Parliamo della guerra ..non solo di crociere.

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Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 17:09
Bisogna tenere conto del momento che stiamo vivendo ....
Cari amici del forum ..dopo averne parlato con gli altri amministratori mi faccio portavoce e apro questa nuova rubrica perché quello che sta succedendo ci coinvolge quotidianamente .
Non possiamo tenere conto di una guerra alle nostre porte e una riflessione che abbiamo fatto è che parlare solo di crociere o di altri futilità a volte ci fa sentire insensibili e in colpa verso quelle persone che in questo momento stanno soffrendo .
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 17:19
Detto ciò..questa rubrica servirà a confrontarci ...a scambiarci informazioni... a postare dei video o quanto possa servire a fare capire i motivi di questa assurda e insensata guerra .
Parlando tra di noi ci siamo resi conto che in tanti non hanno capito il perché .
Oggi al telefono ,una mia amica non aveva capito niente di quello che sta succedendo ..non sapeva che questa che sembra una guerra scoppiata da pochi giorni ha una radice molto piu profonda che i governi europei e del mondo hanno sottovalutato .
Risale a tanti anni fa e la data del 2014 racconta quella che poi è diventata la miccia che lo Zar Putin ha usato per i suoi disegni di potere
Allora amici parliamone !
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 17:24
Dobbiamo fare la nostra parte per aprire gli occhi a chi ancora non ha capito ..anche questa è solidarietà verso un popolo che ignora ..perché questa guerra ha per vittime sia russi che ucraini .
Ucraini che stanno combattendo una guerra giusta per difendere la loro terra e Russi che sono indottrinati fin da piccoli e non conoscono la verità .
Ma avete visto che non hanno neanche il diritto di protestare per strada ?
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 17:26
Le iene l'altra sera ha mandato in onda un servizio sconvolgente ..anzi due ..uno sulla protesta negata e un'altro sulle carceri russe

Basta questo per giudicare un popolo.
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 17:30
Vi consiglio anche di vedere un cartone animato che in Russia viene mostrato ai bambini a scuola .
Un video dove si insegna l'odio verso i fratelli ucraini ..ma lo si insegna in un modo subdolo come se la Russia fosse costretta a difendere i fratelli russi che vivono in Ucraina .
Se non lo trovate ..Ve lo posterò
Nancy71
00venerdì 4 marzo 2022 17:32
Purtroppo questa guerra nasce soprattutto dalla debolezza dell'Europa che non è né carne né pesce non ha un suo esercito, né una politica estera comune, né una politica economica o energetica comuni, si fa chiamare unione europea si fregia di avere la moneta unica e poi ogni stato fa come gli pare anche a discapito degli altri. È chiaro che tutti gli errori commessi negli ultimi 30 anni adesso ci presentano il conto.
dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 17:43
mi trovo in parte d'accordo con quanto ha scritto Nancy di unione europea c'è poco
dal 2014 le prime avvisaglie
possibile che nessuno da allora ha agito con diplomazia
dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 17:45
grazie Maddy di aver aperto questo argomento
nn si puo far finta di niente e non parlarne perche non è cosi
di questa guerra vuoi o non vuoi ne parliamo eccome e non solo perche annullano scali x S Pietroburgo ma ci coinvolge direttamente
dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 17:47
penso che tutti noi conosciamo persone dell'ucraina che abitano nelle nostre città da tanto tempo e fanno parte anche delle nostre vite

ecco perche ci sentiamo anche coinvolti e non solo oerche questa guerra e alle porte del nostro paese sembra sia lontano ma non lo è
dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 17:50
le origine forse non sono nemmeno del 2014 ma risalgono a molti molti anni prima storia che noi magari non conosciamo
bisognerebbe aver studiato o letto qualcosa sulle loro storia di anche 200 /300 anni fa

un popolo che si è sempre chiamato fratello sembra davvero impossibile essere arrivato a tanto
dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 17:51
possibile che la follia se cosi possiamo chiamarla di un solo uomo abbia portato a questo nessuno in questi anni si sia accorto delle intenzioni belliche di questo zar
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 17:52
dalila66, 04/03/2022 17:47:

penso che tutti noi conosciamo persone dell'ucraina che abitano nelle nostre città da tanto tempo e fanno parte anche delle nostre vite

ecco perche ci sentiamo anche coinvolti e non solo oerche questa guerra e alle porte del nostro paese sembra sia lontano ma non lo è

