è vero che tutte queste cavolate tecnologiche creano stress e per questo ho imparato ad usarle nel modo giusto nonostante ad esempio io usi il cellulare (allora era veicolare) dal 1991.
Ho imparato ad usare il cellulare quando mi serve, altrimenti è spento o esco senza. Ho imparato a ritagliarmi 2 ore al giorno per riposarmi, riflettere e fare tutto quel che serve per far star bene corpo e mente. Certo ci sono giorni nei queli trotto e anche velocemente ma in generale sono padrone del mio tempo questo anche grazie al lavoro che faccio che non ha orari fissi e posso gestirmelo come mi pare.
Tablet, i-pad ecc non so cosa siano, non ho nemmeno una fotocamera digitale, un lettore mp3. Il massimo della tecnologia che uso è la pen-drive (comodissima). Uso molto l'email per lavoro e la controllo molte volte al giorno, ma non ho un cellulare col quale connettermi a internet. Ho un normale cellulare che ha il wi-fi e se devo connettermi faccio la ricerca reti e se salta fuori quella non protetta mi aggancio
facebook. Ci sto, mi sono iscritto per gioco e m'è servito per trovare persone delle quali avevo perso le tracce, per il resto lo uso solo per mandare messaggi e tenermi in contatto con chi dico io.
Il discorso è: di alcune cose forse non possiamo farne a meno, però impariamo a dosarne l'uso e a fare in modo che non ci condizionino più di tanto