Pro o contro i bisturi??????

Continuano a morire donne che si sottopongono alla liposuzione. Un'altra è diventata cieca dopo un intervento estetico bdi riduzione delle palpebre. Un povero ragazzo di 19 anni è morto per colpa del suo naso, che gli sembrava enorme e che perciò ha deciso di far ridurre e rimodellare chirurgicamente. Di tutte le morti e le lesioni assurde, stupide, inaccettabili che possono colpire una persona (e i suoi parenti), quelle per interventi di chirurgia estetica sono senz'altro le più insensate. Perdere la vita mentre ci si fa liposuggere non riesce ad assumere la "nobiltà" delle sciagure che caratterizzano la nostra epoca come l'AIDS, la droga o perchè ci si mette al volante dopo una serata di sbornie in discoteca. E poi c'è l'estremo sberleffo del destino: con una morte simile si finisce nella cronaca dei giornali enfatizzando proprio quei difetti fisici che invece volevamo dissimulare...
Dopo tale sproliquio chiedo a voi fan incubosi...se siete pro o contro i bisturi, se nella vostra vita ci avete mai ricorso, se intendere farlo...Insomma che ne pensate dei "difetti" del vostro corpo???Siete narcisi e perfezionisti, oppure accettate qnt vi ha dotato madre natura???

Bisogna distinguere intanto tra necessità e vanità. Se è necessario un intervento di chirurgia estetica o liposuzione dopo un qualche danno fisico, tipo l' essere stati sfigurati dal fuoco o da un incidente, oppure per una persona obesa che non riesce a dimagrire in nessun altra maniera tanto da rischiare la propria vita, allora ben venga. Se è solo per vanità a me personalmente non importa nulla. Non mi interessa sembrare una ventenne a quarant'anni. Non m'interessa nemmeno avere seni, labbra o naso perfetti. Infatti il mio naso è un po' schiacciato dalla nascita e sono contenta così perchè è un ricordo di quando ero ancora dentro alla pancia.

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Scritto da: ShadeOfGreen 24/04/2007 0.08
Bisogna distinguere intanto tra necessità e vanità. Se è necessario un intervento di chirurgia estetica o liposuzione dopo un qualche danno fisico, tipo l' essere stati sfigurati dal fuoco o da un incidente, oppure per una persona obesa che non riesce a dimagrire in nessun altra maniera tanto da rischiare la propria vita, allora ben venga. Se è solo per vanità a me personalmente non importa nulla. Non mi interessa sembrare una ventenne a quarant'anni. Non m'interessa nemmeno avere seni, labbra o naso perfetti. Infatti il mio naso è un po' schiacciato dalla nascita e sono contenta così perchè è un ricordo di quando ero ancora dentro alla pancia.

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In qst caso anche se nn l'ho detto intendevo per vanità.....

Non mi rifarò a discorsi di etica spicciola per cui "bisogna imparare ad accettarsi" No, non esiste proprio che intraprenda questa strada buonista per razzolare male quando qualcuno volta le spalle ed è distratto sul mio reale atteggiamento.
Questo per dire che intorno ai 14 - 15 anni mi facevo propriamente schifo.
Ero al limite tra sovrappeso ed obesità. Né mi accettavo, nè mi sentivo accettato. Come potevo porre rimedio, io grassone, discreto calciatore solo per via di un piede sinistro degno di uno sportivo?! Decisi che l'unica via percorribile era un forsennato jogging, d'altronde correre mi pesava molto meno dei miei rotoli di adipe. Impiegai un estate intera per vedere i primi apprezzabili risultati. TUTTI I GIORNI m'impennavo dalla vallata alla collina, 2 chilometri e mezzi di corsa scoscesa. Le prime volte arrivavo stremato, mi sembrava di correre verso il Golgota. Alla fine di quella estate ero soddisfatto più che dalla mia silhouette dalla mia compiuta ostinazione di provare a migliorarmi. L'estate successiva allungai le distanze ed i tempi di percorrenza, passai in pianura perchè volevo variegare il tema della corsa e migliorai ancora. Ed iniziava ad avere un senso chiamarmi atleta, per cui meritai di affacciarmi in un panorama calcistico che innanzitutto richiedeva essere degli atleti. Sulle prima era dura tenere il passo degli altri, poi col passare del tempo più che piacevole, era gratificante sentirsi al loro pari ed oltre. Ed oltretutto mi sono sentito accettato da me stesso in primo luogo. Nel susseguirsi degli anni ho avuto delle piccole ricadute "bulimiche" per così dire, che mi facevano alternare periodi di forma fisica a periodi di forma da divano, tutto in relazione a dei particolari stati emotivi. Attualmente sto ritornando alla forma dei tempi migliori e ne sono fiero, dopo tanto di quelle disavventure che mi sono successe.
Il punto è che a volte sentirsi bene con se stessi dipende appunto da se stessi... tautologico! E si può ottenere col sacrificio. Il danno è che la chirurgia, la frenesia dei tempi moderni ci pongono troppo spesso di fronte a queste risoluzioni drastiche ed immediate, dispendiose e mai sicure al 100%. Cavolo, io avrei paura a farmi togliere un'appendicite, perchè incrementare il rischio di finire nella cronaca locale per la malasanità? Per un addome flaccido?! Ma anche no! Piuttosto me lo sudo duramente un fisico come vorrei, al limite del mio concetto di accettabilità, anche a costo di farmi venire la tendinite alle ginocchia per via dell'asfalto! Non che questo non sia mai accaduto nella mia carriera sportiva...