È vero Dalila e spero che quei russi che vivono in Italia o in generale in Europa si rendano conto per mezzo anche di noi che parliamo con loro o tramite i mezzi di informazione che per fortuna sono liberi che quello che sta facendo Putin è sbagliato.
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 17:58
Purtroppo l'Europa e il mondo in generale si è fidato e forse per questo quello che è successo nel 2014 è passato senza tanto clamore ..
L'indipendenza della Crimea e gli accordi di Minks che ora Putin ha violato ..hanno tacitato le coscienze ..poi gli interessi economici hanno fatto e stanno facendo il resto.
Nancy71
00venerdì 4 marzo 2022 18:00
In ogni caso credo che la diplomazia e il compromesso siano l'unica strada per porre fine a questa guerra ed evitarne altre, il muro contro muro non porteranno a nulla di buono per nessuno. In questi casi bisogna essere pragmatici e lungimiranti andando oltre la retorica del momento. Soprattutto è ora che l'Europa acquisti una propria identità e si renda conto che USA NATO e UE sono entità diverse con diversi problemi ed interessi e salva la necessità di obiettivi comuni , riportare la pace nel nostro continente è uno scopo che noi europei dobbiamo perseguire indipendentemente dagli altri.
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 18:24
Dire che che la UE è un entità diversa dall'unione europea non puoi dirlo .
La UE è l'Europa e l'Italia è uno degli stati fondatori...poi la Nato è un capitolo a parte ma non si può minimizzare il suo ruolo .
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 18:43
Intanto facciamo un po' di chiarezza su cos'è la NATO.


La Nato, nasce il 4 aprile 1949 dopo la seconda guerra mondiale a Washington per definire come collaborare, tra paesi diversi, e come intervenire in difesa di uno dei partecipanti, in caso di attacchi esterni.
All'inizio il patto era solo tra dieci paesi dell'Europa:
Belgio
Danimarca
Francia
Gran Bretagna
Islanda
Italia
Lussemburgo
Norvegia
Olanda
Portogallo
E due paesi americani:
Canada
USA.
Poi si sono aggiunti altri paesi:
1952: Grecia, Turchia
1955: Germania
1982: Spagna
1999: Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria
2004: Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia, Slovenia
2009: Albania, Croazia
2017: Montenegro
2020: Macedonia del Nord
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 18:45
Questo organismo è nato, dopo la Seconda Guerra Mondiale, soprattutto perché gli Stati Uniti temevano attacchi dal grande nemico che era ancora la Russia.
Durante la fine XX secolo i rapporti tra Stati Uniti e Russia sono molto migliorati e il ruolo della Nato è, in generale, quello di difendere la sicurezza e la libertà, in tutti i paesi che ne fanno parte.
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 18:46
I rappresentanti della NATO si incontrano a Brussels, in Belgio, località in cui ogni paese manda un suo rappresentante. Qui si incontrano, in occasioni speciali, i capi di Stato dei singoli paesi.
Il portavoce della NATO, cioè la persona che comunica a nome di tutti, le decisioni prese dall'organizzazione, è il Segretario Generale, scelto da tutti i paesi.
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 18:47
La difesa militare tra alleati
L'art. 5 del trattato dice esplicitamente che in caso di attacco armato ad uno o più paesi dell'Alleanza Atlantica, tutti i paesi si impegnano, anche con le armi, a difendere il paese o i paesi attaccati a salvaguardia della sicurezza dell'Alleanza stessa.
Nancy71
00venerdì 4 marzo 2022 18:48
Io intendevo dire che l', unione europea è un'entità diversa da NATO Stati Uniti e deve necessariamente assumere una propria posizione soprattutto alla luce del fatto che alla fine la Russia è in ogni caso in Europa e quindi il nostro io interesse ad un accordo di pace duraturo è certamente più stringente rispetto a chi è lontano dal vecchio continente e dalla Russia
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 18:54
E veniamo al punto ..secondo me l'errore è stato fatto quando l'Ucraina ha chiesto di entrare nelle UE e conseguentemente nella NATO prima di risolvere i problemi interni con il Donbass che voleva l'autonomia .
Lo sapete che nel Donbass si parla russo ..che a scuola di insegna la storia russa e che un milione di ucraini del Donbass, e si perché a tutti gli effetti sono ucraini, hanno il passaporto russo ? Il problema è che tutta quella regione si sente russa e ora secondo.loro il salvatore Putin li sta salvando.
Poi che Putin stia usando questo pretesto per appropriarsi della costa meridionale e dell'accesso al mare di Azov e al mare Nero è un'altra storia !
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 18:56
Nancy71 (ZfuI220218), 04/03/2022 18:48:

