetrina pura in polvere in confezione forse di un kilogrammo al costo di soli Euro 5.60.
Come posso utilizzarla?
EffeCi61
00mercoledì 26 agosto 2009 01:43

mi hanno proposto permetrina pura in polvere in confezione forse di un kilogrammo al costo di soli Euro 5.60.



Non comprarla e non usarla... Hai appena "lavato" tutto con il BioKill, che è anch'esso a base di permetrina. Se funziona non è detto tu debba trattare ancora e, se invece non funziona, è meglio tentare una strada diversa.


facendo la doccia mi sono ritrovato 4 punture sul fianco, una vicina all'altra: che sia stato quando ho usato l'aspirapolvere e ribaltato il materasso?



Probabilissimo...

Vediamo come prosegue la cosa... [SM=x1835165]










reF52
00mercoledì 26 agosto 2009 15:57
Hai ragione quando scrivi che non sei del tutto convinto che si tratti di un problema di acari.
Dopo aver spruzzato Bio Kill sul tavolo tarlato, sono andato col lanternino a vedere cosa era caduto sul pavimento e ho trovato qualcosa di sospetto. Ho seguito l'esempio di Catinca nel post "ciaooo ! (problema domestico di insetti che pungono)" del 20/02/2007... Ho fotografato la "cosa" minuscola e l'ho ingrandita al massimo... Guarda che sorpresa!



E' lei? Lo scleroderma? Se è sta roba qua di circa tre millimetri, col nome che mi fa venire in mente un fungo che si trova nei campi, il Signore come ha potuto dare un veleno così potente ad uno scarabocchio così piccolo?
Comunque in questi due giorni ho dato Bio kill un pò dappertutto (un appartamento di circa 100 mq.) soprattutto nel materasso, ma ancora tutti i giorni, due o tre punture me le becco.
E' passato quasi un mese con questa angoscia e di notte mi vengono le paranoie che qualcosa mi sta morsicando.
Mi sto esaurendo, cosa devo fare?
reF52
00mercoledì 26 agosto 2009 18:44
Per un'operazione effettuata da una ditta professionale di disinfestazione quanto potrebbe ammontare il costo di intervento per un appartamento di 100 mq.?
reF52
00sabato 29 agosto 2009 16:34
Re:
Vediamo come prosegue la cosa... [SM=x1835165]












Pensavo di risponderti direttamente, invece rispondevo al topic.
Vedi come è proseguita la storia...

EffeCi61
00sabato 29 agosto 2009 18:03
In effetti è abbastanza curioso e insolito che una vespa parassita e un fungo "sospetto" abbiano il nome del genere uguale, pure è così... [SM=x1835165]

Concordo sul fatto che Scleroderma abbia una puntura terrificante rispetto alle sue dimensioni... a Milano si dice "Piscinin, brut e catif"...

Il Biokill va benissimo per uccidere gli esemplari presenti nell'ambiente, ma per risolvere definitivamente il problema è necessario eliminare gli ospiti (i tarli) in modo d far sparire anche il parassita.

Io procederei così:
Trattamento antitarlo (vernice alla permetrina) sui mobili attaccati.
Trattamento con vapore a 100°C di cuscini e imbottiture varie.
Trattamento della vettura con un insetticida fumogeno.
Rimozione della catasta di legno in garage.

Dopodichè dovrebbe essere tutto risolto, si spera...
reF52
00sabato 29 agosto 2009 18:35
Re:
Io procederei così:
Trattamento antitarlo (vernice alla permetrina) sui mobili attaccati.
Trattamento con vapore a 100°C di cuscini e imbottiture varie.
Trattamento della vettura con un insetticida fumogeno.
Rimozione della catasta di legno in garage.

Dopodichè dovrebbe essere tutto risolto, si spera...




L'insetticida fumogeno posso procurarmelo da solo? dove posso trovarlo? Oppure devo rivolgermi ad un professionista?
Grazie molte del consiglio. Farò come mi suggerisci e magari poi ti farò sapere.



bdhuprey
00sabato 29 agosto 2009 18:40
anch'io
ciao a tutti, ho anch'io un problema con gli acari dei tarli... è da qualche mese che io e mio marito veniamo punti da "qualcuno" che dopo varie ricerche in rete ho capito essere l'acaro maladetto. Ho già seguito i consigli trovati sul vostro forum (eliminato le sedie tarlate, trattato tutti i (pochi) buchi rimasti con la siringa e la vernice apposita, passato il 100 gradi) però qualche puntura la prendo ancora. Vorrei chiedere:
1) l'acaro si infila nei ponfi (come quello della scabbia) o si limita a pungere?
2) Devo trattare tutti i vestiti che ho nell'armadio (le punture credo di prenderle in camera da letto) e qual è il metodo migliore per farlo (lavaggio con acqua, a secco, quanti gradi, come faccio con gli abiti che si possono lavare solo a mano?)
3)Gli sprai anti acaro della polvere sono utili?
4)c'è qualche prodotto per lavare o da spruzzare (letto e divani) che mi potete consigliare e che non sia dannoso per la salute (ho anche un cagnolino e on vorrei danneggiarlo)
Ciao e tante grazie.
reF52
00sabato 29 agosto 2009 19:02
Re: anch'io
ciao a tutti, ho anch'io un problema con gli acari dei tarli...




