Peruzzi, addio al calcio

ROMA, 29 aprile 2007 - "Basta, avevo già deciso da gennaio di smettere dopo questa stagione. Anzi, questo Roma-Lazio è stata la mia ultima partita". Angelo Peruzzi, 37 anni, portiere della Lazio, annuncia il suo addio al calcio dopo il derby, davanti alle telecamere di Sky. "Non credo di giocare neanche le prossime partite, sono tre volte che mi faccio un'iniezione al dito per una frattura, non posso continuare a fare infiltrazioni. Se continuo l'anno prossimo? No, è una decisione già presa".
ROSSI NON GRADISCE - "Sono sempre l'ultimo a sapere le cose - ha commentato il tecnico Delio Rossi -, come accade nelle famiglie, il capofamiglia è l'ultimo a sapere le cose. Angelo ha un problema al dito, ha detto che vuole superarlo, ma vedremo se smetterà di giocare. Secondo me se doveva dire qualcosa era meglio se lo avesse fatto prima in società e poi fuori. Comunque questo non inficia la qualità di questo campione. Mi auguro che quello di oggi non sia il suo ultimo derby. Sarebbe una grande perdita non solo per la Lazio, ma per tutto il calcio italiano".
SORPRESA LOTITO - "Peruzzi? Prendo atto di quello che ha detto, non ne sono a conoscenza. Mi auguro che rimanga ancora della Lazio perchè è un grande professionista e un punto di riferimento, ma alla Lazio siamo tutti utili e nessuno indispensabile". Claudio Lotito, così come il tecnico biancoceleste Delio Rossi, ha appreso da Sky la notizia dell'addio al calcio di Angelo Peruzzi. "Mi dispiace se ha fatto questa scelta. Che non giochi le altre quattro partite me lo state decidendo voi, ma io rispetto Angelo, con lui ho un grande rapporto ed è una persona perbene. Noi lo abbiamo lasciato libero di scegliere, se smette di giocare è una scelta che coinvolge l'ambito familiare e la società non può condizionare le scelte personali".


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Grande Angelo

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MILANO, 2 maggio 2007 - Angelo Peruzzi non si ferma. Dopo aver annunciato l'addio al calcio alla fine del derby contro la Roma di domenica scorsa, l'ex portiere della Nazionale ha deciso di proseguire almeno fino al termine di questa stagione.
PAROLA DI ROSSI - A riverlare tutto è Delio Rossi, il tecnico della Lazio che si era dichiarato sorpreso dall'annuncio fatto dal portiere tre giorni fa: "Ho affrontato l'argomento con Peruzzi. Lui è molto combattuto sul suo futuro a lungo termine, ma questo non inficia quello immediato. Sicuramente sarà disponibile fino a fine campionato. Quella con la Roma non è stata sua ultima partita, anche perché sarebbe sciocco a quattro giornate dalla fine. Solo che questo dito gli fa male, ha fatto una parata all'ultimo minuto nel derby, ha sentito dolore, e in quel momento, parlando a caldo, ha detto che sarebbe stata la sua ultima partita ma non era quello che pensava. Peruzzi per domenica ce la fa a recuperare, non c'è problema".
PROSPETTIVE - Chiarito il giallo Peruzzi, il problema del portiere si aprirà comunque a fine stagione: "Se Peruzzi decidesse di mollare - aggiunge l'ex tecnico dell'Atalanta - ne perderebbe il calcio italiano, non solo la Lazio. Lui è un grande campione, è difficile trovare giocatori come lui. Ma come ci siamo fatti una ragione dell'addio di Oddo, così faremo lo stesso per Peruzzi. De Sanctis? È difficile dare un giudizio su un giocatore che gioca altrove. Dopo Angelo, comunque, sceglierei Buffon. Se devo scegliere, visto che ho il massimo prenderei il massimo". In attesa di sostituire Peruzzi, il tecnico biancoceleste dovrà rimediare all'assenza di Mauri: "Il suo è un infortunio abbastanza subdolo (lombalgia, ndr), così come è venuto può andare via, ma ad oggi non penso che domenica sarà a disposizione".

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come al solito

non ha comunque smentito che smetterà a fine stagione