Io intendevo dire che l', unione europea è un'entità diversa da NATO Stati Uniti e deve necessariamente assumere una propria posizione soprattutto alla luce del fatto che alla fine la Russia è in ogni caso in Europa e quindi il nostro io interesse ad un accordo di pace duraturo è certamente più stringente rispetto a chi è lontano dal vecchio continente e dalla Russia




L' errore è associare la Nato solo agli Stati Uniti come se i paesi fondatori non fossero in gran parte europei.
Nancy71
00venerdì 4 marzo 2022 19:00
Sicuramente le richieste avanzate da Putin non sono nate ieri, si tratta di un problema quello dei rapporti con le ex repubbliche sovietiche che si trascina da anni . È chiaro che Putin non poteva permettere che con l'entrata dell'ucraina nella Nato gli americani gli piazzassero le postazioni al confine e le portaerei nel mar nero .
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 20:05
Nancy71 (ZfuI220218), 04/03/2022 19:00:

Sicuramente le richieste avanzate da Putin non sono nate ieri, si tratta di un problema quello dei rapporti con le ex repubbliche sovietiche che si trascina da anni . È chiaro che Putin non poteva permettere che con l'entrata dell'ucraina nella Nato gli americani gli piazzassero le postazioni al confine e le portaerei nel mar nero .

Questo fa presupporre che lui volesse la guerra ..per quale motivo di doveva sentire in pericolo se lui voleva la pace ?
E poi ti ricordo che ha fatto il processo all'intenzione ..ne la UE né la Nato avevano accettato.le richieste dell' 'Ucraina .
Ora pretende la delimitirizzazione dell'Ucraina e con quale diritto ?
Maddy
00venerdì 4 marzo 2022 20:07
Nancy71 (ZfuI220218), 04/03/2022 19:00:

Sicuramente le richieste avanzate da Putin non sono nate ieri, si tratta di un problema quello dei rapporti con le ex repubbliche sovietiche che si trascina da anni . È chiaro che Putin non poteva permettere che con l'entrata dell'ucraina nella Nato gli americani gli piazzassero le postazioni al confine e le portaerei nel mar nero .

Scusa se mi.permetto continui ad associare la Nato agli americani e non è così ..Ho postato prima chi sono gli stati membri proprio per evitare questa falsa interpretazione.
dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 20:32
Re:
Maddy (DUTH210503), 04/03/2022 17:52:

È vero Dalila e spero che quei russi che vivono in Italia o in generale in Europa si rendano conto per mezzo anche di noi che parliamo con loro o tramite i mezzi di informazione che per fortuna sono liberi che quello che sta facendo Putin è sbagliato.




lo spero anch'io ma ci sono dei russi purtroppo che anche vivendo in Europa da tempo hanno ancora la convinzione che Putin sia nel giusto

sembra incredibile ma è cosi
dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 20:40
x capire un pò della storia tra questi due paesi ho letto un articolo spiegato in modo semplice

LA GUERRA TRA RUSSIA E UCRAINA SPIEGATA AI RAGAZZI


Perché c’è in atto una guerra tra la Russia e l’Ucraina? Cosa può accadere al mondo nelle prossime settimane? Insieme ad un esperto analizziamo dieci punti da conoscere per comprendere la crisi in corso
A scuola si studiano la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, gli ultimi conflitti che hanno sconvolto l’Europa. Un altro scontro, vicino ai nostri confini, si è consumato nei Balcani (in particolare in Serbia, Bosnia, Croazia e Kosovo) nei primi anni Novanta. Se chiedete a mamma o papà, ricorderanno ancora le immagini della città di Sarajevo assediata. Da allora non si sentiva più parlare di una guerra così vicina a noi come in questi giorni in cui c’è una crisi alle porte dell’Europa, in Ucraina. Ma cosa sta succedendo in questo Stato al confine con la Russia, la Bielorussia, la Polonia, la Slovacchia, l’Ungheria, la Romania e la Moldavia? Perché c’è in atto una guerra tra la Russia e l’Ucraina? Cosa vuole il presidente russo Vladimir Putin? Cosa può accadere nelle prossime settimane?

Per rispondere a queste domande e per spiegarvi nel migliore dei modi possibili questo conflitto abbiamo chiesto un aiuto a un giornalista, inviato di guerra: Domenico Quirico che oggi è il caposervizio delle cronache estere del quotidiano La Stampa. Lui, è stato anche sequestrato in Siria e da sempre si occupa dei conflitti nel mondo. Ecco dieci passi per capire la crisi in corso scritti con la consulenza di Quirico.

