22 giugno 2009. Cosa fareste nel caso in cui passeggiando per strada doveste imbattervi in un portafoglio zeppo di banconote di grosso taglio? Molti, ne siamo certi, sosterranno la tesi della doverosa restituzione del borsellino al legittimo proprietario, anche se poi dalle parole ai fatti potrebbero esserci delle sostanziali differenze. Colpisce pertanto la notizia pubblicata sulle pagine del quotidiano L’Adige secondo cui Abdessamad Nesmy, 39enne disoccupato residente a Trento, ha trovato e restituito al distratto ma pur sempre legittimo proprietario un portafoglio contenente 15mila euro.Aveva bisogno di quel denaro, ma l'onestà ha prevalso - L’uomo, un marocchino con regolare permesso di soggiorno, aiutava un amico a caricare un gurgone quando ha notato il borsellino per terra. All’interno c’erano dei documenti d’identità, 4.000 euro in contanti e alcuni assegni, per un valore complessivo di circa 15 mila euro. Non trovando alcun numero telefonico, e non sapendo come contattare il proprietario, il nordafricano si è recato immediatamente in questura dove è stato aiutato dagli agenti di polizia.Proprietario lo ripaga con una ricompensa - Il portafoglio rinvenuto apparteneva a Claudio Tonetti, vicepresidente del Mezzocorona Calcio. Ormai rassegnato alla perdita del portafoglio, di cui aveva denunciato la scomparsa, l'uomo ha così potuto riottenere la somma e lasciare la giusta ricompensa al marocchino. "I soldi piacciono a tutti - ha spiegato Nesmy - ma io non prenderei mai nulla che non sia mio". E aggiunge: "da febbraio sono disoccupato, per la crisi ho perso il lavoro come magazziniere, ma quei soldi non li avrei mai tenuti