Pontechianale INVERNO

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simolimo
00giovedì 29 aprile 2004 12:04
CONSIGLIO COMUNALE CON DEFICIT DI 60000 Euro PER GLI IMPIANTI DI RISALITA


Pareggia sulla cifra di tutto rispetto di 2.029.038,70 il bilancio di previsione per l’anno 2004, uno dei più alti della Valle. Bilancio che deve subito affrontare una pesante perdita di esercizio degli impianti invernali di risalita gestiti direttamente dal Comune, circa 60 mila euro, nonostante una stagione ricca di neve come non avveniva da tempo: “Purtroppo – dice sconsolato il sindaco Piero Ruffa - l’abbondanza di neve non ha significato l’arrivo di una valanga di sciatori, a causa soprattutto del tempo brutto che ha caratterizzato quasi tutti i fine settimana della lunga stagione. Se non nevicava tirava vento, tanto da costringerci a chiudere la seggiovia. E poi, come avevo già detto in una precedente intervista, abbiamo pagato il fatto di non avere alberghi aperti e quindi settimane bianche”.
Diminuiti fortemente i trasferimenti di fondi dallo Stato, con punte vicine al 50 per cento per quanto riguarda gli investimenti ordinari, la principale voce di entrata del Comune è rappresentata dall’Ici che dovrebbe fare incassare la notevole cifra di 256 mila euro.
La principale voce di spesa del documento di previsione è rappresentato dalla ristrutturazione delle ex casermette militari di borgata Castello: “Ci è stata comunicata ufficiosamente in questi giorni dalla Regione - annuncia Ruffa – la bella notizia del finanziamento di 850 mila euro (il 20 per cento a carico del Comune) per il Progetto di trasformazione delle casermette di borgata Castello in un centro di accoglienza per visitatori del Bosco dell’Alevé. Si tratta di un Progetto che avevamo presentato due anni fa nell’ambito dei Fondi europei per l’Obiettivo 2. Nascerà un’accogliente struttura ricettiva di 40-50 posti letto, adatta soprattutto per le famiglie e i gruppi giovanili, che verrà ad affiancare e a potenziare il piccolo Rifugio che sta per aprire nei pressi del Lago Bagnour”.
Sempre ai margini dell’Alevè, ci conferma Ruffa, è in fase di progettazione da parte di un privato locale, il recupero di una vecchia baita da adibire a raffinata struttura ricettiva per naturalisti e studiosi del Bosco.
Gli altri interventi previsti dal bilancio sono: il completamento del garage sotterraneo di Chianale (25.600 euro); la manutenzione e la riasfaltatura di alcune strade e piazze (44.977 euro); il potenziamento degli argini del Varaita nelle adiacenze del Capoluogo (50.000 euro); alcuni interventi di sistemazione dei pascoli (17.739 euro); un rimborso fondo rotativo (25.032 euro); infine, 500 euro sono destinati per la manutenzione di chiese e cappelle.
Nonostante i preoccupanti passivi generati dagli impianti di risalita, il futuro di Pontechianale sarà ancora una scommessa sul turismo invernale: “Il prossimo 6 maggio si riunirà a Torino – ci dice Ruffa - la Conferenza dei servizi che finanzierà la costruzione della nuova sciovia di Pineta Nord, provvista di impianto di innevamento artificiale. Attualmente stiamo procedendo all’esproprio di terreni che alcuni privati non volevano cedere. I lavori partiranno senz’altro nell’anno”.
Ricordiamo che il Progetto, dal costo di 1.280 euro, è finanziato dai diversi enti facenti parte di un accordo di programma, nella seguente misura: 513.189 euro dalla Regione; 206.582 euro dalla Provincia; 258.228 dalla Comunità Montana; 264.049 dal Comune di Pontechianale e 63.000 euro da privati.
Infine, c’è il problema dei problemi, la scadenza tecnica, che cade quest’anno, della vecchia seggiovia; sindaco Ruffa, cosa pensate di fare?
“Certo, questo è un problema che incalza, ci siamo già mossi presso gli uffici Ustif della Regione: pare sia possibile ottenere una proroga di 2 anni previo un adeguamento dell’impianto del costo di 25 mila euro, purché sia presentato un progetto esecutivo di rifacimento della seggiovia entro il mese di maggio del 2005”.