Nel mio caso si tratta di scleroderma domesticum.
Mi sono accorto che quando sedevo nel divano lo scleroderma mi si attaccava nella canottiera, poi andavo a letto e li portavo lì. Probabilmente mi pungevano di notte e poi rimanevano nel materasso. Ho ripulito con l'aspiratore, ho preso Bio Kill e l'ho spruzzato nel materasso in tutte le sue parti e poi ancora un pò in tutta la camera da letto. Ho lavato gli indumenti a 60° trovandone come prova una stecchita nella canottiera e poi alcune altre morte nel materasso. Da allora, almeno per il momento non vengo più punto. Ora devo procedere ad eliminare i tarli.
Se veramente hai gli acheri Bio kill (non è dannoso per gli animali) dovrebbe funzionare comunque ma per questo devi sentire i consigli di Franco (EffeCi61)
EffeCi61
00domenica 30 agosto 2009 11:49
Re: anch'io
bdhuprey, 29/08/2009 18.40:

ciao a tutti, ho anch'io un problema con gli acari dei tarli... è da qualche mese che io e mio marito veniamo punti da "qualcuno" che dopo varie ricerche in rete ho capito essere l'acaro maladetto. Ho già seguito i consigli trovati sul vostro forum (eliminato le sedie tarlate, trattato tutti i (pochi) buchi rimasti con la siringa e la vernice apposita, passato il 100 gradi) però qualche puntura la prendo ancora. Vorrei chiedere:
1) l'acaro si infila nei ponfi (come quello della scabbia) o si limita a pungere?


Grazie al cielo si limita a pungere

2) Devo trattare tutti i vestiti che ho nell'armadio (le punture credo di prenderle in camera da letto) e qual è il metodo migliore per farlo (lavaggio con acqua, a secco, quanti gradi, come faccio con gli abiti che si possono lavare solo a mano?)


A secco o a 60°C, ma se l'armadio non è attaccato dai tarli non c'è bisogno di lavarli tutti.

3)Gli spray anti acaro della polvere sono utili?
4)c'è qualche prodotto per lavare o da spruzzare (letto e divani) che mi potete consigliare e che non sia dannoso per la salute (ho anche un cagnolino e on vorrei danneggiarlo)



Io mi limiterei ad un bel trattamento a vapore 100°C, uccide tutto e non lascia residui tossici...

bdhuprey
00domenica 30 agosto 2009 11:55
risposta
quando ho capito che il problema di base erano i tarli ho dato la caccia per prima cosa a loro, poi ho catturato anche gli scleroderma che svolazzavano per casa, con lo scotch attaccato ad una riga, ne ho presi un bel numero e poi ispezionando il soffitto e i muri tutte le sere, quelli che vedevo li schiacciavo. Qualcuno l'ho trovato (morto) anche ataccato ai vestiti e al cuscino. Però adesso di scleroderma in giro non ne vedo più da un pezzo ma qualche puntura me la ritrovo, per cui penso che siano quelle degli acari. Inotre ho letto in rete che la puntura dello scleroderma è dolorosissima e si sente subito, mentre i miei ponfi sono dapprima dei puntini e dopo qualche tempo si gonfiano e diventano uguali a quelli di questa foto www.pubmedcentral.nih.gov/articlerender.fcgi?artid=2630734&rendertype=figure&a... (da unarticolo sugli acari dei
tarli) e durano molti giorni.
saluti
bdhuprey
00domenica 30 agosto 2009 11:58
per FC
GRAZIE 1000 per la riposta, farò così.
reF52
00venerdì 18 settembre 2009 20:01
Re:
EffeCi61, 29/08/2009 18.03:

I

Io procederei così:
Trattamento antitarlo (vernice alla permetrina) sui mobili attaccati.
Trattamento con vapore a 100°C di cuscini e imbottiture varie.
Trattamento della vettura con un insetticida fumogeno.
Rimozione della catasta di legno in garage.

Dopodichè dovrebbe essere tutto risolto, si spera...




Caro Franco,
dopo un'attenta analisi e indagini effettuate in questo periodo, tutto il mio problema stava in casa e non in garage ne nell'auto: esattamente in sala dove c'è questo tavolo e sedie tarlate parecchio e dove venivo punto, quindi ho seguito il tuoi consigli.
Ho fatto un trattamento antitarlo su sedie e divano con un prodotto che si chiama GORI 11, ho dato più mani con pennello e in quasi tutti i fori dei tarli ho siringato l'antitarlo.
Trattamento al vapore sul divano e per essere tranquillo ho pure trattato tutta la stanza con un insetticida fumogeno PERMEFUM 14-P per 5 ore.
Ho aspettato 2 giorni e con tranquillità ho iniziato a chiudere i fori dei tarli con la cera. Dopo mezz'ora che lavoravo mi son preso una puntura!!!
Ho chiuso la stanza demoralizzato e non sono più entrato.
E' POSSIBILE TUTTO QUESTO? DOVE HO SBAGLIATO?


reF52
00giovedì 1 ottobre 2009 13:21
CONCLUSIONE:
in questi due mesi di malessere e tribolazioni mi sono applicato per risolvere il mio problema al meglio, ho ascoltato e seguito consigli e pareri anche da quelle persone che sembravano esperte e informate.

Ho preso atto che indubbie testimonianze raccontano che se non si usano tecniche sofisticate, costose ma soprattutto ripetute, i tarli ed eventuale "compagnia" nel posto dove sono arrivati perdurano sempre.

Ora sto meglio e vivo sereno, ho capito finalmente cosa dovevo fare e ho risolto il mio problema: HO ELIMINATO E SOSTITUITO I MOBILI TARLATI.
Chi ha orecchi da intendere...
EffeCi61
00giovedì 1 ottobre 2009 21:57
Noi si fa semplicemente del nostro meglio, e gratis...

Chi ha orecchie per intendere, etc. etc.....
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