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Scritto da: ShadeOfGreen 24/04/2007 0.08
Bisogna distinguere intanto tra necessità e vanità.

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Ecco, il mio discorso va fatto previa questa fondamentale distinzione.

Sono favorevole al bisturi solo a scopo "terapeutico".. mi spiego... sono favorevole a ritoccare un naso storto che impedisce la corretta respirazione, sono favorevole a correggere difetti fisici che col tempo tendono ad aggravarsi (dita valghe ecc ecc..) ma ASSOLUTAMENTE CONTRARIA al bisturi come omogeneizzazione degli standard di bellezza!
Avete un pò fatto caso che tutte le persone (donne soprattutto) che ricorrono ai "ritocchini" finiscono per sembrare tutte UGUALI PATETICHE ORRIBILI BARBIE?????sono tutte identiche in viso e nel corpo! tutte col nasino stretto e all'insù (che si vede lontano un miglio essere DI PLASTICA), tutte col labbrone formato canotto che è di un'oscenità senza eguali, tutte con i seni gommosi taglia 4a rotondi e immobili che non si muovono nemmeno se ti lanci con l'elastico!
Insomma, di fronte a tutto ciò io mi chiedo a cosa aspiri davvero la gente... non riesco proprio a realizzare come si possa partire decisi col pensiero di andare dal chirurgo per uscirne in quel modo...mah!
Non lo accetto e non lo tollero proprio... anche se sono convinta che chi vuole volontariamente ridursi in quel modo ha davvero dai problemi, ma non fisici, ma di personalità, sono persone insicure, sempre alla ricerca dell'approvazione degli altri, ossessionate dal non piacersi e dal voler essere qualcun altro, forse perchè nella vita non sono mai riuscite in quello che volevano o forse perchè mai nessuno ha creduto in loro, o forse ancora perchè stupidamente pensano che la strada per il successo (in ogni ambito) passi sempre da un aspetto esteriore avvenente...
io credo che prima di passare dal chirurgo in ogni caso sia sempre meglio frequentare un altro esperto, lo psicologo!

evitando falsi moralismi dico che sono pro bisturi in tutti i casi, x il semplice fatto che se una persona si sottopone ad un intervento chirurgico x sentirsi meglio anche conse stessa anche se è solo x vanità qual'è il problema? magari una ha il complesso del seno piccolo e ha vissuto male questa cosa da quando era ragazzina magari da adulta soldi alla mano e chirurgo ed ecco che inizia una nuova vita senza complessi xchè ha fatto una cosa che l'ha fatta sentire meglio. alla fine ogniuno è libero di fare quello che vuole, alla fine lo si fa x se stessi.

Allora... vediamo un po'.

Io non sono nè a favore nè contro. Dipende dai casi.

Ci sono delle persone che proprio non riescono ad accettare una loro parte del corpo, e si sentono mooooooooolto a disagio, quindi se possibile perchè non eliminare il difetto? Tipo orecchie a sventola o naso gigante.

Certo, onde evitare "crisi di identità" una visitina dallo psicologo prima dell'intervento è indispensabile.

Resta comunque il fatto che devi essere un po' strano a non accettare in tal modo qualcosa di TE.