P.S: Per leggere maggiori informazioni sullo sviluppo del conflitto consigliamo la lettura anche dell'articolo LA GUERRA IN UCRAINA CONTINUA: COSA SPIEGARE AI RAGAZZI

DOV'È E COSA RAPPRESENTA IL TERRITORIO UCRAINO

L’Ucraina è uno dei maggiori produttori di grano del mondo, nonché il Paese da dove vengono molte delle donne che si occupano dei nostri nonni. Forse avete sentito parlare di questo luogo proprio perché avete in casa una di queste persone. In realtà la maggior parte delle badanti viene da una sola città dell’Ucraina: Leopoli. Altro motivo per cui, in passato, si è parlato di Ucraina è il disastro alla centrale nucleare di Černobyl', una località a circa cento chilometri a nord di Kiev, la capitale del Paese: quell’incidente avvenuto nella notte del 26 aprile 1986, provocò e continua a provocare, a causa della diffusione della nube tossica, gravi malattie nella popolazione.

Kiev dista poco meno di tre ore da Milano. La capitale, è una città molto ricca, con molti negozi di lusso, un bellissimo centro storico, tantissimi giovani che studiano e che si divertono nei tanti locali alla moda che esistono. Fuori dalla capitale si vive ancora come se fossimo negli anni Cinquanta in Italia: ci sono villaggi di agricoltori con case che hanno un bagno all’esterno; macchine vecchie e molti orfanatrofi. L'Ucraina è divisa in 24 regioni e una repubblica autonoma: la Crimea. Tra queste regioni c’è il Donbass, la zona di cui si parla in queste ore.

COS'È IL DONBASS?

Il Donbass – che significa "bacino del Donec" – è un'area dell'Ucraina orientale suddivisa in tre regioni: quella di Donetsk, che è la città principale; quella di Luhansk e quella di Dnipropetrovsk. Da qui, Kiev è distante 700 chilometri. In questa zona tutto, o quasi, è a predominanza russa: dalla lingua alla chiesa.

dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 20:40

La mappa dell'Ucraina. Nel tondo le regioni del Donbass a maggioranza russa proclamatesi indipendenti.
Nel Donbass ci sono cinque milioni di persone e un milione ha il passaporto russo. Nelle regioni di Luhansk e Donetsk, vivono in maggioranza persone che si sentono separate dall’Ucraina, infatti si definiscono “separatisti”. Lì, parlano la lingua russa e guardano il campionato di calcio russo. A scuola si studia la versione sovietica della storia. In televisione i canali trasmettono programmi in lingua russa. Per molti italiani, il Donbass è familiare grazie alla squadra di calcio, lo Shakhtar Donetsk, che negli ultimi 10 anni ha disputato quasi sempre la Champions League. Quest'anno, il club ha ingaggiato un allenatore italiano, Roberto De Zerbi.

GUARDARE LA STORIA PER CAPIRE L'OGGI

L’Ucraina è una sterminata pianura solcata da grandi fiumi (il Dnepr, il Donec, il Dnestr) dove grazie a questa mancanza di confini naturali (le montagne) ci sono state da sempre invasioni di diversi popoli. Dal 1919 fino al 1960, l’Ucraina, faceva parte dell’Unione Sovietica.

C’è una data da non dimenticare nella storia dell’Ucraina ed è forse il principio del conflitto tra Russia e Ucraina: tra il 1932 e il 1933, milioni di ucraini morirono di fame. Stalin, il capo dell’Unione Sovietica, decise di prendere tutte le terre: i contadini non ricevettero più uno stipendio ma una quota dei beni prodotti. Molti si opposero a questa decisione e vennero ammazzati: chiunque fosse stato trovato a nascondere qualcosa da mangiare, anche solo delle bucce di patata, sarebbe stato fucilato. Altri morirono di fame. Ancora oggi questa tragedia è una delle ragioni del risentimento degli ucraini verso i russi.

Nel Donbass furono realizzati grandi insediamenti siderurgici che hanno attratto la popolazione russa. Gran parte della popolazione del Donbass non ha mai nascosto una certa insofferenza verso Kiev, ritenendo che dal 1991 (anno in cui l'Ucraina dichiarò l'indipendenza dall'Urss) le condizioni di vita siano peggiorate.

