-Febo-
00sabato 27 luglio 2002 11:06
Caro Febo,
ho visto il tuo sito e devo dire che mi piace
sotto molti aspetti. Il primo, il più diretto è come è
costruito (sono una persona che da un certo peso
all'estetismo, lo trovo rivelatore della persona come
molte altre cose).
Poi il nome "Febo", che rappresenta parte di ciò che
dell'arte greca più apprezzo (interessandomi d'arte
figurativa spesso conosco le epoche per opere e non
per fatti storici veri e propri).
Poi la parte dedicata alla mitologia nordica, di cui
molto m'interesso (anche se da un punto di vista
differente).
Poichè considero un sito come una "presentazione"
della persona oltre che degli argomenti esposti, e
poichè credo che un sito sia comunque riduttivo, mi
piacerebbe conoscere di più su di te.
Io m'interesso molto alle mitologie in generale. Ho
cominciato i miei studi partendo da argomentazioni più
generali ancora, ossia cercando qua e là informazioni
su ciò che era definito "magia", poi "esoterismo" e
concludendo con "occultismo".
Da qui si è giunti alla cabala, all'astrologia e ai
tarocchi, a testi come il De Occulta Philosophia e
altri ancora più difficili da trovare e quindi più
agognati.
In linea generale, ora come ora, sto cercando di dare
forma a ciò che reputo il mio "divino".
Sarei felice se ti andasse di farti conoscere un pò
più da me e, se vuoi, conoscere un pò me.
Grazie ancora per il sito
Hypnos
-Febo-
00sabato 27 luglio 2002 11:21
Cara Hipnos,
dio del sonno rigeneratore, figlio di Nyx dea della notte e fratello di Thanatos nero dio alato del sonno eterno.
Grazie per i complimenti e grazie per avermi scritto porgerò i tuoi apprezzamenti anche a Windar autore della sezione "Asgard, la terra di Odino".
Mi presento, sono un ragazzo di 23 anni di Roma, sono un laureando all' Accademia di Belle Arti, mi interesso della religione romana arcaica e pratico la stregoneria, non quella ritualistica di tipo wicca ma quella popolare, folkloristica e un po' anarchica delle tanti tradizioni regionali italiane arricchendo questo patrimonio colturale con i simboli delle mitologia classica, dell'arte e della letteratura.
La forma che io do al mio divino è di impostazione panteistica, credo nella scienza e prendo le mie distanze dall'occultismo.
Se poi parliamo di visualizzazzioni uso a volte direttamente il simbolo, l'elemento, l'attributo divino altre volte l'antropofomorfizzo la divinità così come facevano gli antichi.
A presto,
Febo.