Vi evito il discorso "modelle, media ,bla bla bla bla..." che conoscete già.

Ma se si tratta di qualcosa di drastico il discorso cambia!

Tipo quelli che si fanno quelle labbra a gommone o tettone giganti alla pamela anderson. O che vogliono somigliare a gatti o a barbie.

La liposuzione dipende da come è fatta. Tipo guardate la marini che bel corpicino che le ha regalato. Lei ha fatto bene.

E la carlucci (presentatrice) come l'hanno aggiustata bene sul viso. Quasi non si vede.

Io dato il mio carattere non mi rifarei niente, neanche da vecchia.

Insomma, la mia risposta è mooooooooooooolto chiara: DIPENDE .

mah! alla fine se uno vuole rifarsi si rifà, ogniuno è libero di fare ciò che vuole con se stesso, al massimo posso pensare che quella persona sia un po superficiale e non condividere la sua scelta di rifarsi le labbra a canotto stile Lecciso ma alla fine se non fa del male a nessuno è libera/libero di fare come vuole a suo rischio e pericolo...
io personalmente non mi sottoporrei mai ad un intervento chirurgico per un motivo prettamente estetico mettendo a rischio la mia salute o addirittura la mia vita, però non mi sento di condannare chi invece lo fa, magari è una persona insicura che ha dei suoi motivi che la spingono a fare queste scelte, purtroppo non ha capito che nella vità ci sono cose molto piu importanti di queste, però ecco, sono punti di vista, magari per uno e importantissimo avere una quarta di reggiseno anzichè una seconda scarza... ok, liberissimi di fare quello che volgiono con il proprio corpo, però poi quando succede che qualcuno muore sotto i ferri perchè si stà pompando le tette o stirando le rughe, sinceramente non può farmi moltissima pena...perchè con la chirurgia non si scherza, non è un gioco...c'è gente che sta male davvero...
Ovviamente se uno si opera per necessità il discorso cambia.

[Modificato da marmaduk 24/04/2007 17.07]

Personalmente credo che ognuno abbia il diritto di fare ciò che vuole.

Però, c'è un però! Se passa una tipa con le tette rifatte non mi scandalizzo, anzi!

Ma onestamente non mi sento a mio agio con persone che conosco da tempo che si fanno fare interventi, soprattutto facciali.



Anche quando sento parlare di chirurgia estetica, cerco sempre di evitare l'argomento. Provo un certo orrore!

[Modificato da andreax84 24/04/2007 17.40]

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Scritto da: =Eruyome= 24/04/2007 12.40
Sono favorevole al bisturi solo a scopo "terapeutico".. mi spiego... sono favorevole a ritoccare un naso storto che impedisce la corretta respirazione, sono favorevole a correggere difetti fisici che col tempo tendono ad aggravarsi (dita valghe ecc ecc..) ma ASSOLUTAMENTE CONTRARIA al bisturi come omogeneizzazione degli standard di bellezza!
Avete un pò fatto caso che tutte le persone (donne soprattutto) che ricorrono ai "ritocchini" finiscono per sembrare tutte UGUALI PATETICHE ORRIBILI BARBIE?????sono tutte identiche in viso e nel corpo! tutte col nasino stretto e all'insù (che si vede lontano un miglio essere DI PLASTICA), tutte col labbrone formato canotto che è di un'oscenità senza eguali, tutte con i seni gommosi taglia 4a rotondi e immobili che non si muovono nemmeno se ti lanci con l'elastico!
Insomma, di fronte a tutto ciò io mi chiedo a cosa aspiri davvero la gente... non riesco proprio a realizzare come si possa partire decisi col pensiero di andare dal chirurgo per uscirne in quel modo...mah!
Non lo accetto e non lo tollero proprio... anche se sono convinta che chi vuole volontariamente ridursi in quel modo ha davvero dai problemi, ma non fisici, ma di personalità, sono persone insicure, sempre alla ricerca dell'approvazione degli altri, ossessionate dal non piacersi e dal voler essere qualcun altro, forse perchè nella vita non sono mai riuscite in quello che volevano o forse perchè mai nessuno ha creduto in loro, o forse ancora perchè stupidamente pensano che la strada per il successo (in ogni ambito) passi sempre da un aspetto esteriore avvenente...
io credo che prima di passare dal chirurgo in ogni caso sia sempre meglio frequentare un altro esperto, lo psicologo!

