Problema consumi caldaia Riello Family IN Condens 25 kw

Intanto complimenti per l'ottimo forum e per la competenza delle persone che lo frequentano. Mi sono iscritto nella speranza di ricevere un po' di supporto cercare di risolvere la mia situazione.

Faccio una piccola premessa sulla mia casa. Ho acqusitato nel 2008 un appartamento all'ultimo piano realizzato negli anni 80. Ho fatto dei lavori di efficentamento energetico sulle finestre e sul sottotetto e ero riuscito ad avere un equilibrio con 19° in casa con una caldaia Immergas 28kw con mandata a bassa temperatura. I termosifoni accessi 24h appena tiepidi e sempre il giusto clima in casa, il bruciatore alternava momenti di accensione a momenti di spegnimento. Consumi non esagerati, nella norma.

La caldaia era però montata male (fisicamente intendo), aveva una modulazione bassa (se non sbaglio 6-28kw), circolatore fisso, elettronica di base (solo regolazioni con manopole classiche delle temperature) e ho deciso di cambiarla per averne una più adatta alla bassa temperatura e con un po' più di possibilità di regolazione.

Avevo trovato un modello Beretta da incasso 25kw, ma l'assistenza tecnica a cui mi sono rivolto mi ha suggerito per una questione di disponibilità pezzi di ricambio una Riello. Ho trovato il modello Family IN Condens 25kw con una modulazione 1:10 (2,5->25kw) e con consumi dichiarati di 0,26 M3/h a minimo della potenza.
Ho fatto due conti con la calcolatrice (0,26x24=6,24) e mi sono detto: "impotizzando che la caldaia vada al minimo tutto il giorno e che il bruciatore ogni tanto stacchi, consumo al massimo 6,24 m3 al giorno".
Purtroppo la caldaia cronometro e lettura contatore alla mano consuma circa 0,345 m3/h (8.28 m3/giorno) Dal controllo remoto nelle info2 vedo che il ventilatore è fisso a 1200 giri (a volte addirittura si vede 1170) quindi presumo che la caldaia stia andando al minimo, ma il cosumo si discosta di molto dal valore indicato sul manuale.

Da un lato ho l'installato che sostiene che i consumi devono essere quelli dichiarati, dall'altro ho l'assistenza di zona che mi dice che le caldaie sono come le auto, i valori dichiarati non si raggiungono mai.
Ho provato a contattare direttamente Riello tramite il modulo online, ma mi hanno dirottato verso l'assistenza di zona senza darmi una posizione ufficiale sul consumo al minimo della caldaia.

Sperando di ricevere qualche vostro consiglio, vi ringrazio in anticipo.
Claudio

Sintetizzo sperando di ricevere una risposta.

La caldaia a condensazione ha un consumo in linea con quanto riportato nel manuale tecnico oppure "è un po' come le auto che dicono di fare 25km/l e poi sei sempre al distributore"?

Vi ringrazio

I tuoi calcoli partono da una teoria troppo ottimistica ovvero che la caldaia possa funzionare tutte le ore che stimi tupossa essere accesa a 2,5 KW. Sicuramente non va a 2,5 KW quando parte il riscaldamento e la richiesta dei locali è senz'altro superiore e sicuramente non lo fa quando usi l'acqua calda a meno che non usi un getto di 1 lt/min. Se comunque fosse vero che la caldaia quando va è sempre e solo al minimo e mantieni i 19°C in casa significa che hai una casa con un fabbisogno di soli 2,5 kw........ mmmm
Per verificare se la taratura della portata corrisponde al dichiarato, si accende la caldaia forzandola al massimo e minimo e si fanno le letture al contatore. Sul consumo medio annuo per mc devi valutare se i dati sono dichiarati con le stesse condizioni climatiche e di fabbisogno energetico che hai tu e che comunque rappresentano una media stagionale.

Dario, ti ringrazio per la tua gentile risposta.
So che le mie stime sono ottimistiche, ovviamente non mi aspetto di consumare 6m3 al giorno complessivi, però ho verificato cronometro e letture alla mano che il mio consumo è superiore. I 0,345 m3/h vengono fuori se leggo il contatore al momento 0 e leggo dopo 15, 30, 45 e 60 minuti. Il consumo orario è costante a questo valore e la caldaia nel display mostra sempre 1200 giri (e a volte 1170) il che se non ho interpretato male indica che sta andando al minimo.
Per la tua esperienza, i valori indicati nelle caldaie come consumi sono piuttosto veritieri o sono valori che si ottengono solo in laboratorio?
Grazie

calcolando la tolleranza dei contatori gas, e la differenza di portata tra la taratura al minimo e massimo di CO2 direi che non ci discostiamo troppo dal dichiarato. Naturalmente la portata istantanea della caldaia nn è direttamente il consumo medio stagionale che deve tenere conto di altri parametri e condizioni

Ancora grazie Dario.
La prossima settimana dovrebbe venire il tecnico, spero che migliori la taratura e che i consumi si allineino con quelli dichiarati.
Ti ringrazio per la tua preziosa consulenza.