(da "Il Corriere di Saluzzo")

simolimo
00giovedì 23 settembre 2004 18:17
Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 38
costruzione sciovia a fune alta denominata “Pineta Nord”



L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Comune di Pontechianale - Comune: Pontechianale (CN) - Tipo di intervento: costruzione sciovia a fune alta denominata “Pineta Nord” e opere accessorie



Questo il link all' intero documento:
http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2004/corrente/suppo1/00000039.htm
simolimo
00martedì 14 dicembre 2004 09:41
da LA STAMPA del 14/12/2004
SCIOVIE PONTECHIANALE


La Comunità montana ha approvato la dismissione al Comune di Pontechianale degli impianti sportivi invernali: seggiovia Tre Chiosis e sciovie Malacrocia, Conve e Comba.

Max120l
00martedì 14 dicembre 2004 20:29
che peccato! un'altra monoposto marchisio che tira le cuoia sm32

simolimo
00mercoledì 15 dicembre 2004 14:14
Max, non credo che però questo messaggio voglia dire che la seggiovia Marchisio tirerà le cuoia! Io l' ho interpretato semplicemente col fatto che ci sarà un passaggio di proprietà degli impianti. Tutto lì!
Poi, sul futuro della seggiovia, credo si vedrà!!
[SM=g27822]

Ciao!

Max120l
00mercoledì 15 dicembre 2004 19:06
ottimo, bene! meno male!!![SM=g27811] sm31

Paolok2
00venerdì 4 marzo 2005 14:10
Sabato e domenica aperti skilift Coma e Malaroccia in zona Pineta Nord.

Per info: 0175.950.183

simolimo
00giovedì 10 marzo 2005 09:08
dal Bollettino Ufficiale Regione Piemonte n. 10 del 10 / 03 / 2005


Bando di gara per appalto concorso per progettazione e rinnovo della vita tecnica della seggiovia monoposto a morsa fissa “Maddalena - Serviero” (1621-2340), in Comune di Pontechianale (CN)


Il Responsabile del Servizio Tecnico

rende noto

Che è pubblicato all’Albo Pretorio del Comune bando di gara per appalto concorso (importo superiore ad euro 150.000,00) per progettazione e rinnovo della vita tecnica della seggiovia monoposto a morsa fissa “Maddalena - Serviero” (1621-2340), in Comune di Pontechianale (Cn) ed avente le seguenti caratteristiche:

ente appaltante: Comune di Pontechianale Fraz. Maddalenta n. 1 - 12020 Pontechianale -Cn- tel. 0175/950174;

procedura aggiudicazione: appalto concorso con aggiudicazione a corpo mediante offerta economicamente più vantaggiosa;

importo di riferimento: euro 930.000,00 compreso oneri di sicurezza cantieri;

categoria prevalente: OS31 impianti per la mobilità sospesa;

termine per la ricezione delle domande di partecipazione alla gara entro le ore 12,00 del 31.03.2005 termine per la presentazione dell’offerta entro le ore 12,00 del giorno 04.06.2005;

per informazioni: 0175/950174 - il bando è pubblicato all’Albo Pretorio comunale

Pontechianale, 9 marzo 2005

Max120l
00martedì 15 marzo 2005 01:22
un brindisi
ad una delle ultime monoposto marchisio alle quali è concessa nuova vita!sm84 sm84 sm84 sm85
sm52
simolimo
00martedì 21 giugno 2005 21:07
da LA STAMPA del 19/6/2005
Pontechianale: appalto poco conveniente
Le imprese disertano gara per la seggiovia



Non si è presentato nessuno al primo bando per il rifacimento della seggiovia di Pontechianle, così martedì un nuovo appello sarà affisso all’albo pretorio, in municipio. La vita tecnica dell’impianto Tre Chiosis scade nel 2005. Tre imprese si erano dette interessate ai lavori - spiega il sindaco Piero Ruffa -, ma abbiamo messo un ‘’paletto’’ ai costi, al massimo un milione di euro, e si sono ritirati tutte perché hanno giudicato non conveniente l’affare. La prossima settimana si ricomincerà senza limiti alle spese e sarà in seguito la giunta a scegliere l’offerta più vantaggiosa. Sicuramente dovremo stanziare più fondi - prosegue il primo cittadino - e cercheremo di reperirli in Regione, Provincia e Comunità montana. I tempi dovranno essere molto stretti. Se non presentiamo una bozza di progetto a Torino entro poche settimane - conclude Ruffa - non potremo chiedere la proroga di un anno per il nostro vecchio impianto. Il prossimo inverno non si potrebbe sciare sul versante sud. Faremo di tutto perché questa ipotesi venga scongiurata. - Negli scorsi giorni è arrivata, invece, una notizia positiva per gli impianti sciistici dell’Alta Valle Varaita: Pontechianale si è aggiudicato un finanziamento di 150 mila euro per miglorare le infrastrutture. Il Comune ha intenzione di investirli nell’innevamento artificiale.

