Alex
00domenica 5 settembre 2004 21:46
1 settembre - Roma
Provincia diffida Regione su calendario venatorio, inclusi animali in via
d'estinzione contro i pareri scientifici. Allarme per starne e colombacci.
"Si autorizza la caccia alla starna che appena ventitre giorni prima era
stata preclusa in quanto a rischio d'estinzione. Si permetteranno gli
abbattimenti dei fagiani a gennaio ovvero nel periodo considerato essenziale
per la riproduzione mettendo in pericolo i ripopolamenti intrapresi dall'
Amministrazione Provinciale. E si calpesta il parere dell'Istituto Nazionale
della Fauna Selvatica consentendo la caccia al colombaccio nonostante che il
prelievo anticipato inciderà esclusivamente sulle popolazioni nidificanti in
Regione. In un quadro in cui la preapertura di domani della caccia ha fatto
peraltro carta straccia di diversi pareri negativi di più Province, la
Regione Lazio o ritira i suoi atti forzati sul calendario venatorio o
andremo davanti al Tar".
L'Assessore all'Agricoltura e Ambiente della Provincia di Roma Filiberto
Zaratti ha inviato con queste motivazioni una diffida al Presidente della
Giunta Regionale Francesco Storace nella quale inoltre sottolinea che gli
atti di estensione dell'attività venatoria, un pericolo non solo per gli
animali ma anche per la normale conduzione della caccia, sono illegittimi
anche perché non vi è alcuna motivazione scientifica a loro supporto.
"Sono preoccupato per una politica regionale che vuol depredare la fauna che
già subirà un colpo oltre che il 1° anche il 4 e 5 settembre con la
preapertura già consentita a tortora, merlo, cornacchia grigia, gazza e
ghiandaia - conclude l'Assessore Zaratti - decreti frettolosi che potranno
accontentare qualcuno ma che non fanno il bene di tutti nella gestione dell'
ambiente".
1 settembre - Roma
Telefoni della Provincia contro il bracconaggio.
Contro il bracconaggio e' operativo il numero della provincia di Roma
(06-6766/2211-5311). "In occasione della pre-apertura della stagione
venatoria allo scopo di intensificare le attivita' di controllo e
prevenzione di condotte illecite e le attivita' di bracconaggio, i
cittadini, che avessero necessita' di segnalare situazioni anomale e che
dovessero richiedere l'intervento della Polizia Provinciale, potranno
utilizzare il numero indicato". E' quanto dichiarano in un comunicato gli
assessori provinciali agli affari generali e sicurezza, Francesco Bozzi e
alle politiche dell'Agricoltura e dell'Ambiente, Filiberto Zaratti.
La Giunta Gasbarra - proseguono i due assessori - riconferma il suo
orientamento ambientalista volto alla tutela della fauna e della natura
garantendo, nel contempo, una regolamentata attivita' venatoria cosi' come
previsto dai decreti emessi dal Presidente della Regione Lazio.