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sono completamente d'accordo con te!

io sono contrarissima alla chirurgia estetica per vanità!

forse sarò drastica ma penso che chi ha bisogno di ricorrere ad interventi di chirurgia estetica in primo luogo non accetta se stesso, nel senso delle proprie esperienze di vita che lasciano un segno nel corpo con scorrere del tempo...

in secondo luogo mi sembra che ci si operi per vuotezza spirituale, come se il fisico fosse l'unico valore su cui contare, come se non si avesse niente dentro quindi l'unica cosa su cui fare affidamento e l'apparenza...e questo è quello che mi fa più schifo!

non so poi come la penserò più in là con l'età, ma cercherò in tutti i modi di riempirmi lo spirito prima che le tette!

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Scritto da: bnassey 24/04/2007 21.35



sono completamente d'accordo con te!

io sono contrarissima alla chirurgia estetica per vanità!

forse sarò drastica ma penso che chi ha bisogno di ricorrere ad interventi di chirurgia estetica in primo luogo non accetta se stesso, nel senso delle proprie esperienze di vita che lasciano un segno nel corpo con scorrere del tempo...

in secondo luogo mi sembra che ci si operi per vuotezza spirituale, come se il fisico fosse l'unico valore su cui contare, come se non si avesse niente dentro quindi l'unica cosa su cui fare affidamento e l'apparenza...e questo è quello che mi fa più schifo!

non so poi come la penserò più in là con l'età, ma cercherò in tutti i modi di riempirmi lo spirito prima che le tette!

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Ok, però fai finta che hai un naso brutto ma brutto brutto e te lo puoi rifare... se con il tuo naso brutto brutto ti senti male male... che faresti?

Secondo me in questi casi la chirurgia è ok. Quando sei già a posto e vuoi aggiungere qualcosa tipo una che ha labbra normali e se le fa super o una che ha tette normali e se le fa super.

Che dici?

Io però non mi rifarei mai nemmeno quando sarò una vecchiaccia decrepita fatiscente!!!!!perchè sono una fifona...

[Modificato da $Perla$ 24/04/2007 21.45]

....non so...magari dico queste cose perchè non mi sono mai fatta eccessivi problemi fisici....

però io credo che la gente dovrebbe più indirizzarsi verso questo ragionamento : ok ho un naso osceno, ma siamo sicuri che la gente noterà principalmente questo di me?
oppure: ok ho un naso osceno ma devo fare in modo che la gente noti qualcos'altro di me.

Io principalmente penso che se uno non le prova su di sè certe problematiche, certi complessi dovuti a difetti molto vistosi, non può dire cosa si prova. Poi certamente ci sono le persone psicologicamente più forti che sono in grado di superare certe paranoie (se così possono essere chiamate).

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Scritto da: filippov27 25/04/2007 22.51
Io principalmente penso che se uno non le prova su di sè certe problematiche, certi complessi dovuti a difetti molto vistosi, non può dire cosa si prova. Poi certamente ci sono le persone psicologicamente più forti che sono in grado di superare certe paranoie (se così possono essere chiamate).

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mi hai tolto le parole di bocca, stavo x scriverlo io. chi nn le ha provate nn può dire cosa si prova. si faceva l'esempio del naso, puoi star certa che lo notano e come e x quanto ti sforzi di far notare qualkos'altro troverai sempre quella persona che te lo farà notare e credimi fa male(il mio caso nn è il naso ma cmq ho i miei problemini anche io, e posso assicurarti che ti fa stare davvero male, e nn si tratta di superficialità, ma di una umana sensibilità).
questo in rsposta a bnassey

[Modificato da soft SOUTHERN GIRL 25/04/2007 23.05]

