Con questo post parte la mia operazione volta a far avvicinare (o riavvicinare) i forumisti allo splendido gioco della pallacanestro. Vediamo un po' chi sono le squadre favorite per lo scudetto:
fortitudo Bologna: Hanno rivoluzionato tutto, giocatori, allenatore, presidente, proprietario... però hanno messo su una squadra che sulla carta è fortissima. Sono partiti molti giocatori importanti, ma ne sono arrivati degni sostituti, tra i quali Bluthenthal, secondo miglior marcatore dell'anno scorso (che si va ad aggiungere a Belinelli, Becirovic e Smodis nella lista degli infami), il ritorno in Italia di Edney, gli ex milanesi Cavaliero e Shumpert e due centri come Evtimov e Thomas. Le incognite sono 2: riuscirà una squadra che ha cambiato organigramma e allenatore e ha tenuto solo 3 giocatori tra quelli in rotazione l'anno scorso a trovare subito l'intesa? Inoltre, far giocare insieme Belinelli, Bluthenthal e Shumpert sarà una mossa vincente? Non saranno troppi galli in un pollaio?A basket si gioca con un solo pallone...
Olimpia Milano: Anche quest'anno bella squadra. Sono arrivati Green, Garris e Watson da Bologna, è tornato Gallinari da Pavia e da Roma è arrivato Tusek, ma non va sottovalutato l'arrivo in panchina accanto a Djordjevic di Claudio Coldebella. Appese le scarpe al chiodo, l'ex virtussino potrebbe formare con Sasha una coppia formidabile. Incognite? Sì. Ad esempio, Garris è arrivato ufficialmente per "togliere responsabilità a Bulleri". Siamo sicuri? I due si sopporteranno (cestisticamente parlando) a vicenda? Riusciranno a convivere e/o ad accettare di lasciare più spazio all'altro? Gallinari è troppo acerbo o è già pronto per essere determinante? Il suo cognome e la pressione mediatica di chi lo vede come prossimo avversario di Bargnani potrebbero nuocergli e sarebbe un grave danno per lui, per l'Olimpia e per la pallacanestro italiana. Inoltre, mi sembra che manchi il go-to-guy.
Benetton Treviso: i campioni d'Italia si presentano senza più Bargnani, Siskauskas e Nicholas che, se non ricordo male, a parte forse 1-2 partite, erano i migliori realizzatori della squadra. Sono rimasti Goree e i lottatori Soragna e Mordente, mentre sono arrivati Beard, Lyday, Frahm, Gigli, George e Nelson, la maggior parte dei quali non ho mai visto giocare. Gigli ha una gran voglia di riscattarsi dopo stagioni altalenanti e indubbiamente al di sotto del suo potenziale, ma avrà addosso l'etichetta di "sostituto di Bargnani", un tantino pesante. Beard torna da una buona stagione a Reggio Emilia, sotto canestro dirà la sua, Lyday mi è sembrato un buon giocatore in Supercoppa, gli altri sono incognite, a seconda di quante si riveleranno positive la Benetton potrà giudicare le sue chances.
Basket Napoli: dopo la brillante stagione dell'anno scorso non potevo non includerla tra le favorite. Rispetto all'anno scorso hanno perso meno giocatori fondamentali rispetto ad altre favorite, però uno di loro è Lynn Greer, MVP e miglior marcatore dell'anno scorso (per la cronaca, sarà probabilmente il play titolare dei Milwaukee Bucks). Il suo sostituto, Tierre Brown, in Supercoppa non è sembrato all'altezza, mentre il re dei tamarri Valerio Spinelli potrebbe salire di livello e diventare un giocatore fondamentale. Sesay e il cavallo di ritorno Trepagnier hanno un po' deluso in Supercoppa, ma se riprendono a giocare ai loro livelli, come sta facendo Mourandais, ne vedremo delle belle. Però l'assenza di Greer, a mio avviso, peserà come un macigno.
