da Volleynet.it del 2012
Non ha ancora compiuto sedici anni, ma tutte le settimane cerca di dare del filo da torcere a mostri sacri del volley che hanno alle loro spalle anni di esperienza nei palazzetti di tutto il mondo. Lei è Alice Degradi, schiacciatrice della Riso Scotti Pavia, classe 1996, 181 cm di altezza e un sorriso che esprime tutta la gioia di chi vive un'adolescenza speciale, alle prese con un sogno che si mischia alla realtà.
Cresciuta nel vivaio pavese, Alice già dalla scorsa stagione ha iniziato a prendere confidenza con i taraflex della A1 e quest'anno, parte del progetto di rinnovamento della società, si sta facendo notare in maniera positiva all'interno di un gruppo magari inesperto, ma sicuramente coeso e combattivo.
Su nostra richiesta, si è messa subito a disposizione per rispondere ad alcune domande per provare a conoscerla meglio.
Come ti sei avvicinata al volley? Mia madre ha giocato a pallavolo per vent'anni e quando in seconda elementare ho dovuto smettere di giocare a calcio perché a Pavia non c'erano squadre femminili, ho optato subito per la pallavolo, alla quale mi sono appassionata subito.
Hai un idolo pallavolistico? Sì, Valentina Arrighetti.
E un modello da imitare per il tuo ruolo? Helena Havelková
Nel campionato italiano c'è una giocatrice con la quale ti piacerebbe giocare? Valentina Arrighetti
E a livello internazionale? Carolina Costagrande
Hai legato in particolare con qualche compagna di squadra? Siamo un bel gruppo e abbiamo legato molto, tutte quante.
Hai qualche scaramanzia prima di una partita? Sì: mettere sempre il mio reggiseno portafortuna!
C'è qualcosa che ti infastidisce particolarmente durante una partita? No, niente in particolare.
Il tuo sogno nel cassetto? Beh, giocare da titolare nel massimo campionato e vincerlo!!!
A cosa rinunceresti per la realizzazione di questo sogno? Quasi a tutto!
Qual è l'attacco che preferisci effettuare? Una palla 5 da zona 4.
Come giudichi le due stagioni di Pavia a cui hai partecipato in prima squadra? Sembrano stagioni molto diverse: la scorsa impostata su un progetto più ambizioso, quella attuale invece costruita su un progetto molto interessante legato a giovani emergenti. Sono state due stagioni diverse, anche se l'anno scorso ho avuto poche esperienze in prima squadra e quindi non mi è facile fare un paragone; sicuramente, rispetto alla scorsa stagione, c'è un maggiore affiatamento di squadra.
La vostra è una squadra molto giovane, vi capita di provare timore reverenziale davanti alle squadre ricche di “big”? Diciamo che il timore non lo abbiamo mai provato, ma abbiamo sentito molta tensione alla prima di andata contro Villa Cortese.
Ci racconti la partita o l'episodio che ricordi con maggior soddisfazione? Anche se è il ricordo più recente, posso dire che mi è piaciuta molto la partita contro Piacenza.
Se dovessi dare un voto alle tue prestazioni e alla tua carriera finora? Direi che sono abbastanza soddisfatta, mi dare un 7, anche se comunque c'è sempre da migliorare e questo voto deve essere il mio punto di partenza per arrivare al 10.
Qual è la squadra che quest'anno ti ha impressionato di più? La Yamamay Busto Arsizio.
E la squadra che, secondo te, è stata la maggiore rivelazione? Sempre Busto Arsizio, perchè si sapeva che quest'anno avevano un'ottima squadra, ma non credo che nessuno si aspettasse tanto!
C'è un'atleta che ti ha emozionato particolarmente trovare al di là della rete? Va bene se dico ancora Valentina Arrighetti??!
Hai mai chiesto un autografo? Sì, l'ho chiesto a Tai Aguero, Leonel Marshall, Gigi Mastrangelo e Andrea Lucchetta.
Considereresti l'idea di fare un'esperienza all'estero? Sì, anche se ora è ancora presto.
Tu sei giovanissima, come vivi la tua carriera nel rapporto con i tuoi coetanei che non sono sportivi professionisti? Durante la stagione agonistica ho poco tempo da passare con loro, ma quando sono libera usciamo tranquillamente come tutti.
Ti capita mai di desiderare una “normale” vita da adolescente senza impegni professionali? Raramente, ma quando mi capita, ci ripenso subito!
Hai delle passioni e degli hobby extrapallavolistici? Mi piacciono il Beach Volley (vale, vero???) e le immersioni.
Se non avessi giocato a pallavolo, a che sport ti saresti dedicata? Mi sarei dedicata al calcio o alla pallamano, ma indubbiamente col volley mi pare di aver fatto la scelta migliore!
Un consiglio a chi si avvicina alla pallavolo? Dare sempre il massimo!