UNA GUERRA INIZIATA OTTO ANNI FA

Non è vero che la guerra è iniziata ora. Semmai si può dire che ha raggiunto il punto più grave in queste settimane ma è dal 2014 che nella regione del Donbass c’è un conflitto in corso. Nel 2014, a Kiev, c’è stata una rivolta contro il presidente Janukovyč, amico dei russi. La popolazione fece una battaglia per chiedere l’adesione all’Unione Europea con manifestazioni nella piazza Maidan. Si crearono degli scontri, ci furono dei morti e il presidente venne cacciato.

A quel punto la Russia, per rispondere a questa iniziativa, si prese la penisola della Crimea, nel sud dell'Ucraina. Da quel momento è partita la mobilitazione anche del Donbass: gruppi militari delle regioni di Lugansk e Donetsk sono riusciti in breve tempo a prendere il controllo di parte della regione, grazie all'appoggio occulto di Putin che ha fornito denaro e armi. Così è stata proclamata la nascita della Repubblica Popolare di Donetsk e la Repubblica Popolare di Lugansk che sono indipendenti dall’Ucraina.

Dopo 13mila morti, città abbandonate e migliaia di civili in fuga, gli scontri si sono fermati – almeno ufficialmente – con gli accordi di Minsk, siglati nel 2015 da Russia e Ucraina. Gli accordi prevedevano il ritorno delle regioni ribelli all'Ucraina, in cambio di maggiore autonomia. Ma non sono mai stati rispettati veramente tant’è che ora il conflitto è riesploso.
dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 20:42
COSA STA SUCCEDENDO ORA NEL DONBASS E IN UCRAINA

Nelle ultime ore, Putin ha riconosciuto, senza accordi con nessuno la Repubblica di Donetsk e la Repubblica di Luhansk come russe e ha già fatto entrare i carri armati su quei territori. Di fatto, però, si tratta di una vera e propria invasione, perché quelle due aree sono a tutti gli effetti dell’ Ucraina. In questo modo gli accordi di Minsk sono saltati.

Nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 febbraio 2022, alle 4,27 ora italiana il presidente russo ha annunciato l’operazione militare mentre il consiglio ONU era ancora in corso. L’ha definita una “operazione speciale per smilitarizzare l’Ucraina”. Mosca ha fatto sapere di aver “soppresso il sistema di difesa anti aerea” ucraino con attacchi di precisione. Putin vuole impedire all’Ucraina di difendersi. I carri armati russi sono entrati nella capitale e in altre città. Gli ucraini stanno scappando.

dalila66
00venerdì 4 marzo 2022 20:44


CHI È VLADIMIR PUTIN?

Il capo del Governo della Russia, è una ex spia dei famosi servizi segreti del Paese. È al Governo da più di vent’anni. Lui non sta al potere perché usa solo la violenza ma vince perché la maggioranza dei russi crede nella sua idea di realizzare una grande potenza mondiale come la Cina. Putin vuole fare un impero. È un uomo solo al comando con un grande potere.

Guerra Russia Ucraina - Putin
Il presidente russo Vladimir Putin, di fatto al potere da vent'anni. (Getty Images)
Credits: Getty Images
PERCHÉ A PUTIN INTERESSA L'UCRAINA?

Si tratta di una questione geo-politica. Putin vuole riaffermare che la Russia ha diritto ad avere uno spazio “vuoto” (l’Ucraina) tra le sue frontiere e la potenza occidentale. I russi hanno l’ossessione, nel caso scoppiasse la guerra, di essere assediati. Avere l’Ucraina nelle loro mani permetterebbe uno spazio di manovra.

È VERO CHE SI TRATTA DI UNA "GUERRA SUL GAS"?

No. L’Ucraina per il mondo occidentale non rappresenta alcun interesse mentre la Russia è un produttore di materie prime, gas, petrolio, grano. C’è un interesse solo geo-politico da parte della Russia e degli Stati Uniti. L’unico rischio che corriamo è che possa crescere il costo della benzina e del gas qualora la Russia non lo vendesse più a noi perché ci siamo schierati con l’Ucraina. L’altro problema è la fuga delle persone: molti potrebbero scappare nei nostri Paesi.

SCOPPIERÀ LA TERZA GUERRA MONDIALE?

No. Nessuno è così folle da volere un conflitto internazionale. Lunedì 28 febbraio 2022 c’è stato un incontro tra i vertici dello Stato russo e di quello ucraino, per trovare una soluzione. Mosca ha presentato alcune condizioni per la fine delle operazioni militari (cessione Crimea, neutralità dell'Ucraina ecc...) e le parti si riaggiorneranno nei prossimi giorni. Tutto dipende da questa trattativa
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