Paolok2
00mercoledì 29 giugno 2005 21:24
LO SFOGO DEL SINDACO DI PONTECHIANALE
«Neppure i giovani investono in valle»

«In alta valle non si investe nel turismo - afferma il sindaco Piero Ruffa - e i giovani non vogliono rischiare». Lo sfogo arriva dopo una serie di delusioni come l'asta per il rifacimento della seggiovia, andata deserta. Inoltre nessuno si è detto disposto a stanziare 170 mila euro per il restauro delle ex-casermette. «Il Comune - aggiunge - si era aggiudicato un finanziamento europeo, che copriva l'80% dei costi per la trasformazione dei locali, in ostello. Per il bene del turismo non potevamo rinunciare al progetto. Così abbiamo deciso di utilizzare l'avanzo di amministrazione 2004 e finanzieremo con soldi pubblici la parte rimanente dei lavori».


La Stampa 28/06/2005
zuwoka
00domenica 18 settembre 2005 15:13
Neve al Colle dell'Agnello!
O almeno sarà acqua mista a neve, no? sm31


Paolok2
00mercoledì 28 settembre 2005 11:12
Inserito articolo sul sito riguardo il rinnovo della seggiovia Tre Chiosis

www.simolimo.it



A completamento dell'articolo:

la seggiovia Tre Chiosis prende il nome dalla montagna su cui si inerpica. E' stata inaugurata più di quarant'anni fa, nell'inverno del 1963. Allora era un impianto all'avanguardia. La sua vita tecnica è scaduta l'anno scorso e il Comune di Pontechianale ha ottenuto nella passata stagione una proroga per poter utilizzare l'impianto.
Ha una lunghezza di due chilometri e permette di compiere un dislivello di 850 metri, dai 1600 della borgata Maddalena ai 2450 metri della stazione finale, in località Le Conce.
E' costituita da 28 tralicci alti dai 4 ai 6 metri, distanti l'uno dall'altro dai 30 agli 80 metri che permettono il movimento di 180 seggiolini.
A monte della seggiovia si trovano due ski-lift, mentre sull'altro versante della valle, a Pineta Nord ne sono presenti altri due, inaugurati tutti nella stagione successiva al taglio del nastro della Tre Chiosis. L'impianto non è mai stato teatro di incidenti ed ha sempre girato dal 1963 ad oggi. Ogni 5 anni è stato sottoposto alle revisioni previste dalla legge.




[Modificato da Paolok2 28/09/2005 11.13]

Suggs71
00venerdì 21 ottobre 2005 20:36
Visto che siete molto informati, volevo chiederVi se poi i Tre chiosis sono stati "rinnovati" oppure è tutto fermo e, per chi va a Ponte, deve sciare solo sulle due mini sciovie di Pineta (e quindi se fosse così...preferirei fermarmi a sampeyre...)...uff...e gli impianti in alto erano anche abbastanza nuovi (almeno...) no?

A proposito, vorrei sapere un vostro parere.
Premetto che non so nulla del presunto nuovo tracciato.
Ora mi chiedo se, con l'occasione non sarebbe bello far partire la nuova seggiovia (spero biposto con sci a piedi) in un posto differente (zona Locanda del Sole o vicinanze) permettendo quindi di creare anche un bel ponticello con tanto di stradina per far arrivare il pistone dalla partenza...

lo so che sogno....e che forse sarà una cosa irrealizzabile ma francamente Ponte mi ha sempre frenato l'andarci a sciare...nel dovere finire a sciare sulla strada provinciale (quando per l'esposizione delle piste e il sole...si può sciare... [SM=g27828] ).

Voi, come "sogno" come rilancereste Ponte?

