Mercoledì sera, aeroporto Linate di Milano, due sms e una telefonata, domattina a pettini surici!
Aiula 97 mi avverte che il coreano di 2 settimane fa in frigo è ancora vivo ed incazzato, Ilario
che in primavera mi ha dato una bella mano a sistemare barca, motore ed accessori non è
praticissimo di pesca ma gli piace, via giovedì mattina alle 9.30 si vara.
Le nostre ambizioni sono una fritturina di pettini surici serali, dal produttore al consumatore
senza intermediari e svagarci un pò.
Rimaniamo sempre sotto i 10 metri di fondale, ci facciamo
aiutare da un leggero venticello di grecale che ci scarroccia facendoci scendere lentamente
verso riva, sondiamo tutte le zone da Orto Liuzzo a Santo Saba, fino all'una.
Iniziamo io ed Ilario, che ci alterniamo la stessa canna, a salire pettini surici, 1,2,3,4,5;
Aiula è ancora fermo, obbligati gli sfotto' ma dopo 5 minuti porta su due verdoni grandi
come ciabatte che ci fanno zittire.
Adesso siamo equilibrati: due pescano ed a turno uno slama, carica l'esca e di nuovo giù;
le catture sono molteplici ed nel secchiellino portato da Aiula le liti condominiali si
fanno via via più frequenti . . .
Un amo rimane dentro il duro palato di un pettine surici, decido di cambiare la montatura.
Piombo 20 g diretto sulla girella del trave dello 0.22 e a seguire 70 cm di 0.18 che lega un amo 12,
l'idea è far sì che il piombo light muova con lo scarroccio un pò di sabbiolina facendo
saltellare il coreano tra le dunette del fondale ed essere più attraente.
Siamo di fronte a Rodia, Aiula e Ilario hanno le esche giù da oltre 10 minuti ma niente,
rispetto alle mangiate ripetute delle zone precedenti sembra non esserci pesce;
nessuno però dice di cambiare, tutti abbiamo la sensazione che da un momento all'altro
possa succedere qualcosa.
Ecco!!! Ilario avverte uno strattone, sente subito che sotto c'è attaccato qualcosa di
più grosso di un pettine surici; la frizione del mio Olympus 4000, messa davvero al
minimo visto l'assetto light e l'amo 12, comincia a farsi timidamente sentire.
Ilario mi guarda, gli dico di allentarla ancora un pò; le testate sono violente e
la mia Lineaeffe snake 2.90 si flette da orgasmo. Dico ad Ilario di essere gentile,
di assecondare il pesce, con Aiula un incrocio di sguardi: immaginiamo già cosa sia
e in tre secondi spacchettiamo il guadino mentre la sagoma del pesce si fa vedere.
Altre 4-5 testate ma è quasi a galla, guadino e in barca. Un bel balestra di 400 g ha
pensato di far compagnia ad una bagghiulata di pettini surici.
Foto immediate di rito. Per noi è il big fish della giornata!!
Ci siamo divertiti!!