Virtus Roma: doveva arrivare Belinelli, non è arrivato. Doveva arrivare Repesa, è arrivato e sarà probabilmente l'acquisto migliore di Roma, insieme al ritorno di Garri che, reduce da un discreto mondiale, con l'ex coach della fortitudo può diventare un giocatore magari non da NBA ma sicuramente da titolare in una pretendente all'Eurolega. Mavrokefalidis dovrà sostituire Tusek sotto canestro, ha un nome impronunciabile, sarà anche inguardabile? Lo scopriremo solo vivendo. Ci si aspetta che Hawkins ripeta la strepitosa stagione scorsa e che Bodiroga vinca di nuovo la sua battaglia contro la carta d'identità, accadranno entrambe le cose?
Mens Sana Siena: se Recalcati ha detto che è la favorita allo scudetto, un motivo ci sarà, l'esserne coach non basta. La turbolenta stagione scorsa non ha portato via Kaukenas, il miglior realizzatore, ma tre veterani come Pecile, Nicola e Chiacig hanno fatto le valigie. In attesa dell'esplosione di Datome (segnatevi questo nome), sono arrivati McIntyre (l'hanno scorso contro la Virtus Bologna ha fatto 10/10 da 3
), Forte, Sato e Helliwell. L'ultimo è destinato ad essere il cambio di Eze (sempre che Baxter, l'altro nuovo arrivo, risolva i suoi guai giudiziari negli USA), Forte e Sato sono due incognite totali. Forse Recalcati esagerava, ma chissà...
Non è una favorita allo scudetto, ma mi sento quasi obbligato a parlare delle mie V nere: Bluthenthal ha preferito andare alla f, quindi ci si ritrova senza uno da 22 punti sicuri a gara, ed è partito capitan Pelussi. La V è ora una squadra senza il go-to-guy ma con tanti giocatori che possono di partita in partita calarsi in quel ruolo: il resuscitato Vukcevic (a Milano inguardabile, a Bologna mai sotto i 13 punti), il principe di Danimarca Drejer sperando trovi un minimo di continuità (l'anno scorso due partite da 29 punti) oppure, perchè no, Brett Blizzard. Sono rimasti i beniamini Di Bella (ora capitano), Lang e Gugliotta, è arrivata l'ex stella NBA Travis Best a dare il cambio a DiBo e a regalare qualche sprazzo di classe e la Benetton si affida a noi per far maturare Crosariol, centro 22enne cresciuto cestisticamente negli USA ma italianissimo. Inoltre si spera nella crescita di Bonfiglio e negli ultimi due arrivi, Giovannoni e Evtimov junior. La V in teoria dovrebbe arrivare tranquillamente ai playoffs, ma visto cosa sta succedendo con i diritti televisivi, il condizionale è d'obbligo. Per chi non lo sapesse, la Lega Basket ha recentemente venduto i diritti tv a Sky di 17 squadre su 18, con un contratto collettivo. La squadra "esclusa" è la Virtus, poichè il proprietario Sabatini non ha voluto cedere i diritti della seconda squadra più titolata d'Italia allo stesso prezzo di quelli di Scafati e Montegranaro (con tutto il rispetto). Giusto o sbagliato è opinabile, meno opinabile mi sembra che un presidente di Lega che, in reazione a ciò, afferma candidamente e senza mezzi termini che "la Virtus avrà serie difficoltà ad andare ai playoffs" sia da cacciare. Guarda caso, è lo stesso che ha provato a cancellare la V e la sua storia nell'estate del 2003, peraltro quasi riuscendoci...
EDIT: a forza di spostare il trafiletto in cui parlavo di lui, mi sono dimenticato di citare negli acquisti della V Andrea Michelori, buona stagione a Cantù, convocazione in nazionale e discreto mondiale. In difesa (forse la peggior lacuna della scorsa stagione) è il sostituto ideale di Pelussi, ma alla fine vedrete che i suoi punticini li metterà a referto.
[Modificato da Tommychaos 06/10/2006 11.41]