Suggs71
00venerdì 21 ottobre 2005 20:42
Re:

Scritto da: Paolok2 28/09/2005 11.12
Inserito articolo sul sito riguardo il rinnovo della seggiovia Tre Chiosis

www.simolimo.it



A completamento dell'articolo:

la seggiovia Tre Chiosis prende il nome dalla montagna su cui si inerpica. E' stata inaugurata più di quarant'anni fa, nell'inverno del 1963. Allora era un impianto all'avanguardia. La sua vita tecnica è scaduta l'anno scorso e il Comune di Pontechianale ha ottenuto nella passata stagione una proroga per poter utilizzare l'impianto.
Ha una lunghezza di due chilometri e permette di compiere un dislivello di 850 metri, dai 1600 della borgata Maddalena ai 2450 metri della stazione finale, in località Le Conce.
E' costituita da 28 tralicci alti dai 4 ai 6 metri, distanti l'uno dall'altro dai 30 agli 80 metri che permettono il movimento di 180 seggiolini.
A monte della seggiovia si trovano due ski-lift, mentre sull'altro versante della valle, a Pineta Nord ne sono presenti altri due, inaugurati tutti nella stagione successiva al taglio del nastro della Tre Chiosis. L'impianto non è mai stato teatro di incidenti ed ha sempre girato dal 1963 ad oggi. Ogni 5 anni è stato sottoposto alle revisioni previste dalla legge.




[Modificato da Paolok2 28/09/2005 11.13]


Nell'articolo c'è un grave errore:
la sciovia o lo skilift che è stato inaugurato dopo la seggiovia a Pineta nord è quello che è stato smantellato (se, chi ha almeno trent'anni di età se lo ricorda...) di colore rosso. Gli attuali, il marrone e il verde, sono stati costruiti negli anni ottanta.Qundi non nella stagione successiva.

Tra l'altro lo skilift smantellato era un bellismo skilift che aveva un piattello di color nero che, a causa della molla mal regolata...era il mio gran "problema":dava uno strattone tanto "violento" che anche il più esperto poteva cadere...e tra le altre cose...casulamente tutti o quasi tutti...lo evitavano.
Dopo due o tre anni che avevo notato questa cosa se ne erano anche accorti...loro e l'hanno tolto...ma aimè han tolto il divertimento e le "scommesse" su chi riesce a resistere allo strattone e chi no...uff...che bei ricordi... sm32
Max120l
00giovedì 10 novembre 2005 12:24
Inserito articolo in homepage
Suggs71
00giovedì 10 novembre 2005 14:16
Una risposta potrebbe esser...peccato...ma...andrò a sciare a sampeyre...usando le nuove seggiovie.
Dall'altro mi dispiace moltissimo perchè se non si facesse nulla, mi verrà mancare una cosa importante...."il pistone" ovvero la pista che parte dall'arrivo della seggiovia e arriva sulla provinciale...una bellissima (per me) pista esposta bene (forse troppo) in alcuni punti al sole (i punti sono più di alcuni...)...
...sigh....


In ogni caso è veramente disgustoso che Pontechianale, centro importante dell'alta valle Varaita si sia ridotto in questa situazione, quando con tutto a règime era un'altra cosa.

Ok, mancanza di soldi, ma anche di volontà per me.

Max120l
00giovedì 10 novembre 2005 15:04
beh..forse si tratta anche di una questione di scelte.
Pare che abbiano scelto di investire su Sampeyre, piuttosto che su Ponte, per quanto riguarda la stagione invernale. Speriamo che comunque riescano a tenere in piedi la seggiovia Tre Chiosis per la sua valenza turistica, non solo sciistica (come anche tu dici l'esposizione a sud da qualche problema di innevamento e credo che scoraggi gli investimenti su quel versante)

Suggs71
00giovedì 10 novembre 2005 18:34
Concordo pienamente con te.
Lo spero anche io che venga mantenuta la seggiovia di Ponte, soprattutto perchè da li, puoi, dopo "alcuni minuti"...trovarti di fronte al Monviso, una cosa fantastica!!!!!
simolimo
00giovedì 24 novembre 2005 18:10
da IL CORRIERE DI SALUZZO del 24/11/2005


Pontechianale: rivolta dei commercianti




I commercianti sono usciti di soprassalto dal torpore autunnale che sembrava avvolgere il paese da tempo: la notizia che la seggiovia Tre Chiosis sarebbe rimasta chiusa per l’imminente stagione invernale sembra aver prodotto uno shock. Una dura mozione di protesta firmata dalla totalità dei commercianti e degli esercenti (una ventina) è stata inviata al sindaco Piero Ruffa e per conoscenza al Presidente della Comunità Montana, alla Provincia, all’Assessore Regionale alla Montagna, alla Camera di Commercio e ai giornali. I firmatari lamentano una carenza di informazioni ed esprimono il loro dissenso su alcune linee portate avanti dall’Amministrazione in merito al futuro del paese. Chiedono al sindaco un incontro pubblico chiarificatore entro il prossimo 30 novembre e minacciano una serrata generale a partire dalla festività dell’Immacolata per tutto il periodo natalizio. Arrivano a prospettare la richiesta di dimissioni.