tutto quello che dite è giustissimo, alla fine essendoci il libero arbitrio ognuno può fare quel che gli pare del proprio corpo. Ma secondo me il tutto può essere ricondotto ad 1 altro problema: perchè la gente trova insopportabili alcuni suoi difetti fisici?Questo è dovuto ai canoni estetici che vengono dettati dalla nostra società, dove bisogna possedere determinate misure e avere determinati lineamenti, pubblicamente accettati, per rientrare nella cosiddetta categoria delle persone "piacenti"....E chi ci dice che siano quelli giusti???Si è visto cm nel corso della storia il gusto estetico della gente sia completamente cambiato, e non esisterà mai un corpo perfetto dal momento che non esistono dei canoni di comparazione universali, ciò che risulta stupendo e meraviglioso per qualcuno può essere l'opposto per qualcun'altro...Le persone che ricorronoagli interventi di chirurgia per questioni che esulano quelle della salute fisica, a mio parere si sentono solo estremamente insicure, e "vuote" dentro poichè non hanno niente altro da offrire se non il loro corpo....E gran parte delle colpe sn da attribuire, cm al solito, ai messaggi sbagliati che ci vengono trasmessi, e mi sembra inutile cominciare il solito discorso su veline, letterine, ecc..Con ciò non voglio dire che bisogna trascurarsi, assolutamente, esistono persone più vanesie di altre, ma vorrei che si capisse che il proprio corpo non può essere cambiato come un capo d'abbogliamento, a seconda di quanto detta la moda del momento, che so magari tra 1 paio d'anni si preferiranno le donne con poco seno, labbra poco carnose...e chi avrà già ricorso ai bisturi dovrà rifarlo una seconda volta...

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Scritto da: Gaia87 26/04/2007 11.43
tutto quello che dite è giustissimo, alla fine essendoci il libero arbitrio ognuno può fare quel che gli pare del proprio corpo. Ma secondo me il tutto può essere ricondotto ad 1 altro problema: perchè la gente trova insopportabili alcuni suoi difetti fisici?Questo è dovuto ai canoni estetici che vengono dettati dalla nostra società, dove bisogna possedere determinate misure e avere determinati lineamenti, pubblicamente accettati, per rientrare nella cosiddetta categoria delle persone "piacenti"....E chi ci dice che siano quelli giusti???Si è visto cm nel corso della storia il gusto estetico della gente sia completamente cambiato, e non esisterà mai un corpo perfetto dal momento che non esistono dei canoni di comparazione universali, ciò che risulta stupendo e meraviglioso per qualcuno può essere l'opposto per qualcun'altro...Le persone che ricorronoagli interventi di chirurgia per questioni che esulano quelle della salute fisica, a mio parere si sentono solo estremamente insicure, e "vuote" dentro poichè non hanno niente altro da offrire se non il loro corpo....E gran parte delle colpe sn da attribuire, cm al solito, ai messaggi sbagliati che ci vengono trasmessi seconda volta...

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Ecco,questo è esattamente quello al quale si è accennato nella discussione Massacro Columbine High School,perchè oggi purtroppo è così!
Secondo la mia opinione se una persona non si sente a suo agio per un difetto piccolo o grosso che sia e vuole modificarlo o eliminarlo del tutto io non la biasimo.
Mi prende solo una specie di tristezza quando penso a quelle persone che lo hanno fatto per "adeguarsi" ai nuovi standard,per piacere sempre di più agli altri insomma! di qst mi dispiace davvero molto ma alla fine credo che se loro potranno sentirsi meglio allora ben venga anche se personalmente per me sarebbe inutile cercare sempre sempre e sempre di piacere.
Però non mi stupisco proprio più la società ci sta portando su una cattiva strada,mi viene solo da dire che schifo!!!

Ci hanno presi per un branco di capre ignoranti che seguono, cacca o oro che sia, qualsiasi cosa venga detta dal capo... e purtroppo nella maggior parte degli individui che abitano questo mondo è così.

Per molti il problema non è piacere agli altri e quindi alla società, che ci vuole belli e perfetti, ma piacere a sè stessi. Finchè non piaci a te stesso non potrai mai essere nell'atteggiamento giusto per piacere agli altri.
Per fortuna non ho di questi problemi però mi metto dalla parte di chi sente queste problematiche.

se uno fa qualkosa x sentirsi meglio con se stesso, xchè condannarlo?

ma il punto è proprio questo.
perchè uno ha bisogno di sentirsi a posto con se stesso? secondo me è un bisogno spesso indotto.

come un'altra cosa che non riuscirò mai a capire: perchè uno deve essere giudicato dalla faccia che ha?!
...capisco che uno venga inquadrato a sentire, dall'atteggiamento, dal modo di fare ecc; da questo già si può capire un minimo di una persona.ma molto poco, io credo che sia strettamente necessario parlare con chiunque...

ma perchè giudicare dall'aspetto fisico?