"La precaria situazione che da tempo persiste nel nostro paese – scrivono i commercianti nella mozione – ha indotto gli operatori ed i commercianti di Pontechianale ad esprimere pubblicamente all’Amministrazione comunale il più vivo dissenso sui fatti che ultimamente si sono verificati". Parlano di "Promesse e smentite per quanto riguarda la messa a norma delle seggiovia Tre Chiosis la cui scadenza non è ovviamente venuta improvvisamente", di un "fantomatico finanziamento che non decolla per l’innevamento programmato di Pineta Nord, fonte importante di guadagno in caso di mancanza di neve…il non aver neanche immaginato fonti alternative di turismo volto al bene collettivo".



Le accuse proseguono con altri problemi: dalla riduzione del servizio postale, alla insufficiente presenza in ambulatorio del medico di base dottor La Rosa.



Il sindaco Piero Ruffa si dice: «Sorpreso e amareggiato. Sono anni che cerco un maggiore coinvolgimento dei commercianti nella gestione degli impianti. Le mie richieste di collaborazione sono sempre cadute nel vuoto. Le accuse di mancanza di informazione, poi, mi sembrano assurde, ogni giorno sono in municipio, sempre disposto a chiarire e spiegare, chi vede mai nessuno? Per salvare l’Ufficio Postale ho fatto il diavolo a quattro e qualcosa ho anche ottenuto. L’ambulatorio medico: le competenze, come si sa sono dell’Asl, non del Comune. Non ho nulla da rimproverarmi, credo di aver dato molto per il mio paese». Sulla vicenda della seggiovia: «Ho dato ampia informazione per mezzo dei giornali delle difficoltà a reperire i fondi che non bastavano, delle difficoltà ad appaltare i lavori di rifacimento con due aste andate deserte. Non potevo appaltare a trattativa privata, la legge non lo consente per importi che superano i 300 mila euro». Cosa succederà, ora? «Mediterò per qualche giorno, poi potrei anche dimettermi».

Suggs71
00lunedì 28 novembre 2005 13:29
Devo constatare che questa situazione di "tutti contro tutti" non aiuta per niente Pontechianale e l'alta Valle Varaita. Anzi potrebbe avere l'effetto di fare allontanare quei turisti che erano gli "abiutali" di Ponte.
Paolok2
00lunedì 26 dicembre 2005 21:29
Aperti i due skilift di Pineta Nord


Suggs71
00mercoledì 28 dicembre 2005 13:37
sm32

Che tristezza....
simolimo
00giovedì 19 gennaio 2006 20:46
dal CORRIERE DI SALUZZO
Proseguono i contatti per tentare di mettere in piedi un progetto per il rifacimento della vecchia seggiovia di Pontechianale, ormai chiusa. Sono già state interpellate le maggiori ditte del settore dei trasporti a fune, la Graffer, la Lainer e la Ccm. Un primo preventivo di spesa vedrebbe la cifra necessaria alla costruzione di una nuova seggiovia biposto aggirarsi su oltre 2 milioni di euro. A disposizione il Comune di Pontechianale ne ha poco più della metà.

Difficile poi percorrere la possibilità di acquistare una seggiovia usata: gli impianti che vengono dimessi, ancora in condizioni accettabili, non coprono in lunghezza l’attuale tiro della seggiovia "Tre Chiosis" lunga 2038 mt.

Proprio in questi giorni l’ing. Alberto di Verzuolo, incaricato dalla Comunità Montana Valle Varaita, si recherà a Trento per valutare la possibilità di riposizionare i nuovi tralicci di una ipotetica nuova seggiovia sulle basi dei tralicci esistenti. Se l’operazione fosse possibile, ne deriverebbe un discreto risparmio. Non vengono tralasciate altre ipotesi, come quella di potenziare le sciovie di Pineta Nord, aumentando l’offerta rivolta a giovani sciatori, un mercato che può ancora vedere Pontechianale competere con altre stazioni provinciali.

E’ proprio la concorrenza con le altre realtà della provincia che deve essere presa in considerazione nel momento di stanziare ingenti somme, oggi sempre più difficili da reperire.

Suggs71
00giovedì 19 gennaio 2006 21:23
sm37
non ho capito il potenziamento di Pineta Nord, nel senso che, han tolto per vita tecnica forse l'unico vero skilift con tracciato breve...ma intenso....(su cui ho imparato a sciare...anche con i tremendi piattelli...di cui uno nero...indimenticabile....).
Non capisco il discorso...bhu?

Per il resto, se nn si rifà la seggiovia, mi chiedo anche il futuro dei skilitf che sono a monte della stessa visto che poi malaccio, come condizione nn lo erano.... [SM=g27834]

Che rebus. [SM=g27825]

In sintesi, tirate fuori "le palanche"!!!!! [SM=g27828]
Paolok2
00sabato 25 febbraio 2006 01:21
Seggiovia: cresce l'ottimismo

Verrà rifatta la seggiovia di Pontechianale? Oggi non si può ancora dire una parola definitiva, ma l’ottimismo sta prendendo sempre più vantaggio sul pessimismo dei giorni scorsi. I dubbi li scioglie il presidente della Comunità Montana Valle Varaita Silvano Dovetta.

«Non possiamo lasciare Pontechianale senza seggiovia – esordisce Dovetta – è un non senso. Abbiamo investito circa un miliardo delle vecchie lire per rimettere a nuovo le due sciovie a monte della seggiovia e ora abbandoniamo il campo? Non dimentichiamo poi che Pontechianale era l’unica seggiovia a livello provinciale capace di attirare d’estate circa 12/14.000 presenze. No, la seggiovia la dobbiamo rifare».

Ma dove trovare i soldi?

«Tutti devono fare uno sforzo per arrivare a mettere insieme i due milioni di euro necessari. Così come a suo tempo ci siamo impegnati per Sampeyre, oggi dobbiamo unirci per Pontechianale. Un primo stanziamento regionale c’è già. Occorre trovare circa mezzo milione di euro per coprire il preventivo che abbiamo in mano per una seggiovia biposto. Non sarà facile, ma bisogna tentare».

Da dove si parte?

«Si parte dall’accordo di programma che ha messo insieme Provincia di Cuneo, Comunità Montana Valle Varaita e Comune di Pontechianale; anche la Regione potrebbe ancora contribuire, così come il Bim Valle Varaita. Questa è la formula e stiamo lavorando per chiudere il cerchio».

Quali i tempi?

«Non c’è molto da attendere - conclude Dovetta - Gli enti stanno definendo i bilanci 2006. E’ il momento giusto per farci sentire. E’ questione di giorni. Posso comunque assicurare che la Provincia di Cuneo farà la sua parte: il presidente Costa e tutta la Giunta Provinciale ci sono vicini, conoscono il problema e mi hanno già assicurato il loro impegno. Oltre ai 200 mila euro già stanziati, l’ulteriore sforzo sarà di 250.000 euro. Non posso che ringraziare il presidente Costa ed i colleghi di Giunta della sensibilità che dimostrano a favore della Valle Varaita. Mi auguro che anche i privati facciano la loro parte».


Il Corriere di Saluzzo 25/02/2006




funtus
00domenica 19 marzo 2006 21:09
oggi sono stato x la prima volta in val varaita.....
che dire.....tutto aveva un non so che di familiare.....sembrava quasi di essere a Monesi!!!Nessuno in giro,case negozi impianti abbandonati.....una tristezza incredibile!!!Un peccato xche tra l altro chianale è veramente bellissima!!!certo che come vallata è messa male....lo skilift di Sanpeyre gia chiuso x poca neve....quello di Casteldelfino direi che è un po che non gira.....a Ponte seggiovia chiusa e solo uno dei due baby funzionante,la pista da fondo di chianale deserta.....la situazione è davvero drammatica!!!direi che senza la nuova seggiovia anche qua tra due anni si chiude tutto!!
simolimo
00domenica 19 marzo 2006 22:12
Ma non giravano le nuove seggiovie a Sampeyre??
funtus
00domenica 19 marzo 2006 23:09
mi sa che me le sono perse nella nebbia.....
non le ho viste ste seggiovie!!!! comunque lo skilift che si vedeva dalla strada era fermo!!!ma c e da qualche parte una cartina degli impianti di Sampeyre???
simolimo
00domenica 19 marzo 2006 23:32
Sì, credo nella sezione di Sampeyre. Lo skilift PAOLA, credo si chiami così, funziona solo se c'è un sacco di neve!


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